Divisione Urbanistica ed Edilizia
Privata
Ufficio Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 46
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 7
MARZO 2011
(proposta dalla G.C. 28 settembre 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FIORINO Salvatore FREDA Paola FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MORETTI Gabriele |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO
Andrea VENTRIGLIA
Ferdinando ZANOLINI
Carlo |
In totale, con il Presidente ed il
Sindaco, n. 48 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO
Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LEVI Marta - PASSONI Gianguido -
SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: CALGARO Marco - CERUTTI Monica - GHIGLIA Agostino.
Con la partecipazione del Segretario
Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA
PUBBLICA
Proposta dell'Assessore
Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
Allo stato
attuale sulle predette aree, ad esclusione di quelle già a viabilità, a verde
esistente e/o libere, sono presenti manufatti edilizi utilizzati per lo svolgimento
di varie attività artigianali-produttive-depositi e, residualmente, dall'uso
residenziale.
Le aree
oggetto del presente provvedimento sono in parte di proprietà privata ed in
parte di proprietà della Città. Quest'ultime si presentano prevalentemente
libere o, parzialmente, occupate da orti.
La trasformazione privata in attuazione
delle previsioni del P.R.G. porterebbe a concentrare le utilizzazioni
edificatorie sul 20 per cento della superficie territoriale dell'Ambito
attribuendo all'insediamento una configurazione planivolumetrica scarsamente
coerente con il contesto urbano di riferimento.
La medesima trasformazione sarebbe,
inoltre, fortemente condizionata dai vincoli normativi dettati dalla Variante
100 al P.R.G.. Per quanto attiene l'aspetto idrogeomorofologico, infatti, le
aree di cui al presente provvedimento sono comprese nella classe III,
sottoclasse IIIb2B(P), aree collocate all'esterno ed all'interno del perimetro
del centro abitato ai sensi dell'articolo 81 della Legge Regionale 56/1977 e
s.m.i., comprese nei territori di fascia C a modesta pericolosità, edificabili
con limitazioni nella tipologia costruttiva adottando accorgimenti tecnici
finalizzati alla salvaguardia dei manufatti e della popolazione insediata.
Il presente
provvedimento, tenendo conto dei condizionamenti suddetti, coniuga le esigenze
manifestate dai proprietari delle aree comprese nell'"Ambito 6m" per
l'attuazione delle previsioni del P.R.G. con quelle maturate
dall'Amministrazione coerentemente con le linee e gli indirizzi di cui al Piano
Dismissioni 2010.
In
particolare, gli immobili della Città limitrofi e compresi nell'"Ambito
6m" non risultano più necessari per le finalità pubbliche e, pertanto,
possono essere sottoposti a variante urbanistica; quanto alle aree pubbliche
ivi insistenti, destinate dal P.R.G. a servizi pubblici, al momento prive di
utilizzo, si è ipotizzato che le stesse potessero essere inglobate nella
trasformazione urbanistica proposta dai soggetti privati ed in corso di
perfezionamento.
Al fine di
rendere possibile le previsioni attuative ipotizzate, le aree coinvolte sono
state ricomprese in nuova Zona Urbana di Trasformazione (ZUT), assoggettata ai
disposti di carattere generale di cui agli articoli 7 e 15 delle NUEA di P.RG.,
denominata "Ambito 6.6 Bertolla sud".
L'attuazione
di alcune previsioni viarie costituiscono elemento imprescindibile per
l'accessibilità ai lotti del nuovo insediamento: pertanto, prima
dell'approvazione definitiva della presente variante, sarà formalizzato
mediante la sottoscrizione di atto unilaterale d'obbligo ed adeguatamente
garantito, l'impegno dei proponenti a contribuire con risorse aggiuntive da
dedicare ad eventuali procedure espropriative che si rendessero a tal fine
necessarie, nonché obblighi reciproci desumibili dalla nuova scheda normativa.
La nuova ZUT,
di tipo prevalentemente residenziale (Residenza minimo 80 per cento SLP e
"Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese" massimo 20 per cento
SLP), è stata articolata in tre sub-ambiti (1-2-3) costituenti unità
d'intervento indipendenti, puntualmente descritti negli allegati al presente
provvedimento e facenti parte integrante dello stesso (allegato 1).
Per la ZUT
"Ambito 6.6" è stata predisposta la scheda normativa che ne
disciplina la relativa trasformazione con la precisazione, oltre che
dell'indice territoriale e/o la SLP, della quantità dei servizi, delle
destinazioni d'uso ammesse e di alcune prescrizioni edilizie-urbanistiche, con
un dettaglio progettuale tale da consentirne l'attuazione con Permesso di
Costruire.
Si dà altresì atto che, relativamente al presente provvedimento, è stata attivata la verifica preventiva di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) sulla base di quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008.
In relazione a quanto sopra, in data 29 luglio 2010, il Settore Ambiente e Territorio provvedeva ad inviare il progetto della presente variante all'Organo Tecnico Comunale, alla Provincia di Torino, nonché agli altri Enti competenti in materia ambientale, per la verifica di assoggettabilità alle fasi di valutazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica.
Con determinazione dirigenziale cronologico n. 364 del 25
novembre 2010 (mecc. 2010 43374/126) (all. 2 -
n. ) lo stesso Settore,
recependo le osservazioni pervenutegli, disponeva l'esclusione della presente
variante dalle successive fasi di valutazione della procedura di V.A.S.
subordinatamente all'osservanza delle prescrizioni ivi puntualmente descritte e
qui integralmente richiamate.
In relazione
alla "Proposta di Piano di Classificazione Acustica del territorio del
Comune di Torino" (adottata dalla Giunta Comunale con deliberazione n.
mecc. 2008 05372/126 del 26 agosto 2008, ai sensi della Legge Quadro
sull'inquinamento acustico n. 447/1995 e della Legge Regionale 20 ottobre 2000
n. 52 di adeguamento al D.P.R. n. 142/2004) che assegna all'area in oggetto la
classe acustica III (Aree di tipo
misto) e la classe acustica IV (Aree di intensa attività umana), il competente
Settore, con il provvedimento sopra citato, definisce la variante in oggetto
compatibile e coerente con il Piano medesimo.
Il presente
provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta
incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante
parziale al P.R.G. vigente ai sensi dell' articolo 17, comma 7 della Legge
Urbanistica Regionale.
Si specifica che, per quanto attiene alla quantità globale di
servizi, per effetto di tutte le varianti parziali del P.R.G. vigente adottate
e approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il
presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4
dell'articolo 17 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i..
La presente deliberazione è stata trasmessa ai sensi degli articoli 43-44 del Regolamento del Decentramento al Consiglio della Circoscrizione 6 per l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con provvedimento del 26 ottobre 2010, che si allega (all. 3 - n. ), ha espresso parere favorevole in relazione alla variante in oggetto.
In
particolare, si rileva che l'assetto planivolumetrico di progetto configurato
dalla variante comprende previsioni progettuali relative a nuovi tracciati di
viabilità pubblica interni all'Ambito, connessi alla rete esistente e che, in
sede attuativa, le aree destinate a viabilità pubblica nonché le aree a
parcheggi, potranno essere perfezionate sulla base dei progetti che ne
determineranno l'esatta conformazione e consistenza, così come previsto nella
nuova scheda normativa dell'Ambito 6.6. Si sottolinea, infine, che nella
relazione tecnica di verifica preventiva di assoggettabilità alla procedura di
V.A.S. è stato dedicato uno specifico capitolo allo studio d'impatto sulla
viabilità del nuovo insediamento.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta
Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge
Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto
che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla
regolarità contabile;
Con voti
unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che
qui integralmente si richiamano:
1) di adottare la variante parziale n. 228 al
vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo 17, comma 7
della L.U.R., concernente gli immobili compresi tra strada San Mauro, Borgata
Bertolla, canale derivatore AEM (all. 1 - n. );
2) di dare atto
che il presente provvedimento è integrato dall'esito della Verifica di
Assoggettabilità al processo di Valutazione Ambientale e dal parere di
compatibilità con la nuova Proposta di Zonizzazione Acustica.
Viene dato
atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente
atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma
4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to Viano
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
F.to Virano
IL DIRIGENTE COORDINATORE
ATTUAZIONE DEL P.R.G.
F.to Ciocchetti
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla
votazione nei modi di regolamento
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Angeleri Antonello, Cantore Daniele, Cassano Luca, Ferrante Antonio,
Fiorino Salvatore, Freda Paola, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Genisio
Domenica, Gentile Lorenzo, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana,
Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario, Tronzano Andrea, il Vicepresidente
Ventriglia Ferdinando
Non partecipano
alla votazione:
Boero Valter,
Brescia Mario, Savini Manuela, Scanderebech Federica
PRESENTI 27
VOTANTI 26
ASTENUTI 1:
Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 25:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino,
Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Giorgis
Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano,
Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino
Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini
Claudio
CONTRARI 1:
il Presidente
Castronovo Giuseppe
Il Presidente
dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla
votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Angeleri Antonello, Cantore Daniele, Cassano Luca, Ferrante
Antonio, Fiorino Salvatore, Freda Paola, Furnari Raffaella, Galasso Ennio
Lucio, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco,
Salti Tiziana, Savini Manuela, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario,
Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano
alla votazione:
Boero Valter,
Brescia Mario, Scanderebech Federica
PRESENTI 27
VOTANTI 27
FAVOREVOLI 27:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, il
Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico,
Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele,
Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare,
Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo