Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 202
2006 05689/009
OGGETTO: CONDIVISIONE DEL PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA STAZIONE FERROVIARIA REBAUDENGO - LINEA TORINO-CERES E DELLA RELATIVA LOCALIZZAZIONE URBANISTICA.
Proposta dell'Assessore Viano,
di concerto con l'Assessore Sestero.
I lavori per il potenziamento del Passante Ferroviario di Torino
comprendevano, fra le altre opere, anche il quadruplicamento del
tratto Torino P.ta Susa -Torino Stura e l'allacciamento con la
rete FS della Ferrovia in concessione Torino-Ceres. Successivamente
all'approvazione (avvenuta con deliberazione del Consiglio Comunale
del 13 novembre 1995 - mecc. 9507354/06) del Progetto Definitivo
delle opere da realizzarsi tra P.ta Susa e Stura si è provveduto,
in fase di progettazione esecutiva, alla suddivisione dell'intervento
secondo due Tratte separate e il Progetto Esecutivo del II Lotto
I Tratta è stato approvato con deliberazione della Giunta
Comunale del 29 ottobre 1998 (mecc. 9809052/59).
Il Progetto Esecutivo del II Lotto II Tratta è stato approvato
in linea tecnica con deliberazione della Giunta Comunale del 18
aprile 2001 (mecc. 2001 03073/59) e comprendeva, in parte, lavori
di tipo prettamente ferroviario nell'area compresa tra le Stazioni
Dora e Stura, per l'abbassamento del piano del ferro tra gli assi
di via Savigliano e c.so Grosseto, per il collegamento della Torino-Ceres
e, in parte, lavori di sistemazione superficiale tra la rotonda
di c.so Regina Margherita e c.so Grosseto.
Nel corso del 2002 è emersa l'opportunità di modificare
il progetto originario, che prevedeva di attraversare la Dora
sul ponte ferroviario esistente creando, così, una barriera
in corrispondenza di c.so Principe Oddone, che avrebbe impedito
qualsiasi collegamento fra l'area residenziale dello stesso corso
e il Parco di Spina 3 in fase di realizzazione.
Pertanto, su indicazione dell'Amministrazione Comunale, è
stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa fra Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Piemonte, Comune di Torino,
R.F.I. S.p.A. e GTT S.p.A., avente per oggetto la "Variante
altimetrica del tracciato del Passante Ferroviario finalizzata
al sottoattraversamento del fiume Dora e l'arretramento della
Stazione Porta Nuova".
Tale Variante prevede il passaggio della galleria ferroviaria
al di sotto dell'alveo del fiume Dora; conseguentemente la Fermata
Dora, prevista a nord del fiume, risulta interrata.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 21 ottobre 2003 (mecc.
2003 08432/022), la Città di Torino ha approvato la suddetta
Variante, comprensiva della proposta di realizzazione della nuova
Stazione Rebaudengo in ambito Spina 4, in difformità rispetto
alle previsioni del P.R.G. vigente.
La Variante parziale al P.R.G. n. 35, approvata nel marzo 2002,
aveva, infatti, stralciato dalla Spina 4 una consistente area
destinandola a verde pubblico (spazi pubblici a parco per il gioco
e lo sport) e in minima parte a Zona Urbana di Trasformazione,
al cui interno si collocavano le uscite in superficie di quella
che in allora era stata progettata con caratteristiche unicamente
di fermata sotterranea (all. 1 - n. ).
Ciò premesso si dovrà, quindi, procedere all'adeguamento
del P.R.G. vigente prevedendo una destinazione d'uso propria per
l'impianto della nuova Stazione Rebaudengo.
In particolare, la Città, adotterà apposita Variante
Urbanistica che dovrà ricondurre al regime ordinario di
Zona Urbana di Trasformazione l'area di intervento.
Tale variazione di P.R.G. dovrà consentire la riqualificazione
complessiva dell'intera zona anche attraverso modifiche del contesto
urbano sia dal punto di vista morfologico e funzionale, sia viabilistico.
In base al nuovo regime urbanistico da attribuire all'area di
intervento, la stessa, attualmente di proprietà della Città,
verrà messa a disposizione di RFI S.p.A. in conformità
alle regole ordinarie di P.R.G. con appositi accordi.
In attesa della predisposizione del suddetto provvedimento di
Variante e in attuazione delle intese tra Città e RFI S.p.A.,
la stessa Società ha presentato il progetto relativo alla
nuova Stazione Ferroviaria Rebaudengo in Conferenza di Servizi
ai sensi degli artt. 14 e ss. della Legge 7 agosto 1990, n. 241
così come modificata e integrata dalla Legge 11 febbraio
2005, n. 15.
La prima seduta della Conferenza, indetta con Decreto del Ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è svolta in data
17 maggio 2006 ed è stata ulteriormente convocata per il
28 luglio 2006, con l'obiettivo di valutare e approvare il Progetto
Definitivo in argomento.
L'intervento relativo alla nuova stazione ferroviaria (all. 2
- n. ) si colloca, come sopra richiamato, in
un'area destinata dal P.R.G. vigente a verde pubblico e in minima
parte a Zona Urbana di Trasformazione, nell'area compresa tra
il futuro viale della Spina centrale, la via Fossata e l'area
ovest del Parco Sempione.
Il progetto è inserito all'interno di un disegno urbanistico
più ampio che interessa l'intera asta ferroviaria e le
aree di trasformazione circostanti, sulle quali si innestano importanti
interventi in fase di avanzata realizzazione, aventi come obiettivo
la riqualificazione di ampi comparti del tessuto urbano.
In particolare, il progetto della Stazione prevede la realizzazione
di un fabbricato viaggiatori, la realizzazione del fabbricato
tecnologico per ospitare le apparecchiature di servizio e la realizzazione
di un parcheggio a servizio della medesima.
In riferimento alla proposta progettuale, in sede della Conferenza
di Servizi, sono stati acquisiti gli atti di assenso degli Enti
interessati.
Nello specifico, l'atto di assenso della Città esprimeva
la necessità di successiva conferma e di approvazione da
parte del Consiglio Comunale ed era condizionato al recepimento
da parte della società RFI S.p.A. di alcune prescrizioni
e precisazioni relative al progetto come, ad esempio, il miglioramento
della qualità architettonica e funzionale del fabbricato
della stazione e la necessità di interramento del fabbricato
locali tecnici.
A tale riguardo la Società RFI S.p.A. ha presentato all'Amministrazione
Comunale una nuova proposta progettuale relativa all'impianto
della Stazione Rebaudengo, alla luce delle osservazioni sopra
rappresentate (all. 3/a e 3/b).
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la L.R. 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata
sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Vista la Legge 241/90 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente
si richiamano:
1) di condividere il progetto di R.F.I. e la relativa localizzazione
urbanistica (all. 3/a e 3/b - nn. ), avente
ad oggetto la realizzazione della nuova Stazione Rebaudengo localizzata
nell'area compresa tra il futuro viale della Spina centrale, la
via Fossata e l'area ovest del Parco Sempione e ricadente in un'area
destinata dal P.R.G. vigente a verde pubblico e in minima parte
a Z.U.T. (all. 1), fatte salve le eventuali e ulteriori prescrizioni
di carattere tecnico che verranno recepite nella Conferenza del
28 luglio 2006;
2) di assentire la modifica di destinazione d'uso, da verde pubblico
a Zona Urbana di Trasformazione, dell'area all'interno della quale
si localizzerà l'impianto di stazione Ferroviaria.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio.