Divisione
Patrimonio, Partecipazioni Comunali, Sistema Informativo
Settore Partecipazioni Aziendali
n. ord. 32
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 FEBBRAIO 2009
(proposta dalla G.C. 30 dicembre 2008)
Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico |
GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MINA Alberto MORETTI Gabriele |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SALTI Tiziana SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 45
presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI
Tommaso - LEVI Marta - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO
Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CAROSSA Mario - CUGUSI Vincenzo - GHIGLIA Agostino - GOFFI Alberto - SILVESTRINI Maria Teresa.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta del Vicesindaco Dealessandri,
di concerto con l'Assessore Altamura.
Il C.A.A.T., Centro Agro-Alimentare Torinese, realizzato su un'area che si estende sul territorio dei Comuni di Grugliasco e di Rivoli, è la struttura destinata ad ospitare tutte le attività di compravendita di generi alimentari.
Il nuovo centro è stato costruito con tecnologie all'avanguardia, per garantire la massima sicurezza nel trasporto, nel carico e nello scarico degli alimenti, la rapidità dei controlli, la riduzione dell'inquinamento atmosferico ed acustico, e dunque le migliori condizioni per gli operatori, e per la collettività in generale.
Ai sensi dell'articolo 3 dello Statuto Sociale, la società consortile C.A.A.T. ha per oggetto, principalmente, la costruzione e gestione del mercato Agro-Alimentare all'ingrosso, di interesse nazionale, di Torino, e di altri mercati agro-alimentari all'ingrosso comprese le strutture di trasformazione e condizionamento, nonché lo sviluppo di azioni promozionali in ordine al funzionamento ed all'utilizzo di tali strutture.
Ad oggi, detta società ha un capitale sociale di Euro 50.756.388,81 diviso in numero 99.522.331 azioni del valore nominale di Euro 0,51 ciascuna suddivise in azioni di seria A (non inferiori al 60% del capitale in possesso di Enti Pubblici) ed azioni di serie B, così ripartite:
AZIONISTI |
N. Azioni |
CAPITALE |
% |
Città di Torino |
91.178.062 |
46.500.811,62 |
91,6156817 |
C.C.I.A.A. di Torino |
2.643.015 |
1.347.937,65 |
2,6557005 |
Provincia di Torino |
1.277.316 |
651.431,16 |
1,2834466 |
Regione Piemonte |
807.790 |
411.972,90 |
0,8116671 |
Città di Orbassano |
106.628 |
54.380,28 |
0,1071398 |
Città di Grugliasco |
40.390 |
20.598,90 |
0,0405839 |
Città di Rivoli |
40.390 |
20.598,90 |
0,0405839 |
Totale pubblico |
96.093.591 |
49.007.731,41 |
96,5548034 |
UniCredito S.p.A. |
1.340.793 |
683.804,43 |
1,3472283 |
Dexia Crediop S.p.A. |
1.340.793 |
683.804,43 |
1,3472283 |
S.I.TO. S.p.A. Società Interporto Torino |
504.816 |
257.456,16 |
0,5072389 |
APGO Associazione Grossisti Ortoflorofrutticoli |
161.558 |
82.394,58 |
0,1623334 |
ASCOM Associazione Commercianti della Provincia di Torino |
40.390 |
20.598,90 |
0,0405839 |
CONFESERCENTI di Torino e Provincia |
40.390 |
20.598,90 |
0,0405839 |
Totale privato |
3.428.740 |
1.748.657,40 |
3,4451966 |
Totale |
99.522.331 |
50.756.388,81 |
100,00 |
Si precisa che ai sensi dello statuto vigente "le azioni di serie A possono essere possedute unicamente da Enti Pubblici Territoriali e dalle Camere di Commercio" e che "il capitale sociale può essere aumentato o diminuito con deliberazione dell'Assemblea straordinaria degli azionisti consortisti alle condizioni e nei termini da questa stabiliti, purché sia rispettata la proporzione del 60% per le azioni di serie A e del 40% per le azioni di serie B" (articolo 6).
Nella seduta dell'Assemblea ordinaria del 28 giugno 2007 convocata, tra l'altro, per l'approvazione del Bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2006, il Presidente della società informava i soci circa la delicata gestione di cassa legata anche all'onere del mutuo precedentemente acceso con Banca OPI per la realizzazione del Centro: risulta infatti che le due rate annuali del mutuo e l'ICI assorbono ben oltre il 55% delle entrate del C.A.A.T..
Nella stessa seduta il Presidente, oltre ad auspicare a breve una rinegoziazione del mutuo predetto, esponeva la necessità di procedere ad una adeguata ricapitalizzazione della società.
Successivamente il Consiglio di Amministrazione riunito in data 27 settembre 2007 per discutere e deliberare, tra l'altro, in merito all'analisi sull'andamento finanziario della società, rilevava la necessità di procedere con celerità ad un aumento di capitale sociale di almeno 5.000.000,00 di Euro, da attuarsi anche in tempi frazionati, vista la difficoltà del C.A.A.T. a far fronte al pagamento della seconda rata del 2007 del mutuo predetto.
Nella stessa seduta l'organo amministrativo, all'unanimità, deliberava l'aumento di capitale sociale per Euro 5.000.000,00 dando mandato al Presidente di comunicare tale decisione agli Azionisti.
Con nota del 5 novembre 2007 prot. n. 1122, a firma del Presidente, venivano informati i soci delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione.
Con nota pervenuta il 20 giugno 2008 prot. 6089, la società inviava al Settore Partecipazioni Aziendali un prospetto relativo alla proposta di aumento di capitale sociale con l'indicazione degli importi di competenza di ciascun socio ed i tempi per i relativi versamenti.
In particolare per quanto riguarda il Comune di Torino si prevede:
Quota
di aumento di capitale |
Versamento
anno 2008 |
Versamento
anno 2009 |
Versamento
anno 2010 |
Versamento
anno 2011 |
Versamento
anno 2012 |
4.580.784,09 |
645.194,02 |
1.187.117,61 |
916.156,82 |
916.156,82 |
916.156,82 |
Si precisa che gli importi indicati in detto prospetto sono meramente indicativi; in particolare gli importi dei versamenti previsti per gli anni 2009, 2010, 2011 e 2012 di competenza della Città potrebbero essere ridotti per effetto dell'ingresso di nuovi Soci Pubblici, Enti Territoriali e/o Camere di Commercio, o altri soci ovvero per effetto dell'esercizio del diritto di opzione dell'inoptato da parte degli Enti già soci.
Quanto al Comune di Torino, si precisa che comunque è intenzione dell'Amministrazione non esercitare il diritto di opzione sull'inoptato.
Pertanto, ad oggi, si ritiene di autorizzare fin d'ora la proposta di aumento del capitale sociale della società consortile Centro Agro-Alimentare Torino S.p.A. (C.A.A.T.), che sarà sottoposta all'approvazione della convocanda Assemblea Straordinaria degli azionisti, tenuto conto che l'operazione è finalizzata ad alleggerire la posizione finanziaria della società gravata dagli impegni assunti per gli investimenti immobiliari già operati, come risulta dal bilancio riclassificato allegato (all. 1 - n. ).
A tal fine, si ritiene opportuno autorizzare la Città di Torino, quale socio della società, e per essa il Sindaco, o un suo delegato, a partecipare alla convocanda Assemblea Straordinaria degli azionisti della società consortile C.A.A.T. al fine di deliberare sulla proposta di aumento di capitale della società per l'importo totale di Euro 5.000.000,00, dando mandato al rappresentante della stessa, in particolare, ad aderire, alla predetta proposta di aumento del capitale sociale e ad assumere le conseguenti determinazioni.
Detto aumento è eseguibile legalmente in quanto l'attuale capitale sociale è interamente sottoscritto e versato.
La sottoscrizione da parte della Città di Torino - azionista di maggioranza del C.A.A.T. (91,6156817% del capitale sociale) - comporta una spesa presunta massima di circa Euro 4.580.784,09 in proporzione alla quota di propria competenza.
Tale spesa sarà finanziata con mezzi straordinari di bilancio per cui il conseguente impegno di spesa avverrà al verificarsi delle corrispondenti entrate.
I termini per l'esercizio del diritto di opzione con versamento contestuale di una somma pari al 25% della quota di aumento di capitale sottoscritto, nonché i termini dei relativi versamenti frazionati saranno deliberati dall'Assemblea Straordinaria dei soci.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di autorizzare la Città di Torino, quale socio della società C.A.A.T., e per essa il Sindaco, o un suo delegato, a partecipare alla convocanda Assemblea Straordinaria della società "Centro Agro-Alimentare Torino S.p.A." per deliberare in merito all'approvazione della proposta di aumento di capitale sociale a pagamento per l'importo complessivo di Euro 5.000.000,00, proponendo in assemblea straordinaria la modificazione del piano di ricapitalizzazione conformemente alla seguente tabella:
Quota di aumento di capitale |
Versamento Anno 2009 |
Versamento Anno 2010 |
Versamento Anno 2011 |
Versamento Anno 2012 |
4.580.784,09 |
1.832.313,63 |
916.156,82 |
916.156,82 |
916.156,82 |
3) di rinviare a successive deliberazioni
della Giunta Comunale l'approvazione delle quote di aumento di capitale sociale
di competenza della Città, nonché la sottoscrizione ed i relativi versamenti
nei termini che saranno approvati dalla convocanda Assemblea Straordinaria,
nonché di rinviare a successive determinazioni dirigenziali i relativi impegni
di spesa che avverranno al verificarsi delle corrispondenti entrate;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
IL VICESINDACO
F.to Dealessandri
L'ASSESSORE AL COMMERCIO, ATTIVITÁ PRODUTTIVE E TURISMO
F.to Altamura
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE SETTORE MERCATI
F.to Motta
IL DIRIGENTE
SETTORE PARTECIPAZIONI AZIENDALI
F.to Mora
Si
esprime parere favorevole sotto il profilo contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo