Atto n. 33
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO -
PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta
ordinaria del
5 MARZO 2007
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, BORDONE
Claudio, BOSSO Giovanni, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando,
CERRATO Claudio, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DOMINESE Stefano,
LAVECCHIA Felice, LAZZARINI Massimiliano, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FONTANA
Marco, MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata,
RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.
In totale n. 22
Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: CAVONE Nicola, DEL BIANCO
Marianna e PUGLISI Ettore.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO).
AVENTE AD OGGETTO: “COMMISSIONE DIRITTI E PARI OPPORTUNITA'. MODIFICA DEL
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE IN OTTEMPERANZA ALL’ART. 39 COMMA 7
DELLO STATUTO DELLA CITTÀ'”.
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO "COMMISSIONE DIRITTI E PARI OPPORTUNITÀ. MODIFICA DEL
REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE IN OTTEMPERANZA ALL'ART. 39 COMMA 7 DELLO
STATUTO DELLA CITTÀ.
Il
Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della I Commissione
Paolo Cavallari, riferisce.
Con deliberazione n. 159 del Consiglio Comunale
del 10 luglio 2006 n. mecc. 2006 05080/002) il Consiglio Comunale ha provveduto
a istituire la Commissione Pari Opportunità uomo - donna la quale, ai
sensi dell' art. 39 comma 7 dello Statuto della Città, era costituita da
tutte le Consigliere Comunali, ed aveva compiti di proposta e di controllo
dell'attività amministrativa in riferimento alla condizione
femminile.
Successivamente, durante le discussioni avvenute nella
Commissione stessa, si evidenziava come la suddetta composizione potesse essere
limitativa, sia perché escludeva la rappresentanza dei Gruppi Consiliari
sprovvisti di componenti femminili, sia perché si valutava opportuno
coinvolgere anche il genere maschile nelle problematiche riguardanti le pari
opportunità.
Emergeva quindi l'esigenza di integrare la
composizione della Commissione stessa, anche sul presupposto che le pari
opportunità uomo-donna dovessero diventare un obiettivo e una prassi
diffusa nella pratica amministrativa quotidiana, prevedendo che in essa debbano
essere presenti tutti i Gruppi Consiliari, analogamente a quanto previsto per le
altre Commissioni Consiliari.
Inoltre, le Consigliere componenti la
Commissione ritenevano anche necessario ridefinire le competenze della
Commissione medesima, attribuendo ad essa i compiti di proposta e controllo
dell'attività amministrativa non solo in riferimento alla condizione
femminile, ma anche per contribuire a promuovere i diritti attinenti la
libertà e la dignità delle persone, contrastando ogni forma di
discriminazione.
Conseguentemente, emergeva l'ulteriore proposta di
modificare anche il nome della Commissione, in Commissione "Diritti e Pari
opportunità", trasformandola da Commissione speciale a Commissione
permanente.
Tali proposte sono state successivamente illustrate dalla
Presidente della Commissione alla Conferenza dei Capigruppo in data 26 settembre
u.s., Conferenza che le ha, nella sostanza (salvo alcune modifiche marginali)
approvate.
Infine, il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 234 del 18
dicembre 2006 (n. mecc. 200606991/002) ha approvato una proposta di
deliberazione che, recependo le proposte della Commissione, conteneva le
necessarie modifiche statutarie.
Il nuovo dispositivo dell'art. 39
comma7 dello statuto, a seguito della procedura prevista dall’art. 6 comma
5 del T.U.E.L. n. 267/2000, è entrato in vigore a far data dal 1°
febbraio u.s.
Occorre pertanto procedere ai necessari adeguamenti del
Regolamento del Consiglio Comunale, che dovrà disciplinare anche le
modalità di, composizione della Commissione.
A tal proposito, la
Conferenza dei Capigruppo e l'attuale Commissione pari opportunità hanno
convenuto che:
- la Commissione "Diritti e pari opportunità" sia composta da
rappresentanti di tutti i Gruppi Consiliari in ragione di un/una consigliere/a
ogni quattro componenti del gruppo, o frazione di quattro, comunicati in forma
scritta dai Capigruppo al Presidente del Consiglio Comunale;
- hanno prioritariamente diritto di far parte della Commissione le Consigliere
Comunali, salvo diversa dichiarazione di volontà delle medesime
formalmente espressa;
- la Conferenza dei Capigruppo, all'atto della costituzione della Commissione,
per garantire una adeguata rappresentanza dei gruppi, ovvero un equilibrato
rapporto tra i generi, possa decidere, con il voto favorevole di Capigruppo.
rappresentanti i due terzi dei/delle consiglieri/e assegnati/e, una diversa
composizione della Commissione stessa, modificando il rapporto tra componenti
dei gruppi e loro rappresentanti nella Commissione;
- nella sua prima seduta la Commissione elegga la Presidente e, con votazione
successiva, il/la vicepresidente;
- le modalità previste per le Commissioni Consiliari Permanenti
ordinarie in merito all' elezione del/della Presidente e del/della
vicepresidente, alla loro durata in carica ed alle loro eventuali dimissioni e
revoca, nonché relative alla rappresentatività dei/delle
componenti le Commissioni Consiliari Permanenti ordinarie ai fini del numero
legale per la validità delle riunioni e nelle votazioni, si applichino
anche per la Commissione "Diritti e Pari opportunità";
- alle modalità di svolgimento delle adunanze della Commissione si
applichino, in quanto compatibili, le disposizioni previste nel Capo VIII del
Titolo III del Regolamento del Consiglio Comunale.
Occorre
pertanto:
- introdurre un capo VI bis nel Titolo I del Regolamento del Consiglio
Comunale, composto da un articolo, che diviene il nuovo art. 22, contenente le
prescrizioni appena descritte;
- conseguentemente abrogare l'attuale art. 24 e rinumerare gli attuali artt.
22 e 23 in artt. 23 e 24;
Successivamente all'approvazione
del presente provvedimento, il Consiglio Comunale procederà alla
costituzione della nuova Commissione "Diritti e pari opportunità".
Alla luce di quanto sopra esposto, il Presidente del Consiglio Comunale,
con lettera in data 13 febbraio 2007, n. prot. 1702, ha trasmesso copia della
deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 200700750/002 con la quale si
propone di approvare le modifiche al vigente Regolamento del Consiglio Comunale
dettagliatamente evidenziate in narrativa.
Nell’ambito delle
competenze riservate dal Regolamento del Decentramento, ai sensi degli artt. 43
e 44, è pertanto richiesto alla Circoscrizione IV di esprimere il parere
di competenza, in merito alla proposta di modifica del Regolamento del Consiglio
Comunale.
La 1^ Commissione, competente per materia, ha esaminato la
proposta di modifica del Regolamento in argomento nella seduta del 28 febbraio
2007.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art.54 dello Statuto della Città;
- Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e s.m.i., il
quale fra l'altro, agli artt. 43 e 44 elenca i provvedimenti per i quali
è obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed
ne stabilisce i termini e le modalità;
- Visto l'art.49 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
- Di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di modifica
del Regolamento del Consiglio Comunale. In Ottemperanza all’art. 39 comma
7 dello Statuto della Città'”.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall’aula al momento della votazione i
Consiglieri Novo, Lazzarini, Lavecchia, D’Acunto, Fontana, Maffei, Marrone
e Bordone per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono
14.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 14
VOTANTI:13
VOTI
FAVOREVOLI: 13
ASTENUTI: 1 (Bosso)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
- Di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di modifica
del Regolamento del Consiglio Comunale. In Ottemperanza all’art. 39 comma
7 dello Statuto della Città'”.