Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al
Cittadino
Settore Sviluppo Economico
n.
ord. 205
2009 07905/068
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15
DICEMBRE 2009
(proposta dalla G.C. 20 novembre 2009)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BUSSOLA Cristiano CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRARIS Giovanni Maria |
FURNARI Raffaella GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LO RUSSO Stefano LOSPINUSO Rocco OLMEO Gavino |
PETRARULO Raffaele RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria
Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 37 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE
Marco - DEALESSANDRI Tommaso - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri:
CALGARO Marco - COPPOLA Michele - CUTULI Salvatore - FERRANTE Antonio - GALASSO
Ennio Lucio - GENTILE Lorenzo - GHIGLIA Agostino - LEVI-MONTALCINI Piera -
LONERO Giuseppe - MAURO Massimo - MORETTI Gabriele - PORCINO Gaetano - RATTAZZI
Giulio Cesare - SALTI Tiziana.
Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI
dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta
del Vicesindaco Dealessandri.
Il programma Galileo è un'iniziativa
dell'Unione Europea che ha un duplice obiettivo:
- dare un contributo europeo al futuro
sistema mondiale di navigazione e di posizionamento satellitare (GNSS: Global
Navigation Satellite System);
- fornire
servizi tecnologicamente avanzati alle industrie, alle imprese, ai cittadini e
alla società europea per rendere il sistema comunitario competitivo sul piano
mondiale.
Si tratta di una tecnologia di punta che
consente:
- all'utente,
fisso o mobile, dotato di un ricevitore atto a captare ed elaborare i segnali
emessi da diversi satelliti, di determinare in qualsiasi momento con grande
precisione, oltre all'ora esatta, la sua posizione in longitudine, latitudine e
altitudine;
- al
sistema, di determinare il posizionamento di qualsiasi oggetto o soggetto sul
territorio, così come eventi esistenti o connessioni con sistemi di
comunicazione e banche dati.
Nell'ambito
della Commissione Europea la responsabilità primaria del programma GNSS Galileo
è stata assegnata alla Direzione Generale Trasporti ed Energia attraverso
l'apposita unità "Galileo".
Galileo
è un avanzato sistema di radionavigazione che, oltre ad integrarsi con gli
standard europei nel settore delle telecomunicazioni (in particolare Gsm e
Umts), stimolando quindi lo sviluppo del settore europeo delle
telecomunicazioni stesse, permetterà l'avvio di servizi fortemente innovativi
soprattutto in campo civile: localizzazione di veicoli, ricerca di itinerario,
controllo della velocità, sistemi di guida nel settore dei trasporti, aiuto ai
disabili ed alle persone anziane nel settore dei servizi sociali,
localizzazione di persone sospette e controlli alle frontiere nel settore della
giustizia e delle dogane, sistemi di informazione geografica nel campo dei
lavori pubblici, salvataggio di persone in pericolo e attività del tempo libero
(ad esempio, orientamento in mare ed in montagna).
Fino
ad oggi tale tecnologia è stata dominata dagli Stati Uniti con il sistema GPS
(Global Positioning System), finanziato e controllato da militari, da cui
dipendono la continuità e la qualità del suo uso civile. In qualsiasi momento
le autorità militari americane possono bloccare o degradare il segnale (fatto
che accade in Europa tutte le volte che i centri di controllo statunitensi
riprogrammano il GPS per garantire la sicurezza delle operazioni militari).
Anche la Russia, con il sistema Glonass, è in possesso della tecnologia per la
navigazione satellitare: in questo caso però, a causa delle difficoltà economiche
in cui versa tale paese, il grado di operatività del servizio è molto ridotto,
sebbene la tecnologia dello stesso sia molto avanzata.
Il
sistema Galileo si compone di 30 satelliti
d'avanguardia, posizionati a 23 mila chilometri dalla Terra (4 sono
entrati in orbita nel 2005 e 26 entro il 2009); la loro posizione verrà
controllata da 14 stazioni terrestri dislocate in diversi punti del pianeta e
tutti saranno collegati al centro di controllo europeo. Tali satelliti si
aggiungeranno ai 24 già esistenti del sistema americano GPS che orbitano
attorno alla terra a media altitudine. E' intendimento dell'Unione Europea
integrare il sistema Galileo con il GPS americano e con il Glonass russo.
E'
questo il più grande progetto industriale mai concepito dalle istituzioni
europee: infatti, a fronte di un costo totale calcolato in circa 3,25 miliardi
di Euro, stime attendibili prevedono, per i sistemi di navigazione satellitare,
nell'arco temporale compreso tra il 2005 ed il 2020, un ritorno economico pari
a 128 miliardi di Euro in attrezzature, 113 miliardi di Euro in servizi e
creazione di 140.000 nuovi posti di lavoro in tutta Europa.
La
novità del programma non consiste solo negli sviluppi tecnologici associati, ma
nella rilevante ricaduta in termini di utilizzazione e vendita di servizi,
nonché nello sviluppo di terminali.
Il
Piemonte, e più nello specifico Torino, vanta una capacità reale in tutti i
settori che compongono l'infrastruttura globale, e cioè: sviluppo dell'infrastruttura
satellitare, sviluppo degli equipaggiamenti e dei terminali d'uso, sviluppo
della comunità di utenti e della vendita di servizi.
In
particolare, la realtà torinese presenta una forte concentrazione di attori con
competenze nel settore spaziale, delle telecomunicazioni e dell'informatica, da
tempo impegnati su programmi integrati che rappresentano un punto di forza
della Città.
In
considerazione dell'importanza strategica del progetto, con deliberazione del
Consiglio Comunale del 13 gennaio 2003 (mecc. 2002 11845/068) era stata
approvata la partecipazione della Città di Torino al Comitato Promotore
Programma Galileo nonché il relativo Statuto che, ai sensi dell'articolo 12
dello stesso, prevedeva la cessazione delle attività del "Comitato
Promotore Programma Galileo" non oltre il 31 dicembre 2006.
Successivamente, al fine di garantire la prosecuzione delle
attività di sviluppo del settore europeo delle telecomunicazioni, la Città ha
approvato, con deliberazione del Consiglio Comunale del 4 dicembre 2006 (mecc.
2006 09289/068), la modifica dell'articolo 12 dello Statuto del Comitato
Promotore Programma Galileo prorogandone la durata sino al 31 dicembre 2009.
Lo
scopo del Comitato, come rubricato nell'articolo 3 dello Statuto, consiste nel "...promuovere
e curare la raccolta e l'elaborazione di dati, di ricerche e di studi di
fattibilità al fine di coadiuvare gli Enti pubblici competenti, ed in
particolare la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Torino e
la CCIAA di Torino ? in relazione alle specifiche competenze e potenzialità del
tessuto produttivo, scientifico e tecnologico dell'area interessata?".
In
questi anni, l'attività del Comitato Promotore Programma Galileo ha sostenuto
con continuità lo sviluppo del sistema industriale e della ricerca impegnato
nel settore della navigazione satellitare; ha avviato importanti iniziative ed
attivato significative collaborazioni che hanno portato al conseguimento di
risultati di notevole rilevanza, quali la costituzione del Consorzio Torino
Time e l'acquisizione della commessa per la realizzazione della PFT, la
formazione di personale altamente qualificato e specializzato nel settore della
navigazione satellitare del Politecnico di Torino, la partecipazione e
l'organizzazione di eventi congressuali e di comunicazione di respiro
internazionale. Recentemente si sono aggiunti gli impegni relativi ad ICG 2010,
la conferenza ONU che porterà a Torino dal 17 al 22 ottobre 2010 i massimi
esponenti industriali e scientifici a livello mondiale dei sisteni di
navigazione satellitare.
Tali iniziative hanno conseguito il rilevante risultato di
ottenere la visibilità del territorio piemontese nell'ambito di Galileo a
livello nazionale ed internazionale, nonché di generare le precondizioni per
sviluppare attività di interesse economico le cui ricadute saranno fortemente
ancorate all'area di riferimento.
Con nota del 17 novembre 2009 prot. MCP/dam/06/14 (all. 1 - n. ), il Presidente del Comitato Promotore Programma Galileo
ha presentato agli Enti Pubblici aderenti la proposta di prorogare la durata
del Comitato per ulteriori tre anni.
Alla luce delle positive esperienze già concluse e del
portafoglio di impegni con un orizzonte temporale di riferimento che supera
ampiamente l'anno in corso, coerentemente al mandato ricevuto dal Presidente
del Comitato nella seduta del 17 novembre 2009, si ritiene importante prorogare
il termine di scadenza delle attività del Comitato in oggetto.
Tale operazione richiede di apportare una
modifica dell'articolo 12 - "Scioglimento" - dello Statuto del
Comitato Promotore Programma Galileo, posticipando la data di scadenza al 31
dicembre 2012, ferma restando la possibilità di scioglimento anticipato in caso
di raggiungimento degli obiettivi statutari prima della nuova data fissata.
Si rammenta, inoltre, che viene garantita informativa agli
enti pubblici aderenti attraverso la trasmissione, a cura del Presidente del
Comitato, dei documenti di volta in volta richiesti dai rappresentanti da essi
nominati relativamente a qualsiasi iniziativa e/o procedura del Comitato.
Inoltre, i rappresentanti del Comune di Torino nel Comitato assumono l'impegno
di relazionare semestralmente alla competente Commissione Consiliare circa le
attività svolte dal Comitato.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica.
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voto unanime, espresso in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di
prorogare la durata del "Comitato Promotore Programma Galileo" sino
alla data del 31 dicembre 2012, al fine di valorizzare le iniziative sino ad
ora intraprese e continuare a sostenere il proseguimento di tali attività ed
altre che si potranno presentare nel corso degli anni venturi;
2) di
approvare la modifica dell'articolo 12 allo Statuto del "Comitato
Promotore Programma Galileo", approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale (mecc. 2002 11845/068) e sottoscritto in data 14 febbraio 2003 (Atto
Costitutivo rep. n. 140123) e successivamente modificato con deliberazione del
Consiglio Comunale del 4 dicembre 2006 (mecc. 2006 09289/068);
3) di
autorizzare il Sindaco della Città o un suo delegato ad intervenire all'atto
notarile per la variazione statutaria finalizzata al proseguimento
dell'attività del "Comitato Promotore Programma Galileo";
4) di
autorizzare la conferma dell'attuale Vicesindaco, che è altresì autorizzato ad
apportare eventuali modifiche meramente formali laddove necessarie e concordate
con gli altri membri del Comitato, quale rappresentante della Città nell'ambito
del Comitato;
5) di
demandare a successivi atti deliberativi l'approvazione della quantificazione
della quota di partecipazione per le spese di funzionamento;
6) di
dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed
unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi
dell'articolo 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000
n. 267.
F.to
Dealessandri
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE
SETTORE
SVILUPPO ECONOMICO
F.to
Bolognesi
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Castronovo