Consiglio Comunale
C I T T Ą D I T O R I N O
ORDINE DEL GIORNO
Approvato dal Consiglio Comunale in data 9 febbraio 2009
OGGETTO: DIFENDERE LA SCUOLA PUBBLICA DALL'ATTACCO DEL MINISTRO GELMINI.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- il Governo, con la conversione in legge del Decreto n. 137, ha avviato una pesante controriforma dell'ordinamento scolastico italiano a partire dalle scuole primarie (elementari) prevedendo tra l'altro la reintroduzione, dal prossimo anno scolastico, della figura dell'insegnante unico, con la conseguente caduta del livello qualitativo della didattica che attualmente, per unanime riconoscimento internazionale, pone la scuola elementare italiana ai primi posti al mondo;
- il ritorno dell'insegnante unico renderą di fatto impossibile mantenere il tempo pieno a cura degli Istituti scolastici, che si vedranno costretti ad appaltare all'esterno a soggetti privati la gestione di quel tempo scuola, addebitandone i costi alle famiglie e con incertissimi livelli qualitativi dello stesso;
- a tale controriforma si aggiunge la previsione di una drastica riduzione del personale docente e non docente, per un totale di circa 143.000 posti di lavoro;
- il Ministro all'Istruzione ha annunciato di voler trasformare le scuole superiori in Fondazioni, con l'ingresso dei privati nei "Consigli di Amministrazione" delle stesse;
- la prevista soppressione di circa 4.300 scuole elementari in tutto il territorio nazionale, infine, mette in serio pericolo la sopravvivenza di molte scuole che, pur accogliendo in alcuni casi un numero limitato di studenti, trovano la loro ragione di attivitą nelle particolari caratteristiche morfologiche della nostra penisola, con particolare riferimento alle zone montane;
ESPRIME
- netta contrarietą ai contenuti della Legge Gelmini e agli
ulteriori interventi annunciati dalla Ministra all'Istruzione;
- piena e convinta solidarietą ai lavoratori della Scuola e alle loro organizzazioni sindacali impegnate nella difesa dei livelli occupazionali e del sistema pubblico dell'Istruzione nel nostro Paese;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta ad operare con determinazione nei confronti del Governo nazionale, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, per contrastare il chiaro disegno del Governo nazionale finalizzato a colpire al cuore il sistema dell'istruzione pubblica del nostro Paese;
CHIEDE
al Governo nazionale l'immediato ritiro della Legge Gelmini."