Vice Direzione Generale Risorse Finanziarie
Settore Bilanci e Rendiconti
n. ord. 61
2005 01855/024
OGGETTO: D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267 - TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI. APPLICAZIONE DELL'ART. 172, LETT. E) CONCERNENTE SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2005.
Proposta dell'Assessore Peveraro.
Visto larticolo 14 del D.L. 28 dicembre 1989, n. 415
convertito, con modificazioni, nella Legge n. 38 del 28 febbraio
1990, ai sensi del quale le Province, i Comuni, i loro Consorzi
e le Comunità Montane sono tenuti a definire, non oltre
la data della deliberazione del Bilancio, la misura percentuale
dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale
che vengono finanziati da tariffe o contribuzioni ed entrate specificatamente
destinate. Ai sensi della precitata norma, il costo complessivo
dei servizi pubblici a domanda individuale deve essere coperto
dallanno 1990, in misura non inferiore al 36%.
Visto larticolo 19 del D.Lgs. n. 342/1997, ai sensi del
quale lobbligo del rispetto di tale percentuale di copertura
è limitato ai soli Enti in condizioni strutturalmente deficitarie.
Visto larticolo 172 del D.Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L..
Visto l'articolo 27, comma 8, della Legge n. 448/2001, che così
recita: "Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe
dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale
all'IRPEF di cui all'art. 1, comma 3, del Decreto Legislativo
28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale
comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei
servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti
relativi alle entrate degli Enti Locali, è stabilito entro
la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio
di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se adottati
successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro
il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno
di riferimento".
Rilevato che lindividuazione dei costi di ciascun servizio
viene fatta con riferimento alle previsioni dellesercizio
2005, includendo tutte le spese per il personale, comunque adibito
anche ad orario parziale, compresi gli oneri riflessi, per lacquisto
di beni e servizi, per i trasferimenti e per gli oneri di ammortamento
degli impianti e delle attrezzature.
Richiamato il D.M. 31 dicembre 1983 con cui sono state individuate
le categorie dei servizi pubblici a domanda individuale.
Accertato che complessivamente il costo dei servizi pubblici a
domanda individuale, ammontante a Euro 113.981.904,00 viene coperto
con contribuzioni ed entrate specificatamente destinate per un
importo di Euro 50.795.126,00.
Visti i prospetti dei singoli servizi e quello riassuntivo.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto lo Statuto Comunale;
Visto il Regolamento di Contabilità;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
a) di approvare il seguente elenco dei servizi pubblici a domanda
individuale:
1) case di riposo e di ricovero;
2) bagni pubblici;
3) asili nido;
4) colonie e soggiorni stagionali;
5) corsi extrascolastici di insegnamento di arti, sport, e altre
discipline, fatta eccezione per quelli espressamente previsti
dalla legge;
6) impianti sportivi, piscine, campi da tennis e di pattinaggio;
7) mense comprese quelle ad uso scolastico;
8) mercati e fiere attrezzati;
9) peso pubblico;
10) servizi turistici diversi;
11) musei, mostre e spettacoli;
12) uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni
non istituzionali;
b) di definire in ordine ai servizi suindicati i costi ed i proventi
di cui agli allegati da 1 a 13 (all. 1 -13 - nn. ),
con relativo riepilogo, che fanno parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
c) di dare atto che alla definizione delle tariffe e contribuzioni
si è provveduto con separati provvedimenti;
d) di dare atto, altresì, che la misura percentuale dei
costi complessivi che viene finanziata da tariffe o contribuzioni
ed entrate specificatamente destinate è quella risultante
dal seguente conteggio:
TOTALE ENTRATE Euro 50.795.126,00
__________________ x 100 = 44,56 %
TOTALE SPESE Euro 113.981.904,00
3) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n.
267.