Consiglio Comunale

2005 09729/002

CITTÀ DI TORINO

ORDINE DEL GIORNO

Approvato dal Consiglio Comunale in data 21 novembre 2005

OGGETTO: QUOTE ROSA ALLE ELEZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE.

   "Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO

che l'introduzione, con Legge Costituzionale di riforma del Titolo V Parte II della Costituzione, del principio della parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive di cui all'articolo 117 comma 7, e la modifica dell'articolo 51 della Costituzione, approvata con Legge Costituzionale 30 maggio 2003 n. 1, hanno posto al centro dell'attenzione del legislatore la necessità di porre rimedio alla questione della scarsa partecipazione delle donne alla vita politica;

RICORDATO CHE

-   il Consiglio Comunale di Torino ha approvato gli Ordini del Giorno "Pari opportunità nello Statuto Regionale e modifica dell'articolo 51 della Costituzione" (mecc. 2002 09449/002) in data 13 gennaio 2003, "Applicazione della risoluzione del Parlamento Europeo sulle elezioni 2004 e della modifica dell'articolo 51 della Costituzione per una rappresentanza equilibrata fra uomini e donne" (mecc. 2003 10902/002) in data 2 febbraio 2004 e "Sostegno alle proposte di leggi regionale e nazionale che promuovono la parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive" (mecc. 2004 11037/002) in data 20 dicembre 2004;
-   nelle elezioni regionali del 2005, la percentuale delle consigliere elette a livello nazionale è pari all'11,49 % e solo la Toscana, dove la legge elettorale prevede che "in ciascuna lista non possono essere presenti più di due terzi di candidati circoscrizionali dello stesso genere", ha una percentuale superiore pari al 24,1 %;
-   analogamente, alle elezioni europee del 2004, l'articolo 3 della Legge n. 90/2004 "Norme in materia di elezioni dei membri del Parlamento Europeo e altre disposizioni inerenti ad elezioni da svolgersi nell'anno 2004", per cui "nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore ai due terzi dei candidati", ha determinato un aumento significativo delle candidate e delle elette, che sono passate dall'11,4 % del 1999 al 19,2 %;

CONSTATATO

l'esito della votazione avvenuta alla Camera sull'emendamento relativo alle quote di presenza femminile nelle liste elettorali;

INVITA

il Senato ad approvare nella nuova legge elettorale la definizione di una quota di candidate in misura non inferiore ad un terzo, al fine di "promuovere con appositi provvedimenti le pari opportunità fra uomini e donne", così come recita il nuovo articolo 51 della Costituzione;

INVITA

i partiti politici ad applicare le quote rosa alle elezioni politiche, anche se non approvate per legge, ed alle elezioni amministrative, per cui "in ciascuna lista non possono essere presenti più di due terzi di candidati circoscrizionali dello stesso genere" ed a presentare le candidate in modo tale da promuovere la loro elezione."