Vice
Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia Residenziale Pubblica
- Sport
Settore
Convenzioni e Contratti
n. ord. 55
2010 04134/104
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 14
MARZO 2011
(proposta dalla G.C. 13 luglio 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
|
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FIORINO Salvatore FREDA Paola FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 44 presenti, nonché gli Assessori:
BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - CERUTTI Monica - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - PORCINO Gaetano - TRONZANO Andrea.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta
dell'Assessore Tricarico, comprensiva degli emendamenti approvati nella
presente seduta.
L'articolo 4, commi 223 e 224, della Legge 24 dicembre 2003
n. 350 (Legge Finanziaria 2004), prevedeva altresì che gli alloggi in oggetto,
realizzati ai sensi dell'articolo 18 della Legge 4 marzo 1952 n. 137, fossero
ceduti in proprietà ai profughi assegnatari od ai loro congiunti in possesso
dei requisiti previsti dal comma 24 dell'articolo 1 della Legge n. 560/1993.
In attuazione dei dispositivi legislativi di cui sopra, l'Agenzia
del Demanio, Filiale Piemonte e Valle d'Aosta, con verbale unilaterale prot. n.
2009/3844/F-TO del 10 marzo 2009 ha provveduto al relativo trasferimento in
proprietà al Comune di Torino di n. 75 alloggi costruiti per i profughi ed
ubicati nelle vie Sansovino, Parenzo, Pirano e corso Cincinnato, regolarmente
trascritti in capo alla Città con nota di trascrizione Registro Generale n.
11103 - Registro Particolare n. 7208 del 20 marzo 2009.
Detti alloggi erano stati realizzati da varie imprese per conto
del Demanio dello Stato ed insistevano su aree di proprietà comunale pervenute
alla Città con i seguenti atti:
- del 3 aprile
1930 a rogito dott. Camillo Gay registrato a Torino il 18 giugno 1930 al n.
14291 volume 966 Atti Pubblici trascritto il 20 settembre 1930 al n. 9244;
- del 17 aprile
1930 a rogito dott. Camillo Gay registrato a Torino il 16 giugno 1930 al n.
14118 volume 966 Atti Pubblici;
- del 19
novembre 1930 a rogito dott. Camillo Gay registrato a Torino il 29 dicembre
1930 al n. 6296 volume 970 Atti Pubblici trascritto l'8 gennaio 1931 al n. 428.
Successivamente con atto del 24 aprile 1972 a rogito Notaio
Ghiggia la proprietà del terreno passa all'Agenzia del Demanio.
L'Agenzia del Demanio provvedeva altresì con verbale del 26 ottobre 2009 alla trasmissione dei fascicoli contenenti le istanze di acquisto degli alloggi da parte dei profughi aventi titolo, molti dei quali hanno già versato all'Agenzia stessa l'importo relativo al costo dell'alloggio, nelle more del perfezionamento dell'atto di acquisto.
L'Agenzia del Demanio inoltre in data 3 febbraio 2010
provvedeva al trasferimento della relativa documentazione tecnica.
Dei 75 assegnatari degli alloggi sopra citati, alcuni hanno
inoltrato domanda per ottenere la cessione in proprietà alle condizioni e
modalità previste dall'articolo 1, comma 24 della Legge n. 560/1993 e s.m.i.. I
rimanenti assegnatari degli alloggi, non hanno per il momento presentato
domanda di acquisto.
Ora, ciò premesso, si rende necessaria l'applicazione delle
predette disposizioni di legge, provvedendo alla presa d'atto del trasferimento
della proprietà in capo alla Città dei beni di cui all'elenco allegato che
riassume cespite per cespite gli identificativi e le rendite catastali. Per
effetto della trascrizione degli alloggi in capo alla Città occorrerà
successivamente procedere all'inserimento degli stessi tra i beni appartenenti
al patrimonio della Città di Torino.
Si rende inoltre opportuno rinviare agli uffici competenti
le valutazioni circa la sussistenza delle condizioni per il trasferimento nelle
casse comunali delle somme già versate dagli assegnatari all'Agenzia del
Demanio, comprensive degli interessi maturati dal loro versamento.
Successivamente a tale operazione, è fatto salvo, così come
disposto dall'articolo 2, comma 15 della Legge 24 dicembre 2007 n. 244, il
diritto di acquisto, ai sensi della Legge 560/1993, da parte degli assegnatari
aventi diritto, i quali potranno beneficiare delle condizioni di miglior favore
che fissano il prezzo di cessione al 50% del costo di costruzione di ogni
singolo alloggio, così come previsto dall'articolo 26 del D.P.R. 17 gennaio
1959, n. 2, come sostituito dall'articolo 14 della Legge 27 aprile 1962, n.
231.
Inoltre, in attuazione dei dispositivi legislativi sopra
richiamati, l'Agenzia del Demanio, Filiale Piemonte e Valle d'Aosta, con
verbale unilaterale prot. n. 2009/3077/F-TO del 24 febbraio 2009 ha provveduto
anche al trasferimento in proprietà al
Comune di Torino di n. 76 alloggi costruiti per i profughi ed ubicati in via
Mughetti n. 29 bis, via delle Primule n. 28 e 28 bis regolarmente trascritti in
capo alla Città con nota di trascrizione Registro Generale n. 11102 - Registro
Particolare n. 7207 del 20 marzo 2009. Detti alloggi, che saranno oggetto di
successiva deliberazione consiliare, verranno presi in carico dopo aver risolto le problematiche emerse
relative al frazionamento ed alla proprietà del terreno.
Tutto ciò premesso,
Dato
atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
favorevole sulla
regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di approvare
il trasferimento in capo alla Città della proprietà, a titolo gratuito e nello
stato di fatto e di diritto in cui si trovano, (così come disposto dall'Agenzia
del Demanio, Filiale Piemonte e Valle d'Aosta, con verbale unilaterale prot. n.
2009/3844/F-TO del 10 marzo 2009), di n. 75 alloggi costruiti per i profughi ed
ubicati nelle vie Sansovino, Parenzo, Pirano e corso Cincinnato, regolarmente
trascritti in capo alla Città con nota di trascrizione Registro Generale n.
11103 - Registro Particolare n. 7208 del 20 marzo 2009 e di ulteriori unità
abitative che eventualmente verranno trasmesse.
L'elenco
allegato riassume cespite per cespite
gli identificativi e le rendite catastali (all. 1 - n. );
2) di disporre ed
autorizzare, per le motivazioni espresse in narrativa, la sottoscrizione degli
atti di acquisto con inserimento degli alloggi nell'inventario dei beni
immobili della Città di Torino, al fine della successiva alienazione.
Successivamente
a tale operazione, è fatto salvo, così come disposto dall'articolo 2, comma 15
della Legge 24 dicembre 2007 n. 244, il diritto di acquisto da parte degli
assegnatari aventi titolo, i quali potranno beneficiare delle condizioni di
miglior favore che fissano il prezzo di cessione al 50% del costo di
costruzione di ogni singolo alloggio, così come previsto dal D.P.R. 17 gennaio
1959, n. 2, come sostituito dall'articolo 14 della Legge 27 aprile 1962, n.
231;
3) di provvedere,
nel più breve tempo sossibile, ad una indagine finalizzata alla verifica di
quanti alloggi sono occupati da persone che hanno i requisiti previsti dalla
legge relativa ai profughi;
4) di richiedere
all'organo competente di procedere in breve termine, ai sensi dell'articolo 2
della Legge 24 dicembre 2007 n. 244, all'emanazione di apposito bando di
assegnazione ai profughi aventi diritto, degli alloggi attualmente liberi e di
quelli che si libereranno in seguito;
5) di evadere la
graduatoria risultante dal bando che verrà emanato e di chiedere all'ATC di
favorire gli attuali assegnatari privi della qualifica di profugo, con la
dovuta gradualità e con il loro consenso, quindi in modo non coercitivo, per
nuove ed adeguate soluzioni abitative nell'ambito del patrimonio di edilizia
sociale;
6) di prendere
atto che le predette unità immobiliari e relative pertinenze già assegnate
dall'Agenzia del Demanio in amministrazione all'Agenzia Territoriale per la
Casa di Torino, saranno alla stessa assegnate in attuazione della convenzione
tra la Città di Torino e l'Agenzia Territoriale approvata dal Consiglio
Comunale il 30 novembre 2009, (mecc. 2009 03902/104) e stipulata, in data
26 gennaio 2010 - atti Privati repertorio n. 3370 APA; la consegna avverrà a
seguito di atto deliberativo di accettazione da parte dell'Agenzia;
7) di demandare a
successivi provvedimenti dirigenziali o della Giunta Comunale eventuali
ulteriori adempimenti necessari per la presa in carico degli alloggi, per
problematiche di natura patrimoniale, per la successiva alienazione ai profughi
aventi titolo, nonché per eventuali
modifiche da apportare alla bozza dell'atto di compravendita e per l'eventuale
ratifica degli atti di alienazione sino ad oggi stipulati;
8) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del
Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
PER LA CASA E VERDE PUBBLICO
F.to Tricarico
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE SETTORE
CONVENZIONI E CONTRATTI
F.to Fonseca
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Furnari Raffaella, Galasso
Ennio Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Moretti Gabriele, Salti
Tiziana, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI 34
VOTANTI 30
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio,
Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 30:
Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Brescia Mario, Bruno Giuseppe
Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio,
Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Freda Paola, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Mauro Massimo,
Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Savini Manuela, Scanderebech Federica, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio,
Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in votazione
l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Furnari Raffaella, Galasso
Ennio Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Moretti Gabriele, Salti
Tiziana, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI 34
VOTANTI 30
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio,
Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 30:
Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Brescia Mario, Bruno Giuseppe
Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio,
Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Freda Paola, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Mauro Massimo,
Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Savini Manuela, Scanderebech Federica, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio,
Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo