Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo, Innovazione e Integrazione
Settore Amministrazione Immobili Comunali,Affari Generali e Sedi Giudiziarie

n. ord. 92
2007 04139/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1 OTTOBRE 2007

(proposta dalla G.C. 26 giugno 2007)

OGGETTO: ACCERTAMENTO DELLA PROPRIETÀ DI STRADA ANTICA DI GRUGLIASCO 201 INT. - ACQUISTO PER USUCAPIONE AL DEMANIO DEL COMUNE - CLASSIFICAZIONE - PROVVEDIMENTI.

Proposta dell'Assessore Viano,
di concerto con l'Assessora Sestero.

Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 24 settembre 1996 (mecc. 9605187/08) veniva approvato, contestualmente alla comunalizzazione di un primo gruppo di vie e passaggi privati, un Programma Pluriennale di Massima per la comunalizzazione delle rimanenti vie, passaggi privati ed aree adibite ad uso pubblico.
In esecuzione a tale programma e verificati i necessari presupposti, con varie deliberazioni consiliari dal 1998 al 2006 veniva approvato l'accertamento in via amministrativa della riconduzione alla proprietà della Città complessivamente di n. 238 strade, già adibite all'uso pubblico da oltre vent'anni.
Al riguardo si precisa che affinché un'area venga a far parte del demanio stradale sono condizioni necessarie e sufficienti la proprietà dell'area in capo all'Ente territoriale e la sua destinazione a uso pubblico transito. Si è pertanto provveduto innanzitutto a verificare, sulla base di elementi e documentazione inoppugnabile, che la via in questione è di uso pubblico.
Per quanto concerne la proprietà dell'area, è principio consolidato che essa è da ritenere acquisita per effetto di usucapione a seguito dell'esercizio da parte del Comune del possesso continuato per almeno venti anni.
Nel caso delle strade, il possesso, quale potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà (art. 1140, 1° comma Codice Civile), si realizza nel loro utilizzo pubblico (possesso pubblico), posto in essere non diversamente rispetto alle strade pubbliche già appartenenti al demanio del Comune. Inoltre, l'attuazione di interventi di manutenzione, realizzati nel tempo dal Comune, anche se con carattere saltuario, costituisce un'ulteriore manifestazione del possesso.
La strada in oggetto, come meglio di seguito si dirà, è da oltre vent'anni di uso pubblico ed appare equo e ragionevole, pertanto, che la Città sostenga gli oneri di manutenzione.
In particolare, il Settore Suolo Pubblico Nuove Opere ha richiesto la comunalizzazione di strada Antica di Grugliasco 201 int. - che si diparte da strada Antica di Grugliasco e termina in via Tirreno (Ferrovia Torino/Modane) - per una sistemazione definitiva del suolo, in quanto la Città ha in corso la formalizzazione di un protocollo di intesa con la Città di Grugliasco per la realizzazione della viabilità, a norma del codice stradale, relativa al sedime territorialmente appartenente ad entrambi i comuni limitrofi.
Analoga richiesta è pervenuta da parte della Circoscrizione 3.
Il Settore Tecnico Mobilità ha espresso valutazione positiva di fattibilità.
Il provvedimento proposto, cui conseguirà la comunalizzazione del tratto viario, consentirà alla Città di attuare gli interventi necessari con pieno titolo di disponibilità sull'area.
Per la strada in esame l'accertamento della proprietà per usucapione da parte del Comune è risultato positivo, in quanto il Comune ne ha di fatto esercitato il possesso continuato per almeno vent'anni come prescritto dall'articolo 1158 del Codice Civile.
La verifica della sussistenza della durata del possesso continuato per vent'anni e dell'avvenuta usucapione da parte della Città è stata condotta attraverso le seguenti fasi:
1) verifica della rappresentazione a strada nei rilievi fotogrammetrici anteriori al 1987;
2) verifica dell'iscrizione catastale del sedime in questione come "strada pubblica";
3) verifica della destinazione a viabilità sulla base delle previsioni del Piano Regolatore Generale.
Tale procedimento ha consentito di concludere che il sedime in questione possiede i tre predetti requisiti e che pertanto può essere per esso dichiarata l'avvenuta usucapione.
Strada Antica di Grugliasco 201 int., che si diparte da strada Antica di Grugliasco e termina in via Tirreno (Ferrovia Torino/Modane), è infatti prevista a "viabilità" dal P.R.G., è identificata come "strada" nel rilievo fotogrammetrico del 1973 alla Tavola n. 156 ed è iscritta come "strada pubblica" al N.C.T. Foglio n. 1295.
Con il presente provvedimento s'intende quindi ora procedere all'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione del sedime di strada Antica di Grugliasco 201 int. evidenziato nell'allegata planimetria (allegato 1).
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, l'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione (art. 1158 Codice Civile) dell'area di sedime di strada Antica di Grugliasco 201 int., che si diparte da strada Antica di Grugliasco e termina in via Tirreno (Ferrovia Torino/Modane) - identificativo catastale N.C.T. Foglio 1295 - Circoscrizione 3, già adibita all'uso pubblico da oltre vent'anni e rappresentata nel tratto colorato dell'allegata planimetria facente parte integrante della presente deliberazione (all. 1 - n. );
2) di formalizzare l'accertamento in via amministrativa della proprietà della Città per usucapione dell'area di sedime indicata nel punto 1) del dispositivo, mediante atto pubblico unilaterale che verrà trascritto a cura dei competenti uffici alla Conservatoria;
3) di dare atto che la suddetta area è già identificata a Catasto come "strada pubblica", per cui non occorre effettuare alcuna operazione catastale;
4) di dare atto che, ai fini della classificazione della strada qui contemplata, il presente provvedimento viene adottato in attuazione della delega accordata alle Province ed ai Comuni con Legge Regionale 21 novembre 1996 n. 86.
Nei trenta giorni successivi alla pubblicazione nell'Albo Pretorio, chiunque può presentare motivata opposizione avverso la deliberazione, redatta in bollo e trasmessa con lettera raccomandata A.R. al Comune di Torino - Divisione Patrimonio - Settore Amministrazione Immobili Comunali, Affari Generali e Sedi Giudiziarie - Piazza Palazzo di Città 7. Sulle opposizioni decide in via definitiva il Consiglio Comunale.
Il presente provvedimento, divenuto definitivo, sarà trasmesso alla Regione Piemonte per la pubblicazione sul B.U.R. ed avrà effetto dall'inizio del secondo mese successivo a quello di pubblicazione.
E' demandato agli Uffici competenti di inserire da tale data il tratto della via sopra citata nell'elenco delle strade comunali e di svolgere gli adempimenti previsti dalle vigenti disposizioni;
5) di dare atto che le opere di sistemazione da eseguire sul suolo, sugli impianti esistenti nel sottosuolo e per gli impianti di illuminazione pubblica verranno realizzati in base ad interventi programmati, oggetto di specifici atti adottati dai Settori competenti;
6) di dare atto che il presente provvedimento non comporta modificazioni urbanistiche ed edilizie, poiché l'area di cui si tratta è già prevista come strada dal Piano Regolatore Generale e come tale è già materialmente realizzata.