n. ord. 108
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 LUGLIO 2010
(proposta dalla G.C. 22 giugno 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BRUNO Giuseppe Maurizio BUSSOLA Cristiano CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino |
CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FURNARI Raffaella GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LONERO Giuseppe |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco,
n. 40 presenti, nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - TRICARICO Roberto.
Risultano assenti i
Consiglieri: COPPOLA Michele - GALLO Stefano - GANDOLFO Salvatore - GOFFI
Alberto - LO RUSSO Stefano - LOSPINUSO Rocco - MAURO Massimo - RAVELLO Roberto
Sergio - SALINAS Francesco - SALTI Tiziana - VENTRIGLIA Ferdinando.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Altamura.
Il Codice Civile all'articolo 824 stabilisce che:
"1. I beni della specie di quelli indicati dal
secondo comma dell'articolo 822, se appartengono alle province o ai comuni,
sono soggetti al regime del demanio pubblico.
2. Allo stesso regime sono soggetti i cimiteri
e i mercati comunali.?,
ricomprendendo
nell'ambito del demanio comunale "specifico" tutto ciò che, alla data
di entrata in vigore del medesimo, fosse contrassegnato dalle sopra citate
destinazioni pubbliche.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 12 gennaio 1953
si procedeva all'affidamento dei lavori ad asta pubblica, per la sistemazione
ed il risanamento generale del mercato denominato V di piazza della Repubblica,
destinato al commercio di generi alimentari, "già approvati in linea
tecnica e finanziaria con deliberazione del Consiglio Comunale del 6 novembre
1951".
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 4 aprile 1955 si
approvava l'affidamento a licitazione privata delle opere di miglioria e adattamento
nei mercati coperti IV e V di piazza della Repubblica.
Il Consiglio Comunale della Città - con deliberazione del 27
marzo 1995 (mecc. 9501152/16) esecutiva dal 24 aprile 1995 e con deliberazione
in pari data (mecc. 9501267/08) - approvava i criteri generali relativi alla
disciplina e gestione di complessi immobiliari destinati a mercati coperti per
il commercio al dettaglio, prevedendo il passaggio di questi dal demanio
accidentale o specifico al patrimonio disponibile della Città (cd. sdemanializzazione).
Il primo provvedimento consiliare prevedeva, altresì, che, a
seguito della costituzione delle cooperative di gestione dei mercati coperti,
la Città procedesse alla stipulazione di apposite convenzioni con le medesime,
al fine di disciplinare i reciproci rapporti fra le parti contrattuali, nonché
le responsabilità nei confronti di terzi.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 14 giugno 2005
(mecc. 2005 04622/106) esecutiva dal 1° luglio 2005, veniva approvato il
progetto definitivo della ristrutturazione del mercato V Alimentare di Porta
Palazzo, a cura della Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi
culturali, sociali e commerciali, Settore Infrastrutture per il Commercio.
Con determinazione del 3 agosto 2005 (mecc. 2005 06422/106)
esecutiva dal 26 agosto 2005, veniva approvato il progetto esecutivo per le
opere medesime ed impegnata la relativa spesa.
Nel corso dei lavori, con determinazione dirigenziale del 12
dicembre 2006 (mecc. 2006 10568/106),
il Settore Infrastrutture per il Commercio approvava il progetto delle opere in
variante relative alla ristrutturazione del mercato V Alimentare di Porta
Palazzo, ritenute giustificabili ed ammissibili a causa della presenza di
situazioni impreviste ed imprevedibili nella fase progettuale.
Con particolare riguardo al mercato coperto in oggetto, la
"Cooperativa di Gestione del Mercato coperto n. 5 Alimentare di Porta
Palazzo - società cooperativa" (di seguito Cooperativa), avente sede
legale in Torino, veniva costituita a Torino in data 24 febbraio 1987 fra i
commercianti operanti nel mercato comunale stesso, con atto a rogito dott.
Mario Travostino, Notaio in Torino, rep. n. 37451, raccolta n. 1960.
La Cooperativa rappresenta i soci titolari delle attività
operanti presso il mercato, in forza dello Statuto approvato a Torino in data
13 dicembre 2004 e registrato a Torino in data 29 dicembre 2004 al n. 109624
serie 2.
La Cooperativa è iscritta al Registro Imprese di Torino n.
05262610016, all'Albo Cooperative n. A127543 sezione cooperative a mutualità
prevalente, numero R.E.A. 699009, codice fiscale e partita Iva 05262610016.
Al fine di riqualificare l'area mercatale in oggetto, come
sopra descritto, il Settore Infrastrutture per il Commercio eseguiva le opere
di ristrutturazione dell'edificio sede del mercato, ad oggi ultimate.
In considerazione dell'avvenuto rientro degli operatori presso
la sede originaria di piazza della Repubblica, i cui criteri venivano stabiliti
con deliberazione della Giunta Comunale del 18 dicembre 2007 (mecc. 2007
10115/016) esecutiva dal 4 gennaio 2008, occorre definire la disciplina dei
reciproci rapporti economico-gestionali fra la Città e la Cooperativa.
Lo schema di convenzione, allegato al presente provvedimento
quale parte integrante e sostanziale (all. 1 - n. ), intende regolare - sotto il profilo
amministrativo - l'esercizio del diritto di superficie in capo alla
Cooperativa, nonché i reciproci rapporti fra questa e la Città, con riguardo
alla durata del diritto medesimo ed al relativo corrispettivo, alle
responsabilità poste in capo al superficiario dell'edificio, alle modalità di
gestione dei posteggi dell'area mercatale, alle regole di assegnazione di stand
eventualmente resisi liberi nel corso della durata contrattuale con la Città.
Con particolare riguardo alla disciplina di quest'ultimo
aspetto, in ottemperanza al contenuto del nuovo Regolamento per la disciplina
dei mercati coperti per il commercio al dettaglio, approvato dal Consiglio
Comunale in data 22 marzo 2010 (mecc. 2009 08992/016), in presenza di una
gestione da parte di un ente (cooperativa, ecc.), l'assegnazione di posteggi
resisi liberi nella struttura sarà improntata ad una maggiore autonomia
riconosciuta all'ente gestore, fermi restando gli ineludibili principi di
evidenza pubblica, imparzialità e pubblicità che devono connotare la procedura
selettiva, onde garantire l'individuazione dell'assegnatario del posteggio nel
rispetto della vigente normativa in materia di commercio su area pubblica.
Pertanto, i posteggi che, allo stato attuale, risultino
disponibili all'assegnazione, potranno essere oggetto di apposita procedura di
selezione da parte della Cooperativa medesima, secondo i principi generali
sopra riportati, una volta avvenuta la sottoscrizione del contratto avente ad
oggetto il diritto di superficie di cui alla presente deliberazione.
In merito agli aspetti propriamente tecnici, lo schema di
convenzione disciplina gli oneri manutentivi, nonché gli obblighi posti in capo
alla Cooperativa, con riferimento alle utenze ed ai relativi consumi, i
controlli e le sanzioni atti a garantire l'impiego del fabbricato in conformità
alle previsioni contrattuali.
Occorre, dunque, procedere all'approvazione del presente schema di convenzione disciplinante il titolo di disponibilità dell'immobile in favore della Cooperativa, nonché i rapporti economico-gestionali con la medesima, tenuto conto del parere emesso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte, prot. n. 22393 del 12 maggio 2008, che si allega in copia (all. 2 - n. ).
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di prendere atto
che la Cooperativa rappresenta i soci titolari delle attività operanti presso
il mercato, in forza dello Statuto approvato a Torino in data 13 dicembre 2004
e registrato a Torino in data 29 dicembre 2004;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE
COMMERCIO, TURISMO,
ATTIVITA'
PRODUTTIVE
E
MARKETING URBANO
F.to
Altamura
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE
SETTORE
MERCATI
F.to
Gandiglio
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
Il Presidente pone in votazione il provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Non partecipano al voto i Consiglieri Galasso Ennio Lucio e Tronzano Andrea.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Carossa Mario, Furnari Raffaella e Ghiglia Agostino.
Dichiarano voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Gallo Domenico, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:
PRESENTI 31
Si astengono i Consiglieri Lonero Giuseppe e Scanderebech Federica.
ASTENUTI 2
VOTANTI 29
VOTI FAVOREVOLI 29
VOTI CONTRARI /
Il Presidente pone in votazione
l'immediata eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione
nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Non partecipano al voto i Consiglieri Galasso Ennio Lucio e Tronzano Andrea.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Carossa Mario, Furnari Raffaella e Ghiglia Agostino.
Dichiarano voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Gallo Domenico, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI 31
Si astengono i Consiglieri Lonero Giuseppe e Scanderebech Federica.
ASTENUTI 2
VOTANTI 29
VOTI FAVOREVOLI 29
VOTI CONTRARI /
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo