Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n.
ord. 24
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1 MARZO 2010
(proposta dalla G.C. 9 febbraio 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
BONINO Gian Luigi BUSSOLA Cristiano CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria |
FURNARI Raffaella GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LOSPINUSO Rocco |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 42 presenti, nonché gli Assessori: ALFIERI
Fiorenzo - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - GOFFI Alberto - LO RUSSO
Stefano - LONERO Giuseppe - MAURO Massimo - MORETTI Gabriele - PORCINO Gaetano
- ZANOLINI Carlo.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano.
Con
nota pervenuta all'Ufficio Espropri della Città in data 27 gennaio 2005, si
comunicava che il Tribunale Regionale delle Acque, con sentenza n. 6 del 13
ottobre 1999, successivamente confermata dal Tribunale Superiore delle Acque,
con sentenza n. 106 del 23 giugno 2004, aveva dichiarato che la porzione del
fondo censito al Catasto Terreni di Torino al Foglio n. 1138, n. 19 (attuale
particella n. 92), posta al confine coi fondi nn. 25 e 26 di proprietà del
signor Pasqual Egidio (allegato 1), era stata acquisita in proprietà per
accessione fluviale in suo favore, in quanto alveo abbandonato del fiume Po per
cause naturali ed in epoca antecedente all'entrata in vigore della Legge n.
37/1994 che ha modificato l'articolo 942 del Codice Civile.
Con atto di
citazione notificato in data 16 marzo 2006, il signor Pasqual Egidio citava la
Città avanti il Tribunale di Torino, al fine di ottenere il risarcimento danni
per avvenuta occupazione usurpativa dell'area in oggetto.
Con sentenza n.
2909 dell'11 aprile 2008 il Tribunale di Torino, riconducendo la fattispecie in
esame nell'ambito dell'occupazione usurpativa, commisurava l'obbligazione
risarcitoria al valore di mercato del bene e condannava il Comune al risarcimento
del danno in favore del signor Pasqual Egidio, quantificato in Euro 79.659,00
oltre a rivalutazione monetaria ed interessi legali.
Con atto di
quietanza, inserito al repertorio RCU della Città al numero 6020 del 30
settembre 2008, si provvedeva al pagamento della somma complessiva di Euro
88.689,53, versando Euro 48.354,68 al signor Pasqual Egidio, mentre la restante
somma, quantificabile in Euro 40.334,85, è stata pagata alla Equitalia Nomos
S.p.A., agente per la riscossione della Provincia di Torino, a seguito di
pignoramento effettuato dalla stessa società ai sensi degli articoli 48 bis e
72 bis del D.P.R. n. 602 del 29 settembre 1943 e del D.M. n. 40 del 18 gennaio
2008.
Peraltro,
nella predetta sentenza n. 2909/2008 del Tribunale di Torino, si precisava che
all'istituto della occupazione usurpativa non conseguiva un fenomeno traslativo
e che l'opzione del proprietario per una tutela risarcitoria in luogo di quella
restitutoria, pur comportando un'implicita rinuncia al diritto dominicale sul fondo
irreversibilmente trasformato, non comportava, quale effetto automatico,
l'acquisto della proprietà del fondo da parte dell'ente pubblico.
Conseguentemente, la suddetta sentenza,
pur riconoscendo la sussistenza, nella fattispecie, dell'occupazione usurpativa,
non pronunciando il trasferimento di proprietà dell'immobile in oggetto a
favore della Città, non costituisce titolo idoneo per la necessaria
trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari: a tal fine
occorre addivenire alla stipulazione, in forma pubblica, di un atto di
riconoscimento della proprietà in capo al Comune di Torino.
Pertanto, con lettera n. prot. 842 del 17
febbraio 2009, pervenuta al signor Pasqual in data 23 febbraio 2009, l'Ufficio
Espropri ha chiesto la disponibilità di quest'ultimo a riconoscere la proprietà
dell'immobile al Comune di Torino, attraverso apposito atto di riconoscimento, senza diritto ad ulteriori indennità o altri corrispettivi
a tale titolo e con spese a carico della
Città.
Acquisita formalmente l'adesione del
signor Pasqual attraverso dichiarazione n. prot. 6225, pervenuta
all'Amministrazione Comunale il 28 settembre 2009 (allegato 2) ed inoltrata
all'Ufficio Espropri il 19 ottobre 2009 (n. prot. 4618), occorre ora
autorizzare la sottoscrizione dell'atto di
riconoscimento della proprietà dell'area in oggetto in capo al Comune di
Torino.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti
unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi nella parte
narrativa che qui integralmente si richiamano:
1) di prendere atto che, con sentenza n. 2909
dell'11 aprile 2008, il Tribunale di Torino, riconducendo la fattispecie in
oggetto nell'ambito dell'occupazione usurpativa, commisurava l'obbligazione
risarcitoria al valore di mercato del bene, censito al Catasto Terreni di
Torino al Foglio n. 1138, n. 19 (attuale particella n. 92) e condannava il Comune
al risarcimento del danno in favore del signor Pasqual Egidio, quantificato in
Euro 79.659,00 oltre a rivalutazione monetaria ed interessi legali;
2) di prendere atto che, con atto di quietanza
inserito al repertorio RCU della Città al numero 6020 del 30 settembre 2008, si
provvedeva al pagamento della somma complessiva di Euro 88.689,53 impegnata con
determinazione del 7 luglio 2009 (mecc. 2008 04376/009) esecutiva dal 16 luglio
2009, versando Euro 48.354,68 al signor Pasqual Egidio, mentre la restante somma,
quantificabile in Euro 40.334,85, è stata pagata alla Equitalia Nomos S.p.A.,
agente per la riscossione della provincia di Torino, a seguito di pignoramento
effettuato dalla stessa società ai sensi degli articoli 48 bis e 72 bis del
D.P.R. n. 602 del 29 settembre 1943 e del D.M. n. 40 del 18 gennaio 2008;
3) di prendere atto che, nella predetta
sentenza n. 2909/2008 del Tribunale di Torino, si precisava che all'istituto
della occupazione usurpativa non conseguiva un fenomeno traslativo e che
l'opzione del proprietario per una tutela risarcitoria in luogo di quella
restitutoria, pur comportando un'implicita rinuncia al diritto dominicale sul
fondo irreversibilmente trasformato, non comportava, quale effetto automatico,
l'acquisto della proprietà del fondo da parte dell'ente pubblico;
4) di prendere atto della
disponibilità del signor Pasqual Egidio, nato
a Palazzolo della Stella (UD), il 15 settembre 1935 e residente a Roletto (TO),
in via Verdi n. 19/2, codice fiscale PSQ GDE 35P15 G268F, a sottoscrivere
apposito atto di riconoscimento della proprietà dell'area in
oggetto (allegato 1), censita al Catasto Terreni di Torino al Foglio n. 1138,
n. 19 (attuale particella n. 92), in capo al Comune di Torino, con spese a carico della Città. Tale
disponibilità è stata formalizzata dal signor Pasqual con dichiarazione inviata
in data 28 settembre 2009 - n. prot. 6225 - (all. 2 - n. ), senza diritto ad ulteriori
indennità o altri corrispettivi a tale titolo;
5) di approvare la stipulazione
dell'atto di riconoscimento della proprietà
dell'area in oggetto (all. 1 - n.
), censita al Catasto Terreni di Torino al Foglio n. 1138, n. 19
(attuale particella n. 92), da parte del signor Pasqual a favore del Comune di
Torino, con spese a carico della Città;
6) di demandare al
Servizio Centrale Contratti, Appalti ed Economato - Settore Contratti - la
stipulazione dell'atto di riconoscimento per il quale, in rappresentanza del
Comune di Torino, comparirà il Dirigente incaricato dalla Direzione del Settore
Contratti, BIANCIOTTO dott. Giuseppe, giusto atto di conferimento del Sindaco
in data 2 febbraio 2009, protocollo n. 1175, ai sensi dell'articolo 60 - comma
2 - del Regolamento per la disciplina dei contratti;
7) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma
4 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
ED
AL PATRIMONIO
F.to
Viano
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRETTORE DIVISIONE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
Si
esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in votazione il
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione
nei modi di regolamento.
Non partecipano al voto i Consiglieri Furnari Raffaella e Ventriglia Ferdinando.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Carossa Mario, Gandolfo Salvatore, Ghiglia Agostino, Lospinuso Rocco, Ravello Roberto Sergio, Salti Tiziana, Scanderebech Federica e Tronzano Andrea.
Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario e Trombini Claudio.
Il Presidente dichiara
approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:
PRESENTI 29
Si astiene il Consigliere Galasso Ennio Lucio.
ASTENUTI 1
VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28
VOTI CONTRARI /
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione
nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Non partecipano al voto i Consiglieri Furnari Raffaella e Ventriglia Ferdinando.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Carossa Mario, Gandolfo Salvatore, Ghiglia Agostino, Lospinuso Rocco, Ravello Roberto Sergio, Salti Tiziana, Scanderebech Federica e Tronzano Andrea.
Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario e Trombini Claudio.
Il
Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il
seguente risultato:
PRESENTI 29
Si astiene il Consigliere Galasso Ennio Lucio.
ASTENUTI 1
VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28
VOTI CONTRARI /
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo