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OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 DE 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2010. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2010-2012. APPROVAZIONE.

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della I^ Commissione Paolo Cavallari, riferisce.

In attuazione all’art.43, commi 1, lett. b) e 2, del Regolamento del Decentramento, questa Circoscrizione è tenuta ad esprime il parere in ordine alla proposta di deliberazione avente ad oggetto: “Bilancio di Previsione 2010. Relazione Previsionale e Programmatica. Bilancio Pluriennale per il triennio 2010 –2011. Approvazione”.

A tal proposito si evidenzia quanto contenuto nella Relazione Previsionale Programmatica 2010-2011-2012, allegata al Bilancio di Previsione 2010, che di seguito viene in parte riportata.

“ENTRATE

Il Bilancio Economico per l’esercizio 2010 per la parte entrate ammonta a Euro 1.377.029.200; il confronto del complesso delle entrate correnti dell’anno 2010 con quelle definitivamente previste nel 2009, pone in evidenza un incremento del 1,85%.
Il complesso delle entrate tributarie per il 2010 si attesta a Euro 454.251.994 a fronte di Euro 438.897.079 del precedente esercizio con un incremento complessivo del 3,50 %. Tale previsione rappresenta il 32,99 % del totale delle entrate destinabili alla parte corrente del bilancio.
L’incremento è determinato principalmente sia dalla prosecuzione del processo di adeguamento delle tariffe TARSU in ottica della futura copertura integrale dei costi, già prevista dal decreto Ronchi e confermata dalla disciplina contenuta nel Codice Ambientale (+12,43 mln.) sia sul fronte specifico del recupero dell’evasione (+1,2 mln. tributi esercizi precedenti).
Il complesso dei trasferimenti erariali, regionali e di altri enti pubblici assommano ad una entrata di Euro 452.153.882 contro Euro 472.959.248 dell’esercizio precedente segnando un decremento del 4,40%. Per qunto riguarda i trasferimenti erariali, subiscono un decremento non solo per il taglio dei costi della politica (2,3 mln.) ma anche per la riduzione del contributo ordinario (4,2 mln.)

Le entrate extratributarie, che riguardano aspetti diversi delle risorse quali i proventi derivanti dall’erogazione dei servizi e dall’uso dei beni, dagli utili delle Aziende controllate, dagli interessi attivi su anticipazioni, crediti e operazioni finanziarie, sono pari a Euro 370.973.324 a fronte di Euro 332.567.268 del precedente esercizio con un incremento complessivo del 11,55 %.

SPESA

Nel loro complesso le spese del bilancio preventivo economico 2010 ammontano a Euro 1.377.029.200 di cui Euro 1.267.478.424 relativo a spese correnti e Euro 109.550.776 relativo al rimborso di quote capitale dei mutui in essere.
Le spese per il personale dipendente (n.11.561 dipendenti di ruolo e n.537 dipendenti non di ruolo) ammontano a Euro 430.713.275 e le spese per interessi passivi sono di Euro 115.905.277 derivano dalla sommatoria degli oneri finanziari sostenuti per ciascuna funzione di cui al D.P.R. 194/96”.

Il Comune di Torino per approvare il suo bilancio e per raggiungere il pareggio è intervenuto sulla spesa razionalizzando, contenendo i costi e riducendo quelli non strategici.
Tuttavia, nonostante il momento particolarmente difficile per le famiglie e, più in generale, per l’economia del Paese, è stato previsto l’innalzamento della soglia di esenzione dell’addizionale Ire a 10.750 Euro e l’entrata a regime del nuovo consistente apparato di agevolazioni su tributi e welfare per le famiglie più colpite dalla crisi, che aiuteranno anche le zone grigie di bisogno.

Inoltre, il quadro dei tributi comunali è stato lasciato sostanzialmente invariato rispetto al 2009, ad eccezione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti che prosegue il processo di adeguamento delle tariffe nell’ottica della futura copertura integrale dei costi con un aumento del 5%.

Anche gli enti territoriali sono stati coinvolti nella politica di contenimento della spesa con una riduzione del 5% rispetto al bilancio di previsione 2009, che ha comportato per la IV Circoscrizione un taglio di Euro 57.918. Come illustrato alla Conferenza dei Capigruppo territoriale, pur cercando di concentrare i tagli sulle spese di funzionamento dell’ente e sui costi della politica, si è intervenuti a limitare capitoli di spesa relativi a cultura, ambiente e commercio mantenendo gli aumenti già previsti sugli interventi relativi alla funzione sociale

Alla luce di quanto sopra espresso si ritiene di esprimere Parere Favorevole al Bilancio di Competenza per l’esercizio 2010, composto dal Bilancio Annuale, dalla Relazione Revisionale e Programmatica e dal Bilancio Pluriennale per il triennio 2010 –2012, nonché al Bilancio di Previsione per l’esercizio 2010 e al Programma Annuale dell’Amministrazione per l’esercizio 2010.

Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2010 – 2011 – 2012 - Elenco Annuale dei Lavori Pubblici 2010

Quest’anno più che mai le rigidità della spesa di investimento limitano le possibilità di intervento su richiesta degli enti territoriali.

Al riguardo continuiamo a sottolineare l’attenta gestione del patrimonio pubblico assegnato alla Circoscrizione che ne ha permesso negli anni la piena valorizzazione con riduzione dei costi a carico della città. Ricordiamo gli impianti esternalizzati con progetti di riqualificazione a carico dei concessionari (calcio “Servais”, tennis “Pellerina” e “Franzoj”, piscina “Pellerina”), le ex sezioni dei vigili di via Bossi (assegnato all’ANFFAS) e di via Salbertrand (assegnato all’Auser), i bagni pubblici di via Saccarelli (associazione Down), la ex sede anagrafica sempre in via Saccarelli all’Asl 2 e la struttura di via Pilo 50 per la realizzazione di una comunità alloggio per disabili.

Dopo gli impegni inconcludenti degli anni passati, si mantiene la richiesta delle due opere pubbliche che, rimanendo prioritarie per il territorio, necessitano di percorsi diversi da quelli previsti in passato:

Sul tema della viabilità, dei parcheggi e delle manutenzioni del suolo pubblico si incrociano interventi particolarmente significativi come la riqualificazione di corso Francia ed altri da sviluppare in modo diffuso che si ritengono assolutamente prioritari: la conclusione del piano di abbattimento delle barriere architettoniche e gli interventi fronte scuole dell’infanzia per garantire la massima sicurezza. Il completamento della “zona 30” adeguatamente segnalata nel Borgo Vecchio Campidoglio e l’ampliamento dei posti auto tramite parcheggio a spina con il taglio dei marciapiedi già previsti (intervento realizzabile anche in alcune vie di Parella).
Parcheggi in struttura: si attendono notizie sul parcheggio rialzato nell’area Enel di corso Appio Claudio e si auspicano tempi brevi per gli interventi sotto piazza Statuto e all’ex Istituto Richelmy. Si seguiranno i lavori per parcheggi pertinenziali in piazza Chironi e via Le Chiuse.

Siamo poi in attesa dell’inizio di importanti trasformazioni urbanistiche diffuse sul territorio (su corso Marche l’area Alenia e il Quartiere Dora, l’ambito di strada Antica di Collegno, l’ex dopolavoro Michelin, l’area Leone, quella di via Ceva e l’ex Richelmy a San Donato) e di completare interventi altrettanto importanti già avviati: i vari lotti del Parco della Dora con il ponte su via Livorno e il sottopasso di corso Mortara (che dovrebbe prevedersi fino a oltrepassare corso Principe Oddone), l’area di Campidonico, che porterà una nuova struttura per l’aggregazione nella zona.

In questo e nei prossimi anni sarà poi determinante accompagnare con cura gli interventi diffusi legati alla rete del Teleriscaldamento.

Nell’ottica del progetto Corona Verde e per valorizzare le cascine presenti sul territorio si chiede, infine, di seguire con attenzione il percorso per rilanciare la cascina Pellerina (da dare in concessione) e quello della cascina Marchesa su cui si è ampiamente avviata la riqualificazione.

Per le ragioni sovra esposte si ritiene di esprimere Parere Favorevole al Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2010 – 2011– 2012 e all’Elenco Annuale 2010.

Tale parere è stato discusso nella commissione congiunta I-II-III-IV-V-VI convocata in data 26 aprile 2010.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.133 (n. mecc. 1996 00980/49) e s.m.i., il quale fra l’altro, all’art.43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l’acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all’art.44 ne stabilisce i termini e le modalità;

SEDUTA PUBBLICA