Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, CAPUTO
Valentina, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio,
CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna,
DOMINESE Stefano, FONTANA Marco, LAVECCHIA Felice, LAZZARINI Massimiliano,
FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata,
PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, Davide TROIANO,
In totale n. 23 Consiglieri
OGGETTO: C 4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REG. DEC.) AVENTE AD OGGETTO
AMPLIAMENTO RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE E CENTRO DIURNO PER ANZIANI NON
AUTOSUFFICIENTI NELL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI - AMBITO 8 C SERVAIS EST.
Il Presidente Guido Alunno,
di concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio Cerrato e il
Coordinatore della IV Commissione Mauro Valle, riferisce.
Con nota del
27/08/2008 Prot. n. 11569 la Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata, invita
la Circoscrizione ad esprimere parere preventivo in merito alla proposta di
deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2008.05001/009, proposta dalla
Giunta Comunale in data 05/08/2008.
Con determinazione n. 36/12590-055/533
del 10 ottobre 1997 della Regione Piemonte, alla società SENIOR RESIDENCE
S.r.l. (già società I Pioppi S.a.s. di Orbecchi Agostino &
C.), fu assegnato un contributo per la realizzazione, in via Giovanni Servais n.
80 angolo corso Bernardino Telesio, nella Circoscrizione 4, di una struttura
socio-assistenziale denominata R.S.A. e centro diurno per anziani non
autosufficienti, da considerarsi, ai sensi della Legge Regionale 37/1990 e
s.m.i., un presidio socio-assistenziale per 140 posti letto.
La costruzione
del succitato presidio avveniva in ottemperanza alla deliberazione del Consiglio
Comunale dell'11 ottobre 1999 (mecc. 9906442/57) nonché della Convenzione
stipulata in data 20 dicembre 1999 con atto a rogito notaio
Gianelli.
Successivamente, la società SENIOR RESIDENCE S.r.l.,
stipulava apposita Convenzione con l'A.S.L. n. 3 di Torino, di cui alle
deliberazioni del Direttore Generale 603/011/2002 del 14 giugno 2002 e
000212/011/2005 del 24 marzo 2005, nelle quali venivano fissate le prestazioni
dovute nel rispetto della vigente normativa.
Ai sensi dell'articolo 3 della
sopracitata Convenzione stipulata in data 20 dicembre 1999, di cui al rogito
notaio Gianelli, repertorio n. 83957 - raccolta n. 15674, registrato a Torino il
4 gennaio 2000 al n. 132, la Città ha costituito a favore del Proponente
il diritto di superficie per la durata di 99 anni sull'area di complessivi mq.
5.299 ove attualmente insiste il "Senior Residence"; alla scadenza del citato
periodo il Comune diverrà pieno proprietario, oltre che dell'area, anche
delle costruzioni ivi realizzate al di sopra ed al di sotto del
suolo.
Attualmente il Presidio è gestito in convenzione con le A.S.L.
della Città di Torino e risulta inserito nell'Albo Fornitori dei servizi
socio-assistenziali della Città di Torino.
Nella gestione dell'opera
si è constatata la necessità di un ampliamento della struttura
mediante la creazione di 45 posti letto per anziani non autosufficienti, ovvero
una R.A.F. (Residenza-Assistenziale-Flessibile).
Ai sensi dell'articolo
8/ter, comma 3, D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. è stata richiesta alla Regione
verifica di compatibilità; con prot. 5593/28.i del 24 aprile 2006 la
Regione ha espresso parere favorevole alla realizzazione dei posti letto in
Residenza Assistenziale Flessibile (R.A.F.).
Tuttavia, in considerazione di
pervenire nel più breve tempo possibile alla realizzazione dei posti
letto, si è ritenuto di ridurre l'intervento a soli 8 posti letto da
localizzare sul tetto-terrazzo della struttura del "Senior Residence". In tal
senso, è stato acquisito il parere favorevole di congruità alla
programmazione socio-sanitaria della Regione Piemonte Direzione Sanità -
Settore Programmazione Sanitaria, con nota prot. n. 22820 dell'8 luglio 2008
alla realizzazione dell'ampliamento del nucleo destinato all'ospitalità
di persone anziane in decadimento cognitivo.
La proposta di intervento
consiste, pertanto, nella creazione di n. 8 nuovi posti letto da realizzarsi in
un nuovo volume ubicato al piano terzo (quarto f.t.) del "Senior
Residence".
L'ampliamento che si intende eseguire è descritto nel
Progetto presentato a firma degli architetti Adolfo Balma ed Eugenio Cristini
(allegato 1) e regolamentato da apposita Convenzione tra la Città di
Torino e l'attuale Proponente, società "SENIOR RESIDENCE S.r.l."
(allegato 2).
Il modesto ampliamento dell'attuale Presidio utilizzerà
i servizi collettivi sanitari generali in integrazione a quelli esistenti ed in
ottemperanza alle D.G.R. 38/1992, 17/2005 e 18/2005.
L'intervento di
ampliamento della Residenza Sanitaria Assistenziale, come sopra specificato,
è compreso in area classificata dal vigente Piano Regolatore Generale
come Area da Trasformare per Servizi "Ambito 8.c Servais" (articolo 20 delle
N.U.E.A. di P.R.G.) ed è soggetto ai disposti di cui all'articolo 19
comma 5 secondo il quale "è ammesso l'intervento diretto del privato per
la realizzazione di strutture di uso pubblico solo previa stipulazione di
specifica convenzione regolante il regime giuridico del suolo, nonché le
modalità e le forme di utilizzazione del bene che ne garantiscano la
fruibilità pubblica".
La società "SENIOR RESIDENCE S.r.l."
realizzerà, pertanto, direttamente, in regime di diritto di superficie,
l'indicato ampliamento dell'esistente struttura socio sanitaria quale servizio
pubblico, vincolando l'immobile all'uso pubblico, in conformità alle
prescrizioni ed ai contenuti dell'allegata Convenzione.
In caso di
violazione della destinazione pubblica dell'immobile, quale definita nella
Convenzione, è prevista la risoluzione di diritto della Convenzione
stessa, con la conseguente estinzione del diritto di superficie e il
trasferimento, in capo alla Città, della proprietà del fabbricato
realizzato dal soggetto privato.
Il Proponente corrisponderà gli
oneri di urbanizzazione dovuti, da valutare al momento del rilascio del permesso
di costruire, che ammontano oggi a Euro 4.400,55 di cui Euro 3.197,70
per gli oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 1.202,85 per gli oneri di
urbanizzazione secondaria.
Il costo di costruzione previsto dal D.P.R. n.
380/2001 e s.m.i. non è definibile in sede di Convenzione in quanto il
progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri
(numero e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc.) per la sua corretta
definizione che è, pertanto, differita al momento del rilascio del
permesso di costruire.
La Commissione Edilizia, in data 21 febbraio 2008, ha
esaminato la proposta di ampliamento della R.S.A. esprimendo parere favorevole
alla sua approvazione.
Il parere in questione è stato discusso nel
corso della seduta Della II° Commissione tenutasi in data 08 Ottobre
2008.
Tutto ciò premesso,