Atto n. 177





Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BOSSO Giovanni, CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DOMINESE Stefano, ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, , FERRARI Giorgio, FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, VIGNALE Gian Luca, ZACCURI Rocco.


In totale n. 20 Consiglieri



Risultano assenti per giustificati motivi i Consiglieri: BARBARO Grazia, DEMARIE Stefania, FAZZONE Davide, GAI Giorgio, QUAGLIA Laura.


Con l'assistenza del Segretario Dr Michele FATIBENE

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:


C4 PARERE (Artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento) avente ad oggetto "Lavori di riqualificazione ambientale di P.zza Rivoli. Progetto Preliminare".

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

OGGETTO: C4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO "LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DI PIAZZA RIVOLI. PROGETTO PRELIMINARE".

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio Cerrato, riferisce:

Con nota del 8 novembre 2004 prot. n. 37688, la Divisione Infrastrutture e Mobilità - Settore Riqualificazione Spazio Pubblico, ha chiesto a questa Circoscrizione di esprimere parere in merito al progetto preliminare sui lavori di riqualificazione ambientale di P.zza Rivoli.

L'attuazione della prima linea di metropolitana sotterranea ha determinato i presupposti perché fosse rimessa in discussione l'immagine del viale di corso Francia e delle tre grandi piazze da esso attraversate. Del complessivo impegno per la riqualificazione del grande corso alberato, che nel tratto cittadino si sviluppa per circa cinque chilometri e prosegue verso Rivoli per complessivi dodici chilometri, fino ad ora (novembre 2004) è già stato completato il progetto esecutivo del primo tratto del corso tra Piazza Statuto e Piazza Bernini.

A monte delle varie fasi di progettazione, vi è la definizione di specifiche linee guida derivate dallo studio per il coordinamento progettuale sviluppato dal prof. De Ferrari a seguito d'incarico dell'Amministrazione Comunale per la funzione di "regista" della trasformazione del tratto cittadino di C.so Francia e che tali indirizzi sono stati adottati dalla Giunta Comunale il 15 luglio 2003 dopo essere state ampiamente discusse ed approfondite in varie sedi (tra cui la SATTI, divisione metropolitana).

E' bene anche rammentare, come segno di una volontà condivisa d'interventi a varie scale per la riqualificazione di tutta l'asta del viale di C.so Francia, che l’Amministrazione Comunale ha firmato con i Comuni di Collegno e Rivoli per iniziativa della Provincia di Torino un protocollo d'intesa. Oggetto di tale intesa è un piano d'area vasta che valuti le azioni necessarie ai fini della riqualificazione ambientale dell'intera asta, privilegiandone le fruizioni pedonale e ciclistica rispetto alla prevalenza d'utilizzo attuale da parte del mezzo automobilistico.

La programmazione triennale per le Opere Pubbliche prevedeva già-prima ancora che fosse dato l'incarico di regia al prof. De Ferrari-un progressivo intervento di riqualificazione ambientale sulle tre grandi piazze attraversate dal corso alberato, in ragione dei maggiori condizionamenti che in tali siti l'interfaccia superficiale del sistema di trasporto pubblico sotterraneo determinava sullo spazio pubblico. Solo in un secondo momento, e proprio partendo dalla lettura dei potenziali caratteri funzionali e dalle interrelazioni che tali spazi avrebbero avuto con gli assi convergenti su di essi, è stato stabilito di inserire anche il viale di C.so Francia nella programmazione facendo invero slittare la calendarizzazione originariamente ipotizzata per le tre piazze ma rendendo più omogenea l'analisi formale e funzionale di tutto il percorso urbano da Piazza statuto verso Rivoli.

Delle tre grandi piazze cittadine poste sul percorso dello storico viale alberato, quella oggetto del presente progetto preliminare è la seconda ad essere messa in cantiere: la tempistica, apparentemente incongruente (l'intervento sulla piazza precede la trasformazione del tratto di C.so Francia tra P.zza Bernini e P.zza Rivoli stessa), è dettata essenzialmente dalle ripercussioni ancora più sensibili rispetto a quelle della stessa linea metropolitana che il sottopasso veicolare Trapani/Lecce, attualmente in corso di completamento, determinerà sui caratteri ambientali del grande spazio urbano, apportando un notevole miglioramento nella fruizione della piazza con il conseguente abbattimento del traffico veicolare d'attraversamento.

La caratterizzazione strutturale della piazza è stata interpretata dallo studio adottato dalla Giunta Comunale, partendo dagli assunti specifici del C.so Francia, riportandola prevalentemente al sistema generato dallo storico viale alberato e al sistema delle piazze. Per altro quelle stesse piazze erano state individuate in corrispondenza dei principali punti d'intersezione dei nuovi viali di circonvallazione con le antiche strade che portavano da Torino verso le principali destinazioni: Piazza Rivoli è quindi da legare al percorso del pluricentenario viale per Rivoli e per la Francia e all'analisi dei flussi di quella direttrice.

Ciò premesso, lo studio citato analizza che, con l'immissione sull'asse di C.so Francia della linea metropolitana, il sistema dei trasporti urbani prevede l'allontanamento da detto asse delle attuali lunghe percorrenze di mezzi pubblici e, pertanto, anche l'annullamento delle corsie riservate.

Il primo tratto del Corso (Piazza Statuto/Piazza Bernini) rientrerà nella categoria "Strade di quartiere" mentre gli altri tratti nella categoria "Strade interquartiere", così come indicato dal P.U.T. 2001: di fatto, un ridimensionamento della funzione "transito" a favore d'altre funzioni, prima fra tutte quella "residenziale".
Alla prevalenza della funzione residenziale, con poche eccezioni presenti su tutto il Corso, deve conseguire un particolare impegno nel raggiungimento dei seguenti obiettivi:

E' proposta la conferma delle attuali percorribilità e dei relativi sensi di marcia delle numerose strade che si diramano dai controviali e di quelle attraversanti il corso. Salvo alcune, motivate eccezioni, questo vale ovviamente anche per piazza Rivoli, in quanto su di essa confluiscono i corsi Vittorio Emanuele II, Trapani e Lecce. In particolare lungo questi ultimi si snoda il percorso della linea 2 della rete di trasporto pubblico su gomma che, per ovvie ragioni, richiederà l'attraversamento in superficie della piazza. Ciò detto, quale principio fondante della nuova caratterizzazione delle piazze, la viabilità secondaria non si inserirà sul sistema di viabilità a rotonda che contraddistingue le piazze ma si arresterà ai margini delle piazze per assecondare la prioritaria funzione pedonale assegnata alle platee disegnate contro i fronti edilizi, così come avviene nel caso di Piazza Rivoli, per via Domodossola, Via Piedicavallo e per via Garizio.

Nella commissione di presentazione generale, tenutasi il 16 novembre 2004, è emerso il suggerimento condivisibile di normare le future aree di parcheggio presenti sulla piazza in modo da permetterne un elevato sfruttamento (regolamentazione a disco orario), di tutelare le attività presenti quali il gommista (permettendo una viabilità specifica) e il distributore di benzina (facilitandone la ricollocazione in zona a norma).

Tutto ciò premesso

Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. mecc. 1996 04113/49 del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro, all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità

Durante la discussione escono dall’aula i Consiglieri Lavolta, Bosso, Rabellino per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 17.

PRESENTI:17
VOTANTI:15
VOTI FAVOREVOLI:11
VOTI CONTRARI: 4 (Vignale,Cacciapuoti,Puglisi e Pollini)
ASTENUTI: 2 (Valle, Molinaro)

Pertanto il Consiglio