Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 150
2004 07522/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 NOVEMBRE 2004

(proposta dalla G.C. 28 settembre 2004)

OGGETTO: AREA COMUNALE SITA TRA LE VIE ANSELMETTI E STRADA VICINALE DEL DROSSO "AMBITO 15A". CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN CENTRO NATATORIO POLIFUNZIONALE. GARA A LICITAZIONE PRIVATA. APPROVAZIONE.  

   Proposta dell'Assessore Montabone.

   La Città di Torino dispone, in proprietà, di una porzione dell’area “Ambito 15 a”, avente dimensione areica pari a mq. 17.141, sita tra la via Anselmetti e la strada vicinale del Drosso.

   Per tale ambito la scheda normativa di PRG individua quale tipo di servizio quello relativo ad “aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport”.

   Considerata la necessità di dotare ulteriormente la Città di adeguati impianti per la pratica sportiva di base, tenuto conto delle osservazioni della Circoscrizione 10 in merito alla necessità di valorizzare l’area in argomento provvedendo alla costruzione e gestione di un impianto sportivo polivalente, rilevata la forte richiesta di spazi da adibire ad impianti sportivi di base e la particolare dislocazione dell’area in questione, collocata all’estrema periferia sud-ovest della Circoscrizione, ai confini con i Comuni di Beinasco ed Orbassano, strategicamente idonea all’utilizzo da parte di una rilevante fascia di utenza dislocata in un raggio di 10÷15 Km, tenuto, altresì, conto del fatto che il Settore Edilizia Sportiva ed Olimpica ha predisposto, per l’area in oggetto, il progetto preliminare (all. nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8) per la realizzazione di un nuovo centro natatorio polifunzionale, occorre, ora, addivenire all’individuazione di un Concessionario per la realizzazione dell’opera e per la successiva gestione dell’impianto, con la finalità di erogare importanti e utili servizi alla collettività, così come previsto all’art. 19, comma 2, della Legge n. 109/1994 e sue successive modificazioni ed integrazioni.

   L’intervento è stato inserito, per l’anno 2005, nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2004÷2006, allegato al Bilancio Preventivo 2004, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale dell'8 aprile 2004 (mecc. 200301221/024), esecutiva dal 24 aprile 2004, per un importo complessivo presunto di Euro 5.000.000,00.

   La proposta progettuale summenzionata prevede la realizzazione di impianti allocati in un complesso di contenitori disposti su due livelli funzionali, oltre ad un ambito esterno situato all’altezza del livello piano terreno, secondo la seguente suddivisione ed articolazione:
-   livello piano seminterrato all’aperto: con ambito stadio per il calcetto a cinque, dotato di due campi di dimensioni 18 x 36 m., con relativo blocco spogliatoi e magazzini, nonché di tribune fisse realizzate mediante gradoni prefabbricati, impianto di illuminazione artificiale realizzato mediante l’installazione di idonee torri faro per l’attività notturna e recinzioni costruite in ottemperanza alle normative vigenti;
-   livello piano terreno: con ambito hall di ingresso con caffetteria, reception, vetrinette proshop, nursery (nido/bimbi), dotato di vetrate con vista sulla piscina esterna e degli ambiti del piano terreno; ambito piscina con vasca al coperto di dimensioni 25 x 12,5 m., profondità 1,8 m. e vasca per acquagym, attrezzato con spazio separato per ambito relax, idromassaggio e sauna, denominato “benessere”, blocco spogliatoi servizi con accesso controllato e ambito palestra con blocco spogliatoi autonomo e accesso per atleti/utenti/pubblico, con controllo dalla hall di smistamento;
-   livello primo piano: con ambito fitness e centro fisio-terapeutico, dotato di spogliatoi autonomi, di dimensioni limitate rispetto all’area del piano terreno, con affaccio sull’ambito vasca al coperto e sul padiglione polivalente coperto del piano terreno, dotato di vetrinette proshop e alloggio del custode.

   L’oggetto della concessione è costituito:
-   dalla progettazione definitiva ed esecutiva delle opere relative ad un nuovo ambito destinato a servizi dedicati, in particolare, al nuoto, all’acquaticità, al fitness, al calcio, alle attività di palestra al coperto, al calcetto all’aperto, con l’opzione di estensione ad altre attività da svolgere durante il tempo libero;
-   dalla realizzazione delle opere di costruzione del nuovo ambito;
-   dalla manutenzione e gestione dell’impianto sportivo polifunzionale e delle connesse attività.

   Come risulta dalla allegata relazione tecnica (all. 1), sono previste più fasi funzionali attuative nella costruzione del centro natatorio, privilegiando, comunque, la realizzazione dei vari spazi funzionali, che potranno essere sviluppati e completati in tempi successivi, secondo la seguente articolazione:
-   1^ fase funzionale, comprendente:
      -   la costruzione dell’ambito natatorio al coperto, costituito dalla vasca da 25 m., dotata di sei corsie, dalle vasche per l’acquaticità all’aperto, per l’idroscivolo e l’idromassaggio con solarium, con possibilità di realizzazione anche delle strutture grezze dell’ambito fitness;

-   2^ fase funzionale, comprendente:
      -   la costruzione del padiglione coperto, dotato di tribune, blocco spogliatoi e servizi, locali magazzino e infermeria;
      -   la costruzione dell’invaso per due campi di calcetto all’aperto, dotato di tribune e di annesso blocco spogliatoi e servizi, con possibilità di realizzazione di copertura leggera di tipo estate - inverno o di tipo presso statico;

-   3^ fase funzionale, comprendente:
      -   la realizzazione delle opere di completamento delle finiture dell’ambito fitness/body building, situato al primo piano;
      -   la sistemazione esterna delle aree da adibire a parcheggio.

   Le successive fasi della progettazione definitiva ed esecutiva dovranno essere gestite redigendo i suddetti progetti in modo tale che essi determinino condizioni generali di funzionamento degli impianti e di utilizzo degli spazi relativi, rispondenti a:
-   requisiti prestazionali e gestionali;
-   requisiti dimensionali e morfologici conseguenti;
-   requisiti di corretta relazione e accessibilità;
-   requisiti di comfort ambientale.

   Il prezzo a corpo previsto per la realizzazione delle opere sopra descritte è pari a Euro 2.840.512,00, oltre IVA, spese tecniche ed oneri di legge.

   I vari soggetti partecipanti, nella elaborazione del progetto definitivo da presentare in sede di gara, potranno estendere la progettazione, prevedendo altre opere opzionali ed incrementando, di conseguenza, il costo globale dell’investimento.

   Le opere da realizzare, poste a base di gara, sono meglio descritte nella relazione tecnico illustrativa allegata al presente provvedimento.

   Per le suddette opere è stato predisposto un Piano di sviluppo economico e finanziario (all. 9), prendendo in considerazione i seguenti parametri:
-   il volume di utilizzo orario, inteso come quantità complessiva di ore di attività dei gruppi omogenei (gruppi.ora) nell’unità di tempo considerata (in genere l’arco di un anno).
-   il volume di utenza, inteso come quantità complessiva di ore di attività realizzate dagli utenti (utenti.ora) nell’unità di tempo considerata (in genere l’arco di un anno).

   L’obiettivo che si intende perseguire con il succitato Piano di sviluppo economico e finanziario è quello di migliorare il grado di fruibilità degli impianti sportivi a livello locale, estendendola, nella fattispecie, all’attività natatoria e all’acquaticità per tutte le categorie di utenza, in un’area della Circoscrizione 10 che risulta carente di strutture atte a fornire tali tipologie di servizi.

   Il summenzionato Piano economico e finanziario si propone, inoltre, di definire una durata minima della concessione che sia rispondente ad esigenze di sostenibilità economica dei costi di gestione da parte del Concessionario.

   Le simulazioni effettuate sui moduli del Piano di sviluppo economico e finanziario dell’investimento conducono ad una condizione di equilibrio economico, rispetto al valore attualizzato dell’investimento, per una durata della concessione pari a 19 anni, a far tempo dalla data di primo utilizzo dell’impianto, durata che consentirebbe di ammortizzare l’investimento sostenuto con il ricorso a mutuo per Euro 2.840.512,94 oltre IVA, spese tecniche ed oneri di legge (vedere all. 9 con scheda dei costi e business planning).

   Considerata la complessità e la articolazione delle attività richieste, comprendenti la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere, l'esecuzione dei lavori e la successiva gestione dell’impianto, con l'erogazione alla collettività dei connessi servizi sportivi, per l'individuazione del soggetto concessionario è previsto il ricorso alla licitazione privata, da esperire ai sensi dell’art. 20 e seguenti della Legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché in osservanza del Regolamento di attuazione della predetta Legge, approvato con D.P.R. n. 554 del 21 dicembre 1999 e del Regolamento per i contratti della Città, approvato con deliberazione assunta dal Consiglio Comunale in data 15 marzo 1999 (mecc. 9811035/03).

   Alla gara potranno concorrere, anche in forma aggregata, le Federazioni Sportive, gli Enti di Promozione sportiva, le società sportive, gli enti non commerciali e le associazioni senza fini di lucro, che perseguono finalità formative, ricreative e sociali nell’ambito dello sport e del tempo libero e che dimostrino capacità operativa adeguata in rapporto alle attività da svolgere.

   Per l’aggiudicazione della gara saranno privilegiati, ai sensi dell’art. 90, comma 25, della Legge 27 dicembre 2002 n. 289, le società e le associazioni sportive dilettantistiche, gli enti di promozione sportiva, le discipline sportive associate e le Federazioni sportive nazionali.

   E’ autorizzata la partecipazione di associazioni temporanee, regolarmente costituite a norma di legge ed è autorizzata, altresì, la partecipazione, nell’ambito di una Associazione temporanea, di soggetti aventi i requisiti richiesti dalla Legge n. 109/1994, per la costruzione dell’impianto sportivo.

   Per la gestione autonoma della struttura, i soggetti partecipanti dovranno presentare, in sede di gara, il piano economico finanziario di copertura degli investimenti e dovranno indicare, per ciascun anno della gestione, il valore residuo dell’investimento non ancora ammortizzato al netto degli ammortamenti annuali, nonché l’eventuale valore residuo dell’investimento non ammortizzato al termine della durata della concessione.

   La gestione dell’impianto dovrà essere effettuata secondo le modalità e le indicazioni fornite nell’allegato schema di convenzione, le quali saranno oggetto di offerta migliorativa in sede di gara (all. 10).       

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di approvare, per i motivi di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati, la concessione della porzione dell’area “Ambito 15 a” della superficie di mq. 17.141 sita tra le Vie Anselmetti e Strada Vicinale del Drosso per la costruzione e gestione di un impianto natatorio polifunzionale secondo gli elaborati(all. 1-9 - nn.          ), ai sensi dell’art.19, comma 2, della Legge 109/1994 e s.m.i.;

2)   di dare atto che l’intervento, è stato previsto per il 2005 e iscritto al codice identificativo n. 015, nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2004-2006 allegato al Bilancio Preventivo 2004 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale dell’8 aprile 2004 (mecc. 200301221/24) esecutiva dal 24 aprile 2004 - Importo presunto Euro 5.000.000,00;

3)   di approvare l’allegato schema di convenzione (all. 10 - n.                   ) che disciplinerà i rapporti Città/Concessionario e che sarà oggetto di offerta migliorativa da parte dei partecipanti alla gara, prevista a licitazione privata, secondo le indicazioni di cui al relativo bando oggetto di successiva determinazione dirigenziale. La concessione avrà per oggetto la progettazione definitiva ed esecutiva, la costruzione e la gestione dell’impianto sportivo sull’area Via Anselmetti/strada del Drosso;

4)   di dare atto che si provvederà con successiva deliberazione della Giunta Comunale all'approvazione del progetto preliminare delle opere in oggetto e con apposita determinazione dirigenziale all’indizione della gara a licitazione privata ai sensi dell’art. 20 e seguenti della Legge 109/1994 e s.m.i., nonché in osservanza del Regolamento di attuazione della predetta Legge (D.P.R. 554/1999).
L’aggiudicazione avverrà in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto, tra gli altri, dei seguenti fattori: valore tecnico dell’opera progettata, investimento complessivo a carico del concessionario, durata della concessione, modalità di gestione e finalità sociali offerte.