CITTÀ DI TORINO
MOZIONE N. 53
Approvata dal Consiglio Comunale in data 12 ottobre 2009
OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UNO SKATE PARK IN PIAZZALE VALDO FUSI.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
PREMESSO CHE
- piazzale Valdo Fusi (successivamente denominato "V. Fusi") è stato oggetto negli ultimi anni di una rigenerazione urbana "molto complessa";
- tale riqualificazione è stata criticata da molti per l'invasivo impatto dato dalle entrate e dalle uscite del parcheggio sotterraneo che ha cambiato i fronti nord/sud della piazza, rendendo il piazzale stesso non visibile da via Giolitti e via Cavour;
- "V. Fusi" non ha una normale e quotidiana destinazione d'uso, non avendo al suo interno bar, dehors e negozi;
- "V. Fusi" viene perlopiù attraversato dai cittadini che utilizzano il parcheggio sottostante;
CONSIDERATO CHE
- "V. Fusi" ha recentemente ospitato eventi che hanno decongestionato le piazze auliche del centro città (Castello, San Carlo, Vittorio);
- gli eventi in questione, svolti soprattutto nei week end, non hanno disturbato la quiete pubblica in quanto il piazzale è per lo più fiancheggiato da uffici, dalla Camera di Commercio di Torino, dal Dipartimento di Studi Antropologici dell'Università degli Studi di Torino, dal Museo delle Scienze Naturali, dall'ex Ospedale Oncologico del San Giovanni Battista e dall'ex Borsa Valori di Torino;
- l'utilizzo espositivo (es. casa del design, casa Fiandre) e culturale ricreativo (es. centro Jazz di Torino) sono inficiati dalla scarsa affluenza nella piazza;
- "Piemonte Square", evento di sport free style sponsorizzato da Fiat Free Style Team e da grandi marche del settore come Protest e DC Shoes ha cambiato per un giorno l'immaginario della piazza facendo dilagare come sostenuto da tanti media del settore: "la cultura urbana per un giorno intero nel cuore di Torino". Skate, concerti, graffiti dal vivo, esposizioni artistiche e fotografiche, esibizioni di freestyle motocross ed ospiti internazionali hanno reso questo evento un successo ed un motivo di incontro per tanti giovani della città;
PREMESSO ALTRESÌ CHE
- la città
di Torino si è dotata di una regolamentazione molto attenta sulle attività
artistiche di strada e nell'articolo 24 del Regolamento di Polizia Urbana
inserisce gli skater e i writer fra gli artisti che svolgono le attività in
spazi aperti al pubblico;
- nel comma 4 dell'articolo 24 del suddetto regolamento si stabilisce che le "attività di skater e writer possono avere svolgimento solamente nelle aree individuate dall'Amministrazione Comunale";
CONSTATATO ALTRESÌ CHE
- gli skate park, se progettati e realizzati con standard internazionalmente riconosciuti, sono luoghi sicuri ed esempi di rigenerazione e arredo urbano;
- un esempio di suddetta rigenerazione è il progetto nell'ambito del Pru di Via Ivrea che ha contribuito a riqualificare una parte della sponda della Stura ed è utilizzato da moltissimi giovani dell'area Nord della Città;
- gli skate park se progettati adeguatamente possono essere utilizzati e condivisi con le biciclette freestyle con geometrie studiate per consentire evoluzioni e acrobazie in sicurezza e con i pattini in linea;
- gli skate park in luoghi centrali evitano l'assioma Ghetto = Urban culture;
- la prossimità è uno degli elementi peculiari per l'utilizzo di strutture, considerando che in larga misura gli skate park sono frequentati da giovanissimi che hanno una ridotta autonomia di spostamenti, quelli presenti in città, prevalentemente in aree decentrate non assolvono la funzione per tutti i giovani torinesi;
- i casi di Bologna e Milano in Italia e
Marsiglia, Malmoe e Barcellona in Europa sono riconosciuti come ottimi oggetti
di riqualificazione, di aggregazione e contaminazione urbana;
- i casi sopraelencati, sostenuti dal pubblico, dai privati e dalle grandi marche del settore, sono diventati case history di promozione turistica internazionale delle città ospitanti;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a:
1) sostenere un innovativo lavoro di regia da parte degli Assessorati allo Sport, alle Politiche Giovanili, all'Arredo Urbano / Spazio Pubblico e ai Lavori Pubblici per la costruzione di un tavolo sulla cultura urbana;
2) realizzare uno studio di fattibilità su piazzale Valdo Fusi per la costruzione di uno skate park e di un nuovo progetto di arredo urbano;
3) coinvolgere tutti gli attori del settore per lo Studio di fattibilità;
4) attrarre sponsor privati per la realizzazione dello skate park e degli eventi di promozione dello stesso;
5) consegnare tempestiva e completa informazione alla V Commissione Consiliare circa modalità organizzative, tempi, costi relativi al progetto."