Atto n. 69
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO -
PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta
ordinaria del
4 GIUGNO 2008
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, CAVALLARI
Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE Nicola,
COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE
Stefano, FONTANA Marco, LAZZARINI Massimiliano, FARANO Nicola, FAZZONE Davide,
MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, RABELLINO
Renzo, Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni, LAVECCHIA Felice,
PUGLISI Ettore
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria
GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C4 (ART.42, COMMA II, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO): ATTIVITÀ DI
PREVENZIONE E RECUPERO DEL DISAGIO GIOVANILE E SOCIALE INDIVIDUAZIONE DI
BENEFICIARI DI CONTRIBUTI. SPESA EURO 11.500,00
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 (ART. 42, COMMA II, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO)
ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E RECUPERO DEL DISAGIO GIOVANILE E SOCIALE.
INDIVIDUAZIONE DI BENEFICIARI DI CONTRIBUTI. SPESA EURO 11.500,00.
Il Presidente Guido Alunno,
di concerto con il Coordinatore della IV Commissione, Mauro Valle,
riferisce.
Nella IV Circoscrizione al 30/9/2007 risiedevano 14.844
cittadini di età compresa fra 0 e 18 anni con netto incremento rispetto
al 31/12/2002 quando la popolazione compresa nella stessa fascia d'età
era di 13.907 con leggera prevalenza nel territorio di S. Donato –
Campidoglio rispetto a quello di Parella .
Il territorio della IV
Circoscrizione risulta eterogeneo per composizione e problematiche: accanto ad
aree con una ridotta presenza di criticità, vi sono zone in cui vi
è alta concentrazione di fattori problematici come alcune aree del Basso
S. Donato ed il Quartiere ATC 17 (c.so Lecce/via Belli), che vedono al loro
interno il sovrapporsi di scolarità limitata all’obbligo
scolastico, disoccupazione, anzianità della popolazione, basse qualifiche
professionali.
Nell'anno 2007 la popolazione della Circoscrizione è
aumentata rispetto agli anni precedenti, passando, in particolare a seguito dei
nuovi insediamenti della Spina 3 che la coinvolgono insieme al territorio della
Circoscrizione 5, da 94.703 abitanti al 31/12/2001( dato di riferimento
contenuto nel Piano circoscrizionale dei Servizi Sociali 2003/2006) a 96.009
abitanti al 31/12/2006 fino ad un totale di 97.080 abitanti al 30/09/2007 .
Nei nuovi insediamenti della Spina 3 i residenti ( Circoscrizioni 4 e 5)
al 30/9/2007 sono 27.752 di cui i giovani fino a 20 anni sono
5.078.
Costituisce fattore problematico fra i più significativi la
situazione abitativa che da alcuni anni è diventata una questione
rilevante nella Circoscrizione 4, con un migliaio di nuclei famigliari che
hanno presentato alla Città di Torino richiesta di sostegno economico per
la locazione.
Esistono quindi situazioni di disagio nella popolazione
generale che spesso incidono sulla situazione del mondo giovanile in termini di
disagio sociale.
Analizzando la situazione attuale del mercato del lavoro il
quadro appare caratterizzato prevalentemente da un'offerta costituita da
rapporti di lavoro temporanei, anche molto brevi e contraddistinti da maggior
“flessibilità” che contribuisce a sua volta ad alimentare un
clima di precarietà fra i giovani.
I fenomeni di immigrazione da paesi
stranieri comunitari e non hanno determinato un incremento dei giovani
stranieri nella Circoscrizione che portano nuovi bisogni: i minori stranieri
comunitari e non (2.220 nel 2007, 1.900 nel 2006, 1.500 nel 2003) sono in
costante crescita con una netta prevalenza di persone di etnia rumena e
magrhebina così come in costante crescita è la popolazione
straniera complessiva ammontante al 30/09/2006 a 9.264 unità con una
prevalenza delle etnie sopraindicate ( 3.272 rumeni, 1.515 magrhebini ) a
fronte di 4.146 unità a fine 2001.
Per quanto riguarda i dati
relativi all'accesso al Servizio Sociale circoscrizionale nell'anno 2007, le
cartelle sociali aperte dall'Accoglienza del Servizio Sociale relative alle
persone che si sono rivolte per la prima volta al Servizio sono state 1.969 a
fronte di 1.550 nel 2006. Il totale delle cartelle sociali attive in carico al
Servizio al 25/03/2008 è di 2.598 a fronte di 1.690 al 31/12/2001.
Nell'anno 2007 le cartelle sociali aperte in accoglienza relative a minori in
situazione di difficoltà e pregiudizio sono state 224 e quelle attive in
carico all'Area Minori ad oggi sono circa 520 . Un dato che emergeva negli anni
scorsi era la significativa presenza di dispersione scolastica tra i ragazzi che
frequentano la scuola media inferiore.
Nella Circoscrizione 4 il tasso di
insuccesso scolastico più elevato tra i ragazzi che hanno frequentato la
scuola media si è registrato nell’anno 2001/2002 (7,25% degli
iscritti). Successivamente la situazione è migliorata con una
significativa riduzione dei respinti passando nell'anno 2004/2005 al 2,96% di
respinti tra gli alunni delle prime classi delle scuole medie e nell'anno
2005/2006, seppur con un rialzo rispetto all'anno precedente, al 3,89%.
Nell'anno 2006/2007 la percentuale dei respinti nelle prime medie risulta
oscillare tra punte quali il 5,22% degli studenti scrutinati alla Scuola Media
Nigra e il 4,6% alla Scuola Media Dante Alighieri e l' 1,01% alla Scuola Media
Pacinotti.
Anche tra gli studenti delle superiori il fenomeno della
dispersione scolastica è significativo e costituisce un fattore di
rischio nel processo evolutivo degli adolescenti.
Luoghi di ritrovo molto
frequentati dai giovani continuano ad essere i luoghi informali come i giardini,
i cortili, i bar e le sale da gioco.
In taluni di questi gruppi informali
è segnalato l’uso di sostanze stupefacenti, per lo più
leggere (cannabinoidi), o di cosiddette “nuove droghe” (ecstasy); si
segnala inoltre un certo consumo di cocaina ed alcool fra i giovani soprattutto
in contesti ricreativi.
Il numero dei reati correlati alle dipendenze da
sostanze psicoattive è analogo a quello degli anni scorsi, tuttavia si
segnala la costante presenza di alcuni reati (schiamazzi, atti di vandalismo,
violazioni del codice della strada) indicatori di disagio giovanile.
Come altro segnale di disagio, pur non essendoci dati
valutabili, si segnalano nelle scuole medie episodi significativi di bullismo e
violenza tra i minori, indice di sofferenza e insicurezza a cui si deve porre
attenzione per progettare piani efficaci di prevenzione.
Questo è a grandi linee il quadro delle problematiche giovanili
che si può ricavare dalle diverse fonti a disposizione.
Per queste
ragioni la Circoscrizione 4 intende continuare ad investire risorse nella
prevenzione del disagio giovanile e intende inoltre impegnarsi a promuovere la
sinergia tra le diverse istituzioni ed agenzie del Terzo Settore presenti sul
territorio, proseguendo il percorso iniziato in occasione della costruzione del
Piano circoscrizionale dei Servizi Sociali 2003/2006, ma vuole anche occuparsi
di agio dei giovani continuando nel sostegno del centro aggregativo di via
Bellardi e promuovendo l'attivazione di analogo centro nel Basso San Donato,
dove da tempo è stato individuato nell'ex Cartiera San Cesario uno spazio
dedicato ai giovani.
La Circoscrizione 4 nella sua politica di prevenzione
del disagio giovanile intende riprendere e sviluppare le linee di indirizzo
contenute nel Piano circoscrizionale dei Servizi Sociali 2003/2006, deliberato
dal Consiglio della Circoscrizione 4 in data 17 febbraio 2003 (n. mecc.
2003-00946/87) che ha indicato quali ambiti prioritari di azione i
seguenti:
- Contrasto all' insuccesso e alla dispersione scolastica sia attraverso
interventi di supporto ai minori in difficoltà che attraverso iniziative
di sostegno che ne migliorino, con una netta riduzione dei respinti, la
performace scolastica grazie alla prosecuzione delle iniziative di supporto
attivate dalla Città in sinergia con il Servizio Sociale
circoscrizionale, la scuola, altre istituzioni ed agenzie del Terzo Settore ed
alle iniziative promosse dalla Circoscrizione attraverso il sostegno a
progetti finalizzati all'arricchimento del ragazzo sotto il profilo
dell'apprendimento, della relazione, dell'espressività ecc.
- Supporto alla genitorialità, stante la complessità del
contesto in cui la famiglia, spesso monogenitoriale, si trova a svolgere il
proprio ruolo
- Promozione dell'inserimento dei minori stranieri, ragazzi e ragazze,
comunitari e non, e delle
loro famiglie, nel tessuto
sociale, accogliendo l'attenzione dedicata a tale obiettivo dalla
deliberazione del Consiglio Comunale del 10 luglio 2006 n. ord.161 2006
05033/002 avente come oggetto le "Linee programmatiche relative alle azioni
ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato” e dal "2°
Piano strategico della Città di Torino"
Nel corso
dell’anno 2007 è stata inoltre effettuata, così come nel
precedente triennio, dalla Circoscrizione 4, un'attività di verifica
strutturata con la collaborazione del Servizio Sociale circoscrizionale che ha
permesso di valutare, attraverso una tirocinante , sia in itinere che al termine
delle attività, i risultati conseguiti dai progetti finanziati sia in
termini di efficacia che di efficienza nonché di soddisfazione da parte
dei partecipanti.
I progetti realizzati rispetto ai quali è stata
condotta l'attività di valutazione hanno riguardato vari ambiti:
l’attivazione di laboratori di educazione alla salute, di
interculturalità, di teatro e di gestione dei conflitti presso le scuole,
nonché di attività aggregative, ludico motorie, di doposcuola e di
educativa di strada per stranieri con la collaborazione di associazioni ed
oratori del territorio che hanno coinvolto complessivamente più di 1.700
ragazzi della Circoscrizione.
A seguito di queste premesse iniziali alcune
agenzie presenti sul territorio della Circoscrizione 4 hanno presentato progetti
inerenti la prevenzione del disagio giovanile, i cui contenuti, finalità
e modalità di realizzazione sono stati affrontati nel corso della IV
Commissione dell’8/11/07.
Gi.O.C. (GIOVENTU’
OPERAIA CRISTIANA)
La Gi.O.C. con sede in Torino, Via V. Amedeo
II 16, C.F. 97620810016, è un’associazione giovanile presente nella
realtà cittadina e della Circoscrizione IV da più di venti anni la
cui azione principale è quella di offrire ai giovani di estrazione
popolare del quartiere S. Donato un appoggio ed un accompagnamento nelle
difficili dinamiche del mondo della scuola e del lavoro.
L’Associazione
propone un progetto di “Attività di prevenzione al Disagio
giovanile” che si articola per l’anno 2007/2008 in tre campi di
attività:
- C.I.G.D.(Centro d’Informazione per i Giovani Disoccupati), la
cui finalità è quella di accompagnare i giovani alla ricerca del
lavoro, fornendo aiuto nella stesura del curriculum e delle domande di lavoro e
con la simulazione di colloqui e di alfabetizzazione di italiano per i giovani
stranieri;
- Centro d’incontro, ulteriore finalità del Centro
è quella di promuovere occasioni di incontro ed aggregazione in cui i
ragazzi possono socializzare ed impiegare il tempo libero, incrementando i
periodi di apertura finora garantiti, organizzando gite e uscite;
- Il gruppo, finalizzato alla formazione di adulti, consapevoli
ed attivi nei loro ambienti di vita e di lavoro, luoghi di confronto e di
partecipazione volti all’individuazione delle aspirazioni e delle
problematiche vissute in merito alle proprie identità di giovani, di
lavoratori, di cittadini.
Per lo svolgimento di tutta
l’iniziativa, da svolgersi nel periodo compreso tra novembre 2007 ed
agosto 2008, è stata preventivata una spesa di €. 4.050,00,
un’entrata di €. 1.550,00 e con nota del 23/10/07 prot. n.12109
l’Associazione Gi.O.C. ha richiesto un contributo di Euro
2.500,00. (allegato 1).
DIREZIONE DIDATTICA STATALE GAMBARO
La Direzione Didattica statale Gambaro, con sede in Torino, V.
Talucchi n°19, CF 80093580019, ha presentato il progetto
“Impariamo a litigare”, corso di formazione per insegnanti e
laboratorio per alunni sulla gestione e sulla mediazione dei conflitti, a cui
partecipano alcune classi del plesso Gambaro e altre dell’Istituto
Comprensivo Pacinotti.
Le finalità del progetto sono:
- approfondire le competenze degli
insegnanti nella lettura e nella gestione dei conflitti all’interno delle
classi,
- favorire un clima di distensione sia
in classe che in ambito famigliare,
- sperimentare la mediazione
all’interno delle classi.
- prevenire situazioni di
bullismo
Il progetto, che prevede la presenza di esperti in
mediazione dei conflitti appartenenti al “Centro Spazi di intesa”
del Gruppo Abele, sarà articolato in 5 incontri di formazione degli
insegnati di 2 ore ciascuno; all’interno delle classi invece sono previsti
4 incontri di un’ora e mezza ciascuno condotti da
un’operatore/mediatore.
Per lo svolgimento di tutta
l’iniziativa, da svolgersi nel periodo compreso tra novembre 2007 e maggio
2008, è stata preventivata una spesa di €. 4.340,00 e con nota del
25/09/07 prot. n.10812 la Direzione Didattica Statale Gambaro ha
richiesto un contributo di Euro 3.472,00. (allegato 2).
A sua
volta l’Istituto Comprensivo Pacinotti ha presentato due progetti di
prevenzione del disagio giovanile che sono stati presentati nel corso della IV
Commissione del 22/05/08.
ISTITUTO COMPRENSIVO
PACINOTTI
L’istituto comprensivo “Pacinotti” ,
con sede in Torino, Via Le Chiuse 80, C.F. 97601890011, ha presentato il
progetto “Amico è...” che si propone di avviare un
percorso di educazione relazionale affettiva a favore dei bambini al fine di
avviare una maggiore conoscenza di sé e la costruzione di relazioni
positive con gli altri.
Tale progetto, svolto con la collaborazione di
esperti di Telefono azzurro, prevede:
- un lavoro laboratoriale
(Emozio-nati) con i bambini delle classi prime, seconde e terze della
Scuola Primaria al fine di avviare i bambini stessi ad una maggiore conoscenza
di sé e alla costruzione di relazioni positive con gli altri.
- un percorso dedicato ai bambini
delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria (Rel-azionandoci) al
fine di affrontare, in un primo percorso, la tematica dell’educazione
relazionale affettiva con la finalità di migliorare la conoscenza di
sé e costruire relazioni positive con gli altri e, in un secondo
percorso, con la finalità di potenziare i fattori protettivi
intrapersonali e interpersonali, come risorse a cui i bambini possono fare
riferimento in situazioni di rischio legate all’abuso.
- un laboratorio rivolto ai bambini
delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria (Bulli di cartone) al
fine di promuovere nei bambini e negli insegnanti la consapevolezza delle
problematiche connesse al bullismo, favorendo lo sviluppo di comportamenti
prosociali e modalità relazionali basate su collaborazione ed
empatia.
Per lo svolgimento di tutta l’iniziativa, da
svolgersi nel periodo compreso tra gennaio e maggio 2008, è stata
preventivata una spesa di Euro 5.500,00 e con nota del 15/05/08 prot. n. 6554
l’Istituto Comprensivo Pacinotti ha richiesto un contributo di
Euro 4.000,00. (allegato 3).
L’istituto comprensivo
“Pacinotti” , con sede in Torino, Via Le Chiuse 80, C.F.
97601890011, ha presentato un secondo progetto denominato
“Girotondo” che prevede:
- un laboratorio
musicale-educativo (Giocando con i suoni) rivolto ai
bambini dai 6 ai 10 anni frequentanti sia la scuola Boncompagni che la scuola De
Filippo, propedeutico sull’educazione all’ascolto e la produzione di
suoni e musica
- un laboratorio di teatroterapia
relazionale rivolto alle classi elementari al fine di conoscere più a
fondo se stessi e il proprio corpo, sviluppare il coordinamento motorio,
valorizzare la fantasia, potenziare le abilità espressive e logiche,
sviluppare la capacità di autonomia e le potenzialità
individuali
Per lo svolgimento di tutta l’iniziativa, da
svolgersi nell’anno scolastico 2007-2008, è stata preventivata una
spesa di €. 9.000,00 e con nota del 15/05/08 prot. n. 6553
l’Istituto Comprensivo Pacinotti ha richiesto un contributo di
Euro 9.000,00. (allegato 4).
In relazione all’esperienza
positiva realizzata durante gli anni precedenti, si ritiene inoltre fondamentale
effettuare una attività di verifica sui risultati conseguiti dai
progetti finanziati, allo scopo di valutarne l’efficienza e
l’efficacia, sulla base di un percorso di verifica attivato dal Servizio
Sociale attraverso l’impegno in tale attività di una tirocinante
individuata dal Servizio Centrale Risorse Umane nel quadro dell’accordo
tra la Città di Torino, l’Università ed il
Politecnico.
Considerata l’alta valenza sociale delle iniziative
presentate, spesso in continuità con attività già presenti
nella Circoscrizione IV, sebbene taluni progetti non abbiano precisi indicatori
di efficienza e di efficacia, nonché di autovalutazione finale
dell’attività svolta, l’Amministrazione ritiene opportuno
erogare un contributo a parziale copertura delle spese, per i progetti sopra
elencati, ai sottoindicati beneficiari, per l’importo a fianco di ciascun
progetto indicato:
- Associazione Gi.O.C. per il progetto: “Attività di
prevenzione al disagio giovanile”
contributo
pari a Euro 1.500,00;
- Direzione Didattica Statale GAMBARO per il progetto
“Impariamo a litigare” un contributo pari a Euro
2.000,00;
- Istituto Comprensivo Pacinotti, per il progetto “Amico
è... ” un contributo pari a Euro 3.000,00 e per il
progetto “Girotondo” un contributo pari a Euro
5.000,00.
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del
Consiglio Comunale della Città di Torino n. 133 del 13/5/1996 (n. mecc.
960980/49) e n. 175 del 27/6/1996 (n. mecc. 9604113/49), il quale tra
l’altro, all’art. 42, comma II, dispone in merito alle
“competenze proprie” attribuite ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l’attività in oggetto;
dato atto che i pareri di
cui agli art. 49 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali, approvato
con D. Lgs. 267/2000 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento,
sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza
amministrativa dell’atto;
- favorevole sulla regolarità
contabile;
viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
- di individuare per i progetti descritti in narrativa i sottoindicati
beneficiari di contributi per un importo complessivo di Euro 11.500,00 al
lordo delle eventuali ritenute di legge e previa presentazione di idonea
rendicontazioni;
- Associazione Gi.O.C. con sede in Torino, Via V. Amedeo II 16, C.F.
97620810016, un contributo di euro 1.500,00 a parziale copertura delle
spese per il progetto “Attività di prevenzione al disagio
giovanile”;
- Direzione Didattica Statale Gambaro, con sede in Torino V. Talucchi
19, CF 80093580019, un contributo di Euro 2.000,00 a parziale copertura
delle spese per il progetto “Impariamo a litigare”
- Istituto Comprensivo Pacinotti con sede in Torino, Via Le Chiuse 80,
C.F. 97601890011, un contributo di Euro 3.000,00 a parziale copertura per
le spese del progetto “Amico è” e un contributo di
Euro 5.000,00 a parziale copertura per le spese del progetto
“Girotondo”.
I suddetti contributi
rientrano nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come
previsto dal regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 9407324/01 del
Consiglio Comunale del 19/12/1994 esecutiva dal 23/1/1995 e successivamente
modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 03.12.2007
(n.mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17/12/2007.
- In sede di presentazione a consuntivo, qualora le spese sostenute
risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà
ridotto proporzionalmente. Tali contributi saranno erogati previa presentazione
di idonea rendicontazione e verifica delle entrate e delle spese.
- di riservare a successiva determinazione dirigenziale l’impegno di
spesa e la devoluzione dei suddetti contributi,
- di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo
Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267
del 18 Agosto 2000.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risulta assente dall’aula al momento della votazione il
Consigliere Marrone per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto
sono 21.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI : 21
VOTANTI: 21
VOTI
FAVOREVOLI: 20
VOTI CONTRARI: 1 (Maffei)
Pertanto il
Consiglio
DELIBERA
- di individuare per i progetti descritti in narrativa i sottoindicati
beneficiari di contributi per un importo complessivo di Euro 11.500,00
al lordo delle eventuali ritenute di legge e previa presentazione di idonea
rendicontazione;
- Associazione Gi.O.C. con sede in Torino, Via V. Amedeo II 16, C.F.
97620810016, un contributo di euro 1.500,00 a parziale copertura delle
spese per il progetto “Attività di prevenzione al disagio
giovanile”;
- Direzione Didattica Statale Gambaro, con sede in Torino V. Talucchi
19, CF 80093580019, un contributo di Euro 2.000,00 a parziale copertura
delle spese per il progetto “Impariamo a litigare”
- Istituto Comprensivo Pacinotti con sede in Torino, Via Le Chiuse 80,
C.F. 97601890011, un contributo di Euro 3.000,00 a parziale copertura per
le spese del progetto “Amico è” e un contributo di
Euro 5.000,00 a parziale copertura per le spese del progetto
“Girotondo”.
I suddetti contributi
rientrano nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come
previsto dal regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 9407324/01 del
Consiglio Comunale del 19/12/1994 esecutiva dal 23/1/1995 e successivamente
modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 03.12.2007
(n.mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal
17/12/2007.
- In sede di presentazione a consuntivo, qualora le spese sostenute
risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà
ridotto proporzionalmente. Tali contributi saranno erogati previa presentazione
di idonea rendicontazione e verifica delle entrate e delle spese.
- di riservare a successiva determinazione dirigenziale l’impegno di
spesa e la devoluzione dei suddetti contributi,
Il Consiglio
con distinta e palese votazione
PRESENTI : 21
VOTANTI: 21
VOTI
FAVOREVOLI: 20
VOTI CONTRARI: 1 (Maffei)
DELIBERA
- di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo
Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267
del 18 Agosto 2000.