Consiglio Comunale
2005 12037/002
OGGETTO: UNIONI CIVILI.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
accanto alla famiglia, così come definita dallarticolo 29 della Costituzione, le norme costituzionali mostrano di considerare meritevoli di tutela anche altre e distinte formazioni sociali nelle quali si può svolgere e realizzare lo sviluppo della personalità del singolo;
la richiesta di nuovi istituti sociali regolanti i diritti e i doveri delle persone conviventi non unite da vincolo matrimoniale alla stregua di una legittima domanda di legame sociale;
che soddisfare detta domanda di legame sociale non significhi affatto promuovere la dissoluzione dei legami familiari fondati sul matrimonio, né tantomeno metterne in discussione lindubbio valore e/o la specifica disciplina giuridica;
lincompetenza - ai sensi dellart.117 lett. l) della Costituzione - di Comuni, Province e Regioni ad intervenire in materia di "ordinamento civile" creando nuovi istituti in grado di fondare nuovi diritti e nuovi doveri sul piano delle relazioni inter-personali;
il Parlamento italiano a introdurre nellordinamento giuridico
una disciplina che, nel rispetto del principio di pari dignità
sociale di tutti gli individui, renda possibile anche alle persone
che non intendono o non possono - pur non essendo legate da vincoli
"legali" (matrimonio, parentela, affinità, adozione,
tutela) - contrarre matrimonio, la formalizzazione di un vincolo
di solidarietà orizzontale dal quale traggano origine diritti
e doveri."