Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi e Legali
Settore Urbanistica Commerciale
n. ord. 42
2007 01468/122
Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale
OGGETTO: GRUPPO EUROPEO DI INTERESSE ECONOMICO EMPORION. ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO IN QUALITA' DI SOCIO FONDATORE.
Proposta dell'Assessore Altamura.
La Città di Torino, con i suoi mercati, si colloca
in una posizione di eccellenza a livello europeo per l'importanza
di questo tipo di commercio. Questa dimensione internazionale
è particolarmente dimostrata dai flussi di consumatori
che periodicamente, il sabato, raggiungono dalla Francia il mercato
di Porta Palazzo, il più grande insediamento europeo di
commercio ambulante.
Questa eccellenza è diventata di interesse sopranazionale,
favorendo, quindi la partecipazione della Città alla costituzione
di una rete europea di grandi Città che ospitano importanti
mercati.
Un primo passaggio è stato formalizzato in una serie di
accordi. Torino ha firmato nell'ottobre 2005 un protocollo d'intesa
con Barcellona che si inserisce nell'accordo precedente (dicembre
2004) stabilito tra Barcellona, Lione e Torino volto alla collaborazione
nell'ambito della promozione economica.
Nel protocollo d'intesa si sottolinea come le città di
Barcellona e Torino siano impegnate da tempo nella promozione
di un modello alimentare all'insegna della qualità, sostenibilità
e territorialità. Per questa ragione pareva interessante
avviare azioni comuni di promozione e valorizzazione del sistema
dei mercati a partire da Porta Palazzo e Boqueria, che sono appunto
simboli riconosciuti in Europa e nel mondo di un modello europeo
e mediterraneo, non solo di distribuzione ma anche sociale e culturale.
In particolare il protocollo stabiliva che le città si
sarebbero impegnate nel:
1. collaborare in via bilaterale per un costante e continuativo
aggiornamento reciproco su attività, pratiche, ricerche
in modo da garantire la qualità dei risultati, la formazione
di un sistema e il miglioramento dei modelli locali;
2. valutare e confrontare gli aspetti normativi delle diverse
realtà nazionali e locali, ipotizzando la definizione di
linee comuni;
3. promuovere, secondo le modalità e i tempi definiti sulla
base della proposta della Città di Barcellona, la costituzione
dell'Associazione Europea dei Mercati.
Il terzo punto, in particolare, ha indirizzato il lavoro di una
serie di incontri. A tali incontri si sono aggiunte altre Città
(Londra e Budapest). Si è quindi valutata la fattibilità
della costituzione di Emporion l'Associazione europea dei mercati
di tradizione e qualità.
Formalmente Emporion è nata il 23 gennaio 2006 a Barcellona.
L'associazione riunisce i mercati di cinque città europee:
oltre a Porta Palazzo di Torino, il mercato "La Boqueria"
di Barcellona, il Központi Vásárcsarnok di
Budapest, il Borough Market di Londra e i due mercati di Lione.
Per Torino aderisce all'Associazione la Conservatoria delle Cucine
Mediterranee. Gli obiettivi dell'Associazione Emporion sono principalmente
tre: la promozione di un modello di mercato di qualità;
la creazione di un network per promuovere relazioni multilaterali,
scambi di buone prassi e formazione nel settore; la costituzione
di un soggetto che possa rappresentare le istanze dei mercati
europei presso le istituzioni comunitarie.
Per quest'ultima ragione il 29 novembre 2006 il progetto Emporion
è stato presentato a Bruxelles, nella sede del Comitato
delle Regioni.
Si è quindi delineata la possibilità di costituire
un GEIE: il GEIE è uno strumento giuridico destinato a
facilitare la cooperazione a livello europeo tra società
e/o altri enti giuridici di diritto pubblico o privato, il cui
fine è agevolare e sviluppare l'attività economica
dei suoi membri. Non ha lo scopo di realizzare profitti per se
stesso. La sua attività deve collegarsi all'attività
economica dei membri e può avere solo carattere ausiliario
rispetto a quest'ultima (artt. 3 e 4, Regolamento Cee, n. 21377/85
del Consiglio del 25 luglio 1985). Con una terminologia più
prossima al nostro diritto nazionale (ma per ciò stesso
più imprecisa) è una sorta di consorzio tra operatori.
Dal parere tecnico trasmesso dalla Conservatoria si evince che
la legislazione italiana non ha posto limitazioni alle categorie
di persone fisiche, giuridiche ed enti che possono partecipare
al Gruppo (sebbene fosse autorizzata a farlo ai sensi dell'art.
4, comma 4 del Regolamento stesso), sicché si applica la
norma generale prevista all'articolo 4 del Regolamento citato
che consente la partecipazione, oltre che alle società,
anche di "altri enti giuridici di diritto pubblico o privato,
costituiti conformemente alla legislazione di uno Stato membro",
tra i quali possono rientrare anche i Comuni.
Visto il percorso fatto e la bozza di Statuto di Emporion A.I.E.E.
- Gruppo di Interesse Economico Europeo (all. 1) la Civica Amministrazione
ritiene strategica l'adesione della Città di Torino al
costituendo ente, in quanto coerente con gli obiettivi di promozione
dell'attività ambulante che la Città ha gia delineato
con l'approvazione del piano dei mercati (deliberazioni del Consiglio
Comunale del 25 novembre 2002 - mecc. 2002 05897/101 - con oggetto
"Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città
di Torino", e del 21 febbraio 2005 - mecc. 2003 12205/101
- con oggetto "Piano dei mercati della Città di Torino")
e con molte altre iniziative di promozione.
In particolare si ritiene che le finalità espresse nell'art.
3 siano concordanti con le finalità che la Città
di Torino persegue nella promozione e nella riqualificazione dei
mercati e che la dimensione internazionale, fornita dalla partecipazione
a tale rete, non può che rappresentare un aiuto nel perseguimento
di tali finalità, con particolare attenzione alla possibilità
di accedere a risorse dell'U.E. come previsto dall'art. 6 dello
Statuto stesso.
Dallo Statuto si evidenzia anche che l'Amministrazione dell'ente
sarà effettuata dalla presidenza che lo Statuto stabilisce
essere a rotazione con un periodo di anni due secondo un ordine
alfabetico (o con altro accordo tra i membri). Per la Città
di Torino si intende stabilire che durante il proprio turno, la
Presidenza sarà assunta dal Sindaco di Torino, o in sua
vece dall'Assessore pro-tempore al Commercio, che peraltro sarà
delegato a rappresentare la Città durante le Assemblee.
Si dà atto infine che, in relazione all'art. 6 dello Statuto
non sono previste quote nominali, per cui non è necessario
correlare l'adesione all'ente a specifici impegni di spesa.
Eventuali contribuzioni o quote dovranno quindi essere successivamente
approvate dalla Città.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che
qui si richiamano integralmente, la costituzione del Gruppo Europeo
di Interesse Economico (GEIE) "Emporion", la bozza dello
Statuto, che si allega (all. 1 - n. ) per farne parte
integrante del presente provvedimento;
2) di aderire fin da ora allo scopo del GEIE, in qualità
di Socio Fondatore, per la promozione e lo sviluppo dell'attività
di commercio su area pubblica quale canale capace di costituire
un importante patrimonio della Città, in termini economici,
occupazionali e sociali;
3) di designare come delegato alle assemblee del GEIE Emporion
il Sindaco pro-tempore della Città di Torino, di autorizzarlo
alla sottoscrizione dei predetti atti sociali unitamente al potere
di apportare eventuali ed opportune modifiche non sostanziali,
anche ai fini di adempimenti pubblicitari, che si rendessero necessari
in sede costituente e a delegare, in sua vece, l'Assessore pro-tempore
al Commercio;
4) di dare atto che, in accordo con la bozza di Statuto, non è
previsto capitale nominale, per cui non è necessario definire,
in sede di adesione, alcun impegno di spesa;
5) di stabilire che ogni attività della Città legata
al Gruppo di Interesse Economico Emporion, che comporti impegno
di spesa dovrà essere preventivamente approvata approvata
dagli Organi Comunali competenti;
6) di dare atto che i documenti in possesso del GEIE saranno accessibili
ai Consiglieri con le modalità e le forme previste dagli
articoli 28 e 42 comma 10 dello Statuto e le disposizioni contenute
nella bozza di Statuto allegata avranno efficacia vincolante per
l'Amministrazione solo a seguito dell'approvazione del presente
provvedimento; eventuali loro modifiche dovranno essere approvate
con idonei appositi provvedimenti amministrativi.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o inderetti sul bilancio;
7) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.