C I T T À D I T O R I N O
MOZIONE N. 31
Approvata dal Consiglio Comunale in data 14 giugno 2010
Il Consiglio Comunale di
Torino,
PREMESSO
che la Legge n. 383 del 7 dicembre 2000 (Disciplina delle
Associazioni di Promozione Sociale) prevede i benefici di cui godono le APS
iscritte nelle nove sezioni del Registro Regionale delle AA.PP.SS., istituito
dalla Legge Regionale 7 febbraio 2006 n. 7;
CONSIDERATO
che tra tali benefici
sono previsti la concessione temporanea non onerosa alle associazioni iscritte,
da parte degli Enti locali, di beni mobili ed immobili per manifestazioni ed
iniziative (p. 8) e la concessione in comodato per i fini statutari di beni
mobili ed immobili da parte di Stato, Regione ed enti pubblici territoriali,
per lo svolgimento delle loro attività (p. 9);
VISTO
che le APS svolgono un
servizio sociale e che le attività che promuovono sono un valido sostegno al
variegato mondo della disabilità, utile a favorire l'integrazione dei disabili
attraverso la messa in atto di progetti che prevedono il loro coinvolgimento in
attività culturali, teatrali, ricreative, sociali;
CONSTATATO
che i punti 8 e 9 della
Legge 383 del 7 dicembre 2000 non sono stati recepiti dagli enti locali (es.
Comuni e Circoscrizioni), tanto che le APS quando fanno richiesta dell'utilizzo
di locali circoscrizionali e comunali devono pagare l'importo di Euro 10,50
l'ora come qualsiasi cittadino che ne fa richiesta e che non è soggetto alla
regolamentazione delle APS;
CONSIDERATO
che il pagamento
dell'importo citato, per diverse ore alla settimana, per lo svolgimento delle
diverse attività delle APS che agiscono senza scopo di lucro è insostenibile;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a:
1) riconoscere
alle APS la possibilità di poter utilizzare su domanda, gratuitamente o a
prezzo simbolico, locali di proprietà del Comune di Torino o delle
Circoscrizioni, per lo svolgimento delle loro attività (culturali, sociali.
Ecc.) così come previsto dal punto 8 della Legge 383 del 7 dicembre 2006;
2) fare in modo
che anche il beneficio del punto 9 della Legge 383/2006 venga applicato
concedendo in comodato alle APS locali pubblici per lo svolgimento delle loro
attività, dando la priorità a quelle associazioni che mettono in atto progetti
utili a favorire il coinvolgimento dei disabili in attività sociali, culturali,
artistiche importanti per il processo d'integrazione degli stessi;
3) censire le APS esistenti al fine di conoscere i loro progetti per poterne valutare l'utilità sul piano sociale ed il loro impegno.