Consiglio Comunale
C I T T À D I T O R I N O
ORDINE
DEL GIORNO
Approvato dal Consiglio Comunale in data 22
febbraio 2010
OGGETTO: CONTRO L'APPROVAZIONE DELL'ARTICOLO 38 DELLA LEGGE COMUNITARIA
E LA CACCIA "NO LIMITS".
Il
Consiglio Comunale di Torino,
che in data 28 gennaio 2010 il Senato della Repubblica ha
approvato l'articolo 38 della legge Comunitaria che, tra le altre misure,
prevede la cancellazione dei limiti del calendario venatorio attualmente
previsti dalla legge (1 settembre - 31 gennaio);
CONSIDERATO CHE
- se la Camera
dei Deputati dovesse confermare il testo succitato e trasformarlo in legge, la
stagione venatoria potrebbe svolgersi anche oltre i cinque mesi attuali,
estendendosi a periodi particolarmente delicati quali il mese di agosto - con i
piccoli uccelli ancora in dipendenza dei genitori e migliaia di persone in
vacanza - e il mese di febbraio, durante il quale i migratori affrontano il
difficile viaggio verso il nord Europa, dove avviene la riproduzione;
- sì è così
realizzato il paradosso di utilizzare in maniera ingannevole la legge
Comunitaria, che di norma rappresenta il mezzo che consente al nostro Paese di
sanare le tante infrazioni alle normative europee in tema di caccia e mancata
tutela della natura;
- l'Europa ci
accusa di cacciare troppo, di abusare delle deroghe alla normativa, di
proteggere poco i migratori e gli habitat naturali;
- l'Italia, al
contrario, risponde aumentando le concessioni alla caccia, con grave danno alla
natura ma anche ai cittadini, costretti, per via di un articolo del Codice
Civile (il n. 842), a tollerare i cacciatori nei propri terreni senza potersi
opporre;
- l'articolo 38
della legge Comunitaria non è l'unico pericolo in atto;
- esistono diverse proposte di legge che
tendono alla "caccia selvaggia" (come la caccia a 16 anni, l'utilizzo
dei piccoli uccelli, come richiami vivi o zimbello, ecc?);
- l'opinione
della grande maggioranza degli italiani non è favorevole alla caccia;
- nell'anno
internazionale della Biodiversità, è auspicabile un maggiore rispetto per gli
animali, più tutela per la natura, più sicurezza e serenità per le persone;
ESPRIME
La propria netta
contrarietà all'approvazione dell'articolo 38 della legge Comunitaria e di ogni
tentativo di "caccia selvaggia";
INVITA
I membri della Camera
dei Deputati, inviando copia del presente atto, a respingere la disposizione
succitata.