Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 137
2008 02667/009
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 157 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7, DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'IMMOBILE UBICATO IN VIA DANEO N. 3. APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione n. 129 del Consiglio Comunale del 17 dicembre
2007 (mecc. 2007 06393/009), esecutiva in data 31 dicembre 2007,
è stata adottata, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della
Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i., la variante parziale n. 157
al vigente P.R.G., concernente l'immobile ubicato in via Daneo
n. 3.
La predetta deliberazione è stata depositata in visione
presso la Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi
e, precisamente, dal 17 gennaio 2008 al 15 febbraio 2008.
Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico
mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo
sopracitato e sul B.U.R. del 24 gennaio 2008.
Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo
giorno di pubblicazione, non sono pervenute osservazioni nel pubblico
interesse.
La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il parere
previsto dalla Legge Regionale 41/1997, alla Provincia di Torino
che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 117-15238 2008
del 19 febbraio 2008, ha espresso parere favorevole, in quanto
la variante non presenta incompatibilità con il Piano di
Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del
Consiglio Regionale n. 291 - 26243 del 1° agosto 2003 e con
i progetti sovracomunali approvati.
Con determinazione n. 22/17765/2008, il Dirigente del Servizio
Urbanistica della Provincia ha, inoltre, formulato alcune considerazioni,
peraltro non riconducibili alla competenza della Provincia oltre
che impropriamente formalizzate con provvedimento dirigenziale,
alle quali si ritiene, pertanto, di non controdedurre.
Si dà atto che i proponenti hanno sospeso le procedure
giudiziali di sfratto nei confronti della Bocciofila fino al completamento
del nuovo impianto di via Sidoli e che hanno presentato, in data
10 aprile 2008, presso il Tribunale Amministrativo Regionale,
rinuncia al ricorso n. 1851/1995 pendente verso la Città.
Inoltre, in data 17 settembre 2008, i predetti proponenti hanno
presentato, a garanzie degli impegni assunti, apposito atto unilaterale
d'obbligo.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino
approvato con deliberazione della Giunta Regionale del 21 aprile1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente
si richiamano,
1) di prendere atto che nei termini previsti non sono pervenute
osservazioni nel pubblico interesse in merito alla variante parziale
n. 157;
2) di prendere atto del parere favorevole di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia espresso con deliberazione della Giunta Provinciale n. 117-15238 2008 del 19 febbraio 2008 (all. 1 - n. );
3) di prendere atto che, in data 10 aprile 2008, è stata presentata presso il Tribunale Amministrativo Regionale rinuncia al ricorso n. 1851/1995 pendente nei confronti della Città;
4) di accettare gli impegni assunti con atto unilaterale d'obbligo sottoscritto da parte della Società Immolare Veronese S.p.A. e dei signori Moscheni Maria Franca e Moscheni Giovanni in data 15 settembre 2008, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (all. 2 - n. );
5) di approvare la Variante Parziale n. 157 al vigente P.R.G.,
dando atto che gli elaborati che la costituiscono sono gli stessi
della deliberazione di adozione del n. 129 Consiglio Comunale
del 17 dicembre 2007 (mecc. 2007 06393/009), esecutiva dal 31
dicembre 2007.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
6) di dichiarare attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.