Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente -
Edilizia Residenziale Pubblica - Sport
Settore Gestione Verde
n.
ord. 184
2009 03017/046
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16
NOVEMBRE 2009
(proposta dalla G.C. 26 maggio 2009)
Testo
coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale
Sessione Ordinaria
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti, nonché gli Assessori:
ALTAMURA Alessandro - BORGIONE Marco - DEALESSANDRI
Tommaso - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CASSANO Luca - FERRANTE Antonio - GHIGLIA
Agostino - MINA Alberto - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - TROIANO
Dario.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr.
Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO: REGOLAMENTO DEL VERDE PUBBLICO E
PRIVATO DELLA CITTA' DI TORINO. MODIFICA DELL'ARTICOLO 81 COMMA 7.
Proposta dell'Assessore Tricarico.
L'articolo
81 comma 7 del citato Regolamento prevede che per lo svolgimento di
manifestazioni ed attività all'interno di parchi, giardini ed aree verdi
"non sia consentita l'occupazione o l'utilizzo o il danneggiamento diretto
o indiretto, di prati, tappeti erbosi, aiuole, alberate" allo scopo di
evitare penalizzazioni del patrimonio verde (prati, aiuole, alberate) che già
sottoposti a stress climatici sempre più evidenti ed a forte utilizzo da parte
dei fruitori, rivela sempre maggiori difficoltà ad essere adeguatamente
ripristinato dopo eventi che attirano grandi afflussi di pubblico.
In particolare, l'articolo dispone che in tali aree ogni
iniziativa e/o manifestazione debba essere preventivamente autorizzata
dall'Amministrazione Comunale previo parere vincolante del Settore Gestione
Verde (o sua successiva denominazione).
Nei tre anni di applicazione del predetto Regolamento a
partire dalla sua entrata in vigore, è emersa più volte la necessità di
introdurre una modifica dell'articolo 81 comma 7 che consenta, per motivi di
sicurezza, pubblica incolumità o per manifestazioni di interesse strategico, di
prevedere la possibilità di deroga a tale comma da assumere con apposito
provvedimento della Giunta Comunale ed in subordine al completo ripristino e
miglioramento dei siti interessati secondo le prescrizioni tecniche del Settore
Gestione Verde.
Pertanto è opportuno procedere all'approvazione della modifica
del comma 7 dell'articolo 81, aggiungendo dopo le parole "Per la
realizzazione e lo svolgimento di tali iniziative non è consentita
l'occupazione o l'utilizzo o il danneggiamento, diretto o indiretto, di prati,
tappeti erbosi, aiuole, alberate" il seguente periodo: "In casi
eccezionali, giustificati da motivi di sicurezza, pubblica incolumità o
per manifestazioni di interesse strategico purché rientranti nelle
manifestazioni autorizzabili ai sensi dell'articolo 80, con l'esclusione dei
parchi e giardini storici elencati nel Regolamento stesso, la Giunta Comunale
può autorizzare, previa comunicazione alla Commissione Consiliare competente,
che esprime parere non vincolante, con apposito provvedimento deliberativo,
eventuali deroghe a tale comma, in subordine al completo ripristino e
miglioramento dei siti interessati secondo le prescrizioni tecniche fornite dal
Settore Gestione Verde (o sua successiva denominazione). Per le manifestazioni
che si svolgono su aree in carico alle Circoscrizioni, queste ultime, previa
consultazione della Giunta Circoscrizionale a firma del Presidente, devono
esprimere parere vincolante entro cinque giorni dal ricevimento della
richiesta.".
Ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del
Decentramento la presente proposta di deliberazione è stata trasmessa alle
Circoscrizioni per l'espressione del parere di competenza.
Non ha espresso parere la Circoscrizione 7.
Hanno espresso parere favorevole le Circoscrizioni 2, 3, 4 e 6
(all. 1-4 -
nn. ).
La Circoscrizione 1 ha espresso parere favorevole (all. 5 -
n. ), con le seguenti
osservazioni:
1) si richiede di
graduare l'ammontare della fideiussione affinché non risulti penalizzante per le
piccole Associazioni;
2) si richiede di
prevedere il solo ripristino dei siti e non l'eventuale ripristino migliorativo
in quanto anche in questo caso si potrebbero penalizzare le iniziative proposte
da piccole associazioni.
Inoltre non è chiaro cosa si intende per motivi di pubblica
sicurezza, pubblica incolumità e interesse strategico che dovrebbero essere
meglio specificati nel regolamento.
Si ritiene di non accogliere le prime osservazioni per i
seguenti motivi:
1) l'ammontare
della fideiussione viene determinato di volta in volta dal Settore Gestione
Verde in misura proporzionale all'entità della manifestazione ed agli spazi di
cui si richiede l'occupazione;
2) il ripristino
migliorativo è previsto dall'articolo 6 dell'allegato 8 al Regolamento del
verde pubblico e privato della Città di Torino.
La Circoscrizione 5 ha espresso parere favorevole (all. 6 -
n. ), con le seguenti
osservazioni:
- si ritiene che
la modifica proposta rientri nei gradi di flessibilità necessari per garantire
un buon uso delle risorse derivate dagli spazi verdi pubblici della Città,
garantendo altresì il ripristino, a migliori condizioni, delle superfici
interessate. Si sottolinea che le stesse garanzie dovrebbero essere richieste
anche in caso di installazioni in aree verdi di altre strutture temporanee
quali i chioschi stagionali. Anche in questo caso si deve pretendere il
ripristino del manto erboso riportandolo alle condizioni precedenti. Inoltre il
parere del settore che si occupa della manutenzione deve essere ritenuto
vincolante: si ricorda a tal proposito che molte delle aree verdi cittadine
sono ormai in carico, ad esclusione del verde verticale, alle Circoscrizioni
che non vengono di norma interpellate. Si chiede pertanto che venga integrato
l'articolo 82 - Chioschi e dehors - del Regolamento del Verde Pubblico e
Privato inserendo al comma 3, in analogia a quanto previsto nel comma 7
dell'articolo 81, l'obbligo di ripristino.
Si ritiene di non accogliere tali osservazioni sui chioschi
per i seguenti motivi:
- esistono
diversi regolamenti comunali che si occupano di chioschi e dehors. Eventuali
integrazioni concernenti i chioschi stagionali (sia per quanto riguarda il
ripristino sia per quanto riguarda il parere vincolante delle Circoscrizioni)
devono riguardare questi regolamenti e non il regolamento del verde;
- tali
Regolamenti prevedono già l'obbligo di ripristino. Si veda ad esempio il
Regolamento n. 237 "Collocazione di chioschi per la somministrazione di
alimenti e bevande e commercio su aree pubbliche" che all'articolo 6 comma
4 prevede quanto segue: "Il ripristino delle superfici di suolo pubblico
manomesse e tutte le modifiche di marciapiedi "e banchine conseguenti al
collocamento dei manufatti in questione saranno eseguiti dalla Città ed addebitati
al richiedente". Si veda inoltre il Regolamento n. 293 "Realizzazione
padiglioni uso ristoro annessi ad esercizi pubblici su suolo pubblico o privato
con servitù di pubblico passaggio"che all'articolo 11 comma 2 prevede che:
"Per danni arrecati alla pavimentazione stradale, alle alberature e al
patrimonio verde o altro di proprietà pubblica, i settori comunali competenti,
relativamente al tipo di danno arrecato, provvederanno all'esecuzione di
specifici interventi di ripristino, addebitando al concessionario le spese
sostenute oltre ad applicare le sanzioni previste dalla normativa vigente;
- l'eventuale
modifica dell'articolo 82 del Regolamento dovrà essere proposta in un
successivo provvedimento.
La Circoscrizione 8 ha espresso parere favorevole (all. 7 -
n. ), con le seguenti
osservazioni:
- parere
favorevole a condizione che i parchi storici ed i parchi collinari siano
esclusi dall'emendamento all'articolo 81 comma 7 del Regolamento del Verde
Pubblico e Privato della Città di Torino.
Si ritiene di accogliere tali osservazioni che saranno oggetto
di apposito emendamento.
La Circoscrizione 9 ha espresso parere favorevole (all. 8 -
n. ), con le seguenti
osservazioni:
- parere
condizionato al coinvolgimento della Circoscrizione 9 per valutare i motivi di
sicurezza, incolumità, ma soprattutto per i casi di manifestazioni di interesse
strategico, al fine di controllare che tali deroghe previste dall'emendamento
non diventino regole.
Si ritiene di accogliere solo in parte tali osservazioni
poiché l'emendamento proposto dalla VI Commissione Consiliare ha lo scopo di
verificare le singole situazioni che saranno oggetto di apposito emendamento
che prevederà un parere vincolante delle Circoscrizioni per le manifestazioni
concernenti aree in carico alle Circoscrizioni stesse purchè tale parere sia
espresso entro cinque giorni dal ricevimento della richiesta previa
consultazione della Giunta Circoscrizionale a firma del Presidente. In tal modo
la Circoscrizione avrà modo di valutare anche i motivi di sicurezza ed
incolumità.
La Circoscrizione 10 ha espresso parere favorevole (all. 9 -
n. ), con le seguenti
osservazioni:
- condizionando
il parere favorevole alla possibilità di deroga limitata ai soli casi di
sicurezza e di pubblica incolumità.
Si ritiene di non poter accogliere tali osservazioni in quanto
con apposito emendamento verranno definite quali sono le manifestazioni che la
Città ritiene di interesse strategico.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134,
comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE ALLE POLITICHE
PER
LA CASA E
VERDE PUBBLICO
F.to
Tricarico
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE DEL SETTORE
GESTIONE
VERDE
F.to
Bovo
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo