Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia
Residenziale Pubblica - Sport
n. ord. 84
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 MAGGIO 2009
(proposta dalla G.C. 24 marzo 2009)
Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BUSSOLA Cristiano CALGARO Marco CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SBRIGLIO Giuseppe SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: ALFIERI Fiorenzo - BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LEVI Marta - MONTABONE Renato - PASSONI Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: CASSANO Luca - MAURO Massimo - MINA Alberto - SALTI Tiziana - SCANDEREBECH Federica.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Montabone.
La struttura, avente superficie coperta mq. 663 e metri cubi 7500 e superficie scoperta mq. 1481, consiste attualmente in un fabbricato ad uso palestra di arrampicata comprendente: a quota 0.00 un ufficio, un deposito, spazio per la ricreazione, sala preatletismo, reception, sala didattica e servizi per il pubblico; a quota + 3.40 depositi e locali spogliatoio, wc e docce; a quota + 7.50 tribuna; a quota - 1.70 sala muri arrampicata e sala didattica; a quota - 3.80 centrale e quadri elettrici; oltre ad un'area esterna adibita in parte a parcheggio pertinenziale ed in parte ad area attrezzata con giochi adatti all'arrampicata dei bambini.
Ad ultimazione lavori e successivamente al collaudo statico ed al parere per l'agibilità dell'impianto in oggetto, con deliberazione della Giunta Comunale in data 4 giugno 2008 (mecc. 2008 03069/010), esecutiva dal 20 giugno 2008 si è provveduto all'assegnazione temporanea della palestra per l'arrampicata sportiva, a favore della S.A.S.P., della A.S.D. B-SIDE e della A.S.D. C.U.S. Torino, per la durata di n. 4 mesi con decorrenza 1 settembre 2008 (R.C.U. n. 6015 del 9 settembre 2008), allo scopo di consentire in via sperimentale un primo utilizzo della palestra.
Poiché le Società succitate hanno manifestato la volontà di proseguire nell'attività e l'assegnazione in via sperimentale ha dato esito positivo, vista la relazione presentata ai sensi dell'articolo 20 del contratto R.C.U. 6015 sottoscritto in data 9 settembre 2008, tenuto conto che la Città, a causa delle note ristrettezze finanziarie, sta riscontrando sempre maggiori difficoltà nella gestione diretta degli impianti sportivi, a norma del Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 ottobre 2004, (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dall'1 novembre 2004 e s.m.i., si ritiene opportuno assegnare in concessione alle Società S.A.S.P., A.S.D. B-SIDE e A.S.D. C.U.S. Torino, rappresentanti tutte le realtà sportive impegnate, nel nostro territorio, per la promozione e svolgimento della disciplina in oggetto, la gestione della palestra di arrampicata sportiva sita in via Braccini 18, per la durata di 5 anni, ad un canone annuo di Euro 4.800,00 con decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla data di esecutività della presente deliberazione, alle condizioni di cui all'allegato disciplinare (allegato 1).
Il canone annuo di Euro 4.800,00 dovrà essere corrisposto in n. 6 rate bimestrali da versare anticipatamente al Cassiere del Settore Sport e sarà rivalutato annualmente in base agli aggiornamenti ISTAT.
L'onere relativo alle utenze sarà così suddiviso:
a carico del concessionario:
- il 20% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici e riscaldamento, della parte sportiva;
- tutte le spese relative alle utenze per le parti che saranno eventualmente adibite a bar o ristorante e sale riunioni per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati;
- interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
a carico della Città:
- l'80% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici e riscaldamento della parte sportiva.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario nei limiti previsti dagli articoli 14 e 15 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di approvare lo schema di convenzione, che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all.1 - n. ), con la S.A.S.P., l'A.S.D. B-SIDE e l'A.S.D. C.U.S. Torino alle condizioni ivi contenute.
Il canone annuo, determinato in Euro 4.800,00 I.V.A. inclusa, dovrà essere versato anticipatamente al cassiere della Divisione Sport e Tempo Libero in n. 6 rate anticipate bimestrali. Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'articolo 1373 del Codice Civile, con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti;
3) di autorizzare l'ufficiale rogante ad apportare quelle modifiche di carattere tecnico-formale dirette ad una migliore redazione dell'atto.
GRANDI EVENTI SPORTIVI E TEMPO LIBERO
F.to Montabone
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE SETTORE
EDILIZIA SPORTIVA
F.to Revelchione
IL DIRIGENTE
SETTORE SPORT
F.to Camera
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
In originale firmato:
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Repice Castronovo