Divisione Urbanistica
ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 168
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 NOVEMBRE 2010
(proposta dalla G.C. 3 agosto 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRUNO Giuseppe Maurizio BUSSOLA Cristiano CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FURNARI Raffaella GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe MAURO Massimo MORETTI Gabriele OLMEO Gavino |
PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 42 presenti,
nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - CURTI Ilda - LEVI Marta - SBRIGLIO
Giuseppe - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - CANTORE Daniele - CUTULI
Salvatore - FERRANTE Antonio - GANDOLFO Salvatore - GHIGLIA Agostino -
LOSPINUSO Rocco - RAVELLO Roberto Sergio.
Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente
PICCOLINI dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
In
particolare, con l'approvazione delle varianti parziali nn. 66, 116, 154, 182 e
208 al P.R.G. rispettivamente del 9 dicembre 2003, del 12 dicembre 2005, del 3
dicembre 2007, del 6 luglio 2009 e del 21 dicembre 2009, l'Amministrazione ha
già provveduto alla valorizzazione di alcuni immobili di proprietà, anche al
fine di razionalizzare l'utilizzo degli spazi in rapporto alle proprie esigenze
istituzionali.
Coerentemente con le linee e gli indirizzi dell'Amministrazione in termini di bilancio, il presente provvedimento ha quindi per oggetto la valorizzazione di due immobili non più necessari per le finalità logistiche ed istituzionali, siti rispettivamente in via Baltimora n. 91 e via Carrera n. 58, nonché la modifica della destinazione urbanistica del cosiddetto Motovelodromo di corso Casale n. 144, non ricompreso all'interno del Piano dismissioni 2010.
In particolare, gli immobili di via Baltimora n. 91 e corso Casale n. 144 sono oggetto di modifica da area a servizi pubblici a servizi privati, mentre quello in via Carrera n. 58 è oggetto di modifica di destinazione urbanistica da area a servizi pubblici ad altre aree normative residenziali, considerato il contesto nel quale è ubicato. Sotto il profilo urbanistico si è provveduto alla verifica puntuale delle destinazioni d'uso previste dal vigente P.R.G., dei relativi vincoli e dell'eventuale assoggettamento a strumenti urbanistico-ambientali di rango superiore, quali il Piano Territoriale Operativo del Po (P.T.O.), i relativi Piani d'Area (P.d'A.) ed il Progetto di Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) ed il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C. 2) approvato dal Consiglio Provinciale il 20 luglio 2010; tutte le relative prescrizioni sono contenute nella scheda tecnica, allegata al fascicolo di ciascun immobile, alla quale si rimanda per una illustrazione puntuale.
In relazione all'attuale situazione di detti immobili, si è provveduto ad attribuire agli stessi una destinazione urbanistica più adeguata alla necessità di valorizzazione attraverso l'approvazione della presente variante urbanistica al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 17 comma 7, della Legge Urbanistica Regionale che, in sintesi, prevede:
A) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile in via Baltimora n. 91, pari a circa 5.266 mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S", lettera "a - attrezzature di interesse comune" servizi zonali articolo 21 L.U.R. ad "Altre aree per verde e servizi con prescrizioni particolari", ai sensi dell'articolo 19 comma 28, delle N.U.E.A. del P.R.G. e relativo allegato grafico, per la quale sono previsti usi a "Servizi Privati SP" lettera "a - servizi per l'istruzione, attrezzature sociali, assistenziali, per residenze collettive, per attività sanitarie, sportive, culturali (vedi articolo 3 punti 7i, s, a, e, h, v, u, cr, b)", lettera "v - impianti e attrezzature sportive (vedi articolo 3 punto 7v)", lettera "o - attrezzature per lo spettacolo: teatri, cinema, ecc. (vedi articolo 3 punto 7o)" e lettera "b - fondazioni culturali" (vedi fascicolo c/A allegato n. 2);
B) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile in corso Casale n. 144 (Motovelodromo) pari a circa 24.366 mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S", lettera "v - aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport" servizi zonali articolo 21 L.U.R. ad area a "Servizi Privati SP" lettera "v - impianti e attrezzature sportive (vedi articolo 3 punto 7v)" (vedi fascicolo c/B allegato n. 3);
C) la modifica della destinazione urbanistica
dell'immobile in via Carrera n. 58 pari a circa 4.075 mq. di superficie territoriale
da "Servizi Pubblici S", lettera "a - attrezzature di interesse
comune" servizi zonali articolo 21 L.U.R., ad area normativa
"M1" - isolati misti prevalentemente residenziali (vedi fascicolo c/C
allegato n. 4 bis).
La
variante interessa complessivamente i predetti tre immobili per una superficie
territoriale totale pari a circa 33.707 mq. e determina un decremento delle
aree destinate a servizi pubblici (articolo 21 della L.U.R.) pari a circa
31.651 mq..
In riferimento
alla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008,
inerente i primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in
materia di valutazione ambientale strategica di piani e programmi, si evidenzia
che sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale le varianti
parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non
prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già
edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema
delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non
interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del Decreto
Legislativo 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia
e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
In
tal senso si rileva che:
- per gli
immobili in via Baltimora n. 91 e via Carrera n. 58 è previsto il
cambiamento di destinazione urbanistica senza modifica dei tipi di intervento
già consentiti dal P.R.G. e senza la realizzazione di nuovi volumi (peraltro
gli stessi sono ubicati in un contesto già edificato classificato di categoria
B ai sensi del D.M. 1444/1968 ed all'interno del centro abitato ai sensi
dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale) né rientranti in alcuna
delle altre fattispecie individuate nella D.G.R. sopra citata;
- per
l'immobile di corso Casale n. 144 (Motovelodromo) è previsto il cambiamento
di destinazione urbanistica senza modifica dei tipi di intervento già
consentiti dal P.R.G. e senza la realizzazione di nuovi volumi. L'immobile è
classificato di categoria B) ai sensi del D.M. 1444/1968, è ubicato all'interno
del centro abitato ai sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale
e risulta vincolato e tutelato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i.
"Codice dei beni culturali e del paesaggio"; in ogni caso la presente
variante non incide sulla tutela del Piano e sulla struttura generale dei
vincoli nazionali e regionali, di cui all'articolo 17 comma 4 della L.U.R., ed
a tal proposito, in sede attuativa gli interventi dovranno essere sottoposti
alle necessarie autorizzazioni da parte degli Enti competenti in materia
ambientale.
Sulla base di quanto sopra, anche in coerenza con le
previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto
alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per
straordinarie e motivate esigenze si ritiene che la variante non richieda
l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione della
Giunta Regionale n. 12-8931del 9 giugno 2008.
Il Settore Ambiente e Territorio, con nota prot. n. 14077 del 10 novembre 2010, in relazione alla "Proposta di Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino" (adottata dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 agosto 2008 (mecc. 2008 05372/126), ai sensi della Legge quadro sull'inquinamento acustico n. 447/1995 e della Legge Regionale 20 ottobre 2000 n. 52 di adeguamento al D.P.R. n. 142/2004) si esprime favorevolmente in merito alla proposta di revisione della classificazione acustica proposta (allegato 6). Si dà atto che la documentazione a corredo del parere suddetto è conservata agli atti del Settore.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17 comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti
parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di
approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono
gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica
Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
La presente deliberazione è stata trasmessa ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento alle Circoscrizioni 2, 4 e 7 per l'acquisizione del relativo parere.
La
Circoscrizione 7, con deliberazione del 30 settembre 2010 (all. 7 - n. ), ha espresso parere favorevole.
La Circoscrizione 2, con deliberazione del 20 settembre 2010 (all. 8 - n. ), ha espresso parere favorevole, in relazione alla variante in oggetto, richiedendo che non vi siano ampliamenti di cubatura nonché di essere "coinvolta nelle successive fasi".
In tal senso,
si precisa che la Superficie Lorda di Pavimento realizzabile nel lotto oggetto
di variante discende dalla disciplina urbanistica impressa all'area che fissa
in valore assoluto una S.L.P. massima stimata in 5.266 mq. che corrisponderebbe
ad un indice fondiario pari a 1,00 mqSLP/mqSF. Si precisa, inoltre, che la
capacità edificatoria è stata dimezzata rispetto alla capacità corrispondente
all'indice ordinario della zona normativa di appartenenza, pari a 2,00
mqSLP/mqSF.
In merito al
coinvolgimento della Circoscrizione, nelle successive fasi, le eventuali
richieste di trasformazione urbanistica verranno comunicate ed illustrate
alla Circoscrizione stessa a cura dei
competenti gli Uffici della Città.
La
Circoscrizione 4, con deliberazione del 27 settembre 2010 (all. 9 - n.
), ha espresso parere negativo manifestando la
disponibilità a rivedere il giudizio qualora vengano fornite garanzie e tempi
in merito alla realizzazione della biblioteca civica di Parella nella nuova
area di via Capelli e vi sia un "ripensamento complessivo delle aree
attigue da trasformare, con particolare attenzione alla salvaguardia
dell'attività bocciofila "Tesoriera"".
Relativamente all'immobile di via Carrera ed alla
realizzazione della biblioteca, la Città ha avviato l'iter di adozione della
variante urbanistica n. 231 (mecc. 2010 06533/009) volta a trasformare le aree
ubicate tra la via Capelli e la piazza Campanella, per le quali si prevede la
cessione gratuita di un immobile nel quale collocare la biblioteca
circoscrizionale. Le risorse aggiuntive corrisposte a titolo di valorizzazione
derivanti dalla citata variante contribuiranno alla realizzazione della
prevista opera pubblica.
Relativamente alla richiesta inerente la bocciofila
"Tesoriera" si terrà conto della segnalazione pervenuta.
Per quanto
attiene l'immobile di via Carrera, il Settore Valorizzazione Patrimonio
Immobiliare, con nota del 5 ottobre 2010 (prot. 16536), ha evidenziato, anche a
seguito delle interlocuzioni con il Settore Permessi di Costruire, che la
presenza del parcheggio pertinenziale in sottosuolo e di manufatti in
soprasuolo ad esso collegati, rende l'edificazione attuabile limitatamente alla
sola fascia di terreno libera da costruzioni. La soluzione prospettata è,
quindi quella di variare la destinazione urbanistica verso utilizzi
residenziali alienando la porzione di area prospettante su via Carrera, non
compromessa da opere in sottosuolo, e destinare a servizi pubblici la parte
rimanente.
E' stata
valutata, inoltre, l'opportunità di porre a carico dell'aggiudicatario la
sistemazione dell'area destinata a servizi pubblici e la sua manutenzione per
un congruo numero di anni.
Tale soluzione
permetterebbe di riqualificare l'ambito nel suo insieme e, nel contempo, di
rendere fruibile l'area da sistemare a giardino pubblico.
Si procede, pertanto, alla modifica della variante coerentemente alle richieste formulate, destinando l'area in parte ad Area normativa "M1" ed in parte ad area per "Servizi pubblici S", lettere "v" - aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport, e "p" - aree per parcheggi (reperibili anche in strutture multipiano e nel sottosuolo) nella porzione soprastante il parcheggio pertinenziale.
Conseguentemente si rende necessario sostituire integralmente l'elaborato "c/C fascicolo riguardante l'immobile ubicato in via Carrera 58" (allegato 4 bis) e l'elaborato "a) relazione illustrativa generale - b) quadro d'unione, in scala 1:60.000" (allegato 1 bis).
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato con
deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21
aprile 1995;
Vista la
Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la variante
parziale n. 224 al vigente P.R.G. di Torino, ai sensi dell'articolo 17 comma 7
della L.U.R., concernente la valorizzazione di beni immobiliari di proprietà
comunale e l'integrazione al Piano delle Alienazioni (all. 1bis, 2, 3, 4bis -
nn. );
2) di dare atto che il presente provvedimento
è integrato dal parere del Settore Ambiente e Territorio inerente la coerenza
con la "Nuova Proposta di Classificazione Acustica del Territorio del
Comune di Torino" (all. 6 - n. );
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
F.to Virano
IL DIRIGENTE SETTORE
PROGETTI
E STRATEGIE URBANE
F.to
Grognardi
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Coppola
Michele, Cugusi Vincenzo, Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Moretti Gabriele,
Salti Tiziana
Non
partecipano alla votazione:
Bussola
Cristiano, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Lonero Giuseppe, Scanderebech
Federica, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI
29
VOTANTI
29
FAVOREVOLI
26:
Boero
Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cuntrò Gioacchino, Gallo
Domenico, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco,
Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Olmeo
Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas
Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
CONTRARI
3:
Cassano
Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Coppola
Michele, Cugusi Vincenzo, Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Moretti Gabriele,
Salti Tiziana
Non
partecipano alla votazione:
Bussola
Cristiano, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Lonero Giuseppe, Scanderebech
Federica, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI
29
VOTANTI
29
FAVOREVOLI
26:
Boero
Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cuntrò Gioacchino,
Gallo Domenico, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo,
Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare,
Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini
Carlo
CONTRARI
3:
Cassano
Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Castronovo