Direzione Generale

Settore Partecipazioni Aziendali

n. ord. 40

2009 00421/064

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 9 MARZO 2009

 

(proposta dalla G.C. 3 febbraio 2009)

 

Sessione Programmatica e del Bilancio Preventivo

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Vicepresidente COPPOLA Michele ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CASTRONOVO Giuseppe

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MINA Alberto

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

PORCINO Gaetano

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 50 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso DELL'UTRI Michele - PASSONI Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.

 

Risulta assente il Consigliere: BUSSOLA Cristiano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo. 

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CESSIONE AZIONI SMAT DA PARTE DI FCT S.R.L. ED IMPEGNO DEL COMUNE DI TORINO ALL'EVENTUALE ACQUISTO, IN ULTIMA ISTANZA, DELLE MEDESIME. APPROVAZIONE.

          Proposta del Vicesindaco Dealessandri.  

 

          Con deliberazione della Giunta Comunale del 23 ottobre 2007 (mecc. 2007 06983/064), esecutiva dal 6 novembre 2007, si approvava:

-        l'acquisto da parte di FCT S.r.l.  di un pacchetto di azioni SMAT S.p.A. pari a circa il 7% del capitale sociale da AAM Torino S.p.A. in liquidazione, finanziato mediante mutuo da contrarsi con istituti bancari;

-        l'utilizzo della somma incassata da AAM Torino S.p.A. in liquidazione per il rimborso del debito verso l'erario per la moratoria fiscale, nell'ipotesi in cui il ricorso fosse rigettato, e l'inizio del riparto delle  attività al socio unico  nell'ambito dell'operazione di chiusura della liquidazione.

          Infatti, considerato il debito di imminente scadenza verso l'Agenzia dell'Entrate della società AAM Torino S.p.A. in liquidazione, vista la composizione dell'attivo della società costituito in prevalenza da azioni SMAT S.p.A., considerata la natura di ente strumentale finanziario della Città di FCT S.r.l. si è ritenuto opportuno che FCT medesima  acquistasse le azioni SMAT da AAM Torino S.p.A. in liquidazione.

          A seguito di tale deliberazione, l'assemblea di FCT S.r.l., società a totale partecipazione comunale, deliberava in data 18 dicembre 2007 di acquistare n. 372.800 azioni SMAT da AAM Torino S.p.A. in liquidazione. L'operazione di acquisto è stata perfezionata in data 19 dicembre 2007 mediante ricorso all'indebitamento.

          La somma incassata da AAM Torino S.p.A. in liquidazione è stata così utilizzata:

-        estinzione del debito per la moratoria fiscale;

-        prosecuzione dell'attività di liquidazione, con il pagamento al socio unico, Città di Torino, di un acconto sul riparto finale di liquidazione di Euro 12.690.000,00, in previsione della chiusura della liquidazione della stessa società.

          La Città di Torino deteneva direttamente, prima dell'operazione approvata con la deliberazione di cui ai precedenti paragrafi, n. 2.264.065 azioni di SMAT e indirettamente, per il tramite della sua partecipata al 100%, AAM Torino S.p.A. in liquidazione, n. 1.232.132 azioni SMAT, che sommate corrispondevano complessivamente a circa il 65,31% del capitale sociale di SMAT S.p.A..

          Dopo l'operazione di cessione da AAM Torino S.p.A. in liquidazione a FCT S.r.l. , la Città di Torino continuava a detenere direttamente n. 2.264.065 azioni di SMAT e indirettamente, per il tramite delle società interamente partecipate, AAM Torino S.p.A in liquidazione e FCT S.r.l., rispettivamente n. 859.332 e n. 372.800 azioni SMAT, la cui somma rappresenta circa il 65,31% del capitale sociale di SMAT S.p.A.. L'operazione  approvata dalla Civica Amministrazione non modificava pertanto la quota complessiva di partecipazione, diretta e indiretta, del Comune di Torino in SMAT S.p.A. e contestualmente rispondeva in maniera efficace al  carattere d'urgenza che rivestiva il pagamento del debito per la moratoria fiscale  da parte di AAM Torino S.p.A in liquidazione.

          Nel medesimo provvedimento si teneva conto, altresì,  della particolarità dell'affidamento del servizio idrico integrato a SMAT S.p.A. da parte dell'Autorità d'Ambito Torinese (ATO 3), che riveste il ruolo di organo di controllo e governo del servizio idrico integrato,  nonché  di garante della corretta composizione dell'azionariato SMAT S.p.A..

          Quindi, al fine di evitare un contrasto tra l'operazione posta in essere dalla Città e l'affidamento a SMAT S.p.A. da parte dell'ATO 3,  la Civica Amministrazione provvedeva ad impegnare se stessa a riacquistare da FCT S.r.l. le azioni SMAT, eventualmente con periodicità prefissata, in caso di mancata volontà di acquisto da parte di altri Comuni e di SMAT stessa.

          In tale ottica l'Amministrazione Comunale comunicava all'ATO, con nota del 28 novembre 2007, Prot. n. 11008/2007, l'avvenuta operazione di cessione.

          Allo stato attuale è necessario dar corso all'impegno assunto sia per continuare a garantire il ruolo dell'ATO 3 nell'ambito dell'affidamento del servizio idrico integrato in capo a SMAT S.p.A. sia per tutelare la sostenibilità finanziaria di FCT S.r.l. quale ente strumentale della Città  nell'ambito delle partecipazioni aziendali affidatele.

          Alla luce di tali considerazioni si ritiene necessario ed  opportuno autorizzare  fin d'ora FCT S.r.l. - affinché la stessa possa reperire la liquidità eventualmente necessaria per il rimborso delle rate del mutuo acceso per l'acquisto delle azioni e/o ridurre la propria partecipazione nella società SMAT - alla cessione delle azioni SMAT ad altri comuni che ne facciano eventualmente richiesta, alla SMAT medesima ovvero, in ultima istanza, alla Città di Torino, tutte le volte in cui, per mancanza di acquisto delle azioni da parte di terzi,  sia necessario finanziare il rimborso del debito acceso da FCT S.r.l. per l'acquisto delle azioni SMAT.  

          Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

          Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

.         Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          favorevole sulla regolarità contabile;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)      di autorizzare sin d'ora, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano per costituire parte integrante del dispositivo ed in conseguenza dell'acquisto da parte di FCT S.r.l. di una quota del pacchetto azionario detenuta da AAM Torino S.p.A. in liquidazione pari al 6,96% del capitale sociale di SMAT avvenuto in data 19 dicembre 2008 alle condizioni di cui alla deliberazione della Giunta Comunale del 23 ottobre 2007 (mecc. 2007 06983/064), FCT S.r.l. alla cessione delle azioni SMAT ad altri Comuni che ne facciano eventualmente richiesta, alla SMAT medesima ovvero, in ultima istanza, alla Città di Torino, tutte le volte in cui, per mancanza di acquisto delle azioni da parte di terzi,  sia necessario finanziare il rimborso del debito acceso da FCT S.r.l. per l'acquisto delle azioni SMAT;

2)      di impegnare, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano per costituire parte integrante del dispositivo, la Città di Torino ad acquistare da FCT le azioni SMAT, tutte le volte in cui, per mancanza di acquisto delle azioni da parte di terzi, sia necessario finanziare il rimborso del debito acceso da FCT S.r.l. per l'acquisto delle azioni SMAT;

3)      di rinviare a ulteriori atti deliberativi della Giunta Comunale la definizione dei particolari delle operazioni di acquisto delle azioni, demandando al Dirigente responsabile l'adozione di tutti gli atti gestionali necessari per dare attuazione a quanto previsto con la presente deliberazione;

4)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D. Lgs.18 agosto 2000 n. 267.   

 

IL VICESINDACO

F.to Dealessandri

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE

SETTORE PARTECIPAZIONI AZIENDALI

F.to Mora

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Repice

IL PRESIDENTE

Coppola