Atto n. 21
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
8 FEBBRAIO 2005
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via
Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: CACCIAPUOTI
Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE
FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura,
FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo,
MOLINARO Aldo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.
In
totale n. 18 Consiglieri
Risultano assenti per giustificati motivi i
Consiglieri: BARBARO Grazia, BOSSO Giovanni, GAI Giorgio, POLLINI Alfredo,
QUAGLIA Laura, VIGNALE Gian Luca, ZACCURI Rocco.
Con l'assistenza del
Segretario Stefano GELLATO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 (Art. 42, comma II Regolamento
Decentramento)Deliberazione Quadro sulle Politiche Giovanili della
Circoscrizione IV.
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 (ART. 42, COMMA II REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) DELIBERA
QUADRO POLITICHE GIOVANILI CIRCOSCRIZIONE IV.
Il Presidente Guido Alunno,
di concerto con il Coordinatore alla V Commissione Enzo Lavolta
riferisce:
Le politiche giovanili, nell'ambito delle più generali
politiche urbane, sono oggi al centro dell'attenzione delle Pubbliche
Amministrazioni, locali, nazionali ed europee.
Il “Libro bianco”
della Commissione europea si è posto l’obiettivo di sostenere
partecipazione e cittadinanza attiva dei giovani nel contesto europeo.
Torino
e la Regione Piemonte sono tra gli Enti precursori delle politiche giovanili in
Italia. In particolare, i giovani hanno da sempre rappresentato per la
Città una risorsa fondamentale su cui investire per il futuro: in Italia
uno dei primi Progetti Giovani veniva varato da questa Amministrazione Comunale
nel 1977 ed esattamente venti anni dopo (1997) l'Amministrazione stessa con la
deliberazione Consiglio Comunale del 13 febbraio 1997 (mecc. 1997 00827/50),
riconfermava e rilanciava l'attenzione e l'impegno politico - culturale rivolto
alle giovani generazioni. Per quanto riguarda gli interventi rivolti al mondo
giovanile, gran parte delle iniziative comunali rientra nelle competenze delle
Circoscrizioni e vengono realizzate negli spazi geografici in cui i giovani
abitano, si incontrano ed operano.
Considerato che con deliberazione della
Giunta Comunale in data 25 febbraio 2003 (mecc. 2003 1129/50) esecutiva dal 16
marzo 2003, la Città di Torino ha assunto come obiettivo prioritario
nello sviluppo delle politiche giovanili sul territorio cittadino la costruzione
di percorsi che favoriscano un’effettiva integrazione delle politiche
d’intervento del Settore Politiche Giovanili e delle Circoscrizioni
cittadine.
Rilevato inoltre che con deliberazione della Giunta Comunale del 1
febbraio 2005 (mecc. 2005 00549/50) esecutiva dal 19 febbraio 2005, la
Città di Torino ha definito le linee di lavoro dei Centri del
protagonismo Giovanile e la Rete TO& TU come ennesima occasione di
intervento congiunto con le Circoscrizioni ed in particolare i giovani.
Alla
luce di quanto sopra, è necessario che la Circoscrizione assuma un ruolo
di rilievo per disegnare e promuovere i futuri scenari delle politiche
giovanili, ruolo di rilievo che si traduce operativamente nel saper ascoltare e
leggere i bisogni del territorio, nel promuovere la rete dei soggetti locali, e
nell'assunzione della regia di progetti e interventi , anche di concerto con
altri settori dell'amministrazione e in stretto rapporto con tutte le
realtà (organizzate e non ) giovanili - e in senso più ampio di
cittadini - che vivono ed operano sul territorio.
A tre anni
dall’insediamento alla guida della IV Circoscrizione e alla luce delle
esperienze maturate, pare importante delineare in modo forte l’impegno
sulle politiche giovanili quale scelta prioritaria di questa
amministrazione.
Il presente provvedimento
riconosce il ruolo attivo dei giovani della IV Circoscrizione, promuove e
coordina politiche volte a favorire e a innescare percorsi di empowerment
individuale e di gruppo, con l'obiettivo di compartecipare ai processi di
formazione e di sviluppo della personalità degli adolescenti e dei
giovani. Inoltre promuove politiche per sviluppare e consolidare tra i giovani
processi di autodeterminazione e di partecipazione, per sostenere la loro
capacità progettuale e creativa, favorire il formarsi di nuove
realtà associative ed aggregate, nonché il consolidamento ed il
rafforzamento di quelle già esistenti.
Il concetto chiave sul quale
l’Amministrazione Circoscrizionale intende articolare la propria strategia
e le conseguenti azioni, si fonda sulla convinzione che i giovani rappresentino
la principale risorsa, e la valorizzazione di questa risorsa sarebbe un'ottima
base di partenza per promuovere e avviare processi di sviluppo sociale,
economico e più in generale culturale e relazionale della Città. A
tal proposito si ritiene importante promuovere interventi culturali e formativi
capaci di stimolare la crescita dei giovani, soprattutto in quelle dimensioni
come la promozione del protagonismo e lo sviluppo di buone capacità
relazionali, ritenute fondamentali per permettere ai giovani di confrontarsi e
promuoversi nell'ambito della sfera sociale, economica e più in generale
culturale, quantomeno nel territorio circoscrizionale e cittadino.
Pare
inoltre opportuno sottolineare la parzialità degli interventi educativi
promossi esclusivamente nell'ambito della prevenzione alla devianza in generale
e nel recupero dei soggetti a rischio di marginalità sociale, in
particolare.
L’obiettivo di fondo è quello, da un lato di
offrire e dall'altro di creare, con i giovani, un ventaglio di
opportunità e di servizi che stimolino processi di socializzazione, di
protagonismo e di promozione di esperienze significative, che consentano di
trovare risposte alle esigenze e aspettative, anche attraverso un coinvolgimento
delle istituzioni nella promozione di processi di cittadinanza attiva e
responsabile. La conferma di queste considerazioni maturate dalla V Commissione
emerge marcatamente anche nella Relazione Previsionale Programmatica elaborata
dalla Giunta ed approvata dal Consiglio Circoscrizionale in data 15 novembre
2004 con la quale si intende definire e riconoscere i giovani non come una
categoria indefinita di utenti passivi delle scelte politico-amministrative
contingenti, bensì come un patrimonio della Circoscrizione.
Alla
luce di tutto ciò, l’Amministrazione Circoscrizionale insieme con
il Coordinamento Circoscrizionale delle Politiche Giovanili, ha inteso definire
una prima relazione di contesto che consenta di inquadrare i contorni
programmatici degli interventi da porre in essere e tracciare un insieme
integrato di contenuti innovativi per dare corpo ad una reale politica verso i
giovani.
In particolare sono state individuate:
le linee
guida che si ritiene debbano essere condivise ed attuate nel lavoro con i
giovani;
l’idea strategica per costruire e consolidare la
“rete” tra le agenzie educative;
le piste
d’azione che chiariscano gli obiettivi concreti del lavoro
comune.
LINEE GUIDA
- Considerare ciascun giovane come risorsa, valorizzarne
l’unicità, cogliere e favorire lo sviluppo delle sue
inclinazioni.
- Favorire la consapevolezza del proprio ruolo attivo e propositivo nei vari
contesti di vita
- Sviluppare percorsi di autonomia adeguati alle diverse fasi della
crescita.
- Curare il rapporto intergenerazionale in particolare con il mondo degli
adulti.
- Promuovere modelli di cooperazione e solidarietà in contrasto con la
tendenza alla competitività e
all’individualismo.
- Promuovere la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani, con
un’attenzione alla riappropriazione del territorio, per ricostruire un
legame tra luogo, radici culturali e vissuti sociali collettivi, tesi a ricreare
la “comunità locale”;
Ogni attività
non può che mettere al centro i giovani, ogni giovane, e la somma degli
interventi dovrebbe poter raggiungere tutti i giovani del territorio con
proposte adeguate a percorsi di crescita che propongano una coerenza nei diversi
ambienti di vita e nelle diverse fasi della vita giovanile, con una attenzione
particolare alla relazione con il mondo degli adulti. Il modello di persona che
intendiamo promuovere è orientato all’attenzione e al rispetto
degli altri e ad un atteggiamento protagonista e
responsabile.
IDEA STRATEGICA
L’idea strategica
della Circoscrizione si riassume nella convinzione che solo con l'interazione
tra soggetti diversi, con diverse proposte e ambiti di intervento, si può
riuscire a raggiungere ed accompagnare nel loro percorso di crescita un numero
elevato (per non dire la totalità) dei giovani del quartiere.
L’obbiettivo è strutturare il rapporto tra la Circoscrizione e le
varie agenzie con alcune attenzioni in particolare a favorire il ruolo di queste
ultime e il coinvolgimento dei giovani.
In particolare pare importante
sottolineare:
L’aspetto territoriale. I giovani non si
muovono entro confini stabiliti né, tanto meno, entro il limite della
Circoscrizione. Uno spazio conosciuto e riconosciuto è sicuramente il
borgo che si individua come ambito territoriale del progetto; uno stretto
confronto a livello circoscrizionale è poi utile per omogeneizzare gli
interventi e valorizzare le esperienze più interessanti; per le stesse
ragioni occorre costruire relazioni a livello cittadino con altre esperienze
analoghe.
- Valorizzare l’esistente. Sia in termini di esperienze che di
impianti, si ritiene che si debba partire dalle realtà che operano sul
territorio e dalle strutture pubbliche e private, non sempre utilizzate al
meglio. Non essendo presenti centri pubblici dedicati ai giovani si è
però investito per dotare di un Centro di Aggregazione Giovanile entrambi
i quartieri: San Donato (ex San Cesareo) e Parella (ex Albert).
- I tavoli di confronto, attualmente organizzati a livello di borgo e
riunificati nel COORDINAMENTO CIRCOSCRIZIONALE DELLE POLITICHE GIOVANILI, sono
confermati quali luogo di conoscenza, condivisione e co-progettazione delle
iniziative, così definiti:
COORDINAMENTO BORGO SAN
DONATO
COORDINAMENTO BORGATA PARELLA
COORDINAMENTO BORGO
CAMPIDOGLIO
Con particolare relazione ai tavoli sono pensati ulteriori
passaggi:
- Un processo partecipato che miri al
coinvolgimento e alla partecipazione responsabile dei giovani, delle
organizzazioni del terzo settore (volontariato, associazionismo, cooperazione
sociale), del sindacato, delle imprese, dei servizi pubblici
territoriali;
- Un’offerta varia e un’attenzione al protagonismo
giovanile. Tutelare la varietà dell’offerta e ampliare la
reale possibilità di scelta dei giovani, così come accanto a
percorsi più strutturati è importante che ce ne siano altri che
favoriscano esperienze di autorganizzazione.
- Attenzione alle fasce deboli e ai periodi critici. Le politiche per
tutti i giovani devono avere come obbiettivo la promozione di percorsi di
inclusione nel tessuto sociale, con particolare riguardo da un lato, a
determinate fasce di popolazione giovanile considerate più deboli, o
maggiormente a rischio (come integrazione dei disabili, degli stranieri, dei
ragazzi segnalati dai servizi sociali) e dall'altro ai momenti di transizione
che per definizione sono considerati più difficili (orientamento
scolastico e ricerca del lavoro dopo le medie, le superiori e
l’Università).
- La predisposizione e la diffusione di un sistema di supporto atto a
favorire la formazione e la valorizzazione dei giovani - che in quest'ottica
vengono considerati una importante risorsa per il territorio circoscrizionale -
su particolari tematiche, riguardanti l'educazione interculturale, il rispetto
dell'ambiente e la cooperazione nazionale ed
internazionale.
PISTE D’AZIONE
- Relazione tra agenzie (la rete): informazione e coprogettazione. Ruolo della
Circoscrizione
la rete che si immagina è a livello di
borgo, ha un suo centro nel Centro di Aggregazione Giovanile e vari nodi (fisici
e di contenuto) che sono rappresentati dalle agenzie coinvolte e dagli spazi che
ciascuna di loro offre al territorio (sede dell’associazione, oratorio,
spazio sportivo...) con le relative opportunità. La capacità di
coinvolgere anche gli spazi informali (piazza, sala giochi, birreria...)
sarà uno degli indicatori della bontà del progetto e della sua
aderenza al territorio.
Il legame tra le esperienze dei borghi è poi
garantito dal coordinamento circoscrizionale.
Concretamente è
necessario intensificare l’Informazione, in entrata e in uscita, rispetto
alla quale il ruolo centrale è svolto dall’InformaGiovani
circoscrizionale e che è tesa a far arrivare a tutti i nodi delle reti
tutto ciò che si ritiene utile (iniziative, opportunità, scambio e
baratto, corsi, ecc.) sia delle nostre agenzie che a livello cittadino e magari
anche oltre.
Le singole reti devono poi definire il progetto di borgo,
integrando le proposte delle singole agenzie e quindi coinvolgendo i diversi
attori territoriali ritenuti utili allo scopo.
A livello circoscrizionale
si possono immaginare esperienze che siano utili o interessino tutte le agenzie
come ad esempio incontri formativi, convegni, ecc.
- Relazione con i giovani: le proposte (con soggetto proponente), il
coinvolgimento dei giovani, le risorse,
In considerazione
delle finalità generali sopra elencate, del lavoro fin qui svolto dalle
Agenzie del Territorio e l’amministrazione Circoscrizionale in
collaborazione con la Divisione Servizi Culturali - Settore Gioventù e
con la Divisione Edilizia residenziale Pubblica e Periferie Settore Periferie,
della Città di Torino, si ritiene utile adottare strumenti organizzativi
adeguati che permettano il raggiungimento degli obiettivi perseguiti e che si
ritiene che possano essere individuati:
1- in una struttura consultiva e
di coordinamento formalmente riconosciuta e in cui siano rappresentate le
agenzie giovanili, al fine di promuovere e garantire una partecipazione diretta
e attiva dei giovani - in collaborazione con la Circoscrizione - nella
programmazione delle politiche giovanili e nell'attività di progettazione
degli interventi sul territorio.
2- nell’istituzione di un tavolo
tecnico istituzionale “GRUPPO TECNICO DELLE POLITICHE GIOVANILI” che
coinvolga gli Uffici propri della Circoscrizione (Cultura, Sport, Informa 4,
Lavoro) con la collaborazione del Settore Politiche Giovanili e del Settore
Periferie della Città di Torino e del Settore Socio
Assistenziale.
3- nella messa a disposizione di fondi appositamente
destinati che trovano capienza nel capitolo di Bilancio già istituito e
destinato alle “Politiche Giovanili”.
4- nel dedicare,
all’interno della programmazione dell’ufficio cultura, un’area
appositamente dedicata ai giovani che operi in stretta collaborazione con le
Agenzie della Circoscrizione e preveda la definizione, in partenariato, di una
metodologia di lavoro innovativa e coerente ai contenuti ed alle persone di cui
si occupa
allo stesso modo è importante che si prenda atto
dell’approvazione da parte della Giunta Comunale delle deliberazioni su
Giovani e Territorio e sulla Rete TO & TU, recependone le indicazioni
programmatiche.
La V Commissione ha esaminato la suddetta proposta nella
seduta del 10 novembre 2004
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il regolamento del decentramento approvato con deliberazioni del
consiglio comunale n. 133 (n. mecc. 1996 0980/49) del 13 maggio1996 e n. 175 (n.
mecc. 1996 04113/49) del 27giugno 1996 – con il quale tra l’altro,
all’art. 42, comma II, indica le “competenze proprie”
attribuite ai Consigli Circoscrizionali, a cui appartiene
l’attività in oggetto;
datto atto che i pareri di cui agli art.
49 del T.U degli enti locali sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell’atto;
Viene dato atto che non è richiesto il
parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta
effetti diretti e indiretti sul bilancio.
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZONALE
- di prendere atto dell’approvazione, da parte della Giunta Comunale,
delle deliberazioni mecc. mecc. 2003 1129/50 in data 25 febbraio 2003 su Giovani
e Territorio e mecc. 2005 00549/50 in data 1 febbraio 2005 sulla Rete To &
TU, recependone le indicazioni programmatiche;
- di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui interamente
richiamate, le linee guida, l’idea strategica e le piste d’azione,
per le quali la Circoscrizione intende dotarsi di tutti gli strumenti
organizzativi necessari per il raggiungimento delle finalità perseguite;
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 18
VOTANTI: 18
VOTI FAVOREVOLI: 18
VOTI CONTRARI: //
ASTENUTI: //
Pertanto il
Consiglio
DELIBERA
- di prendere atto dell’approvazione, da parte della Giunta Comunale,
delle deliberazioni mecc. mecc. 2003 1129/50 in data 25 febbraio 2003 su Giovani
e Territorio e mecc. 2005 00549/50 in data 1 febbraio 2005 sulla Rete To &
TU, recependone le indicazioni programmatiche;
- di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui interamente
richiamate, le linee guida, l’idea strategica e le piste d’azione,
per le quali la Circoscrizione intende dotarsi di tutti gli strumenti
organizzativi necessari per il raggiungimento delle finalità
perseguite.