CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
24 luglio 2007
Presa d'atto della deliberazione assunta dal
Consiglio Circoscrizionale n. 4 in data 9 luglio 2007 ed avente per oggetto:
C.4 (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO
DECENTRAMENTO)FESTE DI VIA. INIZIATIVE DI PROMOZIONE COMMERCIALE. LINEE DI
INDIRIZZO E MODALITÀ PROCEDURALI.
Il
Vicesindaco
Informa la Giunta della deliberazione all’oggetto
– che si unisce al presente provvedimento perché costituisca parte
integrante e sostanziale ed invita la Giunta a prendere atto della deliberazione
stessa.
LA GIUNTA COMUNALE
Visti gli art. 42, 3° comma e 63, 1° comma del Regolamento
del Decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del Testo
Unico approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000:
favorevole sulla
regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità
contabile;
PRENDE ATTO
All’unanimità del provvedimento.
Atto n. 92
Il Consiglio di
Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
9 LUGLIO 2007
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, BORDONE
Claudio, BOSSO Giovanni, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando,
CERRATO Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL
BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, FAZZONE
Davide, FONTANA Marco, MAFFEI Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI
Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.
In totale n. 22
Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: CERRATO Claudio, LAZZARINI
Massimiliano e MARRONE Maurizio.
Con l'assistenza del Segretario
Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4. (ART.42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). FESTE DI VIA -
INIZIATIVE DI PROMOZIONE COMMERCIALE – LINEE DI INDIRIZZO E
MODALITA’ PROCEDURALI .
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO)FESTE DI
VIA. INIZIATIVE DI PROMOZIONE COMMERCIALE. LINEE DI INDIRIZZO E MODALITÀ
PROCEDURALI.
Il Presidente
Guido Alunno, di concerto con la Coordinatrice della III Commissione Marianna
Del Bianco, riferisce.
Con deliberazione del Consiglio Comunale in data
16 giugno 1999, n. mecc. 199902802/16, la Città ha delegato alle
Circoscrizioni la gestione e la cura delle attività di promozione
commerciale di carattere locale ed ha attribuito alle Circoscrizioni stesse le
competenze necessarie per la concreta realizzazione di tali
attività.
Con successiva deliberazione della Giunta Comunale in
data 4 luglio 2000, n. mecc. 200005975/69 sono successivamente state approvate
le linee di indirizzo in materia di promozione commerciale da seguire in
occasione dello svolgimento delle feste di via.
Con deliberazione della
Giunta Comunale in data 23 novembre 2000 n. mecc. 2000101298/16 si è
quindi provveduto a concedere alle Circoscrizioni la possibilità di
disciplinare l’apertura domenicale o festiva dei mercati e il commercio su
area pubblica mercatale o non mercatale esclusivamente in occasione delle feste
di via.
In ragione di ciò si è ritenuto opportuno tenere
conto, nella fase di programmazione degli eventi, della calendarizzazione
annuale stabilita con provvedimento dirigenziale della Divisione Commercio -
Settore Attività Economiche e di Servizio che ha fissato per la
Circoscrizione IV una specifica domenica di ogni mese come giornata di deroga
alla chiusura festiva degli esercizi commerciali.
L’attività
di organizzazione delle manifestazioni di promozione commerciale ha potuto
pertanto essere proseguita avvalendosi dell’apporto delle Associazioni di
Via, iscritte in apposito Albo previsto dalla deliberazione del Consiglio
Comunale in data 26 maggio 2003, n. mecc. 200301233/016, insieme al contestuale
regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale n. mecc.
200309475/87 del 17 novembre 2003.
L’applicazione dei criteri sopra
riportati e la verifica dei requisiti posseduti dalle Associazioni di Via ai
sensi del regolamento di cui sopra hanno così consentito lo svolgimento
di numerose manifestazioni che, con la collaborazione dei commercianti della
Circoscrizione, hanno avuto come obiettivo principale l’incentivazione ed
il sostenimento del piccolo commercio.
Questa Circoscrizione, avendo in
questi anni sostenuto la promozione commerciale erogando appositi contributi
alle associazioni di via per la realizzazione delle relative feste, ritiene,
anche in considerazione del nuovo quadro normativo in materia, che la promozione
commerciale debba rientrare in un concetto più ampio di
“
qualificazione commerciale”.
Ciò comporta che gli
ambiti commerciali territoriali debbano “in primis” caratterizzarsi
singolarmente con una specifica riconoscibilità che ne aumenti
l’attrattività distinguendoli dal resto dell’offerta
commerciale.
Di particolare interesse in questo “
processo di
caratterizzazione” potrebbe essere il coinvolgimento del territorio
al fine di legare il progetto alla storia e alle caratteristiche sue proprie,
nonché alla varie realtà che operano nell’ambito
territoriale rappresentandone l’anima; in tal modo si potrebbe valorizzare
l’identificazione e il sentirsi appartenere ad una stessa realtà.
Un punto di partenza potrebbe essere la conoscenza del territorio e
dei suoi valori su cui insistono gli ambiti territoriali commerciali, per
esempio per il borgo San Donato la caratterizzazione e il legame con il suo
territorio potrebbe essere rappresentata dall’artigianato dolciario, in
considerazione anche dal fatto che nel 1811 in via Carena fu fondato il
laboratorio di cioccolato dai fratelli Caffarelli; per Borgo Campidoglio la
caratterizzazione potrebbe essere rappresentata dall’artigianato legato
al restauro dell’arte; per il Borgo Parella la caratterizzazione potrebbe
essere rappresentata dalla storia delle numerose cascine.
Accessoriamente al
processo suindicato si intendono sviluppare, in accordo con le singole
associazioni territoriali commerciali, azioni concrete rivolte ai seguenti
ambiti:
- servizi alla clientela (a titolo di esempio fidelity cards,
punti di informazione, anche telematici, per i consumatori; animazione e
assistenza ai bambini; consegna merci a domicilio);
- servizi ai soci (a titolo di esempio formazione e informazione
in materia di commercio);
- legame con le realtà territoriali (scuole, associazioni
culturali/sportive, parrocchie, tutti i soggetti pubblici e privati che operano
nell’ambito territoriale);
- immagine coerente e coordinata
Per una piena
valorizzazione del percorso ivi descritto, assume una particolare rilevanza un
“progetto di marketing territoriale qualificato” che evidenzi
gli elementi di distinzione e i servizi offerti da ciascun asse commerciale.
Ed anche la festa di via non può che rientrare all’interno di
questo piano di promozione commerciale, in coerenza con il percorso svolto, per
valorizzare le caratteristiche peculiari ed i particolari servizi attivati.
Sicuramente la “qualificazione commerciale” richiede
inoltre che la promozione del territorio assuma in una fase successiva forme
più evolute ed integrate, a livello sia strutturale che organizzativo,
che richiedono la presenza di un soggetto maggiormente strutturato rispetto
all’associazione di via. Da qui l’esigenza che le Associazioni di
via promuovano la nascita di Centri Commerciali Naturali che permettano agli
operatori commerciali di sfruttare sinergie associative per unire forze e
capitali, diventando un nuovo soggetto giuridico economico forte, in grado di
interagire con gli altri attori dello sviluppo territoriale urbano. Tutto
ciò in conformità con la deliberazione del Consiglio Comunale del
22 marzo 2004 (n. mecc. 2003 11369/101) con la quale la Città ha promosso
la nascita sul territorio del Centri naturali Commerciali , indicando le linee
guida e la necessità di strutturarli come entità giuridiche dotate
di capacità economica e di solidità imprenditoriale; la
Società Consortile e Responsabilità limitata è stata
definita la forma societaria più idonea perché consente la
coesistenza di soggetti pubblici e privati.
La “qualificazione commerciale” non prescinde, comunque
da un impegno della Pubblica Amministrazione di fornire una serie di servizi di
base al commercio locale, come potrebbero essere la carta dei servizi al
commercio e artigianato, un “ABC d’iniziativa” per le
associazioni, la formazione degli stessi commercianti o di farsi promotore di
temi importanti quali l’accesso al credito o l’usura.
Questo nuovo modo di concepire la “qualificazione
commerciale” dovrà essere oggetto di incontri con le
Associazioni di Via ed eventualmente con gli assessorati competenti per
definire un percorso partecipato.
Alla luce del quadro normativo sopra richiamato e dell’iter al quale
dovrebbe tendere una promozione commerciale circoscrizionale consapevole, si
rende ora necessario affrontare l’aspetto amministrativo e delineare i
criteri procedurali e le linee di indirizzo relative alle feste di via, come di
seguito riportato:
- Per festa di via si intende un’iniziativa di promozione, organizzata
dalle Associazioni di Via, che realizza un rapporto diretto tra le realtà
commerciali e territoriali e costituisce un momento significativo di
aggregazione culturale e sociale volto a valorizzare la particolarità di
ogni singola zona.
- Possono presentare proposte per effettuare Feste di Via esclusivamente le
Associazioni di Via, regolarmente iscritte all’Albo e in regola con gli
adempimenti previsti dal regolamento approvato con deliberazione del Consiglio
Circoscrizionale n. mecc. 200309475/87 del 17 novembre 2003, che non si trovino
in una situazione di sospensione dall’Albo predetto;
- Le Feste di Via proposte, oltre che a riqualificare e rivitalizzare la zona
ove si svolge la manifestazione, devono costituire veri e propri momenti di
aggregazione e socializzazione da parte della cittadinanza. La bontà e
l’originalità di dette iniziative, al di là della specifica
essenza commerciale e ludica, non potranno prescindere dall’aspetto
culturale, sociale, promozionale e sportivo.
- Le Feste di via possono essere organizzate nelle date stabilite nel
calendario annuale della Divisione Commercio – Settore Attività
Economiche e di Servizio. Tali date potranno essere derogate esclusivamente per
manifestazioni aventi carattere cittadino o in occasione di iniziative che
hanno una corrispondenza nel calendario ordinario (es. festa della mamma).
- Le Associazioni devono fare pervenire ai competenti Uffici della
Circoscrizione un calendario delle manifestazioni che intendono proporre nel
corso dell’anno al fine di consentire, con congruo anticipo, la
programmazione degli interventi a sostegno e l’eventuale armonizzazione
delle manifestazioni in caso di sovrapposizione delle stesse. La presentazione
del calendario dovrà avvenire tassativamente entro le seguenti
date:
- Entro il giorno 15 del mese di gennaio per le manifestazioni in programma
nel periodo primaverile dello stesso anno e nel caso in cui si intenda proporre
una festa nei primi tre mesi dell’anno in corso;
- Entro il giorno 30 del mese di giugno per le manifestazioni in programma per
il periodo autunnale dello stesso anno;
- Entro il giorno 30 del mese di ottobre dello stesso anno per la
manifestazione”Luci di Natale”.
La mancata
presentazione del calendario, entro i termini sopra indicati, sarà
considerata come rinuncia a realizzare manifestazioni nell’anno di
riferimento.
- I progetti dovranno essere presentati al competente Ufficio
Circoscrizionale 90 giorni prima dell’iniziativa qualora si intenda
chiudere al traffico veicolare la via interessata per la manifestazione e dove
vi sia la presenza di attività di promozione commerciale ambulante, 60
giorni prima dell’iniziativa qualora non è prevista
quest’ultima attività.
- I progetti dovranno essere comprensivi dell’istanza di contributo, di
un dettagliato preventivo di spesa e di entrata, nonché delle
dichiarazioni richieste, conformemente alle modalità procedurali
previste dalle deliberazioni della Giunta Comunale del 23 novembre 2000 n. mecc.
2000 10298/16 “Apertura domenicale o festiva dei mercati cittadini
– commercio su area pubblica in occasione di manifestazioni autorizzate
– precisazioni e direttive procedurali”; della Giunta Comunale
del 4 luglio 2000 n. mecc. 2000 05975/69 “Attività promozionale
commerciale feste di via. Precisazioni e direttive procedurali”; del
Consiglio Comunale del 16 giugno 1999 n. mecc. 9902802/16 “Attività
di promozione commerciale delegate alle circoscrizioni”
- Le associazioni di via, dovranno dichiarare nel progetto, la quota richiesta
agli esercenti ed eventuali ambulanti iscritti o meno all’Associazione di
Via. Tale entrata, rappresentando una fonte di autofinanziamento per
l’Associazione, costituisce un elemento indispensabile, per la
Circoscrizione, per la definizione della quota di contributo da erogare a
sostegno dell’iniziativa. Il totale delle quote richieste agli esercenti,
sommato al contributo erogato dalla Circoscrizione ed eventuali
sponsorizzazioni non potrà essere superiore al totale delle spese
indicate in preventivo per la realizzazione della manifestazione.
- Nell’ambito della feste di via è consentita esclusivamente la
vendita estemporanea di specifici oggetti (caldarroste, palloncini, gadgets,
fiori,ecc...). Tuttavia, al fine della realizzazione ottimale della iniziativa,
potrà essere approvato dal Consiglio Circoscrizionale anche
l’esercizio di commercio ambulante di altri generi merceologici sempre nel
rispetto della normativa Comunale vigente in materia di planimetrie e fotocopia
delle licenze degli ambulanti, dopo valutazione delle categorie merceologiche
affinché le stesse rientrino nelle finalità dell’iniziativa
stessa in misura non superiore al 50% del numero complessivo degli ambulanti
partecipanti.
- La presenza di operatori di commercio ambulante alle feste di Via non
può superare il numero di esercizi di commercio fisso aderenti
all’Associazione.
- Qualora l’Associazione richieda l’utilizzo gratuito di
attrezzature della Circoscrizione, dovrà essere pagata apposita
cauzione, ai sensi del “Regolamento per la concessione in uso
temporaneo di attrezzature per le
manifestazioni”.
- Le Associazioni che hanno presentato il calendario delle iniziative che
intendono realizzare nel corso dell’anno e che per ragioni non motivate
non intendono più realizzarle, non potranno più presentare
proposte per l’anno in corso. Tale procedura si applicherà anche
per l’anno successivo nel caso di associazioni che non abbiano dato
attuazione a quanto deliberato o non abbiano ottemperato a quanto disposto
dall’ordinanza viabile o, ancora, non abbiano provveduto alla pulizia
dell’area o alla riconsegna delle attrezzature date in concessione o a
richiedere le autorizzazioni o certificazioni necessarie. Quanto sopra
verrà formalizzato con apposita nota del Presidente e del Coordinatore al
Commercio e successivamente comunicato al Consiglio Circoscrizionale.
- Il rilascio della concessione di occupazione di suolo pubblico necessaria
per la realizzazione della festa di via, di competenza del Direttore della
Circoscrizione, comporterà un’attenta valutazione dei vari
interessi coinvolti da parte del Tavolo Tecnico appositamente istituito con
deliberazione della Giunta Comunale del 24.04.07 (n. mecc. 2007 02461/103). Tale
Tavolo valuterà anche l’eventuale situazione debitoria o
l’esistenza di provvedimenti sanzionatori o del soggetto organizzatore o
comunque riferiti all’area oggetto della
manifestazione.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175
(mecc. n. 1996 04113/49) del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 42
comma III, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli
Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che
i pareri di cui all’art. 49, comma 1 del Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs.18 agosto 2000, n. 267
e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:
- favorevole sulla
regolarità tecnica;
- favorevole sulla regolarità
contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
- di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si
richiamano integralmente, le linee di indirizzo e le modalità
procedurali PER LO SVOLGIMENTO DELLE FESTE DI VIA cui le Associazioni di Via
dovranno attenersi nell’ambito dello svolgimento delle attività di
promozione commerciale;
- di richiamare per le modalità procedurali in esse contenute le
deliberazioni della Giunta Comunale del 23 novembre 2000 n. mecc. 2000 10298/16
“Apertura domenicale o festiva dei mercati cittadini – commercio
su area pubblica in occasione di manifestazioni autorizzate – precisazioni
e direttive procedurali”; della Giunta Comunale del 4 luglio 2000 n.
mecc. 2000 05975/69 “Attività promozionale commerciale feste di
via. Precisazioni e direttive procedurali”; del Consiglio Comunale del 16
giugno 1999 n. mecc. 9902802/16 “Attività di promozione
commerciale delegate alle circoscrizioni”;
- di dichiarare, vista l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile, ai sensi dell'art. 134, quarto comma del Testo Unico delle Leggi
sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.n.267 del 18
agosto 2000.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risulta assente dall’aula al momento della votazione il Consigliere
Novo per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono
21.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 21
VOTANTI: 20
VOTI FAVOREVOLI: 19
VOTI CONTRARI:1
(Bosso)
ASTENUTI: 1 (Maffei)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
- di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si
richiamano integralmente, le linee di indirizzo e le modalità
procedurali PER LO SVOLGIMENTO DELLE FESTE DI VIA cui le Associazioni di Via
dovranno attenersi nell’ambito dello svolgimento delle attività di
promozione commerciale;
- di richiamare per le modalità procedurali in esse contenute le
deliberazioni della Giunta Comunale del 23 novembre 2000 n. mecc. 2000 10298/16
“Apertura domenicale o festiva dei mercati cittadini – commercio
su area pubblica in occasione di manifestazioni autorizzate – precisazioni
e direttive procedurali”; della Giunta Comunale del 4 luglio 2000 n.
mecc. 2000 05975/69 “Attività promozionale commerciale feste di
via. Precisazioni e direttive procedurali”; del Consiglio Comunale del 16
giugno 1999 n. mecc. 9902802/16 “Attività di promozione
commerciale delegate alle circoscrizioni”;
Il Consiglio
con distinta e palese votazione
PRESENTI: 21
VOTANTI:20
VOTI
FAVOREVOLI: 20
ASTENUTI: 1 ( Maffei)
DELIBERA
- di dichiarare, vista l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile, ai sensi dell'art. 134, quarto comma del Testo Unico delle Leggi
sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.n.267 del 18
agosto
2000.
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