Atto n. 72
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO -
PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta
ordinaria del
4 GIUGNO 2008
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, CAVALLARI
Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE Nicola,
COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE
Stefano, FONTANA Marco, LAZZARINI Massimiliano, FARANO Nicola, FAZZONE Davide,
MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, RABELLINO
Renzo, Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni, LAVECCHIA Felice,
PUGLISI Ettore
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria
GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL
DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO MODIFICA AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DELL’ATTIVITA’ DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO:MODIFICA AL REGOLAMEMTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITÀ
DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI.
Il Presidente Guido Alunno,
di concerto con il Coordinatore della III Commissione Marianna Del Bianco
riferisce.
L’attuale Regolamento per la disciplina
dell’attività di vendita di quotidiani e periodici è stato
approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 10 ottobre 2005 (n. mecc.
200507568/016), in applicazione dei criteri indicati dalla nuova disciplina sul
riordino del sistema di diffusione della stampa quotidiana e periodica,
approvata con la Legge 13 aprile 1999 n. 108 e con il Decreto Legislativo 24
aprile 2001 n. 170.
In seguito all’applicazione del suddetto
Regolamento sono emerse alcune problematiche relative alla possibilità,
per gli esercenti, titolari di attività già autorizzate, di
trasferirne la sede.
Con particolare riferimento alle rivendite (edicole
tradizionali), è risultato difficoltoso, nel caso in cui si rendesse
necessario lo spostamento di sede, individuare una posizione che non fosse in
contrasto con la normativa che prevede il rispetto di una distanza minima da 200
a 400 metri dalle rivendite già esistenti, tenuto conto che il
trasferimento è generalmente consentito solo nell’ambito della
medesima zona statistica, le cui dimensioni sono piuttosto limitate.
Pertanto, previa consultazione delle organizzazioni di categoria
interessate si è ritenuto opportuno modificare l’art. 10 comma 1
del Regolamento consentendo il trasferimento di sede di punti vendita esclusivi
già autorizzati entri i 50 metri dall’indirizzo di provenienza e,
per una sola volta, anche in deroga alla distanza minima delle attività
congeneri.
Con riguardo alle rivendite non esclusive (esercizi che in
aggiunta ad altre merci possono essere autorizzati alla vendita di quotidiani e
periodici), occorre coordinare il testo dell’articolo 10 del Regolamento
con quello dell’articolo 5, precisando pertanto che la distanza minima da
rispettare dalle attività congeneri già autorizzate in caso di
trasferimento di sede è quella prevista dall’articolo 5 comma 1 (da
400 a 800 metri a seconda delle zone).
Occorre inoltre adeguare
l’articolo 1 comma 6 del Regolamento per la disciplina
dell’attività di vendita di quotidiani e periodici alla sentenza
del Consiglio di Stato n. 306/2005, secondo la quale è consentita, nei
punti vendita non esclusivi, la vendita di “soli quotidiani, di soli
periodici o di entrambi i prodotti editoriali”, nonché alla D.G.R.
3-683 del 5 agosto 2005 che ha modificato la D.G.R. n. 101-9183/03 prevedendo
che i punti vendita non esclusivi possano essere autorizzati alla vendita di
soli quotidiani, di soli periodici o di entrambi i prodotti
editoriali.
Alla luce di quanto sopra esposto il dirigente della
Divisione Commercio – Settore Attività Economiche e di Servizio
– Sportello Unico per le Attività Produttive, con lettera in data 9
maggio 2008, n. prot. 22141, ha richiesto alle Circoscrizioni, nell’ambito
delle competenze loro riservate dal Regolamento del Decentramento, ai sensi
degli artt. 43 e 44, di esprimere il parere di competenza, in merito alla
deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 200802390/016 avente ad oggetto:
“Modifica al Regolamento per la disciplina dell’attività di
vendita di quotidiani e periodici“, per le ragioni dettagliatamente
evidenziate in narrativa.
La III^ Commissione, competente per materia, ha
esaminato la proposta di approvazione della deliberazione in argomento nella
seduta del 28 maggio 2008.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art.54 dello Statuto;
- Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e s.m.i., il
quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti per i quali è
obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed
all'art.44 ne stabilisce i termini e le modalità;
- Visti gli artt. 49 e 107 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.L.gs 18 agosto 2000 e
s.m.i.;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
- di esprimere parere favorevole in merito al contenuto della deliberazione
del Consiglio Comunale n. mecc. 200802390/016 avente ad oggetto: “Modifica
al Regolamento per la disciplina dell’attività di vendita di
quotidiani e periodici”.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall’aula al momento della votazione i
Consiglieri Cavallari, D’Acunto, Novo, Marrone, Fontana e Lazzarini per
cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono
16.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI : 16
VOTANTI: 16
VOTI
FAVOREVOLI: 16
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
- di esprimere parere favorevole in merito al contenuto della deliberazione
del Consiglio Comunale n. mecc. 2008 02390/016 avente ad oggetto:
“Modifica al Regolamento per la disciplina dell’attività di
vendita di quotidiani e periodici”.