Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia

Residenziale Pubblica ? Sport

Divisione Edilizia Residenziale Pubblica

Settore Edilizia Sociale  

       n. ord. 165

2009 04770/012

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 OTTOBRE 2009

 

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

 

(proposta dalla G.C. 28 luglio 2009)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

COPPOLA Michele

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

 

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DELL'UTRI Michele - LEVI Marta - PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CASSANO Luca - CUTULI Salvatore - MINA Alberto - PORCINO Gaetano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: RESIDENZE COLLETTIVE SOCIALI (PUNTO 5.5 PIANO CASA ANNI 2009 - 2010) - PROCEDURA DI EVIDENZA PUBBLICA - CONCESSIONE IMMOBILI IN DIRITTO DI SUPERFICIE E IN COMODATO D'USO GRATUITO.

       Proposta dell'Assessore Tricarico,

di concerto con gli Assessori Viano e Borgione.

 

       La Regione Piemonte, con deliberazione del Consiglio Regionale n. 94-43238 del 20 dicembre 2006, ha approvato il "Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012", ai sensi dell'articolo 89 della Legge Regionale 26 aprile 2000 n. 44, di attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112, stabilendo, tra l'altro, di attuare il programma in tre bienni attraverso piani e programmi specifici di intervento approvati dalla Giunta Regionale.

       La Città di Torino, con deliberazione N. 54 del Consiglio Comunale del 28 maggio 2007 (mecc. 2007 00605/104), ha approvato il "Piano Casa anni 2007/2008 - Dai Piani di Edilizia Pubblica al Programma per la Casa", prevedendo la promozione di progetti di Housing Sociale, quali l'albergo sociale e i condomini solidali.

       Con deliberazione n. 205del Consiglio Comunale del 29 dicembre 2008 (mecc. 2008 03563/104), ha approvato il "Piano Casa anni 2009/2010", nel quale è prevista la realizzazione di Residenze Collettive Sociali previa destinazione di alcune strutture comunali da concedersi attraverso procedure di evidenza pubblica.

       Le Residenze Collettive Sociali si pongono l'obiettivo di fornire una risposta a persone sole o nuclei familiari monoparentali, che necessitano di una sistemazione abitativa temporanea nel loro percorso verso l'autonomia, senza interventi di carattere assistenziale.

       La Giunta Regionale con deliberazione n. 27-7346 del 5 novembre 2007 ha approvato le "Linee guida per il social housing in Piemonte" ad integrazione del "Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012" di cui alla deliberazione del Consiglio Regionale sopra citata e con deliberazione n. 55-9151 del 7 luglio 2008 ha approvato, in coerenza con le indicazioni contenute nella citata D.G.R. n. 27-7346, le caratteristiche degli interventi, i criteri e le procedure per l'individuazione dei casi pilota di social housing da parte della Direzione competente.

       In attuazione delle disposizioni contenute nella deliberazione della Giunta Regionale n. 55-9151 in data 18 luglio 2008 è stato approvato l'Avviso pubblico e la relativa modulistica per la presentazione delle manifestazione d'interesse da parte dei Comuni, Agenzie territoriali per la casa (A.T.C.), Imprese edilizie o loro consorzi, Cooperative edilizie a proprietà divisa o indivisa o loro consorzi, altri soggetti pubblici e soggetti privati no profit.

       In conformità a quanto previsto dalla normativa regionale per la realizzazione di interventi di "social housing" (D.G.R. n. 27-7346 del 5 novembre 2007) la Città di Torino ha risposto all'Avviso Pubblico regionale (D.G.R n. 55-9151 del 7 luglio 2008), avente per oggetto la presentazione di manifestazioni d'interesse da parte dei seguenti soggetti proponenti: Comuni, Agenzie Territoriali per la Casa (A.T.C.), Imprese edilizie o loro Consorzi, Cooperative edilizie a proprietà divisa o indivisa o loro consorzi, altri soggetti pubblici e soggetti privati "no profit".

       L'Avviso pubblico per la raccolta di "Manifestazione d'interesse" per la sperimentazione di interventi di social housing tramite casi pilota, in attuazione della D.G.R. n. 55 - 9151 del 7 luglio 2008, prevedeva, all'articolo 11, che il Comune approvasse e trasmettesse alla Regione il programma comunale degli interventi sperimentali di social housing.

       Il programma comunale comprende le manifestazioni d'interesse elaborate direttamente dal Comune e le manifestazioni presentate da altri proponenti pubblici o privati, ritenute d'interesse e fatte proprie dal Comune, nonché le iniziative in corso riconducibili alle Linee guida approvate con D.G.R. n. 27-7346 del 5 novembre 2007 a prescindere dalla loro fonte di finanziamento.

       Con deliberazioni della Giunta Comunale del 7 ottobre 2008 (mecc. 2008 06309/012) e del 17 febbraio 2009 (mecc. 2009 00701/104) è stato pertanto approvato il "Programma Comunale di Social Housing - Manifestazione per la selezione di casi pilota - D.G.R. 55-9151 del 7 luglio 2008", che prevedeva, tra gli altri, gli interventi per la realizzazione di cinque residenze collettive sociali nelle seguenti aree comunali:

-      via Somalia, via Zandonai , via Paganini 30, già individuate al punto 5.5. del citato  Piano Casa Anni 2009-2010;

-      corso Vercelli 440 e strada del Meisino 55/9, individuate dalla Divisione Servizi Sociali, in raccordo con l'attuazione del Piano Regolatore Sociale, di cui alla deliberazione della Giunta Comunale del 26 giugno 2007 (mecc. 2007 04160/019), nell'ambito del quale hanno un ruolo fondamentale le politiche abitative.

       Il Programma Comunale di "Social Housing" sopra citato è stato trasmesso alla Regione Piemonte al fine di ottenere l'assegnazione dei finanziamenti per la realizzazione di interventi sperimentali tramite casi pilota.

       Al termine dell'istruttoria da parte della Regione Piemonte, con determinazione dirigenziale regionale n. 129 del 6 aprile 2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 15 del 16 aprile 2009, è stata approvata la graduatoria generale definitiva degli interventi di sperimentazione di social housing tramite casi pilota.

       La Regione Piemonte ha approvato ed ammesso a finanziamento tutte le cinque proposte presentate dalla Città per la realizzazione delle Residenze Collettive Sociali nelle seguenti aree di proprietà comunale, come di seguito individuate a catasto terreni/fabbricati:

-      via Somalia                      (Foglio 1489, mappali 416-579)

-      via Zandonai                    (Foglio 102, mappali 28)

-      via Paganini 30                 (Foglio 188, mappali 12)

-      strada del Meisino 55/9              (Foglio 1140, mappali dal n. 27 al n. 35 e n. 184)

-      corso Vercelli 440              (C. F. Foglio 10, n. 70, C.T. Foglio 1043, mappale 68).

       Come stabilito all'articolo 6 dell'Avviso pubblico regionale sopra menzionato, le Residenze Collettive Sociali devono essere realizzate da soggetti attuatori pubblici o privati, che istituzionalmente operano nel settore dell'edilizia residenziale pubblica, ai quali la Regione Piemonte erogherà il finanziamento assegnato.

       Pertanto è intento della Città individuare, attraverso avviso pubblico, i soggetti che, in base all'articolo 6 del suddetto Avviso dovranno realizzare le Residenze Collettive Sociali ed i soggetti che dovranno gestirle in base all'articolo 7 del suddetto Avviso secondo i criteri e le modalità che saranno individuate con successivi provvedimenti.

       Al fine di incentivare la realizzazione di questi interventi e di favorirne la sostenibilità economica, si ritiene opportuno concedere a titolo gratuito le aree e gli immobili comunali individuati.

       I soggetti attuatori individuati con le procedure di cui sopra, pertanto, otterranno in diritto di superficie per 30 anni le aree di via Zandonai e di via Somalia, mentre saranno concessi in comodato d'uso trentennale gli immobili siti in via Paganini 30, in strada del Meisino 55/9 ed in corso Vercelli 440.

       La selezione avverrà tramite approvazione da parte della Giunta Comunale di apposito bando che, per la parte assistita da finanziamento, individua i requisiti soggettivi degli operatori partecipanti e dei beneficiari finali delle residenze collettive sociali, le caratteristiche tecniche degli edifici in progetto e le procedure per l'erogazione del finanziamento pubblico, in accordo con quanto previsto dal Bando Regionale e dalle relative deliberazioni di approvazione sopra citate.

       In linea con gli obiettivi da raggiungere sopra indicati, assumeranno rilevanza, per la selezione del soggetto attuatore:

-      i migliori accorgimenti tecnici finalizzati al risparmio energetico, proposti dai partecipanti, in attuazione del protocollo Itaca;

-      la migliore offerta di tariffe per la residenza collettiva sociale e per la parte auto finanziata;

-      la previsione della realizzazione di esercizi commerciali o di servizi alla persona rilevanti  per il quartiere;

-      il miglior rapporto, nell'ambito delle domande pervenute ed ammissibili, tra l'investimento non residenziale e l'investimento complessivo;

-      la maggiore entità di posti di lavoro offerti ai residenti nel quartiere, disoccupati di lungo periodo, con particolare attenzione ai giovani;

-      la migliore qualità e definizione del progetto di gestione da parte del soggetto partecipante. 

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in narrativa, che qui integralmente si richiamano:

1)     di prendere atto della graduatoria definitiva generale per la sperimentazione di interventi tramite casi pilota, approvata dalla Regione Piemonte con D.D. n. 129 del 6 aprile 2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 15 del 16 aprile 2009 e del relativo finanziamento assegnato;

2)     di stabilire che i soggetti attuatori e gestori delle Residenze Collettive Sociali siano individuati con procedura di evidenza pubblica, da approvarsi con successiva deliberazione della Giunta Comunale; a tali soggetti, selezionati secondo i criteri indicati in premessa, saranno concesse in diritto di superficie gratuito per 30 anni le aree di proprietà comunale site in via Somalia, via Zandonai, ed in comodato d'uso gratuito per 30 anni gli immobili siti in via Paganini 30, strada del Meisino 55/9, corso Vercelli 440. Tali concessioni saranno da regolamentarsi con specifica convenzione, alle seguenti condizioni:

       a)     che le aree e gli immobili siano concessi nello stato in cui si trovano;

       b)     che i soggetti aggiudicatari si impegnino a effettuare tutte le opere necessarie per la realizzazione delle residenze collettive temporanee secondo i criteri che saranno esplicitati dalla Città;

c)     i soggetti aggiudicatari si impegnino a finanziare la realizzazione delle Residenze collettive per la quota parte non coperta dal finanziamento regionale e di gestire l'attività con criteri economici non speculativi;

d)     i soggetti aggiudicatari si impegnino a sottoscrivere il Protocollo d'Intesa con la Regione Piemonte ed il Comune di Torino, come stabilito dall'articolo 14 della D.G.R. n. 55-9151 del 7 luglio 2008;

3)     di demandare a successiva determinazione dirigenziale del Settore Comunale competente l'approvazione degli schemi contrattuali aventi per oggetto la concessione delle aree di cui al precedente punto 2) in diritto di superficie e comodato d'uso gratuiti;

4)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto volo palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D. Lgs. 18 agosto 200 n. 267. 

 

L'ASSESSORE ALLE POLITICHE

PER L'AMBIENTE E LA CASA

F.to Tricarico

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA,

EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO

F.to Viano

 

L'ASSESSORE ALLA FAMIGLIA, SALUTE

POLITICHE SOCIALI

F.to Borgione

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE EDILIZIA SOCIALE DIVISIONE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

F.to Magnano

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

PREVENZIONE E FRAGILITA' SOCIALI

SOSTEGNO ADULTI IN DIFFICOLTA'

F.to Spessa

 

IL DIRIGENTE SETTORE LOGISTICA E PATRIMONIO DIVISIONE SERVIZI SOCIALI E RAPPORTI CON LE ASL

F.to Giunta

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO                                                                                                                                                       IL PRESIDENTE

       Repice                                                                                                                                                                  Castronovo