Consiglio Comunale
2007 07193/002
OGGETTO: CANCELLAZIONE ART. 7 - NUOVA DISCIPLINA DELL'EDITORIA E DELEGA AL GOVERNO PER L'EMANAZIONE DI UN TESTO UNICO SUL RIORDINO DELLA LEGISLAZIONE NEL SETTORE EDITORIALE (DISEGNO DI LEGGE 3 AGOSTO 2007).
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- nel DDL 3 agosto 2007 è così riportato:
Art. 7 (Attività editoriale su internet):
1. l'iscrizione al Registro degli operatori di comunicazione dei
soggetti che svolgono attività editoriale su internet
rileva anche ai fini dell'applicazione delle norme sulla responsabilità
connessa ai reati a mezzo stampa;
2. per le attività editoriali svolte su internet dai soggetti
pubblici si considera responsabile colui che ha il compito di
autorizzare la pubblicazione delle informazioni;
- il comma aggiuntivo proposto dal Sottosegratario Levi dice: "Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al Roc i soggetti che accedono ad internet o operano su internet in forme o con prodotti, come i siti personali o ad uso collettivo che non costituiscono un'organizzazione imprenditoriale del lavoro";
- questo DDL metterebbe sotto tutela Internet in Italia e che
si tratterebbe di una restrizione contro l'informazione libera
e contro i blogger che ogni giorno pubblicano articoli mai riportati
da giornali e televisioni;
- chi fa un blog non è un editore; quindi non deve sottostare
a nessuna regola particolare riguardante la stampa o gli operatori
della comunicazione, e che sarebbe assurdo obbligare alla registrazione
blogger;
- è un errore assimilare i siti editoriali tradizionali
all'intero universo dei blog;
- in questi giorni è iniziata la discussione del DDL
alla Camera;
- é difficilmente interpretabile l'ipotesi emendativa volta
a stabilire chi è obbligato o meno ad iscriversi al Registro
Governativo e che il più importante sito "open source"
wikipedia, la vera rivoluzione degli ultimi anni, "scritto"
da tutti dovrebbe essere autorizzato e debba registrarsi al ROC;
- esistono moltissimi prodotti fatti collegialmente e iscriverli
al ROC è un'assurdità;
- gli osservatori internazionali parlano di: "A geriatric
assault on Italy's bloggers. Italy's leaders barely understand
word processors, let alone the web. Now they've turned against
the country's bloggers" (Un assalto geriatrico ai blogger
italiani. I leader politici italiani non capiscono nulla di informatica
e non si occupano del web. Adesso si stanno voltando contro i
blogger italiani.)
viva preoccupazione per una decisione volta a limitare la libertà d'espressione e la partecipazione democratica al dibattito politico;
il Sindaco a farsi parte attiva presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di vedere cancellato integralmente l'art 7 del DDL Levi Prodi sull'editoria;
ai Parlamentari Torinesi di impegnarsi nelle rispettive Istituzioni
per la cancellazione dell'art. 7."