2009 06453/002
CITTĄ DI TORINO
ORDINE DEL GIORNO
Approvato dal Consiglio Comunale in data 12 ottobre 2009
OGGETTO: ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 17 OTTOBRE CONTRO IL RAZZISMO.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
RICORDATO CHE
- il 7 ottobre
del 1989 centinaia di migliaia di persone scendevano in piazza a Roma per la
prima grande manifestazione contro il razzismo;
- il 24 agosto dello stesso anno a Villa
Literno, in provincia di Caserta, era stato ucciso un rifugiato sudafricano,
Jerry Essan Masslo;
CONSIDERATO CHE
- a 20 anni di
distanza, il razzismo non č stato sconfitto, continua a provocare vittime e
viene alimentato dalle politiche del governo;
- il pacchetto sicurezza
approvato risponde ad un intento persecutorio, introducendo il reato di
"immigrazione clandestina" ed un complesso di norme che peggiorano le
condizioni di vita dei migranti, ne ledono la dignitą umana ed i diritti
fondamentali;
- questa drammatica
situazione sta pericolosamente incoraggiando e legittimando nella societą la
paura e la violenza nei confronti di ogni diversitą;
- intanto, nel
canale di Sicilia, ormai diventato un vero e proprio cimitero marino,
continuano a morire centinaia di esseri umani che cercano di raggiungere le
nostre coste;
RITENUTO
che č il momento di
reagire e costruire insieme una grande risposta di lotta e solidarietą per
difendere i diritti di tutte e tutti rifiutando ogni forma di discriminazione e
per fermare il dilagare del razzismo;
CONSIDERATO INFINE
che č stata convocata a Roma per il 17 ottobre una grande
manifestazione popolare in grado di dare voce e visibilitą ai migranti ed
all'Italia che non accetta il razzismo, sulla base di queste parole d'ordine׃
- no al razzismo;
- regolarizzazione
generalizzata per tutti;
- abrogazione del
pacchetto sicurezza;
- accoglienza e
diritti per tutti;
- no ai
respingimenti ed agli accordi bilaterali che li prevedono;
- rottura netta
del legame tra il permesso di soggiorno ed il contratto di lavoro;
- diritto di
asilo per rifugiati e profughi;
- chiusura
definitiva dei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE);
- no alla
contrapposizione fra italiani e stranieri nell'accesso ai diritti;
- diritto al
lavoro, alla salute, alla casa ed all'istruzione per tutte e tutti;
- mantenimento
del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro;
- contro ogni
forma di discriminazione nei confronti delle persone gay, lesbiche,
transgender;
- a fianco di tutti i lavoratori e le lavoratrici in lotta per la
difesa del posto di lavoro.
ESPRIME
La propria adesione alla
manifestazione nazionale antirazzista che si terrą a Roma il prossimo
17 ottobre ed alla sua piattaforma."