MECC. N. 2006 07917/087


Atto n. 162




Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del


30 OTTOBRE 2006



Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, BORDONE Claudio, BOSSO Giovanni, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano, LAVECCHIA Felice, LAZZARINI Massimiliano, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FONTANA Marco, MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.


In totale n. 25 Consiglieri

Risultano assenti i Consiglieri:


Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna GROSSO

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA




il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:



C4 PARERE (ARTT.43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO – VARIANTE PARZIALE N. 128 AL P.R.G., AI SENSI DELL’ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE I FABBRICATI PRODUTTIVI DELLE PASTIGLIE LEONE S.R.L., CORSO REGINA MARGHERITA 242 . ADOZIONE.

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.4 (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO " VARIANTE PARZIALE N. 128 AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE I FABBRICATI PRODUTTIVI DELLE PASTIGLIE LEONE S.R.L., C.SO REGINA 242".

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio Cerrato, riferisce.

Con nota del 09/10/2006 Prot. n. 11821 l’Assessorato all’Urbanistica, invita la Circoscrizione ad esprimere parere preventivo in merito alla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2006.06747/09, approvata dalla Giunta Comunale in data 26/09/2006.

Il presente provvedimento riguarda i fabbricati produttivi collocati nella parte dell’ isolato delimitato dalle vie Avellino, Don Bosco, Vicenza e Corso Regina Margherita e in particolare quelli ubicati al n. 242 di C.so Regina Margherita.
Il complesso di tali edifici, di proprietà privata, rappresenta per la collettività torinese fin dalla metà dell’ottocento un’ immagine urbana consolidata, soprattutto lungo il corso Regina Margherita, con la palazzina e con il cartiglio che richiama il noto marchio di fabbrica delle Pastiglie e Caramelle Leone.
L’impianto architettonico rivela rimaneggiamenti successivi che, nel tempo, hanno di fatto saturato le superfici libere interne e consiste attualmente in corpi di fabbrica contigui il cui sviluppo planimetrico racchiude due corti interne comunicanti adibite a deposito.
I fabbricati produttivi più prossimi a Corso Regina Margherita presentano una palazzina di gusto liberty a due piani fuori terra ed un edificio industriale originariamente di un solo piano, ma in seguito sopraelevato di un ulteriore piano alla fine della seconda Guerra Mondiale, che si sviluppa per tutta la via Vicenza e la Via Don Bosco, in adiacenza ad un edificio di analoghe caratteristiche tipologiche.
Attualmente il Piano Regolatore destina tali immobili ad Area M2 – Isolati o complessi di edifici a funzione mista con forte presenza di attività produttive, contrariamente a quanto aveva previsto il precedente strumento urbanistico generale del 1959 che destinava l’area in oggetto a zona residenziale.

Nel luglio del 2001 i titolari dell’attività, nonchè proprietari degli immobili, con una prima istanza di variante urbanistica, informavano la città che era in atto una riorganizzazione aziendale, derivante anche da un positivo sviluppo dell’attività produttiva con la previsione del trasferimento degli stabilimenti nel Comune di Grugliasco. Tale scelta si è resa necessaria in considerazione dei limiti dell’ attuale sede, non più idonea per dimensioni ed accessibilità al punto che, anche ipotizzando una profonda ristrutturazione degli immobili esistenti, non si potrebbe raggiungere un adeguamento funzionale sufficiente per le nuove esigenze produttive.
La stessa istanza evidenziava inoltre la difficoltà delle manovre dei mezzi di trasporto e il reperimento di parcheggi, in rapporto al rilevante traffico esistente, lungo il controviale di corso Regina Margherita e le vie adiacenti Avellino, Vicenza, Don Bosco e l’isolamento di una attività produttiva collocata nell’immobile in questione rispetto ad un contesto ormai prevalentemente residenziale.
Tutto ciò premesso si richiedeva di assegnare agli immobili in oggetto una diversa destinazione d’uso che consentisse di attuare una trasformazione urbanistica dell’area in grado di finanziare, almeno in parte, la realizzazione della nuova sede.
Nel maggio 2003 la proprietà confermava l’esigenza aziendale di rilocalizzare lo stabilimento, segnalando l’acquisto di un lotto di 10.000 mq all’interno del Piano per gli Insediamenti Produttivi della Città di Collegno e ribadiva la richiesta di variante urbanistica sull’area di C.so Regina.
Nel merito va riconosciuto che l’area, oggetto di variante, è l’unica, tra tutte quelle fronteggianti il corso Regina Margherita, ad essere destinata ad attività produttiva. L’immobile adiacente, infatti, nella parte ovest dell’isolato, già industriale, è stato totalmente trasformato negli anni 80 per usi terziari, e confermato con questa destinazione dal PRG del 1995. Gli altri isolati circostanti, infine, o sono già residenziali, o sono destinati a trasformazioni per usi prevalentemente tali.
In considerazione di tali aspetti l’Amministrazione ha ritenuto di pubblico interesse, predisporre una modifica al Piano Regolatore finalizzata a consentire il riuso dell’immobile in questione in senso residenziale, contestualmente alla riorganizzazione aziendale e al trasferimento dell’impresa nella nuova sede.
In considerazione del fatto che parte degli immobili presentano elementi di notevole pregio architettonico e costituiscono immagine storicamente consolidata, l’Amministrazione ha, tuttavia, ritenuto opportuno richiedere un parere storico – architettonico sul complesso edilizio al Dipartimento Casa - Città del Politecnico di Torino, al fine di valutare i tipi di intervento massimi da ammettere al fine di salvaguardarne il valore.
Con nota del dicembre del 2005 il Gruppo di Consulenza del Dipartimento Casa – Città esprimeva il proprio parere circa la necessità di conservare i caratteri storici delle fronti della palazzina uffici e del fabbricato adiacente, caratterizzato dal marchio a coronamento, e segnalava di porre attenzione nel risolvere l’attacco all’edificio esistente con un eventuale nuovo corpo di fabbrica su via Vicenza.
Nell’ aprile 2006, il Consiglio Comunale ha adottato il Progetto Definitivo della "Variante 100 al P.R.G. ai sensi degli artt. 15 e 17 della L.R. 56/77 e s.m.i. - Adeguamento alla Circolare P.G.R. 8/05/1996 n. 7/LAP ed al Piano per l'Assetto Idrogeologico - P.A.I.".
Sulla base di tale variante l'area in oggetto è inserita nella "Carta di sintesi della pericolosità idrogeomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica" in classe II(P).

Gli interventi sia pubblici che privati sono comunque di norma consentiti nel rispetto delle prescrizioni del D.M. 11/03/88 e dell’Allegato B.
Gli interventi di cui ai commi 14 e 16 dell’art. 4 delle N.U.E.A. e gli interventi relativi al primo piano fuori terra e/o ai piani seminterrato e interrato fatta eccezione per le opere interne che non comprendono interventi su elementi strutturali o connessioni verticali, non comportano aumento della SLP e modifica delle destinazioni d’uso, devono essere preceduti da una verifica tecnica con studi idrogeologici di dettaglio volta a dimostrare la compatibilità tra l’intervento e le condizioni di rischio esistente in rapporto al condizionamento localmente presente.
Al fine di dare attuazione agli orientamenti sopra espressi la variante parziale n. 128 al P.R.G., ai sensi dell’art.17, comma 7 della L.U.R., concernente i fabbricati produttivi delle Pastiglie Leone S.R.L., corso Regina Margherita n. 242, prevede:
il cambio di destinazione urbanistica da Area M2 – Isolati o complessi di edifici a funzione mista con forte presenza di attività produttive, ad Area M1 – Isolati misti prevalentemente residenziali nella tavola n. 1 di Azzonamento e aree normative alla scala 1:5.000;
la conseguente attribuzione dei parametri urbanistici ed edilizi della zona normativa di appartenenza afferenti all’Area normativa M1– Isolati misti prevalentemente residenziali;
il contestuale riconoscimento per le fronti dell’edificio ubicato lungo il corso Regina Margherita e dell’edificio adiacente risvoltante nella via Vicenza, così come individuati nelle tavole allegate quali “edifici caratterizzanti il tessuto storico” e la conseguente modifica della tavola n. 1 di Azzonamento aree normative e destinazioni d’uso in scala 1:5.000 e della tavola di Piano n. 2 “Edifici di interesse storico” in scala 1:2.000 ;
il conseguente assoggettamento di tali edifici ai combinati disposti normativi dell’articolo 26 delle N.U.E.A. e dell’allegato A.

Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti, non modifica la quantità di aree per servizi già presenti nel P.R.G. e costituisce modifica allo strumento urbanistico ai sensi del comma 7 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Si specifica che per quanto attiene la quantità globale dei servizi, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G. compreso il presente provvedimento, non sono stati superati i limiti di cui alle lettere b) e c) del comma 4 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
La variante risulta compatibile con il Piano di zonizzazione acustica predisposto dagli Uffici competenti e avviato dalla Giunta Comunale con Deliberazione n. 2002-10032/21 del 26 novembre 2002, così come risulta dal parere espresso dal Settore Ambiente e Territorio prot. n. 14864/05 del 17/08/2005, che si allega.

Il parere in questione è stato discusso nel corso della seduta della II° Commissione tenutasi in data 25 Ottobre 2006.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE


Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art.44 ne stabilisce i termini e le modalità





PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE



OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Risulta assente dall’aula la Consigliera Marianna Del Bianco per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 24.

VOTAZIONE PALESE


PRESENTI: 24
VOTANTI: 22
VOTI FAVOREVOLI: 21
VOTI CONTRARI: 1 (Rabellino)
ASTENUTI: 2 (Lazzarini-Clarici)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA