Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente -
Edilizia Residenziale Pubblica - Sport
Settore Sport
n.
ord. 60
2010 01203/010
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 10
MAGGIO 2010
(proposta dalla G.C. 13 aprile 2010)
Sessione del Bilancio Preventivo e del
Rendiconto
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Consigliere CERUTTI Monica ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio,
i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BUSSOLA Cristiano CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LOSPINUSO Rocco |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 42 presenti,
nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe
- DEALESSANDRI Tommaso - MANGONE Domenico - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti, oltre
al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, i Consiglieri: CALGARO Marco - COPPOLA
Michele - GOFFI Alberto - LONERO Giuseppe - MAURO Massimo - PETRARULO Raffaele
- RAVELLO Roberto Sergio - ZANOLINI Carlo.
Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI
dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
La convenzione, sottoscritta in data 17 ottobre 2005 - R.C.U.
5627, stabilisce un canone annuo di Euro 946,90 e pone a carico del
concessionario, come da Regolamento vigente, il 20% del consumo delle utenze
nonchè la manutenzione ordinaria e straordinaria della piscina.
A seguito di un controllo ispettivo
effettuato dall'Ufficio di Igiene e Sanità Pubblica ASL 1, nel corso del quale venivano riscontrati
l'inadeguatezza degli impianti tecnologici e l'esistenza di parametri difformi
delle acque della piscina, emersa dall'analisi dei prelievi effettuati, veniva
disposta la chiusura della stessa. Pertanto dal mese di aprile 2005 a maggio
2006, data di riapertura dell'impianto, il concessionario ha effettuato, a
proprie spese, lavori sugli impianti tecnologici per complessivi Euro 33.661,02
IVA inclusa.
A seguito di questi interventi, il concessionario
chiedeva al Servizio Sanitario d'Igiene e Sanità Pubblica ASL 1 la possibilità
di ampliare il numero degli utenti utilizzando la piscina dopo le ore 16 così
come previsto dall'articolo 5 della convenzione, e ciò al fine di renderne
sostenibile economicamente la gestione. Con nota del 16 febbraio 2007 lo stesso
Ufficio d'Igiene, in seguito a verifiche svolte, ha dato parere sfavorevole,
autorizzando l'utilizzo dell'impianto solo per l'acquaticità rivolta a soggetti
disabili. Per un utilizzo diverso si poneva il vincolo dell'esecuzione di
interventi strutturali di ampliamento che, in considerazione delle dimensioni e
dell'ubicazione dei locali in concessione, non è possibile effettuare.
Nel marzo 2008, la società concessionaria
comunicava di aver ricevuto dai Settori Comunali competenti la richiesta di
rimborso relativa alla quota di utenze poste contrattualmente a suo carico, per
un importo di Euro 15.487,57, e la cartella relativa alla TARSU per un importo
di Euro 2.586,55. Pertanto, in relazione a tali cifre, in considerazione
dell'investimento effettuato, tenuto conto del periodo forzato di chiusura
della piscina ed avendo come unico introito le quote dell'attività del C.E.S.M,
il concessionario richiedeva la revisione della convenzione in modo da
adeguarla alla realtà, nonché lo sgravio dal pagamento delle utenze pregresse e
della TARSU.
L'Assessore alle Risorse Educative, con
nota del 10 aprile 2008, evidenziava l'importanza di consentire ai soggetti
diversamente abili di poter proseguire con l'attività natatoria, evidenziando
gli elevati costi a carico dei gestori degli impianti natatori come la piscina
Cena che funzionano esclusivamente per soggetti disabili, ed in particolare
l'onerosità e l'assenza di altre possibilità remunerative. In seguito alla
constatazione di queste problematiche e, a seguito di incontri tra le parti, la
Circoscrizione 6, nel riconoscere i problemi emersi e le difficoltà incontrate
dall'Associazione concessionaria, con deliberazione del 16 ottobre 2008 (mecc.
2008 06081/089) (all. 1 - n. ) ha
proposto la modifica della concessione in essere secondo lo schema di
disciplinare approvato ed allegato alla suddetta deliberazione.
In particolare si proponeva di porre
interamente a carico della Città la tassa raccolta rifiuti e le spese relative
alle utenze di energia elettrica, riscaldamento e consumo idrico, ad esclusione
delle spese telefoniche, definendo un canone di Euro 690,00 IVA inclusa, sulla
base della nuova valutazione effettuata dalla Divisione Patrimonio e
determinando in anni 5 la durata della concessione.
Il 14 gennaio 2009 si sono verificati dei
casi di intossicazione a danno di alcuni utenti e addetti del Centro, dovuti
peraltro ad un errore da parte di un operatore.
A seguito del sopralluogo effettuato dai
tecnici dell'ASL 1 si sono riscontrate inosservanze in materia di igiene e
sicurezza del lavoro.
In data 3 marzo 2009 prot. 1307 (all. 2 -
n. ) è pervenuta al Settore
Sport, da parte del concessionario, copia dell'estratto del verbale dell'ASL 1
con gli interventi prescritti da svolgersi nell'impianto natatorio.
Con successiva nota del 15 luglio 2009 il
concessionario ha trasmesso al Settore Sport copia dell'autorizzazione in
deroga da parte dell'ASL 1 che vincola la prosecuzione dell'attività
nell'impianto ad una serie di condizioni indicate nella comunicazione (all. 3 -
n. ).
Tutto ciò premesso, esaminata la proposta
della Circoscrizione 6, tenuto conto delle difficoltà sopra descritte, ed in
particolare del mancato utilizzo della piscina per il periodo aprile
2005/maggio 2006 (chiusura della piscina per lavori), nonché dell'impossibilità
da parte del concessionario di realizzare proprie attività e progetti, come
previsto nella convenzione sottoscritta, vista la nota del 17 febbraio 2006,
pervenuta il 1 marzo 2006, con la quale il concessionario già richiedeva la
revisione dei termini stabiliti nel contratto sottoscritto il 17 ottobre 2005,
pur se in deroga al disposto dell'articolo 13 dal Regolamento per la gestione
sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con
deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 ottobre 2004 (mecc. 2004
03053/010), esecutiva dal 1 novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere
alla modifica della convenzione ed all'approvazione della nuova concessione
dell'impianto sportivo in oggetto alle condizioni riportate nell'allegato
disciplinare (all. 4 - n. ) che
costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Relativamente
al canone, verificate le limitate possibilità di utilizzo della piscina si
ritiene di applicare un canone annuo di Euro 690,00 soggetto ad adeguamento
ISTAT, da versare in un'unica rata anticipata al cassiere della Circoscrizione
6.
In
considerazione della mancanza di redditività dell'impianto, fruibile unicamente
da soggetti disabili, le spese relative all'energia elettrica, al riscaldamento
ed al consumo idrico saranno interamente a carico della Città. Rimarranno
interamente a carico del concessionario le spese di depurazione dell'acqua, le
spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti.
La durata della
convenzione viene stabilita in anni 5.
Le spese a carico della Città di cui agli
articoli 14 e 15 della convenzione allegata trovano copertura nei fondi
impegnati dai Settori competenti.
Si ritiene accoglibile la richiesta
formulata dal concessionario ed avallata dalla Circoscrizione 6 relativamente
alla sospensione del pagamento del canone per il periodo di non utilizzo della
struttura per cause non imputabili al concessionario.
Per quanto sopra esposto si ritiene,
altresì necessario, attribuire alla modifica relativa all'accollo alla Città
dell'onere totale relativo alle utenze, una decorrenza retroattiva, a far tempo
dal 25 aprile 2005, data di esecutività della suddetta deliberazione (mecc.
2005 01490/010).
Tutto ciò
premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49
del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma
palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di
approvare il nuovo schema di convenzione che costituisce parte integrante della
presente deliberazione (allegato 4), con il Centro Ricerche Sportive e
Culturali E.S.L. S.C.S.D., con sede in piazza Bernini 12 - Partita I.V.A.
02685710010, alle condizioni ivi contenute;
3) di
dare atto che lo schema di convenzione di cui al precedente punto 2), per le
motivazioni espresse in narrativa, annulla e sostituisce la convenzione per la
gestione sociale della piscina della scuola Cena, ubicata nel Centro Educativo
Specializzato Municipale (C.E.S.M.) di via Cena n. 5, sottoscritta il 17
ottobre 2005 - R.C.U. 5627.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata
convenzione (allegato 4) trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori
competenti;
4) di
dare atto che la modifica relativa all'accollo alla Città dell'onere totale
relativo alle utenze dell'impianto, ha decorrenza a far tempo dal 25 aprile
2005;
5) di
approvare la sospensione del pagamento del canone per il periodo di non
utilizzo della struttura per cause non imputabili al concessionario;
6) di
autorizzare l'ufficiale rogante ad apportare quelle modifiche di carattere tecnico-formale
dirette ad una migliore redazione dell'atto.
ALLE
RISORSE EDUCATIVE
F.to
Borgogno
L'ASSESSORE
GRANDI EVENTI SPORTIVI E TEMPO LIBERO
F.to
Sbriglio
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE SETTORE
EDILIZIA
SPORTIVA
F.to
Revelchione
IL
DIRIGENTE SETTORE SPORT
F.to
Camera
IL
DIRIGENTE SETTORE
SERVIZI
EDUCATIVI PER L'INFANZIA
F.to
Nota
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Non partecipano al voto i Consiglieri Cantore Daniele, Furnari Raffaella, Tronzano Andrea e Ventriglia Ferdinando.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bussola Cristiano, Carossa Mario, Galasso Ennio Lucio, Ghiglia Agostino, Lavolta Enzo, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Scanderebech Federica e Troiano Dario.
Esprimono voto favorevole, oltre al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana e Trombini Claudio.
Al termine
della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:
PRESENTI E VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28
VOTI CONTRARI /
Per l'esito della
votazione che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel
testo quale sopra emendato.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Cerutti