Atto n. 86
Il Consiglio di
Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
27 SETTEMBRE 2010
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, CAPUTO
Valentina, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio,
CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna,
DOMINESE Stefano, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio, MARRONE
Maurizio, PEPE Annunziata, RABELLINO Renzo, Davide TROIANO, VALLE
Mauro.
In totale n. 20 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni, FONTANA Marco,
LAZZARINI Massimiliano, NOVO Valerio, PUGLISI Ettore.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha
adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 PARERE (ARTT.43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 224 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17,
COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'INTEGRAZIONE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E
VALORIZZAZIONI DI BENI IMMOBILIARI DI PROPIETÀ COMUNALE -
ADOZIONE
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT.43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 224 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17,
COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'INTEGRAZIONE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E
VALORIZZAZIONI DI BENI IMMOBILIARI DI PROPIETÀ COMUNALE - ADOZIONE. ***
PARERE SFAVOREVOLE ***
Il
Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della II Commissione
Claudio Cerrato, riferisce:
Con nota del 5 agosto 2010 - prot.
n.3561, la Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata ha invitato la
Circoscrizione ad esprimere parere preventivo in merito alla Variante Parziale
n. 224 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, avente ad oggetto la
valorizzazione di tre immobili non più necessari per le finalità
logistiche ed istituzionali, siti rispettivamente in Via Baltimora n. 91, Via
Carrera n. 58 e Via Pinelli n. 9, nonché la modifica della destinazione
urbanistica del cosiddetto Motovelodromo di Corso Casale n. 144, non ricompreso
all’interno nel Piano dismissioni 2010, di cui alla deliberazione del
Consiglio Comunale n. mecc. 2010 04690/009.
Nel corso dell'ultimo
triennio la Città di Torino ha proceduto a razionalizzare e valorizzare
il proprio patrimonio immobiliare attraverso l'ottimizzazione della logistica
degli uffici e la vendita di immobili e di diritti edificatori con il relativo
sedime di insistenza, anche a seguito delle ripetute manovre finanziarie che
hanno comportato gravi penalizzazioni economiche per gli Enti Locali,
nonché in applicazione del D.L. n. 112 del 2008 convertito con Legge n.
133 del 6 agosto 2008.
In particolare, con l'approvazione delle varianti
parziali nn. 66, 116, 154, 182 e 208 al P.R.G. rispettivamente del 9 dicembre
2003, del 12 dicembre 2005, del 3 dicembre 2007, del 6 luglio 2009 e del 21
dicembre 2009, l'Amministrazione ha già provveduto alla valorizzazione di
alcuni immobili di proprietà, anche al fine di razionalizzare l'utilizzo
degli spazi in rapporto alle proprie esigenze istituzionali.
Coerentemente
con le linee e gli indirizzi dell'Amministrazione in termini di bilancio, il
presente provvedimento ha quindi per oggetto la valorizzazione di tre immobili
non più necessari per le finalità logistiche ed istituzionali,
siti rispettivamente in via Baltimora n. 91, via Carrera n. 58 e via Pinelli n.
9, nonché la modifica della destinazione urbanistica del cosiddetto
Motovelodromo di corso Casale n. 144, non ricompreso all'interno del Piano
dismissioni 2010.
In particolare, gli immobili di via Baltimora n. 91 e
corso Casale n. 144 sono oggetto di modifica da area a servizi pubblici a
servizi privati, mentre quello in via Carrera n. 58 e via Pinelli n. 9 sono
oggetto di modifica di destinazione urbanistica da area a servizi pubblici ad
altre aree normative residenziali, considerato il contesto nel quale sono
ubicati. Sotto il profilo urbanistico si è provveduto alla verifica
puntuale delle destinazioni d'uso previste dal vigente P.R.G., dei relativi
vincoli e dell'eventuale assoggettamento a strumenti urbanistico-ambientali di
rango superiore, quali il Piano Territoriale Operativo del Po (P.T.O.), i
relativi Piani d'Area (P.d'A.) ed il Progetto di Piano Stralcio per l'Assetto
Idrogeologico (P.A.I.) ed il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C.
2) approvato dal Consiglio Provinciale il 20 luglio 2010; tutte le relative
prescrizioni sono contenute nella scheda tecnica, allegata al fascicolo di
ciascun immobile, alla quale si rimanda per una illustrazione puntuale.
In
relazione all'attuale situazione di detti immobili, si è provveduto ad
attribuire agli stessi una destinazione urbanistica più adeguata alla
necessità di valorizzazione attraverso l'approvazione della presente
variante urbanistica al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 17,
comma 7, della Legge Urbanistica Regionale che, in sintesi, prevede:
A) la
modifica della destinazione urbanistica dell'immobile in via Baltimora n. 91,
pari a circa 5.266 mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S",
lettera "a - attrezzature di interesse comune" servizi zonali articolo 21 L.U.R.
ad "Altre aree per verde e servizi con prescrizioni particolari", ai sensi
dell'articolo 19, comma 28 delle N.U.E.A. del P.R.G. e relativo allegato
grafico, per la quale sono previsti usi a "Servizi Privati SP" lettera "a -
servizi per l'istruzione, attrezzature sociali, assistenziali, per residenze
collettive, per attività sanitarie, sportive, culturali (v. articolo 3
punti 7 i, s, a, e, h, v, u, cr, b)", lettera "v - impianti e attrezzature
sportive (v. articolo 3 punto 7v)", lettera "o - attrezzature per lo spettacolo:
teatri, cinema, ecc. (v. articolo 3 punto 7o)" e lettera "b - fondazioni
culturali" (vedi fascicolo c/A allegato n. 2);
B) la modifica della
destinazione urbanistica dell'immobile in corso Casale n. 144 (Motovelodromo)
pari a circa 24.366 mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S",
lettera "v - aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport" servizi
zonali articolo 21 L.U.R. ad area a "Servizi Privati SP" lettera "v - impianti e
attrezzature sportive (v. articolo 3 punto 7v)" (vedi fascicolo c/B allegato n.
3);
C) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile in via
Carrera n. 58 pari a circa 4.075 mq. di superficie territoriale da "Servizi
Pubblici S", lettera "a - attrezzature di interesse comune" servizi zonali
articolo 21 L.U.R., ad area normativa "M1"- isolati misti prevalentemente
residenziali (vedi fascicolo c/C allegato n. 4);
D) la modifica della
destinazione urbanistica dell'immobile in via Pinelli n. 9 pari a circa 1.188
mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S", lettera "i - aree per
l'istruzione inferiore" servizi zonali articolo 21 L.U.R., ad area normativa
"R1"- residenze realizzate prevalentemente con piani o progetti unitari (vedi
fascicolo c/D allegato n. 5).
La variante interessa complessivamente i
predetti quattro immobili per una superficie territoriale totale pari a circa
34.895 mq. e determina un corrispondente decremento delle aree destinate a
servizi pubblici.
In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale
del 9 giugno 2008, n. 12-8931 inerente i primi indirizzi operativi per
l'applicazione delle procedure in materia di valutazione ambientale strategica
di piani e programmi, si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di
valutazione ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti
a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non
ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non
comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo
strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi
degli aricoli 136, 142 e 157 del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti
sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da
specifici disposti normativi".
In tal senso si rileva che:
- per gli immobili in via Baltimora n. 91, via Carrera n. 58 e via Pinelli
n. 9 è previsto il cambiamento di destinazione urbanistica senza
modifica dei tipi di intervento già consentiti dal P.R.G. e senza la
realizzazione di nuovi volumi (peraltro gli stessi sono ubicati in un contesto
già edificato classificato di categoria B ai sensi del D.M. 1444/1968 e
all'interno del centro abitato ai sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica
Regionale) né rientranti in alcuna delle altre fattispecie individuate
nella deliberazione della Giunta Regionale sopra citata;
- per l'immobile di corso Casale n. 144 (Motovelodromo) è
previsto il cambiamento di destinazione urbanistica senza modifica dei tipi di
intervento già consentiti dal P.R.G. e senza la realizzazione di nuovi
volumi. L'immobile è classificato di categoria B) ai sensi del D.M.
1444/1968, è ubicato all'interno del centro abitato ai sensi
dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale e risulta vincolato e
tutelato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. "Codice dei beni culturali e
del paesaggio"; in ogni caso la presente variante non incide sulla tutela del
Piano e sulla struttura generale dei vincoli nazionali e regionali, di cui
all'articolo 17, comma 4 della L.U.R., e a tal proposito, in sede attuativa gli
interventi dovranno essere sottoposti alle necessarie autorizzazioni da parte
degli Enti competenti in materia ambientale.
Sulla base di
quanto sopra, anche in coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della
Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di
aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze si
ritiene che la variante non richieda l'attivazione del processo valutativo
discendente dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n.
12-8931.
Il presente provvedimento è stato trasmesso
alla Divisione Ambiente - Settore Ambiente e Territorio per la verifica di
coerenza con il "Piano di Classificazione Acustica" avviato dalla Giunta
Comunale del 26 agosto 2008 con deliberazione (mecc. 2008 05372/126) e,
pertanto, prima dell'adozione, la presente variante dovrà essere
integrata con lo specifico parere.
Il presente provvedimento ha rilevanza
esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani
sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai
sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e
s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti parziali
al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di
approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono
gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale
n. 56/1977 e s.m.i..
Il parere in questione è stato
discusso nel corso della seduta della II^ Commissione tenutasi in data
23/09/2010 ed anche in base alla discussione svolta in quella sede, si intendono
sviluppare alcune riflessioni relativamente alle due aree ricadenti sul
territorio della IV° Circoscrizione:
- via Carrera 58.
L’area da anni è stata
individuata come sito per la realizzazione della biblioteca civica, fortemente
richiesta dalla Circoscrizione e dal territorio (ricordiamo di essere
l’unico quartiere ad esserne sprovvisto).
Negli anni passati il Piano
Triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio ha ripetutamente previsto
un adeguato finanziamento per la realizzazione dell’opera, supportato
anche da un Ordine del Giorno specifico votato all’unanimità dal
Consiglio Comunale.
Le difficoltà economiche dell’ultimo periodo
hanno portato a rivedere il progetto preliminare, per ridurre i costi
dell’intervento con un accordo tra amministrazione centrale e decentrata
che, insieme, hanno costantemente continuato a prevedere come prioritaria la
realizzazione di una biblioteca civica a Parella.
L’investimento non
è più stato inserito tra gli impegni della Città nel Piano
Triennale, quando si è verificata la possibilità di individuare
uno spazio alternativo per la biblioteca in un’area adiacente a via
Carrera, interessata da una trasformazione urbanistica.
Ad oggi però
l’istanza di variante urbanistica della proprietà e l’avvio
delle procedure per l’intervento complessivo (che prevede anche la
realizzazione della biblioteca in una struttura industriale oggi inutilizzata)
non offrono sufficienti garanzie sul buon esito dell’operazione né,
tanto meno, sui suoi tempi.
Peraltro l’area di via Carrera confina
con un’altra area di trasformazione, che comprende la ditta Fiamca e il
fronte di via Crevacuore (tra via Exilles e l’interno 61 di via Bianchi).
Pare necessario che l’amministrazione si attivi per coinvolgere in
un’ipotesi di ridisegno di quella porzione di quartiere tutti gli ambiti
previsti in trasformazione dal P.R.G. In particolare sul fronte di via
Crevacuore è collocata una bocciofila privata (la
“Tesoriera”) che è la più antica del borgo e va
salvaguardata per l’importante funzione sociale e sportiva che
svolge.
Per brevità evitiamo invece di ricordare
l’importantissima funzione sociale ed economica che svolgeva la ditta
Fiamca, che ha chiuso i battenti qualche anno fa per l’incapacità
gestionale e le speculazioni come da cronache giornalistiche di quel periodo.
Parrebbe comunque di perdere un’occasione a non definire le nuove funzioni
anche di quell’area ormai dimessa con uno sguardo complessivo della zona,
oggi che si definisce il destino dell’area pubblica
confinante.
- via Pinelli 9.
L’area è occupata da un basso
edificio con presenza di amianto che, dopo il trasferimento della scuola materna
in via Fossano, è destinato (previa bonifica) all’abbattimento.
È situato nel quartiere San Donato dove è nota la carenza di spazi
pubblici, sia liberi che in struttura.
Dunque una volta liberata,
quell’area potrebbe ospitare uno dei tanti servizi di cui il quartiere
è carente (un’area verde libera o, in una nuova e adeguata
struttura, servizi educativi o aggregativi).
Peraltro, stante l’assenza
dei requisiti minimi richiesti per ricollocare nell’area servizi per
l’infanzia, si rileva che quello spazio forse non presenta caratteristiche
ottimali per le richieste territoriali: lo spazio esiguo, attorniato da alti
edifici, nella parte nord dell’isolato e la posizione periferica rispetto
al quartiere lo rendono meno appetibile per rispondere alle esigenze richiamate.
Si ritiene comunque importante che la valorizzazione di quell’area
ricada anche sul quartiere (dove peraltro si sta avviando il progetto
“Più Spazio Più Tempo” che si propone proprio di
favorire la fruibilità degli spazi pubblici e la loro riqualificazione)
individuando altri spazi, più idonei per le necessità
territoriali, da acquisire da parte della Città per una gestione
circoscrizionale a favore dei cittadini.
Tutto ciò
premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art.54 dello Statuto;
- Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e s.m.i., il
quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti per i quali è
obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed
all'art.44 ne stabilisce i termini e le modalità;
- Visti gli artt. 49 e 107 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.L.gs 18 agosto 2000 e
s.m.i.;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di esprimere parere NEGATIVO all’ ADOZIONE DELLA VARIANTE
PARZIALE N. 224 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R.,
CONCERNENTE L`INTEGRAZIONE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DI BENI
IMMOBILIARI DI PROPRIETA` COMUNALE., manifestando la disponibilità a
rivedere il giudizio qualora siano recepite le seguenti
richieste:
- Via Carrera 58. Adeguate garanzie circa la realizzazione della biblioteca
civica di Parella nella nuova area di trasformazione di via Capelli e relativa
tempistica. Ripensamento complessivo delle aree attigue da trasformare, con
particolare attenzione alla salvaguardia dell’attività della
bocciofila “Tesoriera” in zona.
- Via Pinelli 9. Individuazione di spazi adeguati per un progetto
circoscrizionale da acquisire nel patrimonio della Città per nuovi
servizi a favore dei cittadini.
OMISSIS DELLA
DISCUSSIONE
Risultano assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Marrone, Maffei e Farano per cui i Consiglieri presenti in aula al
momento del voto sono 17.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI:
17
VOTANTI: 17
VOTI FAVOREVOLI: 17
Pertanto il
Consiglio
DELIBERA
- di esprimere parere NEGATIVO all’ ADOZIONE DELLA VARIANTE
PARZIALE N. 224 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R.,
CONCERNENTE L`INTEGRAZIONE AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DI BENI
IMMOBILIARI DI PROPRIETA` COMUNALE., manifestando la disponibilità a
rivedere il giudizio qualora siano recepite le seguenti
richieste:
- Via Carrera 58. Adeguate garanzie circa la realizzazione della biblioteca
civica di Parella nella nuova area di trasformazione di via Capelli e relativa
tempistica. Ripensamento complessivo delle aree attigue da trasformare, con
particolare attenzione alla salvaguardia dell’attività della
bocciofila “Tesoriera” in zona.
- Via Pinelli 9. Individuazione di spazi adeguati per un progetto
circoscrizionale da acquisire nel patrimonio della Città per nuovi
servizi a favore dei cittadini.