Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport, Grandi Eventi sportivi e Tempo Libero
Settore Sport
n. ord. 219
2006 06670/010
OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN VIA ARTOM N. 14/A. RINNOVO CONCESSIONE AL CIRCOLO OPERAIO POLISPORTIVO GUIDO ROSSA.
Proposta dell'Assessore Montabone.
Con deliberazione del 10 maggio 1999 (mecc. 9903237/10),
esecutiva dal 24 maggio 1999, il Consiglio Comunale assegnava
al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, per la durata di
cinque anni, la gestione dell'impianto sportivo di base di proprietà
comunale sito in Torino - via Artom 14/A - costituito da un basso
fabbricato ad uso ricreativo, un basso fabbricato ad uso palestra
e n. 8 campi bocce.
La convenzione, scaduta il 16 novembre 2005 prevedeva un
canone annuo di Lire 600.000 (pari ad Euro 309,87 IVA inclusa)
e poneva le spese relative alle utenze a carico del concessionario,
così come la manutenzione ordinaria e straordinaria (RCU
4958 del 16 novembre 2000).
Il concessionario, con nota pervenuta alla Circoscrizione
10 nel maggio 2005 prot. 4221/4/9/1, ha presentato istanza di
rinnovo.
Attualmente l'impianto in oggetto, inventariato alla pratica
1848 dei terreni, distinta Catasto Terreni al foglio 1487 n. 1°
parte comprende:
- un basso fabbricato ad uso bar e sede sociale (sia attività
commerciali che ricreative);
- un basso fabbricato ad uso palestra;
- n. 6 campi bocce e area verde circostante per un totale
di circa mq. 3.219 di cui 107 mq. circa ad uso commerciale ed
i restanti mq. 3.112 da considerarsi come area sportiva.
All'interno della struttura sportiva, concessa al Circolo
Operaio Polisportivo Guido Rossa, sull'area attualmente adibita
al gioco delle bocce e parte d'area verde circostante, per un
totale di circa 1.600 mq., è prevista la costruzione di
una palestra per le arti marziali con annesso corridoio per il
tiro con l'arco. Detto intervento, che s'inserisce peraltro in
un più ampio progetto di riqualificazione della suddetta
Bocciofila (deliberazione della Giunta Comunale del 24 maggio
2005 mecc. 2005 03216/062 esecutiva dall'11 giugno 2005), muovendo
anche dalla necessità di normalizzare l'esistente, prevede
la demolizione dell'attuale basso fabbricato ad uso palestra,
sull'area del quale verrà ripristinata una nuova area bocce.
Tale opera, inserita nel Programma Triennale delle Opere
Pubbliche 2005/07 della Città, ha visto il parere favorevole
della Circoscrizione 10 in occasione dell'esame, per quanto di
competenza, sul Bilancio di Previsione 2005 (deliberazione mecc.
2005 02806/093).
Per le motivazioni sopra esposte, la Circoscrizione 10, con
deliberazione del Consiglio Circoscrizionale in data 8 dicembre
2005 (mecc. 2005 10501/093) ha proposto di rinnovare la concessione
a favore del Circolo Operaio Polisportiva Guido Rossa secondo
lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione
(all. 1 - n. ). In particolare, poiché i
lavori di ristrutturazione dell'impianto sportivo limiteranno
l'utilizzo dello stesso da parte del concessionario nel periodo
di durata della concessione, la Circoscrizione 10 ha proposto:
1) Disciplina sino al giorno antecedente l'inizio dei lavori di
riqualificazione:
- considerato che l'apertura del cantiere consentirà
l'uso della sola sede del Circolo, il canone di concessione stabilito
in Euro 1.850,00 annui sia versato dal concessionario dalla data
di scadenza della precedente concessione sino al giorno prima
dell'inizio dei lavori;
- le utenze in questo periodo resteranno interamente a carico
del concessionario che vi provvederà a propria cura e spese;
2) Disciplina dal primo giorno di inizio lavori di riqualificazione:
- il canone, nell'eventualità in cui l'apertura del
cantiere consenta il regolare utilizzo della sede del Circolo,
venga ridotto ad Euro 273,00 annui;
- le utenze in questo periodo resteranno interamente a carico
del concessionario che vi provvederà a propria cura e spese;
3) Disciplina a seguito dell'ultimazione dei lavori di riqualificazione:
- il canone dovrà essere ridefinito dal Settore Logistica
e Valutazioni a seguito dei lavori di ristrutturazione in base
all'esatta ridefinizione della superficie (area commerciale, area
sociale, palestra, campi bocce etc.);
- le utenze, andranno a regime secondo quanto stabilito dal
Regolamento 295 della Città.
Entro centoventi giorni, antecedenti la conclusione dei lavori
di riqualificazione, a garanzia della capacità gestionale
in relazione alla nuova consistenza della struttura sportiva,
il Circolo Operaio Guido Rossa dovrà far pervenire alla
Circoscrizione il Progetto relativo ad un Piano Gestionale pluriennale
del complesso sportivo così strutturato:
GESTIONE DELLE ATTIVITA'
- Verranno specificate le attività che il Circolo intende
realizzare sottolineandone il carattere sportivo e sociale, evidenziando
inoltre le fasce di utenza cui dette iniziative saranno rivolte;
- Alle iniziative dovrà essere allegato un piano di
ripartizione degli spazi dal quale si dovrà ricavare, in
percentuale, la consistenza delle attività prettamente
sportive e quella delle attività a carattere socio/aggregativo;
- Manifestazioni che s'intendono realizzare - descrizione.
GESTIONE AMMINISTRATIVA
- Presentazione di Atto Costitutivo e Statuto dal quale si
dovranno constatare le responsabilità delle varie cariche
elettive (presidenza - vice presidenza - direttivo - collegio
revisore dei conti - segretario - cassiere);
- Bilancio preventivo dal quale si dovrà constatare
la solidità della proposta gestionale avanzata;
- Garanzie Economiche (Fidejussioni e Assicurazioni).
GESTIONE TECNICA
- Puntuale ripartizione ed intestazione delle utenze (utenze
commerciali - utenze sportive);
- Piano delle manutenzioni ordinarie ed eventuali straordinarie;
- Conduzione area verde;
- Conduzione Impianto Termico;
- Normalizzazione in relazione alla sicurezza;
- Conduzione area commerciale (presentazione contratto di
concessione gestione bar).
Il suddetto progetto verrà esaminato da una Commissione
Tecnica la cui composizione viene ripresa dall'articolo n. 3 del
Regolamento n. 295 della Città di Torino - Impianti Sportivi
Comunali (deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre
2004 mecc. 2004 03053/010 esecutiva dal 1° novembre 2004).
A seguito della valutazione del suddetto progetto tecnico-gestionale
la Circoscrizione procederà mediante apposita determinazione
dirigenziale a ridefinire la consistenza dell'impianto sportivo
assegnato in concessione e a formalizzarne la consegna.
Qualora la Commissione Esaminatrice giudicherà insufficienti
e inadeguate le argomentazioni esposte nel Progetto relativo al
Piano Gestionale, si procederà all'esternalizzazione dell'intero
plesso sportivo mediante la procedura di Gara con Bando, come
previsto dal suddetto Regolamento della Città.
Esaminata la proposta della Circoscrizione 10, tenuto conto
che nel quadro del Programma di Recupero Urbano di via Artom era
previsto, tra gli altri interventi, lo spostamento ed il rifacimento
della bocciofila "Guido Rossa", ai sensi della deliberazione
del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010),
esecutiva dal 1° novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere
al rinnovo della concessione dell'impianto sportivo in oggetto,
per anni 5, al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa alle condizioni
riportate nell'allegato disciplinare (all. 2 - n.
) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Dalla data di scadenza della precedente convenzione e sino
al giorno antecedente l'inizio dei lavori di riqualificazione
si ritiene di accettare il canone pari ad Euro 1.850,00 annui,
IVA compresa, proposto dal provvedimento circoscrizionale (mecc.
2005 10501/093). Da tale data, nell'eventualità in cui
l'apertura del cantiere consenta il regolare utilizzo della sede
del Circolo, il canone sarà ridotto ad Euro 273,00. Diversamente,
nel caso di inagibilità dell'intera struttura, il canone
sarà sospeso sino a conclusione dei lavori.
I suddetti canoni saranno oggetto di rivalutazione in base
agli adeguamenti ISTAT.
Al termine dei lavori di riqualificazione il competente Settore
Logistica e Valutazioni provvederà a determinare il canone
patrimoniale in base all'esatta ridefinizione della superficie
(area commerciale, area sociale, palestra, campi bocce, etc.)
sul quale interverrà il meccanismo di abbattimento di cui
all'art. 11 del citato Regolamento per la gestione sociale in
regime di convenzione degli impianti sportivi comunali nel caso
de quo così definito: abbattimento del 90% sulla parte
sportiva del canone di mercato e del 50% sulla parte commerciale
in caso di mantenimento dell'attuale destinazione ad uso commerciale
dell'area. Detti abbattimenti saranno approvati con specifica
determinazione dirigenziale che definirà, tra l'altro,
anche l'importo dell'integrazione della cauzione definitiva di
cui all'art. 22 della convenzione allegata (all. n. 2).
Relativamente alle utenze, queste rimarranno a totale carico
del concessionario sino al termine dei lavori di riqualificazione.
Da tale data queste andranno a regime secondo quanto stabilito
dal Regolamento 295 della Città.
Si ritiene inoltre di prevedere che, nel caso in cui la Commissione,
di cui all'art. 3 del più volte citato Regolamento, giudicherà
insufficiente il progetto organizzativo gestionale proposto dal
predetto Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, secondo le
disposizioni approvate dal provvedimento circoscrizionale (mecc.
2005 10501/093) sopracitato, si provvederà ad avviare l'iter
di esternalizzazione dell'impianto sportivo in discorso procedendo
conseguentemente alla revoca della concessione.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta
a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo
15 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli
15 e 16, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai
settori competenti.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di rinnovare la concessione dell'impianto sportivo di proprietà comunale sito in via Artom n. 14/A, al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa - C.F. 97501720011, con sede legale in via Artom n. 14/A, per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata. L'impianto, inventariato alla pratica 1848 dei terreni, distinta Catasto Terreni al foglio 1487 n. 1° parte, di complessivi mq. 3.219 di cui 107 mq. circa ad uso commerciale, è costituito attualmente da un basso fabbricato ad uso bar e sede sociale, un basso fabbricato ad uso palestra, n. 6 campi bocce ed area verde circostante;
2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce
parte integrante della presente deliberazione (all. n. 2), con
il Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa alle condizioni ivi
contenute.
A decorrere dalla data di scadenza della precedente convenzione
e sino al giorno antecedente l'inizio dei lavori di riqualificazione,
il concessionario dovrà versare un canone pari ad Euro
1.850,00 annui, IVA compresa. Da tale data, nell'eventualità
in cui l'apertura del cantiere consenta il regolare utilizzo della
sede del Circolo, il canone sarà ridotto ad Euro 273,00.
Diversamente, nel caso di inagibilità dell'intera struttura,
il canone sarà sospeso sino a conclusione dei lavori. I
canoni sopra indicati saranno oggetto di rivalutazione in base
agli aggiornamenti ISTAT.
Al termine dei lavori di riqualificazione il competente Settore
Logistica e Valutazioni provvederà a determinare il canone
patrimoniale in base all'esatta ridefinizione della superficie
(area commerciale, area sociale, palestra, campi bocce etc.) sul
quale interverrà il meccanismo di abbattimento di cui all'art.
11 del citato Regolamento per la gestione sociale in regime di
convenzione degli impianti sportivi comunali nel caso de quo così
definito: abbattimento del 90% sulla parte sportiva del canone
di mercato e del 50% sulla parte commerciale in caso di mantenimento
dell'attuale destinazione ad uso commerciale dell'area. Detti
abbattimenti saranno approvati con specifica determinazione dirigenziale
che definirà, tra l'altro, anche l'importo dell'integrazione
della cauzione definitiva di cui all'art. 22 della convenzione
allegata (all. n. 2).
Il canone ultimo, determinato come sopra specificato, che
sarà oggetto di rivalutazione in base agli aggiornamenti
ISTAT, potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito
di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi
comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in
materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì
previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria
nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà
essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire
con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà
di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di
almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone
senza indennizzo alcuno.
Relativamente alle utenze queste rimarranno a totale carico
del concessionario sino al termine dei lavori di riqualificazione.
Da tale data le utenze saranno ripartite secondo quanto stabilito
dal Regolamento 295 della Città.
Entro centoventi giorni, antecedenti la conclusione dei lavori
di riqualificazione, a garanzia della capacità gestionale
in relazione alla nuova consistenza della struttura sportiva,
il Circolo Operaio Guido Rossa dovrà far pervenire alla
Circoscrizione 10 il Progetto relativo ad un Piano Gestionale
pluriennale del complesso sportivo così strutturato:
GESTIONE DELLE ATTIVITA'
Il Circolo dovrà presentare il programma delle attività
che intende realizzare sottolineandone il carattere sportivo e
sociale, evidenziando inoltre le fasce di utenza cui dette iniziative
saranno rivolte. Alle iniziative dovrà essere allegato
un piano di ripartizione degli spazi che saranno destinati alle
attività prettamente sportive e a quelle a carattere socio/aggregativo.
Il suddetto programma dovrà altresì contenere le
manifestazioni che s'intendono realizzare;
GESTIONE AMMINISTRATIVA
Il Circolo dovrà presentare:
- Atto Costitutivo e Statuto dal quale si dovranno constatare
le responsabilità delle varie cariche elettive (presidenza
- vice presidenza - direttivo - collegio revisore dei conti -
segretario - cassiere);
- Bilancio preventivo dal quale si dovrà constatare
la solidità della proposta gestionale avanzata;
- Garanzie Economiche (Fidejussioni e Assicurazioni).
GESTIONE TECNICA
Il Progetto tecnico-gestionale dovrà contenere:
- la puntuale ripartizione ed intestazione delle utenze (utenze
commerciali - utenze sportive);
- il piano delle manutenzioni ordinarie ed eventuali straordinarie;
- le modalità di utilizzo dell'area verde;
- Conduzione Impianto Termico;
- Normalizzazione dell'impianto in relazione alla sicurezza;
- Conduzione area commerciale (presentazione contratto di
concessione gestione bar).
Il suddetto progetto verrà esaminato da una Commissione
Tecnica composta ai sensi del Regolamento n. 295 della Città
di Torino - Impianti Sportivi Comunali (deliberazione mecc. 2004
03053/010).
Nel caso in cui la Commissione giudicherà insufficiente
il progetto organizzativo gestionale proposto dal predetto Circolo
Operaio Polisportivo Guido Rossa, si provvederà ad avviare
l'iter di esternalizzazione dell'impianto sportivo in discorso
procedendo conseguentemente alla revoca della concessione.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione
e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza
la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà
essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento
deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli
15 e 16 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi
impegnati dai Settori competenti.
3) di demandare, per le motivazioni espresse in narrativa
che qui espressamente si richiamano, a successiva determinazione
dirigenziale la definizione di:
- esatta consistenza dell'impianto oggetto della concessione;
- esatto ammontare del canone annuo che il concessionario
dovrà corrispondere alla conclusione dei lavori di riqualificazione
dell'impianto applicando la percentuale di abbattimento indicata
in narrativa;
- importo dell'integrazione della cauzione definitiva che
il concessionario dovrà versare a garanzia degli obblighi
contrattuali al momento della sottoscrizione della modifica della
convenzione;
- riparto delle utenze ai sensi dell'art. 13 del citato Regolamento
295.