OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO " REGOLAMENTO PER LA TUTELA E IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN
CITTA' ".
Il Presidente Guido
ALUNNO, di concerto con il Coordinatore della VI Commissione Ferdinando
CARTELLA, riferisce.
Con nota del 19 luglio 2005 n.prot.13215, la
Divisione Ambiente e Verde - Settore Tutela Ambiente - Ufficio Tutela Animali,
ha richiesto alla Circoscrizione di esprimere il parere di competenza ai sensi
degli artt.43 e 44 del Regolamento del Decentramento in merito al Regolamento
"Per la tutela e il benessere degli animali in città".
La
Città di Torino, nell’ambito delle iniziative ed attività
che svolge a tutela degli animali d’affezione, secondo quanto previsto
dalla Legge 281/1991 e della Legge Regionale 34/1993, ha ritenuto opportuno
dotarsi, analogamente ad altre città italiane, di un regolamento volto a
disciplinare in modo specifico e mirato la tutela degli animali
d’affezione in città e a garantirne il benessere.
A tal fine
l’Ufficio Tutela Animali della Divisione Ambiente e Verde - Settore Tutela
Ambiente, anche a seguito di approfonditi e numerosi confronti con le
Associazioni di Volontariato Animalista, nonché con l’A.S.L. 4 di
Torino - Servizio di Igiene e Assistenza Veterinaria, ha predisposto una bozza
di regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in
città.
Nello specifico, il Regolamento al Titolo I enuncia dei
principi generali sui diritti degli animali e la convivenza in un contesto
urbano. Al Titolo II una serie di definizioni e divieti generali finalizzati ad
una corretta gestione degli animali da parte dei proprietari/detentori che ne
tuteli il benessere nelle diverse specie in situazioni concrete e facilmente
verificabili. Il Titolo III e il Titolo IV prevedono disposizioni specifiche per
cani e gatti, animali di affezione più diffusi nell’ambito urbano.
Il Regolamento prevede al Titolo V e al Titolo VI disposizioni inerenti la fauna
selvatica ed esotica e altre specie animali fra i quali rileva in modo
particolare il piccione per la cui alimentazione si dettano regole volte alla
tutela della specie e degli abitanti.
Ai sensi dell’articolo 37
comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale, la bozza del Regolamento
è stata trasmessa con nota n. 422 in data 16 marzo 2005 al Presidente del
Consiglio Comunale con richiesta di assegnarlo alla Commissione Consiliare
permanente competente (VI Commissione) per l’approfondimento dello
stesso.
Nel corso delle sedute della VI Commissione Consiliare Comunale
sono emersi interessanti suggerimenti che sono stati recepiti e inseriti nel
nuovo testo. Con delibera n. mecc.2005 05564 in data 12 luglio 2005, la Giunta
Comunale ha approvato il testo del Regolamento succitato.
La proposta di
deliberazione, oggetto della richiesta di parere (all. 1), è stata
illustrata nel corso della VI Commissione di Lavoro Permanente della
Circoscrizione del giorno 12 Settembre 2005, con la partecipazione del Dirigente
del Settore interessato dott.ssa Gabriella Bianciardi e rappresentanti delle
Associazioni animaliste. Nel dibattito sono stati evidenziati aspetti
caratterizzanti il proposto regolamento che sono in seguito elencati.
La regolamentazione è pensata al fine di favorire la corretta
convivenza in città (a cominciare dai singoli condomini sino agli
esercizi, uffici e mezzi pubblici) fra specie umana ed animale, e impegna il
Comune a promuovere e sostenere iniziative ed interventi rivolti alla
conservazione degli ecosistemi, degli equilibri ecologici ed etologici che
interessano le popolazioni animali ivi esistenti. Ovviamente per certi aspetti,
es. accesso dei cani nelle aree pubbliche, si rimanda al regolamento di polizia
municipale e per altri , es. il fenomeno dei cani pericolosi, si fa riferimento
alle Leggi Nazionali o Regionali.
A tal fine la Civica Amministrazione
è impegnata a promuovere l'informazione e la sensibilizzazione della
cittadinanza attraverso campagne educative e pubblicazioni intese ad aumentare
la conoscenza degli animali urbanizzati e delle loro abitudini per una giusta e
sana convivenza fra
specie umana
e fauna urbana.
Il
Comune di Torino, anche in collaborazione con le Associazioni Animaliste di
Volontariato Zoofilo e altri soggetti pubblici e privati, allo scopo di favorire
il mantenimento del rapporto affettivo uomo - animale, è impegnato a
promuove politiche ed iniziative volte a fornire un supporto per il mantenimento
e la cura degli animali a favore delle fasce disagiate di cittadini che
detengono animali da affezione. Promuove anche iniziative varie affinché
persone anziane sole ed in difficoltà possano continuare a vivere con il
proprio animale domestico anche presso le strutture pubbliche e private
convenzionate con il Comune stesso.
Il regolamento affronta
altre questioni che interessano i cittadini: dalla popolazione dei Colombi livia
varietà domestica, in forte aumento, dalla gestione delle colonie feline
a quello degli obblighi dei possessori dei cani, alla gestione di cani vaganti
sul territorio comunale.
E’ previsto il divieto della vendita
nelle aree adibite a mercato di animali vivi.
Per quanto
riguarda la regolamentazione per l’attendamento di strutture circensi e
simili nella stesura attuale non sono state recepite le proposte delle
Associazioni che tendevano a precisare meglio i requisiti strutturali richiesti
secondo la tipologia di animali coinvolti e relativa documentazione per il
rilascio del permesso.
Si chiede che nella ridiscussione in Commissione
Consigliare le proposte vengano riprese.
Il Comune a supporto delle
attività della Civica Amministrazione, relative alle tematiche oggetto
del Regolamento è impegnato ad istituire una Consulta Comunale, come
previsto nello Statuto della Città, con la rappresentanza di ciascuna
delle Associazioni animaliste che si occupano di tutela e benessere degli
animali operanti sul territorio cittadino.
Si chiede che Consulta e il regolamento di funzionamento siano approvate
al più presto.
Si chiede continuità di impegno alla Civica
Amministrazione per assicurare i fondi necessari per far fronte agli impegni
previsti nel regolamento in oggetto.
Tutto ciò premesso,
Risultano assenti dall’aula al momento della votazione i Consiglieri
Bosso, Quaglia e Puglisi per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del
voto sono 18.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 18
VOTANTI:
18
VOTI FAVOREVOLI: 18
VOTI CONTRARI: //
ASTENUTI: //
Pertanto
il Consiglio