Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 182
2009 04948/009
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 NOVEMBRE 2009
(proposta dalla G.C. 28 luglio 2009)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il
Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti, nonché gli Assessori: ALTAMURA
Alessandro - BORGIONE Marco - DEALESSANDRI
Tommaso - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CASSANO Luca - FERRANTE Antonio - GHIGLIA
Agostino - MINA Alberto - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - TROIANO
Dario.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano,
di concerto con l'Assessore Altamura.
Al fine di dar corso all'impegno intrapreso, in data 19 dicembre 2008 il Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. in qualità di proprietario delle aree e la Società Torino metano S.r.l. partecipata di GTT S.p.A. in qualità di gestore del distributore di gas naturale per autotrazione ad uso pubblico sito in via Gorini 30, hanno presentato, allo Sportello Unico per le attività produttive, istanza di autorizzazione al trasferimento dell'impianto di cui sopra.
Tutto ciò premesso, è stata pertanto avviata la necessaria istruttoria del procedimento richiedendo parere al Settore Strumentazione Urbanistica, al Settore Mobilità, al Settore Gestione Verde, al Settore Ambiente e Territorio.
Il Settore Strumentazione Urbanistica, con nota in data 16 febbraio 2009 (all. 1 - n. ), ha rilevato che l'area individuata è destinata dal vigente Piano Regolatore Generale:
- nella parte sud (compresa nel comparto a servizi ove insiste l'attuale impianto) a "Servizi pubblici S" ed in particolare, lettera "t" - Attrezzature e impianti tecnologici soggetta ai disposti degli articoli 3, 8 e 19 delle N.U.E.A. di P.R.G.. L'articolo 3 al comma 15 lettera t) delle N.U.E.A. di P.R.G. precisa che le destinazioni d'uso ammesse sono:"impianti tecnologici e relativi servizi: depositi, autorimesse, centri di lavoro e uffici amministrativi funzionalmente connessi";
- nella parte a nord (in corrispondenza dell'ampliamento in progetto di strada del Portone), ad "Aree per la viabilità - "VI", soggetta ai disposti degli articoli 8 e 23 delle N.U.E.A. di P.R.G..
Ai sensi dell'articolo 31 comma 6 delle N.U.E.A. l'installazione di impianti costituenti la rete distributiva carburanti è consentita, per motivate esigenze, previa deliberazione del Consiglio Comunale nelle aree destinate dal P.R.G. a viabilità e a servizi pubblici, verificata la compatibilità con il contesto circostante ivi compresa la valutazione di impatto acustico ed in particolare con la sistemazione dei servizi già in atto o prevista.
Secondo quanto indicato nell'allegato tecnico al P.R.G. Tavola n. 7 "Fasce di Rispetto" l'area è compresa, interamente, in fasce di rispetto stradale ai sensi. D.M. 1404/1968 e s.m.i. nelle quali, fatto salvo quanto esplicitato al citato articolo 31, è consentita l'installazione degli impianti di distribuzione dei carburanti con le relative opere accessorie.
Nel merito degli strumenti di pianificazione sovraordinati, veniva inoltre segnalato che, nella variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) adottata con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 198-33467 del 22 maggio 2007, l'area di progetto è ricompresa in area di osservazione per la presenza di industrie a rischio di incidente rilevante, localizzate nel comune confinante, tra le quali la più prossima è collocata sul lato opposto di strada del Portone. Nelle aree di osservazione la variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale prevede che venga effettuata una specifica valutazione di "compatibilità territoriale".
In merito a quanto precedentemente richiamato, il Gruppo Torinese Trasporti S.p.A., ha prodotto la seguente documentazione:
- valutazione sull'analisi dei rischi (all. 2 - n. ), da cui risulta che la localizzazione del distributore non è in contrasto con i requisiti minimi previsti dal D.M. 9 maggio 2001 "Requisiti minimi di sicurezza in materia di pianificazione urbanistica e territoriale per le zone interessate da stabilimenti a rischio di incidente rilevante" e dal D.M. 24 maggio 2002 e s.m.i. "Norme di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio degli impianti di distribuzione stradale di gas naturale per autotrazione";
- valutazione previsionale di impatto acustico (all. 3 - n. ) da cui risulta una valutazione di impatto acustico ambientale con esito positivo in corrispondenza dei recettori considerati per ciò che concerne il rispetto dei limiti normativi.
Il Settore Ambiente e Territorio, con nota in data 29 maggio 2009, ha espresso parere favorevole a condizione che siano assunti gli accorgimenti tecnici previsti nel documento "Valutazione sull'analisi dei rischi" (all. 4 - n. ).
Il Settore Gestione Verde, con nota in data 2 marzo 2009, ha espresso parere favorevole (all. 5 - n. ).
Il Settore Mobilità, visti i pareri favorevoli dei Settori Infrastrutture, Parcheggi e Suolo, Urbanizzazioni, Suolo Pubblico Nuove Opere, Ponti e Vie d'Acqua, Riqualificazione Spazio Pubblico, con nota in data 9 marzo 2009, ha espresso parere favorevole (all. 6 - n. ).
Il rilascio del Permesso di Costruire è comunque subordinato alla presentazione di: documentazione attestante la conformità delle opere alla Legge 13/1989 per il superamento delle barriere architettoniche, dell'Allegato Energetico, del parere favorevole dei VV.FF., dello S.PRE.S.A.L. e dell'Agenzia delle Dogane.
In base a quanto sopra richiamato, rammentato che il trasferimento deriva dall'esigenza di garantire la sistemazione dei servizi previsti nel comparto, ed in particolare la realizzazione del nuovo termovalorizzatore dei rifiuti di cui al citato Protocollo d'Intesa tra Città di Torino, AMIAT, GTT e TRM stipulato in data 24 luglio 2006, sulla base delle verifiche effettuate, si ritiene vi siano i requisiti di cui all'articolo 31 delle N.U.E.A. del P.R.G..
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato
con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente richiamati:
1) di dare atto che sussistono motivate esigenze di interesse pubblico, circa il trasferimento dell'impianto di distribuzione di gas naturale per autotrazione aperto al pubblico, da via Gorini 30 a strada del Portone angolo via Gorini, per l'esigenza di garantire la sistemazione dei servizi previsti nel comparto ed in particolare la realizzazione del nuovo termovalorizzatore dei rifiuti, di cui al Protocollo d'Intesa tra Città di Torino, AMIAT, GTT e TRM stipulato in data 24 luglio 2006;
2) di ritenere, sulla base delle verifiche effettuate, che vi siano i requisiti di compatibilità di cui all'articolo 31 comma 6 delle N.U.E.A. del P.R.G..
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134,comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
ALL'EDILIZIA PRIVATA
E AL PATRIMONIO
F.to Viano
L'ASSESSORE AL COMMERCIO,
TURISMO, ATTIVITA' PRODUTTIVE
E MARKETING URBANO
F.to Altamura
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE COORDINATORE
PIANIFICAZIONE URBANISTICA
F.to Gilardi
IL DIRIGENTE SETTORE
ARREDO URBANO E URBANISTICA
COMMERCIALE
F.to Cavallaro
IL DIRETTORE DIVISIONE URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to Virano
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo