Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 11
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 9 FEBBRAIO 2009
(proposta dalla G.C. 25 novembre 2008)
Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2
del Regolamento del Consiglio Comunale
BONINO Gian Luigi CALGARO Marco CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico |
GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MORETTI Gabriele |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 41 presenti, nonché gli Assessori:
BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - PASSONI
Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia.
Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - BUSSOLA Cristiano - CANTORE Daniele - CAROSSA Mario - CUNTRO' Gioacchino - GHIGLIA Agostino - LONERO Giuseppe - MINA Alberto - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano.
Il P.R.G. vigente individua l'area come "Zona Urbana
di Trasformazione" denominata "Ambito 5.6 - Rubbertex 1" i cui
parametri di trasformazione sono definiti, in particolare, dagli articoli 7 e
15 delle N.U.E.A. del Piano Regolatore e dalla relativa scheda normativa.
In applicazione dell'articolo 7, punto
B, delle N.U.E.A. di P.R.G. "? l'attuazione degli ambiti di
trasformazione, può essere consentita anche per parti (Sub - Ambiti di
intervento) previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di uno
Studio Unitario d'Ambito (S.U.A.) proposto dal Comune o da privati, proprietari
di immobili inclusi negli ambiti stessi che rappresentino almeno il 75% delle
superfici catastali interessate ?".
La superficie territoriale privata
dell'ambito è pari a complessivi mq. 9.780, di cui mq. 40 di proprietà della
Città, mq. 7.940 di proprietà delle società Cei Costruzioni Generali S.p.A. e
Albina s.s., soggetti proponenti lo Studio Unitario d'Ambito in oggetto, che
rappresentano circa l'81,60 % dell'intera Z.U.T.; i rimanenti mq. 1.800, pari a
circa il 18,40 % della suddetta superficie, appartengono a soggetti non
interessati alla trasformazione.
In
considerazione delle situazioni proprietarie, al fine di garantire la futura
possibilità di attuare la trasformazione anche ai non aderenti lo Studio
Unitario d'Ambito, sono stati creati 3 Sub - Ambiti:
- il
Sub-Ambito 1, ha una superficie territoriale di mq. 6.370, che genera una SLP
di mq. 5.092; gli edifici sono posti in un'unica area di concentrazione
edificatoria, in adiacenza e continuità architettonica con l'edificio (in fase
di realizzazione) a 9 piani fuori terra della ATS "5l1 Rubbertex 2",
che fronteggia il Parco Urbano in corso di realizzazione tra le vie Veronese,
Massari e Ala di Stura; in tale sub-ambito è prevista la cessione della ex
palazzina uffici della "Rubbertex" per realizzare un micronido
secondo i parametri dimensionali di legge;
- il
Sub-Ambito 2, ha una superficie territoriale di mq. 2.680 che genera una SLP di
mq. 1.876, l'edificazione è prevista sulla via Ala di Stura a
completamento di quella esistente, mediante un corpo di fabbrica lineare che
degrada da 6 a 5 piani fuori terra verso la via Massari. In occasione
dell'attuazione di tale sub-ambito, il progetto planivolumetrico del previsto
fabbricato potrà essere rivisto per meglio adattarlo all'edificio attualmente esistente
nel sub-ambito 3. La progettazione edilizia dovrà, comunque, garantire dignità
architettonica a tutte le facciate dell'edificio in progetto, con particolare
attenzione con quella in aderenza all'edificio presente nel sub-ambito 3;
- il
Sub-Ambito 3, ha una superficie territoriale di mq. 730 che genera una SLP di
mq. 511, l'edificazione è prevista sulla via Ala di Stura a completamento
dell'edificazione esistente, con edificio di 3 piani fuori terra in coerenza
con la "bassa" edificazione del contesto e dell'area produttiva
commerciale che fronteggia il lato opposto della via Massari (verso corso
Grosseto).
La SLP generata dall'Ambito
è pari a complessivi mq. 7.479 ai Sub-Ambiti 2 e 3 è stato applicato l'indice
di edificabilità propria della ZUT di 0,7 mq. SLP/mq. ST, mentre al Sub-Ambito
1, da attuarsi con PEC contestualmente alla stipula dello Studio Unitario in
oggetto, è stata data la possibilità di applicare l'indice di edificabilità di
0,8 mq. SLP/mq. ST, conseguente alla SLP generata dalle utilizzazioni
edificatorie dei parchi urbani e fluviali P33. Tale superficie catastale è pari
complessivamente a mq. 13.618, di proprietà dei signori Benedetto Domenica,
Benedetto Vincenzo, Benedetto Maria, Benedetto Giuseppina, Benedetto Lucia,
Marietta Maddalena, Benedetto Franco e Benedetto Dario, proposta in cessione
gratuita alla Città.
I Sub-Ambiti 2 e 3 verranno attuati nel momento in cui se
ne verificheranno le opportunità e le condizioni.
Tali condizioni, che dilazionano nel tempo la possibilità
di concreta operatività, hanno orientato la proprietà di parte del Sub-Ambito 2
ad aderire allo Studio Unitario d'Ambito, senza peraltro definire temporalmente
la trasformazione del proprio sub-ambito, in quanto non vi sono le condizioni
per prevederne la trasformazione nell'arco temporale di validità del PEC.
Il rimanente Sub-Ambito 3 comprende fabbricati
residenziali, produttivi e terziari con proprietà frazionate e/o attualmente
non interessate alla trasformazione.
I dati tecnici fondamentali di progetto, articolato per
Sub-Ambiti, sono così riepilogati:
|
Sub-Ambito 1 |
Sub-Ambito 2 |
Sub-Ambito 3 |
Totale |
||||
Superficie territoriale |
mq. |
6.370 |
mq. |
2.680 |
mq. |
730 |
mq. |
9.780 |
SLP in progetto propria |
mq. |
4.459 |
mq. |
1.876 |
mq. |
511 |
mq. |
6.846 |
SLP derivata da aree a parco (*) |
mq. |
633 |
mq. |
/ |
mq. |
/ |
mq. |
633 |
SLP complessiva in progetto |
mq. |
5.092 |
mq. |
1.876 |
mq. |
511 |
mq. |
7.479 |
Aree concentrazione edificatoria |
mq. |
1.943 |
mq. |
1.012 |
mq. |
282 |
mq. |
3.237 |
Aree per servizi in cessione alla
Città |
mq. |
4.387 |
mq. |
1.668 |
mq. |
448 |
mq. |
6.503 |
Area a suolo pubblico |
mq. |
40 |
mq. |
/ |
mq. |
/ |
mq. |
40 |
Area Parco P33 in cessione alla
Città |
mq. |
13.618 |
mq. |
/ |
mq. |
/ |
mq. |
13.618 |
Abitanti teorici insediabili |
n. |
150 |
n. |
55 |
n. |
15 |
n. |
220 |
(*) la SLP
utilizzata pari a mq. 633 è inferiore a quella generata, pari a mq. 681.
Il
progetto del Sub-Ambito 1, da attuarsi con Piano Esecutivo Convenzionato, ai
sensi dell'articolo 43 della L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i., prevede di destinare
il 100% della SLP a residenza, con rilascio da parte della Città di un unico
permesso di costruire, a condizione dell'avvenuta cessione gratuita delle aree
destinate a Parco Urbano e Fluviale P33 e delle aree a servizi pubblici.
In
base allo schema di Convenzione ed alle modalità ivi rappresentate, in sede di
stipula della Convenzione, i signori Benedetto Domenica, Benedetto Vincenzo,
Benedetto Maria, Benedetto Giuseppina, Benedetto Lucia, Marietta Maddalena,
Benedetto Franco e Benedetto Dario cedono a titolo gratuito al Comune di Torino
la proprietà dell'area destinata dall'articolo 21 delle N.U.E.A. del P.R.G.
vigente a Parco Urbano e Fluviale P33, di complessivi mq. 13.618 ed il
Proponente si impegna a cedere, entro un anno dalla stipula della Convenzione,
la proprietà di tutte le aree necessarie per la realizzazione dei servizi, di
complessivi mq. 4.387, in quanto sulle stesse insistono fabbricati da
demolirsi, nonché locali a 1 - 2 piani fuori terra da conservare e da destinare
a micronido, oggetto di recupero secondo il progetto preliminare delle opere di
urbanizzazione a scomputo.
Sulle
aree cedute a servizi di cui infra, lo stesso Proponente si impegna a
realizzare le opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri dovuti (D.P.R. n.
380/2001 e s.m.i.), come previste nel progetto preliminare e nei futuri
progetti esecutivi delle stesse. Tali opere di urbanizzazione primaria sono
strettamente collegate all'intervento da attuarsi e consistono nella
realizzazione dell'accesso dalla via Massari a favore della residenza, nel
verde pubblico e nelle relative reti di fognatura bianca ed illuminazione pubblica,
ed infine nelle sistemazioni esterne a raso e "messa in sicurezza"
dei fabbricati da destinare a micronido.
Nell'Ambito
5.6 Rubbertex 1, è compresa un'area pari a mq. 40 di proprietà della Città, che
genera una SLP pari a mq. 28, i cui diritti edificatori vengono ceduti al
Proponente del Sub-Ambito 1. A tal fine i competenti uffici hanno determinato
un valore di alienazione di tali diritti edificatori in 821,43 Euro/mq. di SLP,
pertanto per un valore complessivo di Euro 23.000,00 che verrà corrisposto alla
Città in sede di stipula della relativa Convenzione.
Le
opere dovranno essere eseguite dal Proponente entro 2 anni dall'approvazione
del progetto esecutivo delle stesse, comunque non oltre 3 dalla stipula della
Convenzione; gli interventi edilizi privati dovranno essere ultimati entro 5
anni dalla stipula della Convenzione, corrispondente al termine di validità del
P.E.C..
L'importo
di tali opere, individuato in base all'Elenco Prezzi della Regione Piemonte,
cui è stato applicato il coefficiente di riduzione del 10%, è di Euro
589.500,00, salvo ulteriori definizioni in sede di progettazione esecutiva
derivanti anche dalle puntualizzazioni dei Settori Tecnici ed Enti competenti.
Il
progetto preliminare delle opere di urbanizzazione è stato esaminato in sede di
Conferenza dei Servizi presso il Settore Urbanizzazioni, ottenendo parere
favorevole condizionato alla richiesta di approfondimenti nelle successive fasi
progettuali.
Il Proponente si obbliga a corrispondere gli oneri di
urbanizzazione dovuti da valutare al momento del rilascio del permesso di
costruire che ammontano oggi a Euro 863.756,42 di cui Euro 503.096,06 per gli
oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 360.660,36 per gli oneri di
urbanizzazione secondaria.
Pertanto:
- importo oneri
di urbanizzazione (circa) Euro 863.756,42
- importo totale opere di urbanizzazione da
realizzare a scomputo (circa) Euro 589.500,00
Euro 274.256,42
- importo
dovuto per la realizzazione di interventi di contenimento ed abbattimento del
rumore, pari al 7% del costo della viabilità da realizzare
Euro
6.790,00
- differenza da
versare in sede di permesso di costruire (circa) Euro 267.466,42
Il
Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico, ha espresso
parere favorevole, introducendo alcune prescrizioni a carico del Proponente,
come definite nello Schema di Convenzione; in particolare, ai sensi
dell'articolo 10 comma 5 della Legge 447/1995, il 7% degli oneri previsti per
la realizzazione di nuova viabilità, pari ad Euro 6.790,00, dovrà essere
monetizzato e versato alla Città entro la data di stipula della Convenzione.
In
merito alla Verifica di Compatibilità con il Piano di Classificazione Acustica,
il Settore Ambiente e Territorio ritiene che l'attuazione in oggetto sia compatibile,
fatto salvo l'esito della procedura di verifica di assoggettabilità ovvero
della Valutazione Ambientale Strategica del Piano, così come indicato dalla
Regione Piemonte.
Con
riguardo ai suddetti oneri di urbanizzazione, gli stessi pari ad Euro
863.756,42, dovranno essere in ogni caso adeguati a seguito dell'entrata in
vigore della deliberazione del Consiglio Comunale del 16 aprile 2008 (mecc.
2007 02672/009) e dei successivi provvedimenti attuativi.
La
Città prende atto che con Decreto Legislativo 11 settembre 2008 n. 152, entrato
in vigore il 17 ottobre 2008, sono state introdotte diverse modifiche al
Decreto Legislativo n. 163/2006 (c.d. Codice dei Contratti Pubblici) anche in
tema di esecuzione delle opere a scomputo. Pertanto, prima della stipula della
Convenzione dello S.U.E., si valuterà l'applicabilità o meno delle nuove
disposizioni normative al suddetto strumento urbanistico.
Il
costo di costruzione previsto dal D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. non è definibile
in sede di Convenzione, in quanto il progetto planivolumetrico delle opere
edilizie non contiene ancora i parametri (numero e superficie degli alloggi,
degli accessori, ecc.) per la sua corretta definizione che è, pertanto,
differita al momento del rilascio del permesso di costruire.
Per
le modalità di attuazione degli interventi relativi al P.E.C. sopra
sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale Schema di
Convenzione allegato al presente provvedimento.
La
Commissione Edilizia ha esaminato le proposte di Studio Unitario d'Ambito e di
Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del Sub-Ambito 1,
esprimendo parere favorevole alla loro approvazione.
In
osservanza dell'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., si
prende atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano
Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del Sub-Ambito 1, non ricorrono
le condizioni di definizione degli elementi di carattere planivolumetriche,
tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli
strumenti urbanistici le disposizioni di cui allo stesso articolo del D.P.R. n.
380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso di costruire e
autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.
Il
Proponente del Sub-Ambito 1, si impegna a cedere o locare alla Città un numero
di alloggi, destinati ad edilizia convenzionata, ai sensi dell'art. 7 comma 16
delle N.U.E.A. di P.R.G., per complessivi mq. 261 di SLP, corrispondenti al 10%
del totale della SLP realizzabile, eccedente i mq. 4.000 di franchigia,
compreso l'accollo percentuale della quota relativa al Sub-Ambito 3.
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino, cui la documentazione completa dello Studio Unitario d'Ambito e del Piano Esecutivo Convenzionato Sub. 1 è stata inviata in data 26 novembre 2008 e pubblicata per affissione per quindici giorni consecutivi (dal 28 novembre 2008 al 12 dicembre 2008 compreso), nei quindici giorni successivi (dal 13 dicembre 2008 al 27 dicembre 2008 compreso) non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse.
Rilevato, altresì, che la Circoscrizione 5, alla quale i medesimi progetti di S.U.A. e di P.E.C. sono stati trasmessi con nota prot. n. 5043 del 26 novembre 2008, con deliberazione consiliare n. 6/2009 del 22 gennaio 2009 (mecc. 2009 00214/088), ha espresso parere favorevole, che si allega al presente atto (all. 5 - n. ), condizionato alla presa d'atto di alcune osservazioni a cui si controdeduce come segue:
CONTRODEDUZIONE
- Punto 1): in merito all'esigenza di realizzare una rotatoria all'incrocio di via Paolo Veronese/via Ala di Stura, si rimanda alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 136 del 6 ottobre 2008 (mecc. 2008 01589/009) relativa all'adiacente area ATS 5L1 Rubbertex 2, ove i Settori Mobilità e Urbanizzazioni hanno espresso parere favorevole circa l'intervento di moderazione della velocità sull'incrocio delle suddette vie Ala di Stura e Paolo Veronese, con realizzazione di una rotatoria secondo quanto previsto nel progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione, attualmente in fase progettuale avanzata, pertanto di prossima approvazione;
- Punto 2): le necessità espresse dalla Circoscrizione potranno trovare adeguata risposta nelle prossime trasformazioni urbanistiche che interesseranno il territorio ricompreso nella stessa;
- Punto 3): con il funzionamento integrato a regime del passante ferroviario, la realizzazione della Linea 2 della metropolitana ed il futuro tracciato della linea Torino-Ceres (collegamento aeroporto), ed in considerazione del carico urbanistico derivante dai nuovi insediamenti, saranno adottate idonee azioni di implementazione del servizio pubblico di trasporto, come peraltro è avvenuto nei quartieri serviti dalla Linea 1 di metropolitana;
- Punto 4): il Progetto Urbanistico non contiene indicazioni progettuali finalizzate al risparmio energetico e all'ecosostenibilità in quanto rimanda al Progetto Edilizio che, nel rispetto delle prescrizioni dell'Allegato Energetico Ambientale della Città di Torino, conterrà le scelte tipologiche e tecnologiche che caratterizzeranno gli edifici in coerenza alle Norme cogenti regionali e nazionali in materia. Il Progetto Edilizio, pertanto, prevederà la realizzazione ed installazione di collettori solari termici e fotovoltaici posti a livello copertura e rivolti verso Sud/Sud-Est, nella misura richiesta dalle norme vigenti. Tutti i materiali impiegati dovranno essere coerenti ai disposti prestazionali del sopracitato Allegato Energetico Ambientale, come recentemente modificato ed integrato;
- Punto 5): Il
Regolamento Edilizio della Città di Torino, all'articolo 32 punti 6, 7, 8
obbliga la realizzazione al piano terra degli edifici in progetto di appositi
locali chiusi e ventilati artificialmente, destinati al ricovero dei
contenitori per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani, con superficie non minore del 5 per mille
della SLP in progetto. La realizzazione di isole ecologiche interrate non è
ancora regolamentata e mancano direttive in materia sul dimensionamento, sulla
localizzazione e sulla gestione. Il Proponente conferma la propria
disponibilità alla realizzazione di un'Isola ecologica, finalizzata alla
raccolta dei rifiuti, qualora nell'arco temporale della costruzione saranno
fornite indicazioni per la costruzione e gestione della stessa.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;
Visto
il parere del Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico;
Visto
il parere favorevole della Commissione Edilizia inerente l'approvazione dello
Studio Unitario d'Ambito "5.6 Rubbertex 1" e del progetto di P.E.C.
relativo al Sub-Ambito 1;
Visto il
parere favorevole espresso in sede di Conferenza dei Servizi sul progetto
preliminare delle opere di urbanizzazione;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto
Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di
approvare lo Studio Unitario d'Ambito (ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle
N.U.E.A. di P.R.G.) ed il Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 1 (ai sensi
dell'articolo 43 L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i.) relativi alla Zona Urbana di
Trasformazione del P.R.G. denominata "Ambito 5.6 Rubbertex 1", che si
compone dei seguenti allegati:
- Studio
Unitario d'Ambito (all. 1 -
n. );
- Piano
Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 1 (all. 2 -
n. );
- Schema di
Convenzione (Titolo I e Titolo II) (all. 3 -
n. );
- Progetto
Preliminare delle Opere di Urbanizzazione (all. 4 -
n. );
2) di
approvare l'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla
stipulazione per atto pubblico dello Schema di Convenzione (allegato 3), che si
compone del Titolo I "Convenzione Programma" e del Titolo II
"Convenzione P.E.C. Sub-Ambito 1", entro il termine di 1 anno dalla
data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d'obbligo
presentato dal Proponente, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con
funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della
Convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente
vigente e s.m.i., tra il "Comune di Torino" e le società:
- "CEI
COSTRUZIONI GENERALI S.p.A.", con sede in Torino, via Bardonecchia n. 112,
codice fiscale e iscrizione registro imprese 04769890015, nella persona del
legale rappresentante signor Roberto Giorgini, nato a Torino il 1 settembre
1963, codice fiscale GRGRRT63P01L219U;
- "ALBINA
s.s.", con sede in Torino, corso Matteotti n. 30, codice fiscale e
iscrizione registro imprese 05835250019, nella persona del legale
rappresentante signor Livio Piotto, nato a Tezze sul Brenta (VI) il 26 febbraio
1945, codice fiscale PTTLVI45B26L156X, che interviene in questo atto al fine
della sottoscrizione della Convenzione Programma - Titolo I, relativa allo
Studio Unitario d'Ambito;
- signori
Domenica Benedetto, Vincenzo Benedetto, Maria Benedetto, Giuseppina Benedetto,
Lucia Benedetto, Maddalena Marietta, Franco Benedetto e Dario Benedetto, che
intervengono in questo atto al fine del trasferimento in capo alla Città
dell'area a Parco Urbano e Fluviale P33, per l'utilizzazione delle capacità
edificatorie generate dallo stesso nel Sub-Ambito 1 (articolo 21 delle NUEA di
P.R.G.);
con l'autorizzazione all'ufficiale rogante,
nonché al rappresentante del Comune di Torino, di apportare, ove occorra, al
momento della sottoscrizione, tutte le modifiche ritenute necessarie e/o
opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché
le eventuali modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune
e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
3) di
prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a
cura del Settore Permessi di Costruire;
4) di
rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito dell'approvazione
del progetto esecutivo relativo alle opere di urbanizzazione, la necessaria
operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata e all'impegno di
spesa corrispondente, nel progetto di massima ad Euro 589.500,00 per le opere
di urbanizzazione da realizzare a scomputo degli oneri dovuti. La quota residua
di oneri di urbanizzazione a carico del Proponente verrà accertata con
successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;
5) di
prendere atto che entro la data di stipula della Convenzione relativa al PEC
Sub-Ambito 1, il Proponente provvederà a versare alla Città, a favore del
Settore Ambiente e Territorio, l'importo di Euro 6.790,00, ai sensi
dell'articolo 10 comma 5 della Legge 447/1995, pari al 7% degli oneri previsti
per la realizzazione della nuova viabilità, con imputazione dell'entrata al
codice risorsa 4050350 del Bilancio 2008, capitolo 37650 "RIMBORSO ONERI
DI RISANAMENTO ACUSTICO D.P.R. 30 MARZO 2004 N. 142 - VEDASI CAP. 151400/5
SPESA";
6) di
prendere atto che entro la data di stipula della Convenzione relativa al PEC
Sub-Ambito 1, il Proponente provvederà a versare alla Città, a favore del
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche, l'importo di Euro 23.000,00 a titolo di
cessione di diritti edificatori comunali, con imputazione dell'entrata al
codice risorsa 4010010 del Bilancio 2008, capitolo 29200 "ALIENAZIONE DI
STABILI AREE E RELIQUATI";
7) di
prendere atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano
Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 1, non ricorrono le condizioni di
definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le
disposizioni di cui all'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.
in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia
con denuncia di inizio attività;
8) di
dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed
unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.
134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA
ALL'EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO
E MARKETING URBANO
F.to Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRETTORE DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
E MARKETING URBANO
F.to Virano
IL DIRIGENTE SETTORE
TRASFORMAZIONI CONVENZIONATE
F.to Caddia
Limitatamente ai punti 3 e 4:
IL DIRIGENTE SETTORE
COORDINAMENTO INTERVENTI
CONVENZIONATI E VIGILANZA EDILIZIA
F.to Brullino
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
In originale firmato:
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Repice Castronovo
E' stato inoltre approvato il seguente emendamento all'emendamento 5 all'allegato 3 - Schema di convenzione - al provvedimento presentato dall'Assessore Viano:
A pagina 21, articolo 14 Oneri di Urbanizzazione, sostituire:
- alla seconda riga la cifra "Euro 837.334,94" con "Euro 863.756,42";
- alla prima riga del punto 3) la cifra "Euro 297.270,96" con "Euro 325.837,08";
- alla prima riga del punto 4) la cifra "Euro 334.238,88" con "Euro 360.660,36";
- alla prima riga dell'ultimo capoverso la cifra "Euro 837.334,94" con "Euro 863.756,42".