Divisione Infrastrutture e Mobilita'
|
|
Settore Urbanizzazioni
/SC 0/A
|
|
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
13 luglio 2004
OGGETTO: AMBITO SPINA 3 COMPRENSORIO VITALI - DEMOLIZIONE E
BONIFICA EDIFICI INDUSTRIALI. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO PER L'IMPORTO DI
EURO 7.063.712,30. FINANZIAMENTO CON FONDI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI
TRASPORTI.
Proposta
dell'Assessore Viano,
di concerto con l’Assessore Sestero.
I Programmi di Riqualificazione Urbana
(P.Ri.U.), di cui all'art. 2, comma 2, della Legge 179/92 e del successivo
decreto attuativo del 21.dicembre 1994, perseguono l'obiettivo dell'integrazione
funzionale, ambientale e fisica di porzioni di tessuto urbano, attraverso
sinergie in termini di investimento complessivo tra risorse pubbliche e risorse
private.
Tali programmi sono caratterizzati da interventi che vanno dalla
manutenzione alla ristrutturazione urbanistica, dal risanamento delle parti
comuni degli edifici all'arredo urbano, dalle urbanizzazioni alle sistemazioni
ambientali e prevedono l'uso delle risorse pubbliche finalizzate alla
riqualificazione del sistema infrastrutturale e al recupero del tessuto
edilizio.
Con deliberazione (mecc. 9607826/09) del 13.gennaio 1997, il
Consiglio Comunale ha approvato il "programma preliminare" del P.Ri.U. Spina 3,
rimodulato sulla base delle risorse finanziarie effettivamente rese disponibili
dal Ministero dei LL.PP., DI.CO.TER. ed in data 20.gennaio.1998 è stato
sottoscritto il Protocollo d'Intesa relativo all'attuazione e al finanziamento
del P.Ri.U. Spina 3, con la partecipazione anche della Regione
Piemonte.
Infine il Programma di Riqualificazione Urbana è stato
oggetto di Accordo di Programma, stipulato in data 30.dicembre 1998, ai sensi
dell'art. 27 della Legge 142/1990; detto programma è stato ratificato dal
Consiglio Comunale in data 27.gennaio.1999, ed è stato adottato con
Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 31/99 del 07 maggio 1999,
pubblicato in data 19.maggio 1999.
Nell'ambito dell'Accordo di Programma
è avvenuta altresì l'approvazione dei progetti preliminari
relativi alle opere di urbanizzazione e pre - urbanizzazione, ed il relativo
Piano finanziario.
Le risorse destinate da detto Piano finanziario, per le
opere di demolizione e bonifica ammontano complessivamente a lire 37.726.000.000
di cui lire 29.345.000.000 stanziate dal Ministero LL.PP. in conformità
al DM 21/12/94
In data 4 luglio 2003 è stato firmato l’accordo
di programma di modifica al Programma di Riqualificazione Urbana Spina 3,
sottoscritto tra la Regione Piemonte, il comune di Torino ed il Ministero
LL.PP.
In data 22 luglio 2003 con deliberazione del Consiglio Comunale (mecc.
2003005389/009), esecutiva dal 5 agosto 2003 sono state ratificate le
modificazioni all’accordo di Programma ed approvati i nuovi progetti
preliminari, tra cui quello riguardante le demolizioni e le bonifiche in ambito
Vitali.
Con deliberazione della Giunta comunale in data 23 aprile 2003 (mecc.
200302964/33), esecutiva dal 12 maggio 2003 è stato approvato il progetto
esecutivo per la realizzazione delle demolizioni e delle bonifiche, in ambito
fondiario, ivi compresa la demolizione completa dei fabbricati siti sulla linea
di confine tra la proprietà pubblica e quella privata.
Sulle aree di
proprietà della città occorre provvedere alla demolizione dei
restanti fabbricati ed alla bonifica del suolo per renderlo idoneo alle
trasformazioni urbanistiche che prevedono, per l’ambito in oggetto, la
destinazione a parco cittadino.
Con lettera prot. 991 in data 7 giugno 2004
il Dirigente del Settore Progetti di Riassetto Urbano confermava la previsione
progettuale circa il mantenimento dell’ossatura metallica
dell’officina di strippaggio ivi compresi i montanti di prolungamento dei
pilastri portanti la campata del capannone adiacente.
In linea con detta
richiesta, il progetto prevede la realizzazione dei seguenti
interventi:
- Demolizione totale, sino al piano di campagna, di tutti i volumi indicati
alla tavola n. 8 ad eccezione della prima campata, verso corso Mortara del
capannone ex strippaggio, per il quale è previsto il mantenimento
dell’intelaiatura metallica (pilastri, travi, capriate e montanti
superiori pilastri fila C), ripulita di tutte le tamponature esterne e della
copertura. La struttura conservata sarà trattata con una sabbiatura
generale di tutte le superfici metalliche ed una successiva ripresa di
antiruggine del colore scelto dalla D.L..
- Messa in sicurezza della struttura conservata mediante la realizzazione di
un impianto di messa a terra di tutta l’intelaiatura metallica.
- Demolizione completa dei fabbricati a servizio dell’acciaieria e della
vasca di trattamento acque con riempimento degli interrati.
- Demolizione completa dei muri perimetrali ai capannoni industriali e di
tutte le strutture in c.a. presenti all’interno degli stessi.
- Rimozione e smaltimento di terreno contaminato in corrispondenza
dell’area adibita a parco rottami, ed all’interno dei capannoni,
alla profondità necessaria per garantire il rispetto dei limiti di legge,
ivi comprese le campionature, i prelievi di fondo scavo e le analisi di
laboratorio.
- Smaltimento di modeste quantità di rifiuti contenenti amianto,
depositati all’interno dei box di stoccaggio.
Con
determinazione dirigenziale in data 20 gennaio 2004 (mecc. 2004 00326/33),
esecutiva dal 13 febbraio 2004, è stato affidato all’ing. Mario
Sabolo l’incarico di Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione
ai sensi del D. Lgs. 494/96 e s.m.i. per l’importo di Euro 39.369,72 IVA e
CNPAIA comprese.
Con nota del Dirigente Settore Urbanizzazioni in data
17.06.2002 prot. 21465 la progettazione dell’intervento è stata
affidata al Geom. Diego Villata ed all’Arch. Ferruccio Capitani.
Il
costo complessivo dell’intervento ammonta ad Euro 7.063.712,30 così
suddiviso secondo il nuovo quadro economico:
Importo delle opere a corpo Euro
4.991.601,58
Oneri per la sicurezza intrinseci Euro 50.420,22
Oneri
per la sicurezza speciali Euro 225.000,00
Importo totale a base
di gara Euro 5.267.021,80
Somme a disposizione per:
IVA 20% sulle
opere Euro 998.320,32
IVA 20% sui costi della sicurezza intrinseci Euro
10.084,04
IVA 20% sui costi della sicurezza speciali Euro
45.000,00
Incentivo art. 18 legge 109/94 – 1,5% Euro
79.005,33
Imprevisti spese tecniche (IVA e oneri compresi) Euro
293.889,78
Coordinatore sicurezza in fase prog. Ing. Sabolo
Determinazione dirigenziale (mecc. 200400326/39)
esecutiva dal 13.02.04
(IVA e oneri compresi) Euro 39.369,72
Imprevisti sulle opere (IVA
compresa) Euro 331.021,31
Totale somme a disposizione Euro
1.796.690,50
Costo complessivo intervento Euro 7.063.712,30
Non sono
previsti costi di progettazione interna.
Il progetto definitivo si compone
dei seguenti elaborati:
- Relazione illustrativa
- Disciplinare prestazionale
- Planimetria generale dell’area
- Planimetria con tipologie di intervento
- Planimetria demolizioni strutture in c.a. e muratura
- Planimetria bonifiche
- Impianto messa terra struttura metallica ex strippaggio
- Tettoia di strippaggio – struttura metallica da conservare
- Computo metrico estimativo e quadro economico
Il progetto
definitivo è stato redatto con le modalità di cui alla Legge n.
109/94 e s.m.i. art. 16.4 e DPR 554/99.
Il computo metrico estimativo
è stato redatto con applicazione dei prezzi ricavati dal Prezzario
Regione Piemonte edizione dicembre 2003, approvato con deliberazione della
Giunta Comunale del 9 marzo 2004 (mecc. 200401664/29) esecutiva dal 27 marzo
2004, fatti salvi i seguenti n. 7 Prezzi aggiuntivi, ricavati da specifiche
analisi:
P.A.1 Demolizione e rimozione di strutture metalliche di qualsiasi
natura, di tubazioni metalliche, di componenti d’impianti tecnologici,
compresa la rottamazione “pronto forno” ed il successivo recupero
dei materiali ferrosi.
Euro/kg 0,04
P.A. 2 Demolizione di strutture in
cemento armato di qualsiasi forma e dimensione, ivi inclusi i solai misti a
laterizi, lo sgombero dei detriti, la frantumazione e deferrizzazione come da
specifica tecnica, computando i volumi prima della demolizione.
Euro/mc
25,85
P.A. 3 Demolizione completa di fabbricati in muratura sino al piano di
spiccato, valutata a mc vuoto per pieno, compreso l’accatastamento entro
l’area di cantiere del materiale di spoglio previa frantumazione e
deferrizzazione, come da specifica tecnica.
Euro/mc 1,79
P.A. 4 Rimozione
e smaltimento rifiuti solidi interrati e rifiuti box stoccaggio
Euro/ton.
114,20
P.A. 5 Rimozione e smaltimento di polveri a pavimento
Euro/ton.
110,00
P.A. 6 Rimozione e smaltimento di rifiuti contenenti
amianto
Euro/ton. 360,00
P.A. 7 Rimozione e smaltimento di rifiuti
solidi in corrispondenza del parco rottami
Euro/ton. 143,00
La spesa
complessiva di Euro 7.063.712,30 è finanziata con risorse conferite dal
D.M. 21.12.1994 e, ai sensi dell’art. 2 comma 2 della Legge 179 del 17
febbraio 1992, sarà liquidata su presentazione delle relative pezze
giustificative direttamente dalla Banca d'Italia, sede di Torino, mediante
ordinativi emessi dal funzionario delegato dalla Città di Torino, della
Divisione Edilizia e Urbanistica, accreditate sulla contabilità generale
2788 allo stesso intestata, aperto presso la Tesoreria Provinciale dello Stato
di Torino con D.M. del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica n. 703744 del
19 aprile 1999.
Ai sensi dell'art. 7 della Legge 109/94 e s.m.i. è
stato individuato quale Responsabile del Procedimento, l'arch. Giuseppe SERRA,
dirigente del Settore Urbanizzazioni.
Il progetto è stato esaminato
dal suddetto Responsabile del Procedimento che ne ha accertata la rispondenza
alle prescrizioni dell'art.16.4 della Legge 109/94 e s.m.i..
Trattandosi di
opere, in parte, ricadenti all’interno della fascia fluviale , il presente
progetto sarà sottoposto al parere del competente Organo tecnico
regionale.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA COMUNALE
Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo
Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi
dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli
organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e
che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del
Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui
all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi,
espressi in forma palese;
D E L I B E R A
1) di approvare, ai sensi della Legge 109/94 e
s.m.i. e del DPR 554/99, il progetto definitivo per la demolizione e la bonifica
dei fabbricati industriali esistenti sulle aree pubbliche in ambito Spina 3,
CompartoVitali per un importo di Euro 7.063.712,30 IVA compresa, risultante dal
nuovo quadro economico di cui in narrativa che qui si intende integralmente
riportato. Detto progetto è composto dai seguenti elaborati: Relazione
illustrativa (all. 1 – n. ), Disciplinare prestazionale (all. 2
– n. ), Planimetria generale dell’area (all. 3 – n.
), Planimetria con tipologie di intervento (all. 4 – n. ),
Planimetria demolizioni strutture in c.a. e muratura (all. 5 – n. ),
Planimetria bonifiche (all. 6 – n. ), Impianto messa terra struttura
metallica ex strippaggio (all. 7 – n. ), Tettoia di strippaggio –
struttura metallica da conservare (all. 8 – n. ), Computo metrico
estimativo e quadro economico (all. 9 – n. ), elenco allegati (all.
10 – n. );
2) di dare atto che detta spesa è
interamente finanziata con risorse conferite dal D.M. 21.12.1994 e, ai sensi
dell’art. 2 comma 2 della Legge 179 del 17 febbraio 1992, sarà
liquidata su presentazione delle relative pezze giustificative direttamente
dalla Banca d'Italia, sede di Torino, mediante ordinativi emessi dal funzionario
delegato dalla Città di Torino, della Divisione Edilizia e Urbanistica,
accreditate sulla contabilità generale 2788 allo stesso intestata, aperto
presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Torino con D.M. del Tesoro,
Bilancio e Programmazione Economica n. 703744 del 19 aprile 1999.
Con
successive determinazioni dirigenziali si provvederà
all’approvazione del progetto esecutivo, alla definizione delle
modalità di gara ed all’affidamento degli incarichi professionali
relativi alla fase realizzativa ed al collaudo;
3) di dichiarare, attesa
l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134,
4° comma del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.
______________________________________________________________________________