Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi e Legali -
Gioventù - Decentramento - Commercio - Suolo Pubblico
Divisione Commercio - Settore Mercati
n.
ord. 183
2009 06358/016
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16
NOVEMBRE 2009
(proposta dalla G.C. 13 ottobre 2009)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti,
nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - BORGIONE Marco - DEALESSANDRI Tommaso - SESTERO Maria Grazia -
TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CASSANO Luca - FERRANTE Antonio - GHIGLIA
Agostino - MINA Alberto - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - TROIANO
Dario.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Altamura.
Il provvedimento era diretto a regolamentare il commercio sui
posteggi vincolati alle seguenti merceologie: vendita e somministrazione di
alimenti e bevande a mezzo di veicoli attrezzati con esclusione di cocomeri,
meloni, pomodori, caldarroste e, più in generale, frutta e verdura.
Sul territorio cittadino sono anche presenti, ormai da molti anni, operatori commerciali che esercitano la propria attività con banco mobile, trattando le più svariate categorie merceologiche quali: fiori, libri usati, torroni e dolciumi, articoli da campeggio, ceri e lumini, oggettistica varia, alimentari, ecc., ai quali, nel tempo, sono state rilasciate concessioni ad occupare il suolo pubblico con rinnovo annuale correlate ad autorizzazioni per il commercio in forma itinerante (cd. tipologia "B").
In attuazione della deliberazione di Giunta Comunale del 24
maggio 2005 (mecc. 2005 03590/016) e al fine di definire una riorganizzazione
delle attività esistenti, regolamentandone le procedure autorizzatorie, veniva
effettuato dal Settore Urbanistica Commerciale, in collaborazione con i Servizi
Territoriali della Polizia Municipale e con la Divisione Mobilità, il
censimento di tutti i siti esistenti e la contestuale verifica delle condizioni
di viabilità, nonché la verifica delle autorizzazioni rilasciate nel corso
degli anni precedenti e della regolarità dei pagamenti.
Successivamente sono state convocate le Conferenze di Servizio
con tutti i Settori interessati e le 10 Circoscrizioni cittadine.
Pertanto, con riferimento alle aree oggetto di ricognizione,
come da elenco allegato che costituisce parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento (allegato 1), analogamente a quanto statuito nel citato
provvedimento datato 12 aprile 2006, con la presente deliberazione vengono
censite e pertanto individuate le aree extramercatali già destinate al
commercio su posteggio fisso nell'ambito del territorio cittadino ed approvata
la durata decennale delle relative concessioni, secondo quanto previsto dalla
vigente normativa per le concessioni su area mercatale, nonché stabilito, quale
presupposto necessario ancorché non sufficiente, ai fini dell'assegnazione
decennale del posteggio, l'impegno a pagare gli eventuali debiti con la Città
relativi all'esercizio dell'attività commerciale, anche con modalità che ne
consentano l'estinzione in forma rateale, con previsione di revoca della
concessione di posteggio in caso di mancato pagamento anche di una sola rata.
Si
prevedono, altresì, l'incedibilità a terzi delle autorizzazioni prima
dell'estinzione del debito e, quale causa di decadenza dal posteggio con
conseguente revoca dell'autorizzazione commerciale, il mancato pagamento del
canone di occupazione del suolo pubblico (COSAP) relativamente all'anno di
esercizio. In tale eventualità la Città procederà al recupero degli importi
dovuti mediante l'esecuzione coattiva. Inoltre, è stabilita la sanzione della
sospensione, revoca e decadenza della concessione nei casi previsti dal vigente
Regolamento per l'esercizio del commercio al dettaglio su aree pubbliche per le
violazioni delle relative disposizioni normative.
In conformità a quanto stabilito dalla normativa regionale, è
pertanto necessario procedere all'assegnazione del posteggio attraverso il
rilascio di apposita autorizzazione per il commercio di tipo "A" con
durata decennale ai soggetti che già occupano regolarmente gli spazi destinati
alla vendita.
L'autorizzazione di cui si tratta è riconducibile, in via
analogica, alla disposizione di cui all'articolo 23, comma 1, del vigente
Regolamento per la disciplina sulle aree mercatali, secondo il quale:
"L'esercizio dell'attività di vendita sulle aree pubbliche mediante
l'utilizzo di un posteggio dato in concessione nell'ambito territoriale del
Comune di Torino è subordinato al possesso di autorizzazione di tipo A
rilasciata, su domanda dell'interessato, dai competenti uffici del Comune di
Torino contestualmente alla concessione di posteggio. Ciascun posteggio è
oggetto di distinta autorizzazione".
La suddetta attività di vendita su area pubblica
extramercatale deve essere disciplinata - viste le modalità con le quali viene
esercitata - con le forme della vendita su posteggio individuato (tipologia
"A" secondo la normativa vigente) e non con modalità itinerante
(tipologia "B").
Alla luce di quanto sopra, visto l'articolo 5 del vigente Regolamento per la disciplina sulle
aree mercatali sopra richiamato, occorre
provvedere alla formale individuazione dei siti dei posteggi, tenendo in considerazione
i pareri rilasciati in ambito di viabilità dal competente Settore comunale e
dalla Polizia Municipale, per la conseguente conversione delle autorizzazioni
di tipo "B" in autorizzazioni di tipo "A", così come
previsto dalla vigente normativa in materia di commercio su area pubblica,
nonché subordinare l'emissione delle autorizzazioni agli aventi diritto alla
regolarità nei pagamenti COSAP e sanzioni eventuali connesse all'attività
commerciale.
L'Amministrazione si riserva di assegnare tramite bando
eventuali posteggi censiti che dovessero non essere oggetto di conversione per
decadenza, revoca, rinuncia o altro motivo.
E' opportuno, comunque, richiamare l'articolo 16, comma 14 del
citato Regolamento comunale sulla disciplina delle aree mercatali che dispone
che "Le concessioni possono essere altresì revocate per sopravvenute
esigenze di interesse pubblico, in tali casi il Comune definisce e concorda
soluzioni alternative, quali la possibilità di fruire di altri posteggi
sostitutivi, previo parere della Commissione di Mercato, della Commissione
Consultiva Tecnica e sentiti i diretti interessati".
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla
regolarità contabile;
Con voti
unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di approvare la conversione delle autorizzazioni
di tipo "B" già rilasciate in autorizzazioni di tipo "A" e
di prevedere la possibilità per l'Amministrazione di assegnare tramite bando
eventuali posteggi non oggetto di conversione;
3) di approvare quale presupposto necessario
ancorché non sufficiente, ai fini della conversione del titolo autorizzatorio,
l'impegno a pagare, anche a mezzo ratei, gli eventuali debiti con la Città,
relativi all'esercizio dell'attività commerciale. Il mancato pagamento anche di
una sola rata comporterà la revoca della concessione di posteggio. Costituirà,
inoltre, causa di decadenza dal posteggio, il mancato pagamento del canone di
occupazione del suolo pubblico (COSAP) relativamente all'anno di esercizio. In
tale eventualità la Civica Amministrazione procederà al recupero degli importi
dovuti mediante l'esecuzione coattiva;
4) di prevedere
l'incedibilità a terzi delle autorizzazioni prima dell'estinzione del debito;
5) di riservare a successivi provvedimenti
della Giunta Comunale eventuali modifiche e/o individuazioni di aree da
destinare al commercio extramercatale;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
TURISMO, ATTIVITA' PRODUTTIVE
E MARKETING URBANO
F.to Altamura
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE SETTORE MERCATI
F.to
Gandiglio
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo