Consiglio Comunale
C I T T À D I T O R I N O
MOZIONE
N. 41
Approvata dal Consiglio Comunale in data 15
giugno 2009
"Il Consiglio Comunale di Torino,
PREMESSO CHE
- le politiche dell'Amministrazione
comunale hanno ormai individuato da tempo il territorio di Torino nord come
quello che più necessita di interventi di riqualificazione multidisciplinari,
che riguardano anche la carenza generale di servizi, compresa l'inadeguatezza
dei trasporti e del sistema viabile;
- la proposta di questa variante ha
proprio l'obiettivo di sottoporre il quadrante nord est della Città ad un
processo di trasformazione generale, progettando un nuovo asse di mobilità
pubblica come asse direttore di nuovi insediamenti;
- è necessario che tale atto venga
accompagnato da un piano straordinario di interventi di rigenerazione urbana,
da valutare attentamente anche in relazione alle tempistiche;
- la necessità di
soddisfare il bisogno abitativo, soprattutto dei cittadini non abbienti, che
però non rientrano nelle fasce più deboli, continua ad essere un'emergenza
senza risposte adeguate;
CONSIDERATO
CHE
- è opportuno garantire la contestualità
degli interventi immobiliari con la realizzazione della linea 2;
- è da tempo sollecitato un collegamento
della linea 2 con l'area Pescarito dove potrebbe essere realizzata la stazione
d'interscambio con parcheggio automobilistico, invece che allo scalo
Vanchiglia, in modo da concentrare il traffico automobilistico in una zona
lontana dal centro cittadino ed evitando la realizzazione del collegamento
dell'ex S.S. 11 sotto il parco del Meisino e della Colletta;
- è motivo di grande attenzione l'impatto di
un'alta quantità di nuove edificazioni, dal punto di vista ambientale, della qualità
architettonica, della quantificazione dei servizi corrispondenti;
- un elemento
caratterizzante per tutto il futuro edificato può essere rappresentato dalla
ormai diffusissima esperienza della tecnologia dei tetti verdi, sperimentata
anche a Torino nel caso di Environment Park in Spina 3. L'adozione di questa
scelta servirebbe a migliorare il microclima, aumentare la ritenzione idrica
con possibile recupero dell'acqua piovana per usi irrigui, filtrare le polveri,
aumentare la protezione dagli agenti atmosferici e l'isolamento termico delle
coperture. Questa misura, unita al possibile utilizzo delle aree verdi a orti
urbani e giardini pensili, può essere un tangibile segnale di miglioramento
della qualità di abitazione e di vita;
- è auspicabile che le
attività al servizio del quartiere (istruzione materna ed inferiore,centri
civici, attività istituzionali, sport e verde di quartiere, ecc.) siano
integrate nel tessuto, ma in posizione di particolare rilievo, visibilità e
raggiungibilità pedonale (ove possibile in posizione baricentrica);
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a:
- valutare la diversa articolazione del tratto finale della linea 2, con una biforcazione che arrivi all'area Pescarito, e la realizzazione del parcheggio di interscambio in quella zona al posto dello scalo Vanchiglia e il corrispondente abbandono dell'ipotesi di collegamento con l'ex S.S. 11;
- far sì che, se verrà scelta come soggetto attuatore, la Società di Trasformazione Urbana, persegua la contestualità degli interventi immobiliari, con la realizzazione della linea 2;
- oltre alla puntuale osservanza delle prescrizioni contenute nell'Allegato Energetico-Ambientale al Regolamento Edilizio, far adottare "Obiettivi qualità" finalizzati ad introdurre tecnologie innovative, volte al risparmio energetico e alla progettazione e realizzazione di "Edifici passivi", con conseguente riduzione dell'emissione di CO 2, così come promuovere i migliori accorgimenti della green technology;
- garantire che la qualità architettonica tenga conto del contenuto della deliberazione del Consiglio Comunale, in data 17 novembre 2008, relativa alla "Costruzione degli edifici a torre e tutela del paesaggio e ambiente urbano", e che gli atti relativi agli interventi nei singoli lotti previsti dalla variante siano sottoposti al parere della Commissione Locale per il Paesaggio e alle procedure previste dal D.Lgs. 42/2004 - Codice dei Beni Ambientali e del Paesaggio - e della Legge Regionale n. 32/2008;
- prevedere un piano puntuale, anche economico, delle bonifiche dei siti industriali, fornendo corrispondente informazione ai cittadini;
- predisporre e dare esecuzione, contestualmente all'avvio dei lavori (di cui alla presente deliberazione), ad un piano straordinario di interventi per la rigenerazione urbana, per il miglioramento della viabilità, per l'aumento dei parcheggi, per l'ampliamento e la riqualificazione delle zone di verde pubblico nelle aree circostanti a quella interessata dalla variante 200, ovvero l'area tra i corsi Taranto, Novara e Vercelli;
- promuovere la collocazione dei corsi universitari della SUISM nella sede Ex-Fimit/ex Manifattura Tabacchi, che dovranno essere collegati dalla linea metropolitana con le altre sedi universitarie;
- far sì che la
progettazione dei servizi di quartiere sia oggetto di particolare attenzione,
al fine di garantirne il corretto inserimento nel tessuto e la necessaria
riconoscibilità nel rafforzare l'identità del quartiere, nonché la massima
fruibilità per ogni fascia di età e di popolazione;
- destinare una
percentuale superiore al 10% all'edilizia residenziale convenzionata, che eviti
la costruzione dei cosiddetti "quartieri ghetto";
- coinvolgere
in tutti i passi successivi di applicazione della variante i cittadini
interessati dalla trasformazione, nonché le Circoscrizioni e tutti i soggetti
sociali, che, a diverso titolo, possono contribuire alla progettazione."