Vice
Direzione Generale Servizi Amministrativi e Legali - Gioventù -
Decentramento - Commercio - Suolo Pubblico
Divisione
Commercio
Settore
Mercati
n. ord. 161
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 19 OTTOBRE 2009
(proposta dalla G.C. 24
marzo 2009)
Convocato il
Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BUSSOLA Cristiano CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MINA Alberto |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI
Claudio TRONZANO
Andrea VENTRIGLIA
Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 47
presenti, nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - BORGIONE Marco - BORGOGNO
Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso - MANGONE Domenico - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.
Risultano
assenti i Consiglieri: BONINO Gian Luigi - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino
- MORETTI Gabriele.
Con la partecipazione del Segretario Generale
REPICE dr. Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta
dell'Assessore Altamura.
La citata legge prevede la concessione di aiuti destinati allo
sviluppo della filiera corta agroalimentare, intesa come rapporto diretto tra
consumatori e produttori agricoli del territorio regionale, al fine di ridurre
il numero degli intermediari commerciali.
L'articolo 11,
comma 2 della Legge Regionale n. 12/2008 considera prioritari gli interventi
realizzati dagli enti locali, singoli o associati, che intendano realizzare
mercati o spazi di vendita diretta su aree pubbliche o private destinati agli
imprenditori agricoli operanti sul territorio ove sono istituite le aree di
vendita.
Con deliberazione
della Giunta Regionale del Piemonte n. 18-10251 del 9 dicembre 2008 veniva
approvato il piano di iniziative a favore della filiera corta secondo quanto
previsto dall'articolo 11, comma 3 della citata Legge Regionale n. 12/2008.
Il citato piano
prevede al punto 6, lettera a) la concessione di aiuti in conto capitale a
comuni ed altri enti locali che intendano istituire mercati o spazi di vendita
diretta su aree pubbliche o private destinati alla vendita di prodotti agricoli
ottenuti sul territorio regionale.
La concessione
degli aiuti è subordinata alla definizione dei criteri di selezione dei
progetti e all'individuazione dei beneficiari, delle iniziative finanziabili e
delle altre condizioni di accesso ai finanziamenti, così come specificato
nell'allegato A) alla deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte (DGR)
22 dicembre 2008, n. 97-10416 sopra citata.
Con provvedimento della Direzione Regionale Agricoltura 19
gennaio 2009, n. 9 (pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 2 al Bollettino
Ufficiale n. 4) veniva emanato un bando pubblico per la concessione di aiuti
agli enti locali che intendano allestire aree mercatali destinate alla vendita
diretta dei prodotti agricoli.
E' intendimento della Città procedere alla individuazione
di una zona nell'ambito del territorio comunale, come da planimetria allegata
al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (allegato 1), da
allestire ad area mercatale, ove gli imprenditori agricoli possano esercitare
l'attività di vendita diretta di prodotti agricoli in maniera organizzata e
funzionale alle esigenze dei fruitori della medesima.
L'area individuata in via Onorato Vigliani, 102 -
attualmente destinata a spazio verde e servizi (estratto di Carta n. 16/B del
P.R.G.) - potrà assumere la destinazione indicata in oggetto, come da nota di
risposta alla richiesta di compatibilità pervenuta dalla Divisione Urbanistica
ed Edilizia Privata del 20 marzo 2009 prot. n. 12172 (conservata agli atti
della Divisione Commercio).
L'articolo 4 del citato bando prevede che i mercati per la
vendita diretta di prodotti agricoli vengano istituiti o autorizzati dall'ente
locale su propria iniziativa o su richiesta degli imprenditori agricoli o delle
organizzazioni professionali agricole.
Visto il progetto presentato congiuntamente da Coldiretti
Torino e da Enzo B Onlus - quest'ultimo attuale concessionario dell'area
individuata quale sede del mercato che si intende istituire - con nota del 19
marzo 2009 prot. n. 12005.
Considerato che la destinazione attuale dell'area a
servizio (come prevista nell'atto di concessione a Enzo B Onlus, conservato
agli atti della Divisione) è da ritenere compatibile con il nuovo allestimento
a sede mercatale.
Atteso che l'area a disposizione è conforme al previsto
allestimento anche sotto il profilo igienico-sanitario, nel rispetto delle
disposizioni di cui all'Ordinanza Ministero della Salute 3 aprile 2002,
recante "Requisiti igienico-sanitari per il commercio dei prodotti
alimentari sulle aree pubbliche", nonché garantisce l'accessibilità alla
medesima e l'integrazione con i servizi presenti nella zona, come risulta dalle
sotto richiamate relazioni.
Visto l'articolo 5
del vigente Regolamento per la disciplina sulle aree mercatali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data
21 febbraio 2005 (mecc. 2003 12205/101) esecutiva dal 7 marzo
2005.
Considerato che per l'allestimento, l'organizzazione e la
gestione dell'area mercatale in oggetto non occorre realizzare alcuna opera per
la quale sia richiesta la progettazione secondo la normativa in materia di
lavori pubblici, ma sono sufficienti la fornitura ed il montaggio delle
attrezzature per la cui descrizione si fa rinvio alla relazione tecnica, che si
allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (allegato
2).
Come da relazione appena citata, lo stato di fatto attuale
dell'area presa in considerazione rende il progetto di allestimento rapidamente
cantierabile, tenuto conto che la fornitura ed il successivo montaggio delle
attrezzature previste consentiranno l'immediata fruibilità della medesima per
lo scopo di cui al presente provvedimento.
Fatto salvo il contenuto del disciplinare di mercato
previsto dall'articolo 5 del bando pubblico regionale e dall'allegato A) alla
DGR 22 dicembre 2008, n. 97-10416, che verrà approvato con successivo apposito
provvedimento, sentito il Comitato di mercato, si rinvia alla relazione
illustrativa, che si allega al presente provvedimento quale parte integrante e
sostanziale (allegato 3), per la descrizione delle caratteristiche del progetto
di allestimento della nuova area mercatale. Dalla medesima emerge, altresì, il
sostegno alla proposta di destinazione dell'area in oggetto da parte della
competente Circoscrizione 10, trattandosi di collocazione prevista in un
contesto sociale particolarmente recettivo ai contenuti del progetto.
Con successivo atto si procederà alla nomina del Comitato
di mercato, nel rispetto degli articoli 5 e 6 del citato bando regionale.
Come meglio descritto nella relazione economico-finanziaria
relativa al progetto, allegata al presente provvedimento quale parte integrante
e sostanziale (allegato 4), per la gestione del mercato il promotore Coldiretti
Torino intende coordinarsi con la costituenda Associazione dei produttori
agricoli aderenti al mercato; si rinvia alla medesima relazione per la
descrizione delle attività di formazione ed informazione rivolte ad operatori e
consumatori e dei relativi costi.
Con riguardo ai costi del progetto la Città potrà
intervenire a copertura di quanto non finanziato tramite i fondi di cui al
bando sopra citato o delle associazioni private coinvolte.
Viene garantita l'autosufficienza economica del progetto
già dal primo anno di attività.
Pertanto, con il presente provvedimento di autorizzazione
all'allestimento del mercato in oggetto, la Città intende partecipare al bando
emanato dalla Regione Piemonte per la fruizione del contributo ivi previsto e,
a tale scopo, viene delegato quale soggetto incaricato della presentazione
della relativa istanza l'Associazione Coldiretti Torino, avente sede in Torino,
via Pio VII, 97, nella persona del Direttore, signor Emilio Fugazzi, nato a
Santo Stefano d'Aveto (GE) il 28 maggio 1957.
Tutto ciò
premesso,
Dato
atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
favorevole sulla
regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di dare atto
che l'area individuata in via Onorato Vigliani, 102 - attualmente destinata a
spazio verde e servizi (estratto di Carta n. 16/B del P.R.G.) - potrà assumere
la destinazione indicata in oggetto, come da nota di risposta alla richiesta di
compatibilità pervenuta dalla Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata del 20
marzo 2009 prot. n. 12172 (conservata agli atti della Divisione Commercio);
3) di partecipare
al bando emanato dalla Regione Piemonte per la fruizione del contributo ivi
previsto e, a tale scopo, delegando quale soggetto incaricato della
presentazione della relativa istanza la Coldiretti Torino, avente sede in
Torino, via Pio VII, 97, nella persona del Direttore, signor Emilio Fugazzi,
nato a Santo Stefano d'Aveto (GE) il 28 maggio 1957;
4) di approvare
la relazione tecnica, quale parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (all. 2 - n. );
5) di approvare
la relazione illustrativa, quale parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (all. 3 - n. );
6) di approvare
la relazione economico-finanziaria relativa al progetto, quale parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento (all. 4 -
n. );
7) di dare atto
che, riguardo ai costi del progetto la Città potrà intervenire a copertura di
quanto non finanziato tramite i fondi di cui al bando sopra citato o delle
associazioni private coinvolte;
8) di dare atto
che con successivo atto deliberativo verrà quantificato il costo del progetto a
carico della Città e saranno indicate le modalità del relativo finanziamento;
9) di dare atto
che viene garantita l'autosufficienza economica del progetto già dal primo anno
di attività;
10) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma
4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE COMMERCIO, TURISMO
ATTIVITA' PRODUTTIVE
E MARKETING URBANO
F.to Altamura
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE
SETTORE MERCATI
F.to Gandiglio
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
Repice
Castronovo