Divisione Urbanistica ed Edilizia
Privata
Settore Procedure Amm.ve
Urbanistiche
n. ord. 113
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13
SETTEMBRE 2010
(proposta dalla G.C. 27 aprile 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BRUNO Giuseppe Maurizio BUSSOLA Cristiano CALGARO Marco CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LOSPINUSO Rocco MORETTI Gabriele |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 39 presenti,
nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - DEALESSANDRI Tommaso - LEVI Marta - MANGONE
Domenico - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: CANTORE Daniele - COPPOLA Michele - CUGUSI Vincenzo - FURNARI
Raffaella - GALASSO Ennio Lucio - GOFFI Alberto - LO RUSSO Stefano - LONERO
Giuseppe - MAURO Massimo - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio -
VENTRIGLIA Ferdinando.
Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente
PICCOLINI dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore
Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
Il piano terreno, dove sono situati gli ingressi e le uscite
principali su corso Regina Margherita, la platea, la biglietteria ed il bar,
occupa una superficie di 1.067 mq.; il primo piano di 823 mq., è occupato da
ambienti di servizio e dalla galleria che si affaccia sulla platea; il piano
secondo, di 579 mq., ospita ambienti di servizio mentre il terzo livello, di
104 mq., era occupato dalla cabina proiezioni.
Il Piano Regolatore Generale vigente destina l'immobile in
oggetto ad "Area R2", Isolati residenziali a cortina edilizia verso
spazio pubblico (articolo 8 punto 2 delle N.U.E.A.).
Le aree interne agli isolati, contestualmente ad interventi
di completamento, nuovo impianto e ristrutturazione urbanistica, devono essere
liberate e riqualificate per formare spazi di verde privato (articolo 8 comma
10 delle N.U.E.A.).
La porzione del fabbricato, prospettante su via Fiochetto,
è, inoltre, individuata nella tavola n. 2 di P.R.G. - Edifici di interesse
storico - tra gli "Edifici caratterizzanti il tessuto storico"
(articolo 26, comma 1 delle N.U.E.A.).
Gli interventi ammessi su tale edificio sono fino al
risanamento conservativo per quanto attiene l'esterno su spazi pubblici ed il
sistema distributivo e fino alla ristrutturazione edilizia per quanto attiene i
cortili, i giardini privati ed i fronti degli edifici verso tali spazi e
l'interno dei corpi di fabbrica.
Il corso Regina Margherita è vincolato ai sensi della ex
Legge 1497/1939 oggi D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. "Codice dei beni culturali
e del paesaggio".
Per quanto attiene il profilo archeologico, l'immobile è
tutelato in quanto ricompreso nelle "zone suscettibili di ritrovamenti di
interesse archeologico" secondo quanto indicato nell'Allegato Tecnico n.
15 del P.R.G. "Aree di interesse archeologico e paleontologico".
La facciata dell'edificio prospettante su via Fiochetto è,
inoltre, segnalata per il suo valore di interesse documentario quale esempio di
costruzione tardo-ottocentesca dal testo "Beni culturali ambientali nel
Comune di Torino" (1984) a cura del Politecnico di Torino, Dipartimento di
Casa-Città.
La proprietà ha presentato un progetto di valorizzazione e
sostituzione del fabbricato esistente che propone la realizzazione di un
fabbricato ad uso prevalentemente residenziale, in Classe Energetica
"A", il mantenimento delle porzioni conservatesi del teatro
ottocentesco su via Fiochetto, la demolizione della restante edificazione e la
realizzazione di due nuovi corpi prospettanti su corso Regina Margherita per un
totale complessivo di circa 3.000 mq. di S.L.P., di cui 2.495 mq. di nuova
costruzione e 505 mq., relativi ai locali del fronte su via Fiochetto.
Le ipotesi progettuali presentate sono coerenti con le
previsioni di P.R.G. per quanto riguarda le destinazioni d'uso oggi ammesse
nell'area normativa, ad eccezione della destinazione terziaria prevista al
secondo piano che non è ammessa; per la soluzione progettuale ipotizzata e la
forma irregolare del lotto molto stretto si rende, inoltre, necessario derogare
ad alcuni parametri edilizi, in particolare, il rapporto di copertura ed i
ribaltamenti interni. Pertanto, al fine di rendere attuabili le ipotesi
progettuali previste, la proprietà ha presentato istanza di variante
urbanistica.
Il riuso proposto dalla proprietà viene valutato positivamente
in quanto rappresenta un'occasione importante di riqualificazione del tessuto
urbano attraverso la realizzazione di un'edilizia innovativa di Classe
Energetica A di rilievo anche sotto il profilo del risparmio energetico e delle
ricadute ambientali. A tal proposito pertanto la scheda urbanistica vincolerà
l'attuazione alla verifica in fase progettuale del raggiungimento della classe
energetica ipotizzata.
Il progetto persegue gli obiettivi e gli indirizzi generali
del Piano volti alla tutela degli edifici di interesse storico ed alla
riqualificazione urbana degli isolati per quanto riguarda le aree interne che
vengono liberate e riqualificate per formare spazi di verde privato,
concentrando la nuova edificazione in cortina edilizia.
Tutto ciò premesso, l'Amministrazione, ritenendo che vi
siano i presupposti perché il presente provvedimento rivesta carattere di
pubblica utilità, ha ritenuto di provvedere alla modifica dello strumento
urbanistico generale, nei termini sopra indicati, mediante l'approvazione di
una variante urbanistica al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo
17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale.
In relazione a quanto sopra la presente variante prevede:
A) la modifica
dell'articolo 8 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., con
l'inserimento in calce al comma 11 dello stesso articolo del nuovo comma 11ter,
contenente le seguenti disposizioni normative:
"Area
R2 isolati residenziali a cortina edilizia verso spazio pubblico, con
prescrizioni particolari.
11ter CORSO REGINA MARGHERITA 104/106
Area per la
quale valgono le seguenti prescrizioni e parametri urbanistico-edilizi.
Superficie
Territoriale: mq. 1.218. La S.L.P. max è di mq. 3.000.
Le
destinazioni d'uso sono quelle dell'Area normativa R2.
Al piano
secondo sono inoltre ammesse le attività terziarie (v. articolo 3 punto 5A).
E' ammessa
la riplasmazione dei volumi esistenti tramite interventi di demolizione,
ristrutturazione, sostituzione e nuova costruzione.
La facciata
sulla via Fiochetto (segnalata dal testo "Beni culturali ambientali nel
Comune di Torino" (1984) a cura del Politecnico di Torino, Dipartimento di
Casa-Città) deve essere mantenuta e valorizzata ripristinando le aperture
storiche oggi tamponate.
Per gli
interventi nella presente area non è richiesto il rispetto degli articoli 40.3
(rapporto di copertura) e 40.4 (ampiezza dei cortili) del Regolamento Edilizio.
La
realizzazione di nuove volumetrie è subordinata al reperimento, ai sensi
dell'articolo 41 sexies della Legge 1150/1942, come modificato dalla Legge
122/1989, dei relativi parcheggi pertinenziali, che dovranno essere realizzati
interrati.
Prima del
rilascio dei titoli abiltativi, per gli edifici deve essere dimostrato in sede
progettuale il raggiungimento della classe energetica A) da verificare
successivamente all'attuazione degli interventi.
L'attuazione
degli interventi avviene tramite Permesso di Costruire subordinato alla stipula
di convenzione o di atto unilaterale d'obbligo.".
B) Il conseguente
assoggettamento dell'immobile ex cinema Hollywood (superficie territoriale pari
a mq. 1.218) destinato ad area normativa R2, Isolati residenziali a cortina
edilizia verso spazio pubblico, alle prescrizioni particolari di cui
all'articolo 8, comma 11ter.
In relazione al maggior valore indotto dalla Variante de
qua, la proprietà si è resa disponibile a contribuire con risorse aggiuntive
per un importo pari ad Euro 88.000,00 per consentire la realizzazione di opere
a favore della Città. L'impegno da parte delle proprietà verrà formalizzato
attraverso la stipula di apposito atto unilaterale d'obbligo, da perfezionarsi
prima dell'approvazione della presente variante.
In merito all'assetto idrogeologico, con D.G.R. n. 21-9903
del 27 ottobre 2008, è stata approvata dalla Regione Piemonte la variante n.
100 al P.R.G.; pertanto a far data dalla sua pubblicazione (B.U.R. n. 45 del 6
novembre 2008) la stessa è entrata in vigore e costituisce a tutti gli effetti
parte integrante del P.R.G. vigente.
In base a tale variante l'immobile in oggetto, come si
evince dall'Allegato tecnico n. 3 del P.R.G. "Carta di sintesi della
pericolosità geomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione
urbanistica", è classificato, sotto il profilo idrogeologico, nella
"CLASSE I" - Sottoclasse I
(P) - che comprende aree edificate ed inedificate, non soggette a pericolo di
inondazione né di allagamento.
Si segnala, inoltre, che l'immobile è ricompreso all'interno
del "Limite dell'area soggetta all'onda di piena per collasso dei bacini
artificiali".
Si rimanda, in ogni caso per gli aspetti di carattere
generale, ai disposti ed alle ulteriori prescrizioni del nuovo allegato B delle
N.U.E.A., parte integrante della Variante n. 100.
In data 19 giugno 1997 con D.C.R. n. 388-9126 è stato
approvato il Piano Territoriale Regionale (P.T.R.); successivamente in data 16
dicembre 2008 è stato adottato il nuovo P.T.R. con D.G.R. n. 16-10273, in corso
di approvazione, che fornisce gli indirizzi generali ad ogni livello per
garantire la tutela e la valorizzazione del patrimonio edilizio, la continuità
del ruolo e dell'identità culturale di tutti i centri storici della Regione.
Entrambi i Piani non dettano prescrizioni di carattere specifico per l'immobile
oggetto del provvedimento.
In data 4 agosto 2009 è stato adottato con D.G.R. n.
53-11975 il Piano Paesaggistico Regionale (P.P.R.); nel quale si evince che il
lotto in oggetto è ricompreso nella "Fascia Fluviale Allargata" di
cui all'articolo 14 delle Norme di Attuazione. Gli indirizzi prevedono per tali
fasce di: "favorire il mantenimento degli ecosistemi più naturali, con la
rimozione o la mitigazione dei fattori di frammentazione e di isolamento e la
realizzazione o il potenziamento dei corridoi di connessione ecologica, di cui
all'articolo 42" e di "migliorare l'accessibilità e la percorribilità
pedonale, ciclabile, a cavallo, nonché la fruibilità degli spazi ricreativi con
attrezzature ed impianti a basso impatto ambientale". Si segnala, inoltre,
che la tavola P1 - "Quadro strutturante" riconosce il corso Regina
Margherita come "direttrice romana".
In data 14 aprile 2009 è stato predisposto dalla Giunta
provinciale con deliberazione n. 16644 lo Schema di Piano - Obiettivi e
strategie generali del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC2);
successivamente in data 29 dicembre 2009 la Giunta provinciale ha predisposto
con deliberazione n. 644-49411/2009 il Progetto Preliminare del PTC2 .
Entrambi i documenti pur non dettando prescrizioni di carattere specifico per
l'ambito in oggetto, individuano tra gli obiettivi per il settore energetico,
quello di "contenere il consumo di risorse non rinnovabili" con
riferimento anche al settore edile.
In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale del
9 giugno 2008, n. 12-8931 inerente i primi indirizzi operativi per
l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione Ambientale Strategica
di piani e programmi, si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di
valutazione ambientale "le varianti obbligatorie di adeguamento a norme e
piani sovraordinati, in caso di esclusivo recepimento di indicazioni normative,
ivi comprese le varianti di esclusivo adeguamento al PAI", le varianti
parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non
prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già
edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al
sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o
che non interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del
D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e
protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
In relazione a quanto sopra, si precisa che la presente
variante interessa un immobile vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.,
così come sopra richiamato, situato in un contesto edificato classificato di
categoria B) ai sensi del Decreto Ministeriale 1444/1968; si specifica che, in
ogni caso, non incide sulla struttura generale dei vincoli nazionali e
regionali, di cui all'articolo 17, comma 4, della L.U.R..
Il provvedimento è, in particolare, volto a mantenere la
tutela e la salvaguardia della facciata sulla via Fiochetto e a consentire,al contempo,
la riplasmazione edilizia dei volumi esistenti del lotto ricadente all'interno
di un isolato che ad oggi è interamente edificato; pertanto in coerenza con le
previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto
alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per
straordinarie e motivate esigenze, si ritiene, pertanto, che la variante non
richieda l'attivazione del processo valutativo derivante dalla deliberazione
della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931.
In sede attuativa gli interventi dovranno essere sottoposti
alle necessarie autorizzazioni da parte degli Enti competenti in materia
ambientale.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente
comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e
costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17,
comma 7 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti
parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di
approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono
gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica
Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
La variante urbanistica in oggetto non comporta modifica
della dotazione di servizi pubblici.
Il presente
provvedimento è stato trasmesso alla Divisione Ambiente - Settore Ambiente e
Territorio per la verifica di coerenza con il "Piano di Classificazione
acustica" avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 agosto
2008 (mecc. 2008 05372/126); il predetto Settore Ambiente e Territorio si è
espresso con parere dell'8 luglio 2010 prot. n. 8614.
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento,
si procederà all'aggiornamento dell'articolo 8 delle Norme Urbanistico Edilizie
di Attuazione - Fascicolo I - del Piano Regolatore Generale, in conformità alla
variante sopra descritta.
La presente
deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento
sul Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 7 per l'acquisizione del
relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale,
con deliberazione del 10 giugno 2010 (all. 2 -
n. ),
ha espresso parere favorevole.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato
con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la variante parziale n. 213 al
vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo17, comma 7
della L.U.R., l' immobile, ex cinema Hollywood, ubicato in corso Regina
Margherita n. 104-106. (all. 1 - n. );
2) di dare atto
che il presente provvedimento è integrato dal parere del Settore Ambiente e
Territorio inerente la coerenza con la "Nuova Proposta di Classificazione
Acustica del Territorio del Comune di Torino" (all. 3 - n. ).
Viene dato
atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente
atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4,
del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA
F.to Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE COORDINATORE
PIANIFICAZIONE URBANISTICA
F.to Gilardi
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in
votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella
presente seduta.
IL
CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Bussola Cristiano, Carossa Mario, Gandolfo Salvatore, Ghiglia
Agostino, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Tronzano Andrea
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Scanderebech Federica
PRESENTI 30
VOTANTI 26
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio,
Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo
Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano
Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Bussola Cristiano, Carossa Mario, Gandolfo Salvatore, Ghiglia
Agostino, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Tronzano Andrea
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Scanderebech Federica
PRESENTI 30
VOTANTI 26
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio,
Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo
Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano
Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Castronovo