Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport
n. ord. 171
2005 07738/010
OGGETTO: CONCESSIONE IN GESTIONE SOCIALE DELL'AREA AD USO BOCCIOFILA DI BASE SITA IN CORSO BRUNELLESCHI ANGOLO VIA TRECATE ALL'ASSOCIAZIONE TRECATE.
Proposta dell'Assessore Montabone.
In Torino esistono molte bocciofile di base
cosiddette "libere", nate per permettere il gioco delle
bocce libero. Attualmente questi impianti sono diventati veri
e propri centri aggregativi, gestiti, senza una regolare e formale
concessione, da gruppi spontanei formati da persone della terza
età. Detti impianti, sprovvisti di locale di ritrovo e
di servizi igienici, versano spesso in cattive condizioni igieniche
e di pericolo.
Per questa ragione la Civica Amministrazione,
in osservanza del vigente Regolamento per la gestione sociale
in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali, ha
deciso di agevolare i fruitori delle bocciofile libere, dotando
le stesse di prefabbricati ad uso sede sociale, con allacciamenti
ai pubblici servizi per consentire lo svolgimento delle attività
in condizioni di maggiore sicurezza.
Sul territorio della Circoscrizione n. 3, annessa
all'impianto sportivo Trecate, esiste una bocciofila di base composta
da n. 2 campi bocce, diventata nel corso degli anni luogo di ritrovo
di un gruppo spontaneo di persone della terza età che,
costituitosi in associazione, con nota del 6 luglio 2004 ha richiesto
alla Circoscrizione n. 3 la concessione dell'impianto.
In concomitanza con lavori di manutenzione straordinaria
del Complesso Sportivo Trecate, al fine di consentire una gestione
più funzionale del complesso e contestualmente un miglior
utilizzo della bocciofila, è stata valutata l'ipotesi di
ricollocazione dei campi da bocce nell'area adiacente corso Brunelleschi
ed attuata la posa di un prefabbricato ad uso sede sociale.
Tali interventi consentono l'uso indipendente
della bocciofila, svincolandone l'utilizzo dai giorni ed orari
di apertura dell'impianto Trecate permettendo alla Civica Amministrazione
di procedere alla formale concessione dell'area attrezzata. A
tal fine è stata prevista una definizione degli accessi
su lato giardino e una nuova viabilità interna all'impianto
sportivo Trecate.
Pertanto, a seguito degli interventi sopracitati
(ricollocazione dei campi bocce e posa del prefabbricato), si
configura l'area ad uso bocciofila oggetto della richiesta dell'Associazione
Trecate.
In data 25 luglio 2005 perveniva al Settore
Sport la deliberazione del 14 dicembre 2004 (mecc. 2004 12372/086)
esecutiva dal 28 dicembre 2004 con la quale il Consiglio di Circoscrizione
3 proponeva di assegnare la gestione sociale dell'area ad uso
bocciofila di base, sita in corso Brunelleschi angolo via Trecate,
all'Associazione Trecate fissando un canone annuo di Euro 52,00
IVA inclusa e una durata della concessione di anni 5 secondo lo
schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione
(all. 1 - n. ).
In merito alla suddetta proposta di concessione
formulata dalla Circoscrizione 3, preso atto della valenza sociale
ed aggregativa assunta in questi anni dalle bocciofile per i cittadini
della terza età e rilevato che è nell'intento della
Civica Amministrazione promuovere l'associazionismo dell'uso degli
impianti di base cosiddetti "liberi" con una formale
concessione, esaminato il tipo di impianto sportivo, anche alla
luce di analoghe concessioni, pare opportuno provvedere, così
come previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale del 18
ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre
2004, all'affidamento in gestione sociale dell'impianto in oggetto,
per anni cinque e ad un canone annuo di Euro 52,00 IVA compresa,
all'Associazione Trecate con sede legale in Torino - via Postumia
n. 1 - C.F. 97667030015, alle condizioni riportate nell'allegato
disciplinare che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Si propone di suddividere le utenze come segue:
- a carico del concessionario: il 20% dei costi
relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento;
- a carico della Città: l'80% dei costi
relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento.
Saranno interamente a carico del concessionario
le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà
posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'art.
14 della convenzione allegata. Le spese a carico della Città
di cui agli artt. 14 e 15 trovano capienza nei fondi appositamente
impegnati dai settori competenti.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,
nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del
suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di assegnare in gestione sociale l'area
di proprietà municipale, sita in corso Brunelleschi angolo
via Trecate, di complessivi mq. 620, composta da un prefabbricato
di mq. 60 (metri cubi 162) e n. 2 campi bocce scoperti, illuminati,
in asfalto all'Associazione Trecate con sede legale in Torino
via Postumia n. 1 - C.F. 97667030015, come risulta da idonea documentazione,
per un periodo di anni cinque a decorrere dalla data di esecutività
della presente deliberazione che approva la convenzione allegata;
2) di approvare lo schema di convenzione che
costituisce parte integrante della presente deliberazione (all.
2 - n. ),
alle condizioni ivi contenute.
Il canone annuo determinato in Euro 52,00 IVA inclusa, da pagarsi
in un'unica rata anticipata, dovrà essere versato al Cassiere
della Circoscrizione n. 3. Detto canone sarà rivalutato
in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto
di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di
adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi
o regolamentari, in materia di concessioni di impianti sportivi.
È altresì previsto che nel caso la Città
effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie
spese, il canone potrà essere rivisto.
La Città, pertanto, potrà ridefinire con il concessionario
l'importo del canone riservandosi la facoltà di recesso,
ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre
mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo
alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione
e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza
il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà
essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento
deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e
15 della convenzione allegata trovano copertura nei fondi impegnati
dai Settori competenti.