Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Permessi di Costruire

n. ord. 31

2010 00251/038

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 MARZO 2010

(proposta dalla G.C. 26 gennaio 2010)

Sessione Ordinaria

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo

OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 41 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - MANGONE Domenico - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CANTORE Daniele - CAROSSA Mario - CUNTRO' Gioachino - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino - GOFFI Alberto - MORETTI Gabriele - SALTI Tiziana - SCANDEREBECH Federica.

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.

SEDUTA PUBBLICA

OGGETTO: ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL COMPLESSO ASSISTENZIALE DI PROPRIETA' DELLA "FONDAZIONE CROCETTA", SITO IN VIA CASSINI N.14, CON REALIZZAZIONE DI COLLEGAMENTO ESTERNO CHIUSO. APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 26 COMMA 22 DELLE N.U.E.A. DEL P.R.G..

Proposta dell'Assessore Viano.

La Società Segesta Gestioni S.r.l., nella persona del legale rappresentante signora Rossini Mariuccia, in qualità di affittuaria, con autorizzazione della "Fondazione Crocetta", proprietaria degli immobili, nella persona del dr. Giardina Bruno, in data 22 giugno 2008 ha presentato istanza protocollo edilizio n. 2009-1-12252, volta ad ottenere il permesso di costruire per opere di adeguamento funzionale del complesso socio assistenziale di via Cassini n. 14, composto da tre maniche di fabbricato, denominate in seguito "Blocco I", "Blocco II" e "Blocco III".

Il progetto presentato prevede, tra gli altri interventi, la realizzazione di un collegamento chiuso al piano terra fra il Blocco I ed il Blocco II, costituente incremento di Superficie Lorda di Pavimento, come definita all'articolo 2 punto 11 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale.

La parte di fabbricato del Blocco II interessata dalla realizzazione del collegamento risulta individuata dal P.R.G. vigente come "edificio di rilevante valore storico" (gruppo 2), per cui gli interventi ammissibili sono indicati nella "Tabella dei tipi di intervento" dell'articolo 26 delle N.U.E.A. del P.R.G., come definiti all'Allegato A.

Le opere in progetto, tuttavia, configurandosi come ampliamento, superano l'intervento massimo ammissibile definito dalla sopra citata "Tabella dei tipi di intervento".

La società richiedente, trattandosi di intervento di adeguamento funzionale di fabbricati esistenti destinati a funzioni di pubblica utilità, in forza del convenzionamento con il Servizio Sanitario e la Città, intende avvalersi della facoltà ammessa dall'articolo 26 comma 22 delle N.U.E.A. del P.R.G..

Detto articolo disciplina le modalità d'intervento su immobili riconosciuti di "particolare interesse storico", esterni alla Zona Urbana Centrale Storica, consentendo di realizzare interventi edilizi in aggiunta a quelli indicati nella tabella dei tipi d'intervento di cui al suddetto articolo 26 e Allegato A delle N.U.E.A. del P.R.G., ordinariamente non superiori alla ristrutturazione edilizia, a condizione che il progetto sia approvato dal Consiglio Comunale.

Il lotto interessato dalla proposta progettuale in oggetto si trova nell'area compresa tra vicolo Crocetta, largo G. Cassini, via G. Cassini ed altra proprietà; in particolare il collegamento esterno chiuso in progetto collegherà al piano terra il Blocco I ed il Blocco II, posti all'angolo tra via G. Cassini e largo G. Cassini.

Il fabbricato che costituisce il Blocco I, risalente agli anni '50, fu oggetto di sopraelevazione negli anni '60 e non risulta individuato dal P.R.G. tra gli edifici di particolare interesse storico; quanto al fabbricato che costituisce il Blocco II, il P.R.G. ne riconosce il rilevante valore storico, in quanto rappresenta ciò che rimane del convento annesso alla originaria chiesa seicentesca.

L'intervento proposto, mira a soddisfare le esigenze funzionali attraverso la realizzazione di un elemento di collegamento chiuso, prospiciente il cortile interno, che conduce all'ingresso, già esistente, del Blocco II ad un nuovo ingresso nel Blocco I.

Il progetto propone la realizzazione del corridoio con struttura portante in acciaio, copertura in pannelli metallici grecati coibentati, tamponamenti verticali in parte in pannelli metallici coibentati con finitura esterna in doghe metalliche e vetrate termoisolanti.

Gli immobili in oggetto ricadono in Zona Urbana Consolidata Residenziale Mista, con indice fondiario 2,00 mq. SLP/mq. SF, Area a Servizi Privati di Interesse Pubblico lettera a) - Servizi per l'Istruzione, attrezzature sociali, assistenziali, per residenze collettive, per attività sanitarie, sportive, culturali - come sopra indicato, riguarda un immobile classificato dal Piano Regolatore come "edificio di rilevante interesse storico" - gruppo 2 - disciplinato dall'articolo 26 e dall'Allegato A delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale in base alla quale, in via ordinaria, sono consentiti interventi fino al risanamento conservativo in tutte le parti del fabbricato.

L'intervento in oggetto si qualifica come "completamento" di tipo "f1", ai sensi dell'articolo 4 lettera f delle N.U.E.A. del P.R.G. e pertanto supera quello massimo consentito dalle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale per gli edifici "di rilevante valore storico", in particolare, nel caso specifico, di: "risanamento conservativo" come definito dall'Allegato A delle N.U.E.A. del P.R.G..

Gli edifici di cui l'articolo 10 comma 1 del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i., ovvero i beni immobili di proprietà dello Stato, delle Regioni, di altri enti pubblici o di persone giuridiche private senza fine di lucro (es. Diocesi, Parrocchie, Onlus, Associazioni, etc.), aventi più di 50 anni, sono comunque sottoposti alle disposizioni di tale Decreto, anche se non sono stati oggetto di specifico provvedimento di vincolo, almeno fino a quando non sia stata effettuata la verifica di cui all'articolo 12 comma 2 del D.Lgs. 42/2004.

Per questo motivo, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte, esaminato il progetto, in data 5 giugno 2009 ha espresso il seguente parere "nulla osta alla realizzazione del progetto a condizione che l'opera venga realizzata in precario per rendere reversibile l'intervento, che se pure previsto in un'area cortilizia di limitato valore ambientale, non può diventare permanente qualora cessasse la spinta funzionale che ora la determina".

La Commissione Edilizia, in data 24 settembre 2009, "riesaminato il progetto, visti gli elaborati del 23 settembre 2009, ha espresso parere favorevole alla sua approvazione".

L'istruttoria tecnica si potrà concludere a seguito di approvazione dell'intervento con deliberazione del Consiglio Comunale ai sensi dell'articolo 26 comma 22 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;

Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per i motivi espressi in narrativa che integralmente si richiamano, l'intervento in Torino, via Cassini n. 14, consistente nella realizzazione di collegamento esterno chiuso, all'interno dell'area a cortile, costituito da struttura portante profilati metallici, copertura in pannelli grecati coibentati, tamponamenti verticali in pannelli coibentati rifiniti esternamente in doghe metalliche e vetrate termoisolanti, avvalendosi della facoltà ammessa dall'articolo 26 comma 22 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale, come da allegato progetto in otto tavole più inserimenti ambientali (all. 1-10 - nn. ) a firma degli Architetti M. Ruffino e Tommaso Guidicini, alle condizioni introdotte dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte.

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

E ALL'EDILIZIA PRIVATA

F.to Viano

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

IL DIRIGENTE COORDINATORE

EDILIZIA PRIVATA

F.to Cortese

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Non partecipano al voto i Consiglieri Angeleri Antonello, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea e Ventriglia Ferdinando.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Ferraris Giovanni Maria, Galasso Ennio Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Porcino Gaetano e Ravello Roberto Sergio.

Esprimono voto favorevole, oltre al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

PRESENTI 28

Si astiene il Presidente Castronovo Giuseppe.

ASTENUTI 1

VOTANTI 27

VOTI FAVOREVOLI 27

VOTI CONTRARI /

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

Non partecipano al voto i Consiglieri Angeleri Antonello, Cassano Luca, Ferrante Antonio, Ravello Roberto Sergio, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea e Ventriglia Ferdinando.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele, i Consiglieri Ferraris Giovanni Maria, Galasso Ennio Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco e Porcino Gaetano.

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 28

VOTI FAVOREVOLI 28

VOTI CONTRARI /

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Repice

IL PRESIDENTE

Castronovo