Vice Direzione Generale Gabinetto del Sindaco e Servizi Culturali
Settore Affari Generali e Manifestazioni
n. ord. 225
2006 09232/001
OGGETTO: FONDAZIONE "CENTRO DI ALTI STUDI SULLA CINA CONTEMPORANEA". ADESIONE DELLA CITTA' E APPROVAZIONE DELLO STATUTO. EURO 30.000,00.
Proposta del Sindaco Chiamparino.
Il 7 maggio 2004 è stato costituito il Coordinamento
del Comitato Governativo Italia-Cina in seno al Ministero degli
Affari Esteri con l'obiettivo di dare concretezza e contenuti
ad una "partnership strategica" tra Italia e Cina, rafforzando
e facilitando le relazioni bilaterali a tutto campo, contribuendo
ad individuare le priorità dell'azione italiana in Cina
e a promuovere lo sviluppo di iniziative qualificanti.
Il suddetto Coordinamento ha rilevato la mancanza in Italia di
un Centro studi di alto livello sulla Cina contemporanea che risponda
all'esigenza diffusa di disporre di conoscenze estese ed approfondite
e di analisi attendibili ed aggiornate sulla complessa realtà
della Cina moderna, così come accade già da tempo
in numerosi altri Stati europei.
Il Coordinamento del Comitato Governativo Italia-Cina, già
nel proprio documento strategico datato 16 dicembre 2004, ha individuato
in Torino la città potenzialmente migliore per ospitare
il Centro di Alti Studi sulla Cina contemporanea in quanto tradizionalmente
sensibile alla dimensione internazionale dei problemi e, negli
anni più recenti, assai attenta alla dinamica della realtà
cinese.
Considerato che la Provincia di Torino si è resa promotrice
dell'iniziativa, da un lato partecipando attivamente alle riunioni
degli Enti e Soggetti interessati propedeutiche alla costituzione
del "Centro", e dall'altro manifestando la volontà
di procedere in tempi brevi alla sua concreta attuazione anche
la Città di Torino e la Regione Piemonte hanno accolto
con favore l'iniziativa del Coordinamento del Comitato Governativo
Italia-Cina, dando così un forte segnale di compattezza
intorno all'iniziativa di insediare a Torino il futuro "Centro"
e fornendo tutte le premesse affinchè l'iniziativa possa
essere fonte di un reale valore aggiunto nel panorama del nostro
territorio.
In data 14 dicembre 2005, con atto a rogito del dottor Andrea
Ganelli, notaio in Torino, repertorio n. 5290/3379, si è
provveduto alla formale costituzione del "Centro di Alti
Studi sulla Cina Contemporanea", fondazione di diritto privato
senza scopo di lucro, che può operare sia in Italia sia
all'estero e annovera tra i soci fondatori le più importanti
istituzioni pubbliche e private di Torino e Piemonte, ciascuna
della quali ha devoluto le somme di danaro meglio infra precisate:
a) per la costituzione del patrimonio iniziale della Fondazione:
- Compagnia di San Paolo Euro 90.000,00
- Unione Industriale della Provincia di Torino Euro 10.000,00
per un ammontare complessivo pari ad Euro 100.000,00
b) per la costituzione del fondo di dotazione iniziale della Fondazione:
- Compagnia di San Paolo Euro 110.000,00
- Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Euro 50.000,00
- Banca Intesa S.p.A. Euro 30.000,00
- Banca Sella S.p.A. Euro 10.000,00
- Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Euro 10.000,00
- Camera di Commercio Italiana in Cina Euro 10.000,00
- Fata S.p.A. Euro 10.000,00
- San Paolo IMI S.p.A. Euro 50.000,00
- Università degli Studi di Torino Euro 10.000,00
- Politecnico di Torino Euro 10.000,00
- Università degli Studi del Piemonte Or.le A. Avogadro
Euro 10.000,00
- FIAT S.p.A. Euro 10.000,00
per un ammontare complessivo pari ad Euro 320.000,00
Atteso che, ai sensi dell'articolo 5 dello Statuto "sono
considerati fondatori anche la Regione Piemonte, la Provincia
di Torino, il Comune di Torino, la Camera di Commercio di Torino
ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche qualora perfezionino
gli atti necessari all'adesione al Centro entro dodici mesi dalla
data di costituzione del medesimo" e quindi entro il 13 dicembre
c.a..
Preso atto che l'Assemblea del Centro di Alti Studi sulla Cina
Contemporanea, sulla scorta di parere conforme già espresso
all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione nella seduta
del 30 novembre u.s., accoglie la richiesta del Comune di Torino
di garantire il rispetto dell'articolo 28, comma 3 e dell'articolo
42, comma 10, dello Statuto del Comune di Torino e ha deliberato
di consentire l'accesso ai documenti economici e finanziari all'Amministrazione
Comunale ed ai Consiglieri Comunali con le modalità e le
forme previste dal Regolamento del Consiglio Comunale (all. 2
- n. ).
Si ritiene pertanto opportuno che la Città di Torino aderisca
alla suddetta Fondazione mediante:
- l'assunzione della qualifica di socio fondatore;
- l'approvazione integrale dello Statuto della Fondazione che
si allega alla presente deliberazione rispettivamente con il "n.
1" per esserne parte integrante e sostanziale;
- il conferimento dell'importo di Euro 30.000,00 a titolo di fondo
di dotazione disponibile ai sensi dell'articolo 9 dello Statuto
della Fondazione;
- la designazione di un membro in seno al Consiglio di Amministrazione,
come disposto dal comma primo dell'articolo 14 dell'approvando
Statuto.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di aderire, per le motivazioni espresse in narrativa, in
qualità di socio fondatore, alla Fondazione "Centro
di Alti Studi sulla Cina Contemporanea", con sede legale
in Torino, corso Galileo Ferraris n. 64, C.F. 97670550017;
2) di approvare lo Statuto (all. 1 - n. ) quale
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Avendo
preso atto che l'Assemblea del Centro di Alti Studi sulla Cina
Contemporanea, sulla scorta di parere conforme già espresso
all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione nella seduta
del 30 novembre u.s., ha accolto la richiesta del Comune di Torino
di garantire il rispetto dell'articolo 28, comma 3 e dell'articolo
42, comma 10, dello Statuto del Comune di Torino e ha deliberato
di consentire l'accesso ai documenti economici e finanziari all'Amministrazione
Comunale ed ai Consiglieri Comunali con le modalità e le
forme previste dal Regolamento del Consiglio Comunale;
3) di conferire alla Fondazione in oggetto la somma di Euro 30.000,00
a titolo di fondo di dotazione disponibile, secondo quanto previsto
dall'articolo 9 dello Statuto;
4) di demandare a successive determinazioni dirigenziali l'impegno
di spesa;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.