Consiglio
Comunale
2010 03080/002
CITTÀ DI TORINO
MOZIONE N. 54
Approvata dal Consiglio Comunale in data 8
novembre 2010
OGGETTO: PUBBLICI ESERCIZI AMICI DEI
BAMBINI.
Il Consiglio
Comunale di Torino,
PREMESSO
CHE
- il latte materno e l'allattamento al seno
e a richiesta, cioè ogni qualvolta il bambino ne abbia necessità, sono
considerati da quasi trent'anni un'importantissima tappa dell'evoluzione fisica
e psicologica dei lattanti, i cui benefici sono stati dimostrati da
innumerevoli ricerche scientifiche;
- fin dal 1992 sia l'Organizzazione Mondiale
della Sanità sia l'Unicef spingono, attraverso un decalogo di comportamento,
affinchè questo tipo di pratica venga promossa nelle strutture sanitarie;
- queste raccomandazioni
si scontrano, in special modo nei Paesi in via di sviluppo, con l'assenza di
politiche specifiche di promozione dell'allattamento al seno e a richiesta,
nonchè con le campagne messe in atto dalle grandi multinazionali che producono
latte in polvere;
- il sistema sanitario piemontese è da anni
all'avanguardia su questi temi e promuove nelle proprie strutture sia pubbliche
sia private l'allattamento al seno e a richiesta;
CONSIDERATO CHE
- nelle nostre città, forse per il progressivo calo demografico e
per l'ormai scarsa consuetudine a confrontarsi con bambini piccoli e
piccolissimi e con le loro necessità, altri fattori giocano contro
l'allattamento al seno;
- è del gennaio 2009 la controversa decisione del popolare social
network americano Facebook di censurare le foto che ritraevano mamme intente ad
allattare i propri piccoli, ritenendole immagini "oscene e sessualmente
esplicite";
- nel luglio dell'anno scorso ha suscitato un certo scalpore la
lettera inviata da una cardiologa al Corriere della Sera, che raccontava di
essere stata allontanata dalla hall di un grande albergo a Madonna di Campiglio
perchè stava allattando. Analoghe perplessità ha sollevato questo aprile la
decisione della direttrice dell'Accademia di Brera di allontanare (forse anche
come trovata promozionale) le mamme protagoniste di una video-installazione
intente ad allattare i propri bimbi;
RILEVATO CHE
- esistono numerose testimonianze che, anche in una città come
Torino, le madri che per seguire i consigli di operatori sanitari qualificati,
decidono di allattare al seno e a richiesta, vivono, quando sono in pubblico,
questa scelta con imbarazzo e difficoltà;
- la necessità di chiedere all'interno dei pubblici esercizi ogni
volta un'autorizzazione preventiva talvolta accordata con imbarazzo, talvolta
negata, il dubbio di infastidire gli altri avventori, spingono molte madri a
rinunciare all'allattamento al seno oppure a limitare la vita sociale e di
relazione;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a:
1) sensibilizzare
i pubblici esercizi sul tema dell'allattamento al seno e a richiesta, giungendo
insieme alle associazioni di rappresentanza alla definizione di un circuito di
pubblici esercizi "amici dei bambini" che accettino su base
volontaria la possibilità che nei loro locali bambini piccoli siano allattati
al seno, auspicando altresì l'adeguamento strutturale per favorire la creazione
di spazi attrezzati con fasciatoi e la dotazione di seggioloni;
2) promuovere una
campagna di comunicazione, per la realizzazione di uno slogan e di una
vetrofania ed in un secondo momento, se l'iniziativa avesse successo, di una
pagina web, che renda ben riconoscibili e noti i pubblici esercizi e gli
esercenti "amici dei bambini".