Divisione Servizi Tributari e Catasto
Settore ICI - Gestione accertamenti
n. ord. 53
2010 01886/013
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 APRILE 2010
(proposta dalla G.C. 16 aprile 2010)
Sessione del Bilancio Preventivo e del Rendiconto
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria |
FURNARI Raffaella GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LOSPINUSO Rocco |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente,
n. 43 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe -
PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO - Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti, oltre
al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - COPPOLA
Michele - GANDOLFO Salvatore - LONERO Giuseppe - MAURO Massimo - MORETTI
Gabriele - RAVELLO Roberto Sergio.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore
Passoni.
L'esenzione non si applica alle abitazioni principali
classificate nelle categorie catastali A1, A8, A9 ovvero abitazioni signorili,
ville e castelli.
La minore imposta che ne deriva verrà rimborsata al Comune
attraverso un trasferimento compensativo a carico del Bilancio dello Stato.
Con la Risoluzione n. 12/DPF del 5 giugno 2008 il Ministero
dell'Economia e delle Finanze ha chiarito gli ambiti e le modalità di
applicazione dell'esenzione I.C.I. dell'unità immobiliare adibita ad abitazione
principale dal soggetto passivo.
In particolare si applica anche:
alle pertinenze
dell'abitazione principale, così come individuate dall'articolo 4 comma 1 del
Regolamento Comunale dell'I.C.I.;
- alle unità immobiliari appartenenti alle
cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad
abitazione principale dei soci assegnatari;
- alle unità
immobiliari assegnate dagli istituti autonomi per le case popolari (A.T.C.) e
dagli
enti di edilizia residenziale pubblica aventi le stesse
finalità, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del D.P.R. 24 luglio 1977 n.
616;
- alle unità immobiliari assimilate
all'abitazione principale;
- alle unità immobiliari possedute a titolo
di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in
istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione
che le stesse non risultino locate;
- alle unità immobiliari concesse dal
proprietario in uso gratuito a parenti fino al secondo grado, che vi risiedano
anagraficamente.
L'esenzione dall'I.C.I. non opera per le seguenti fattispecie:
- le abitazioni di categoria catastale A1,
A8 e A9;
- i cittadini italiani residenti all'estero.
L'articolo 1, comma 7, dello stesso Decreto Legge 27 maggio
2008, n. 93 ha previsto che "dalla data di entrata in vigore dello stesso
fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in
funzione della attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle
Regioni e degli Enti Locali di deliberare aumenti dei tributi, delle
addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi
ad essi attribuiti con legge dello Stato".
Inoltre l'articolo 77-bis, comma 30, del Decreto Legge 25
giugno 2008, n. 112 convertito nella Legge 6 agosto 2008, n. 133 ha disposto
che "resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino
all'attuazione del federalismo fiscale se precedente all'anno 2011, la
sospensione del potere degli Enti Locali di deliberare aumenti dei tributi,
delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di
tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all'articolo 1, comma
7, del Decreto Legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni,
dalla Legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi
alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU).".
Si ritiene pertanto di dover determinare le aliquote e la
detrazione d'imposta per l'esercizio 2010 nella stessa misura del 2009.
Tutto ciò premesso,
Visto l'articolo 1 comma 169 della Legge n. 296 del 27 dicembre
2006 che prevede che le deliberazioni delle aliquote, anche se approvate
successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine sopra
indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento.
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto
Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma
palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di approvare
tutto quanto descritto in premessa;
2) di approvare il prospetto "I.C.I.
nell'anno 2010 - ALIQUOTE E DETRAZIONE" allegato alla presente
deliberazione quale parte integrante e sostanziale della stessa (all. 1 -
n. ) nel quale sono dettagliatamente
indicate le aliquote corrispondenti alle diverse fattispecie imponibili
confermando in Euro 132,00 su base annua la detrazione per l'abitazione
principale;
3) di
dare decorrenza a tutto quanto previsto al precedente punto 2) dal 1 gennaio
2010;
4) di
procedere alla pubblicazione della presente deliberazione, conformemente alle
modalità stabilite dal Decreto dei Ministri delle Finanze e della Giustizia;
5) di
dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed
unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.
134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
AL
BILANCIO E AI TRIBUTI
F.to
Passoni
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE SETTORE
ICI
- GESTIONE ACCERTAMENTI
F.to
Togliatto
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in votazione il
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione
nei modi di regolamento.
Non partecipano al voto
i Consiglieri Carossa Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella,
Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa e Tronzano
Andrea.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello,
Cantore Daniele, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Goffi Alberto,
Lospinuso Rocco e Ventriglia Ferdinando.
Esprimono voto
favorevole i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino,
Cutuli Salvatore, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Olmeo Gavino, Petrarulo
Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco
Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.
Il Presidente dichiara
approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:
PRESENTI 28
Si astiene il
Presidente Castronovo Giuseppe.
ASTENUTI 1
VOTANTI 27
VOTI FAVOREVOLI 27
VOTI CONTRARI /
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
Procede alla votazione
nei modi regolamento, ai sensi di legge.
Non partecipano al voto
i Consiglieri Carossa Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Furnari Raffaella,
Salti Tiziana, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa e Tronzano
Andrea.
Risultano assenti
dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello,
Cantore Daniele, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Goffi Alberto,
Lospinuso Rocco e Ventriglia Ferdinando.
Esprimono voto
favorevole i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino,
Cutuli Salvatore, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Olmeo Gavino, Petrarulo
Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco
Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.
Il Presidente dichiara
approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI 28
Si astiene il
Presidente Castronovo Giuseppe.
ASTENUTI 1
VOTANTI 27
VOTI
FAVOREVOLI 27
VOTI CONTRARI /
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo
Allegato 1
I.C.I
- nell'anno 2010
ALIQUOTE
E DETRAZIONE
CASISTICA DEGLI
IMMOBILI |
ALIQUOTA (per mille) |
DETRAZIONE (in Euro) |
REGIME ORDINARIO DELL'IMPOSTA (per i casi diversi da quelli sotto elencati) |
6 |
|
UNITA' ABITATIVE NON ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE DEL SOGGETTO PASSIVO |
7 |
|
UNITA' IMMOBILIARE ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE NELLA QUALE SI RISIEDE ANAGRAFICAMENTE E RELATIVE PERTINENZE |
ESCLUSA** |
|
UNITA' IMMOBILIARE POSSEDUTA A TITOLO DI PROPRIETA' O USUFRUTTO DA ANZIANI O DISABILI RESIDENTI IN ISTIUTO DI RICOVERO O SANITARIO A SEGUITO DI RICOVERO PERMANENTE, A CONDIZIONE CHE LA STESSA NON RISULTI UTILIZZATA E RELATIVE PERTINENZE (Regolamento ICI art. 4, comma 2, lettera c) |
ESCLUSA |
|
UNITA' IMMOBILIARE CONCESSA DAL PROPRIETARIO IN USO GRATUITO A PARENTI FINO AL 2° GRADO A CONDIZIONE CHE GLI STESSI LA OCCUPINO A TITOLO DI ABITAZIONE PRINCIPALE E VI RISIEDANO ANAGRAFICAMENTE E RELATIVE PERTINENZE (Regolamento ICI art. 4, comma 2, lettera d) |
ESCLUSA |
|
UNITA' IMMOBILIARE DESTINATA AD USO ABITATIVO ED ASSEGNATA DALL'A.T.C.
A RESIDENTI IN TORINO E RELATIVE PERTINENZE; UNITA' IMMOBILIARE DI PROPRIETA' DEL C.I.T. ED ASSEGNATA DALL'A.T.C. A
TITOLO DI ABITAZIONE PRINCIPALE A RESIDENTI IN TORINO E RELATIVE PERTINENZE; UNITA' IMMOBILIARE APPARTENENTE ALLE COOPERATIVE EDILIZIE A PROPRIETA'
INDIVISA DESTINATA AD ABITAZIONE PRINCIPALE DAL SOCIO ASSEGNATARIO, RESIDENTE
IN TORINO E RELATIVE PERTINENZE |
ESCLUSA |
|
UNITA' IMMOBILIARE COSTITUENTE L'UNICA PROPRIETA' IMMOBILIARE, DELLA QUALE IL PROPRIETARIO NON PUO' ENTRARE IN POSSESSO PUR AVENDO INTIMATO LO SFRATTO (DOPO ALMENO TRE ACCESSI) E RELATIVE PERTINENZE (Regolamento ICI art. 4, comma 2, lettera f) |
ESCLUSA |
|
UNITA' IMMOBILIARE DESTINATA AD ABITAZIONE PRINCIPALE CLASSIFICATA IN A/l, A/8 E A/9 |
5,25 |
132,00* |
UNITA' IMMOBILIARE CHE RISULTA NON OCCUPATA E PER LA QUALE NON RISULTA ESSERE STATO REGISTRATO CONTRATTO DI LOCAZIONE DA ALMENO DUE ANNI (Legge 431/1998 art. 2, comma 4) |
9 |
|
UNITA' IMMOBILIARE CONCESSA IN LOCAZIONE A TITOLO DI ABITAZIONE PRINCIPALE ALLE CONDIZIONI STABILITE DALL'ACCORDO TERRITORIALE DEL 24/01/2008 (Legge 431/1998 art. 2, comma 4) SUBORDINATA ALLA PRESENTAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE REGISTRATO (Regolamento ICI, art. 4 bis 1) |
1 |
|
UNITA' IMMOBILIARE INAGIBILE, INABITABILE E DI FATTO NON UTILIZZATA |
IMPOSTA RIDOTTA
DEL 50% |
|
RESIDENTI ALL'ESTERO |
7 |
132,00* |
*Ogni contribuente, che ne ha diritto, in un anno, può usufruire della detrazione pari a Euro 132,00 solo una volta e per una sola unità immobiliare (Regolamento ICI art. 4 comma 2 bis) **I soggetti domiciliati senza residenza possono usufruire dell'agevolazione, a condizione che non posseggano, nel territorio nazionale, un'altra unità immobiliare adibita ad abitazione principale |